Lentini. Un 31enne del Senegal denunciato per vendita di Cd musicali contraffatti

E’ stato denunciato in stato di libertà, da agenti del commissariato di Lentini, un trentunenne originario del Senegal per il reato di vendita di Cd musicali contraffatti, resistenza a pubblico ufficiale e false attestazioni sulla propria identità personale. Allo straniero, è infine stato notificato il decreto di espulsione e l’intimazione di lasciare l’Italia entro 7 giorni.




Augusta. Sbarcati i 230 migranti soccorsi dal mercantile Byzantion

E’ arrivato poco dopo le 11  in porto ad Augusta il mercantile Byzantion. A bordo, 230 migranti soccorsi in due distinti interventi, coordinati dalla Guardia Costiera, in acque libiche. I due barconi erano in precarie condizioni di galleggiabilità. Sul primo erano stipati in 141, 89 nel secondo. Per i 230 stranieri, attivate le procedure di identificazione e prima accoglienza.




Siracusa. Sequestrati 15 veicoli per mancata copertura assicurativa: la Polstrada intensifica i controlli

Controllati 83 veicoli, identificate 90 persone ed elevate 56 sanzioni amministrative per le violazioni al Codice della Strada e 15 per violazioni all’art. 193 del Cds, ovvero veicolo privo di copertura assicurativa. Inoltre un veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo, 14 a sequestro amministrativo, mentre 12 carte di circolazione e una patente sono state ritirate. Denunciate, infine, 3 persone per guida senza patente. Questi i numeri derivanti da un servizio congiunto tra personale di Polizia Stradale della provincia di Siracusa assieme a equipaggi dei Distaccamenti di Lentini e Noto, effettuato ieri, sulle strade cittadine del Comune di Siracusa, per contrastare e prevenire le attività delittuose nonché le violazioni al codice della strada con particolare attenzione alle violazioni relative alle coperture assicurative. Questa attività, sviluppata in 3 posti di controllo, ha visto l’impiego di 7 pattuglie della Polstrada con 15 operatori impiegati, coordinati dal Comandante Antonio Capodicasa. “L’analisi dei risultati ottenuti – comunica la Polizia stradale – offre importanti spunti di riflessione e di approfondimento in merito al problema della mancanza di copertura assicurativa Rca, dovuta anche all’attuale crisi economica che colpisce le famiglie italiane. Lo dicono le statistiche: aumentano in maniera esponenziale gli italiani che non rinnovano l’Rc auto a causa degli alti costi. Il comportamento, crisi o no, è illegale dal momento che, l’assicurazione di base, è obbligatoria se l’auto vuole circolare su strada. In Italia i veicoli senza assicurazione sono circa 4 milioni. Si tratta di “mine vaganti” che non solo costituiscono un pericolo per la sicurezza stradale (la maggior parte dei pirati della strada sono automobilisti senza assicurazione) ma anche un mancato incasso per le Compagnie che sfiora i 2 milioni di euro. L’assicurazione falsa è spesso il presupposto o l’indizio di crimini più gravi. Spesso dietro ad assicurazioni false ci sono infatti organizzazioni criminali e dietro assicurazioni mancanti un potenziale pirata della strada. Si deve superare la logica passiva basata sui controlli a posteriori adottando un sistema attivo capace di rilevare le irregolarità prima della messa su strada dei veicoli. Serve una norma che introduca l’obbligo di comunicazione della copertura Rc Auto per il rilascio e l’aggiornamento dei documenti di proprietà e di circolazione dei veicoli. Le sanzioni previste in caso omessa assicurazione o circolazione con contrassegno contraffatto sono il sequestro e la confisca del veicolo posto se, nel termine fissato con l’ordinanza ingiunzione, non viene pagato, unitamente alla sanzione pecuniaria applicata, anche il premio di assicurazione per sei mesi. E’ prevista inoltre una sanzione pecuniaria che va da un minimo di 841 euro a un massimo di 3.366, ridotta di un quarto quando l’assicurazione del veicolo sia comunque operante nei 15 giorni successivi al termine previsto per il pagamento dei premi”.




