Floridia. Ritrovato ad Asti l'anziano scomparso il 6 novembre. La gioia dell'abbraccio con il figlio

Da otto giorni mancava dalla sua casa di Floridia. Era uscito senza più fare ritorno per la crescente ansia dei familiari, vista l’età del protagonista di questa storia a lieto fine: 74 anni. L’anziano è stato rintracciato questa mattina ad Asti da agenti della polizia ferroviaria. Alcune sere fa è arrivato alla stazione di piazza Marconi con un treno proveniente da Milano. Testimoni hanno raccontato che “non voleva scendere, convinto di dover proseguire il viaggio per rientrare a casa”.
I controlli hanno permesso di identificare in quel mite signore di una certa età il pensionato floridiano la cui scomparsa era stata denunciata il 6 novembre ai carabinieri della cittadina siracusana. I poliziotti lo hanno innanzitutto fatto visitare dai medici del Pronto soccorso dell’ospedale, per verificare le sue condizioni di salute, ed hanno poi contattato direttamente i suoi familiari in Sicilia. E si sono presi cura di lui in ogni modo possibile: impiegando i loro ticket restaurant per rifocillarlo e procurando qualche capo di abbigliamento da casa per fornirgli indumenti più appropriati, dopo tanti giorni trascorsi girovagando.
Il figlio di quell’anziano in difficoltà è arrivato di persona ad Asti a prendere il papà, con grande gioia per una conclusione positiva di quell’allontanamento da casa e con tanti ringraziamenti e riconoscenza agli agenti della Polfer astigiana.




Spaccio tra Sicilia e Toscana, l'operazione di Grosseto tocca anche Siracusa

Tocca anche Siracusa l’operazione condotta dalla polizia di Grosseto e che ha condotto all’esecuzione di 13 ordinanze di misura cautelare nei confronti di soggetti appartenenti ad un gruppo criminale composto da cittadini di origine slava e nordafricana, dediti allo spaccio di cocaina, marijuana ed eroina. Le indagini della squadra mobile della città toscana sono state svolte in collaborazione con i colleghi di Roma, Arezzo, Siracusa e Firenze che, tassello dopo tassello, sono riusciti a ricostruire ogni tassello di un sistema ben organizzato. I canali di approvvigionamento sarebbero stati in Sicilia, ma anche nelle province di Roma e Arezzo. Anche un minore tra i componenti del gruppo, un 14enne albanese legato al clan mafioso “Stidda” della provincia di Ragusa. Numerose le perquisizioni domiciliari eseguite, con il conseguente sequestro della droga rinvenuta.
(foto: repertorio)




Augusta. Muore un 70enne, sequestrate cento dosi di vaccino antinfluenzale

“Nessuna ipotesi può essere al momento esclusa”. E’ così che si pronuncia,dopo l’ispezione cadaverica, il medico legale Walter Di Mauro, incaricato di effettuare l’autopsia sul corpo di Ivan Mengozzi, il pensionato di 70 anni morto dopo la somministrazione di un vaccino antinfluenzale. Subito dopo il decesso, il Tribunale di Siracusa ha predisposto, a titolo cautelare, il sequestro di un centinaio di dosi del vaccino antinfluenzale di una specifica casa farmaceutica. Provvedimento eseguito dai carabinieri di Augusta. Il settantenne, ieri mattina, aveva assunto, nello studio del suo medico di famiglia, il vaccino. Poco dopo, però, ha accusato un malore, con forti dolori al petto e all’addome. Ha subito raggiunto lo studio medico, ma qui la situazione sarebbe ulteriormente peggiorata, fino al decesso dell’anziano. La causa sarebbe imputabile ad un arresto cardiaco, ma per comprendere cosa sia realmente accaduto bisognerà attendere i risultati dell’esame autoptico. “Per adesso – continua spiega Di Mauro – c’è solo una corrispondenza cronologica, l’uomo è cioè morto mezz’ora dopo aver effettuato la vaccinazione. Ma i sintomi riferiti, ovvero dolore al torace e difficoltà respiratorie, farebbero pensare a un problema cardiocircolatorio”.




Siracusa. Tre nigeriani se le danno di santa ragione, due arrestati

Rissa aggravata, resistenza e porto illegale di oggetti atti ad offendere: sono le accuse di cui dovranno rispondere due nigeriani arrestati a Siracusa. Kennedy Osarenmwida e Eghosa Igbeosa, insieme ad un terzo uomo sfuggito all’arresto, avrebbero dato vita ad una violenta rissa nei pressi di un supermercato. All’arrivo dei Carabinieri, due sono stati bloccati un terzo ragazzo è riuscito a scappare.
Kennedy Osarenmwida, utilizzando un bastone in legno di 80 cm, avrebbe tentato più volte di colpire i militari per evitare l’arresto. E’ stato comunque bloccato e condotto a Cavadonna. Domiciliari per il secondo nigeriano coinvolto. I due hanno riportato solo lievi contusioni non refertate a causa della lite.




