Per rispondere alla richiesta di maggiore sicurezza a Pachino, la Questura ha disposto un innalzamento del livello di controllo del territorio, con il concorso dei Reparti Prevenzione Crimine. Continua, quindi, l’azione di contrasto alla criminalità nelle zone periferiche e nel centro storico di Pachino. Numerosi i posti di controllo allestiti ieri dagli agenti del locale commissariato, insieme al Reparto Prevenzione Crimine di Catania e con il supporto della Polizia Municipale.
Il dispositivo, che ha la finalità di innalzare il livello di sicurezza percepita negli abitanti del centro pachinese, ha consentito l’identificazione di 131 persone e il controllo di 51 mezzi.
Un uomo di 39 anni, di origine tunisina, è stato denunciato dai poliziotti pachinesi per il reato di soggiorno irregolare nel territorio nazionale.
Inoltre, gli agenti, diretti da Giuseppe Arena, hanno effettuato un controllo amministrativo in un’attività commerciale, adibita a rivendita di generi alimentari, gestita da due cittadini tunisini, e hanno appurato gravi irregolarità nella gestione e nella conservazione di numerose confezioni di prodotti alimentari. Nello specifico, 131 confezioni di cibi e 13 chilogrammi di altri alimenti vari erano privi di qualsiasi tracciabilità. I due titolari del negozio, rispettivamente di 37 e 43 anni, sono stati denunciati per frode nell’esercizio del commercio e per abbandono di rifiuti sulla pubblica via.