Tre mesi di carcere a Malta per il boss siracusano Brunno, in attesa di estradizione

Tre mesi di carcere per avere utilizzato documenti falsi. Condannato a Malta il boss siracusano Sebastiano Brunno, ritenuto figura di primo piano del clan Nardo. Per lui la Direzione distrettuale antimafia di Catania aveva avanzato richiesta di estradizione dopo l’arresto avvenuto ad ottobre. Respinta l’istanza della difesa dell’uomo chepuntava a far dichiarare nulla la richiesta avanzata dalle autorità italiane per alcuni errori nei documenti. Il tribunale maltese ha comunque riconosciuto la validità dell’impianto accusatorio in presenza di una chiara condanna in Italia.
Brunno si nascondeva nel piccolo paese europeo spacciandosi per Natale La Modica, nome dietro cui celava la sua vera identità. Lo racconta il Malta Times. E’ stato arrestato il 2 ottobre dopo una latitanza iniziata nel 2009. A luglio il mandato di arresto europeo dopo che gli inquirenti erano riusciti a risalire ai suoi ultimi movimenti.
(foto: Malta Times)




Rosolini. Eroina nelle scarpe, metadone nel cassetto: presunti pusher in manette

Detenzione ai fini di spaccio di droga. Dovranno risponderne Bruno Monti, 39 anni e Sebastiano Ranno 27 anni, di Rosolini. I Carabinieri li hanno arrestati ieri. Insospettiti dal’insolito via vai di persone, i militari hanno perquisito l’abitazione dei giovani, rinvenendo alcune dosi di eroina, che uno dei due avrebbe occultato all’interno delle scarpe. In un mobile della camera da letto, 14 flaconi di metadone. Entrambi sono stati posti ai domiciliari.




Augusta. Pescatore di frodo "beccato" in porto: per lui multa di 4 mila euro

Pugno di ferro contro la pesca illegale nel porto di Augusta. La Capitaneria di Porto prosegue l’attività di contrasto a questo tipo di violazione. Nell’ambito dei servizi programmati di vigilanza, gli uomini della Guardia costiera hanno intercettato un 42enne augustano intento a salpare una rete da posta in prossimità di un pontile petrolifero. Per lui un verbale amministrativo per 4 mila euro e il sequestro della rete, 100 metri circa. Il pesce, 10 chili di prodotto ittico, è stato rigettato in mare. Con il nuovo decreto legislativo , di recente entrato in vigore, si colpisce duramente chi pratica pesca senza abilitazione, con sanzioni da 2 mila a 12 mila euro. Pescare nelle acque portuali, tra l’altro, ricorda la Capitaneria, è assolutamente vietato perché si mette anche in pericolo la propria incolumità, essendo una fascia di mare “altamente operativa per la continua presenza di unità mercantili e militari, oltre che di mezzi portuali in movimento”.




Lentini. Oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale: eseguito un ordine di carcerazione

Oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. Questi i reati per cui agenti del commissariato di Lentini hanno eseguito un ordine di carcerazione, emesso dalla procura della Repubblica di Catania, nei confronti di Antonino Faraci, già in regime di detenzione domiciliare.




Siracusa. Denunciato un 16enne di origine slava

Un minore di 16, di origine slava, è stato denunciato, in stato di libertà, da agenti della Polizia Stradale. La denuncia è scattate per guida senza patente e per il contrassegno identificativo del ciclomotore falso.




Pachino. Esponeva un contrassegno assicurativo falso. Denunciato un 59enne

Esponeva un contrassegno assicurativo falso. Per questo un cinquantanovenne di Catania è stato denunciato, in stato di libertà, da agenti del Commissariato di Pachino.




Siracusa. Accoltellamento a Cassibile, indagano i carabinieri. La prima ricostruzione

Accoltellamento questa mattina a Cassibile. Una donna di 70 anni è stata ferita lievemente ai fianchi con un’arma da taglio poco prima delle 8. Necessario l’intervento di un’ambulanza del 118. Sull’episodio stanno cercando di fare chiarezza carabinieri della stazione della frazione di Siracusa, guidata dal maresciallo Corrado Lupo. Bocche cucite, al momento, viste le delicate fasi di indagine in corso.
Secondo le prime indiscrezioni, autore del gesto sarebbe stato un uomo sulla cinquantina sulle cui tracce sarebbero al momento gli investigatori. Voci non confermate parlano di un incontro avvenuto al termine di una conoscenza “virtuale” con la giovane nipote della donna. L’uomo si sarebbe spacciato per un coetaneo. Questa mattina sarebbe avvenuto l’incontro: la ragazza, impaurita, avrebbe chiesto l’aiuto della nonna settantenne ferita mentre avrebbe tentato di allontanare quell’uomo maturo dalla nipote.