Floridia. Forse doloso l'incendio di un'auto in un cortile di viale Marina di Melilli

Auto in fiamme a Floridia. Nel cuore della notte, 3.40 per la precisione, una squadra della sede centrale dei Vigili del Fuoco è intervenuta nel Centro del siracusano per domare l’incendio che ha distrutto una Renault Clio posteggiata in un cortile di viale Marina di Melilli. Al termine dello spegnimento delle fiamme, i soccorritori hanno rilevato elementi che rendono verosimile l’origine dolosa dell’evento. Sul posto i Carabinieri.




Siracusa. Denunciato un 67enne per falsità materiale e contraffazione

Un siracusano di 67 anni è stato denunciato dalla Polizia per i reati di falsità materiale e contraffazione. L’uomo aveva infatti falsificato il talloncino attestante la regolare revisione del veicolo di cui è proprietario.




Pachino. Denunciati due giovani per ricettazione

Denunciati dalla Polizia due pachinesi di 19 e 18 anni per il reato di ricettazione. Sorpresi in via Pascoli a bordo di uno scooter privi di casco, i due ragazzi, alla vista degli Agenti, hanno abbandonato il mezzo frettolosamente per poi darsi alla fuga. Gli accertamenti effettuati hanno poi rivelato la provenienza furtiva della targa applicata al ciclomotore. Dopo un’attenta attività di ricerca, i due giovani sono stati individuati e denunciati.




Floridia. Domani al liceo scientifico la prima edizione dell'Oscar della legalità

E’ in programma domani alle 10,30, nel’aula magna del liceo scientifico “L. Da Vinci”, la prima edizione dell’Oscar della legalità, organizzato dall’associazione Glamour group eventi, presieduta da Peppe Germano. Con l’obiettivo di insignire, con la statuetta dell’oscar rivisitata da maestri vetrai, le persone e le istituzioni che si sono particolarmente distinte nella lotta alla criminalità organizzata e alle mafie. Tre le categorie previste: istituzioni al servizio dei Popoli, eroi del nostro tempo e giovani per la legalità. Nella prima categoria sarà premiato il liceo scientifico per il baluardo di democrazia e legalità che offre da sempre nel comprensorio aretuseo. Nella seconda sarà premiato Pino Maniaci, giornalista dell’emittente televisiva Telejato, spesso minacciato e malmenato dalla mafia. Per la terza categoria sarà invece premiato Ismaele La Vardera, giovane aspirante giornalista che, con la sua denuncia alle Iene di Italia 1 su dei brogli, ha causato le dimissioni di tutta la giunta comunale di Villabate. Un premio speciale, Note di Legalità, verrà inoltre attribuito a Cesare Cernigliaro, in arte Joker, direttamente da Amici, rapper che canta testi sulla legalità. Interverranno, tra gli altri, il vicepresidente della Commissione Regionale Antimafia, Salvatore Cordaro, il sindaco di Floridia, Orazio Scalorino e quello di Solarino, Sebastiano Scorpo. Saranno inoltre presente le più alte rappresentanze della finanza, polizia e carabinieri della provincia di Siracusa.




Avola. Pietre contro il centro rifugiati: individuato un secondo giovane

Individuato un altro dei presunti responsabili del danneggiamento del centro Sprar, che accoglie giovani rifugiati extracomunitari. I fatti risalgono ai primi di novembre, quando un gruppo di giovanissimi scagliarono contro l’ingresso della struttura pietre e bottiglie. Un episodio che aveva lasciato supporre, in un primo momento, che potesse trattarsi di un gesto xenofobo. Ipotesi poi esclusa dagli investigatori. Nei giorni scorsi, la denuncia di un primo componente del gruppo, un ragazzino di 17 anni. Adesso, l’identificazione di un altro presunto autore dell’atto vandalico.




Siracusa. Denunciato un 40enne di Castelvetrano per omissione di soccorso e lesioni personali

A bordo della sua automobile, una Polo, ha urtato una C5 con a bordo una coppia che circolava, in direzione Siracusa, lungo la rotonda della 114, all’altezza della Triglia d’Oro. Quindi è fuggito via. Peccato che nell’urto, comunque non violentissimo, il quarantenne di Castelvetrano avesse perso la targa del proprio mezzo, ben presto finita nelle mani della Polizia che, anche grazie ad alcuni testimoni, ha potuto subito individuare il responsabile dell’incidente avvenuto ieri sera, intorno alle 22. Lesioni lievi per la coppia a bordo della C5, mentre il quarantenne è stato denunciato per omissione di soccorso e lesioni personali.