Siracusa. Tenta barricarsi per sfuggire all'arresto: in casa droga e un complice

Un incontro che non avrebbe voluto fare e che gli è costato un arresto, come è accaduto anche al suo presunto complice. In manette Eko Marvellous, 35 anni, nigeriamo e Ibrahim Sourweima, suo coetaneo. Ieri pomeriggio gli agenti delle Volanti hanno notato, in via Catania, un uomo che, alla vista della pattuglia, tentava di fuggire velocemente. Inseguito dai poliziotti, l’uomo avrebbe cercato di opporre resistenza e di chiudersi alle spalle la porta di un appartamento, senza riuscirci. All’interno dell’appartamento gli agenti hanno sorpreso anche un altro uomo, intento a confezionare droga posta su un tavolo. I due avrebbero anche tentato di disfarsi dello stupefacente gettandolo nel water. Bloccati , sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio e condotti a Cavadonna.




Siracusa. Presunto pusher sorpreso in strada. Inseguito e arrestato dai Carabinieri

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile hanno tratto in arresto, in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale, Alessandro Bianca. Il 39enne, senza occupazione, già noto alle Forze di polizia era stato notato mentre in via Vanvitelli era intento a “confabulare” con un motociclista che si era avvicinato rapidamente a lui per poi allontanarsi altrettanto velocemente. Il sospetto dei militari era che l’uomo avesse acquistato una dose. Alla vista dei carabinieri, il presunto pusher ha provato a fuggire a piedi, ma è stato raggiunto e bloccato in via Sofio Ferrero. Perquisito, è stato trovato in possesso di poco più di mezzo grammo di cocaina, suddiviso in tre dosi, e della somma di quindici euro, presunto provento attività illecita. E’ stato posto ai domiciliari.




Siracusa. Sottoposto ai domiciliari, ma era in visita dai genitori: arrestato

Quando i carabinieri hanno bussato alla sua porta, lui – sottoposto ai domiciliari – non era in casa. Per questo motivo è stato arrestato Giorgio Agostino Ferruccio, 26enne con precedenti di polizia. L’accusa è di evasione dal regime degli arresti domiciliari a cui è sottoposto dal 30 giugno scorso per reati vari.
I militari lo hanno rintracciato in casa dei genitori, poco distante. Si era recato lì per una visita ma senza avere alcuna autorizzazione. Il giovane è stato risottoposto ai domiciliari.




Rosolini. Padre e figlio arrestati per una vicenda di armi

I Carabinieri della Stazione di Rosolini, hanno eseguito due provvedimenti di fermo di indiziato di delitto emessi dalla Procura della Repubblica di Siracusa. Gli arrestati sono Giovanni Di Stefano, 42enne di Rosolini ed il figlio Corrado, 22enne. Sono accusati di essere responsabili di simulazione di reato, detenzione illegale di armi e porto in luogo pubblico di armi.
Le indagini, condotte dai militari di Rosolini e dirette dalla Procura della Repubblica di Siracusa, hanno avuto inizio a seguito di un controllo effettuato nei confronti del piu grande dei due, per accertare la corretta detenzione di numerose armi (pistole e fucili) che lo stesso aveva acquistato nell’ultimo anno, essendo possessore di un porto d’armi in ragione della sua professione di guardia giurata. A seguito del controllo i militari hanno appurato che le armi non erano più nella sua disponibilità, tanto che il soggetto vistosi messo alle strette e non sapendo come spiegare la circostanza ha successivamente simulato un furto presso la propria abitazione occultando invece le armi unitamente al figlio Corrado. Proseguono le indagini per accertare ulteriori eventuali responsabilità. I fermati, dopo le attività di rito, sono stati condotti presso la casa Circondariale di Siracusa, a disposizione della Procura della Repubblica di Siracusa.
foto archivio




Siracusa. La breve latitanza di una 47enne: la cercano a Belvedere, l'arrestano a Belpasso

A suo carico pendeva un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura di Messina. I carabinieri si sono allora messi sulle tracce della 47enne Giovanna Resizzi Scalora, di origini palermitane ma residente a Siracusa. Non era nella sua abitazione di Belvedere. I militari sono comunque riusciti a ricostruire in breve tempo i suoi spostamemti, mettendo fine alla sua latitanza. La donna, con svariati precedenti per reati contro il patrimonio e condannata ad espiare la pena di quasi due anni di reclusione per furto, è stata sorpresa a Belpasso, in provincia di Catania, presso parenti. Al termine delle formalità di rito la donna è stata associata presso la Casa Circondariale di Catania Piazza Lanza.




Siracusa. Cocaina addosso e oltre tremila euro in casa: presunto pusher in manette

Droga addosso e circa 3 mila e 500 euro in casa. Sono gli elementi che hanno “Incastrato” un uomo di Portopalo, Vincenzo De Rosa, 43 anni, arrestato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Ad ammanettarlo sono stati gli uomini della Squadra Mobile, che durante un servizio di pattugliamento per il contrasto allo spaccio di droga, hanno notato due uomini a bordo di un’auto, che alla vista degli agenti mostravano evidenti segni di nervosismo. Uno dei due, in particolare, avrebbe cercato di allontanarsi senza essere notato. Un tentativo risultato vano, tanto che i poliziotti lo hanno bloccato subito dopo, perquisendolo e rinvenendogli addosso un ovulo di cellophane contenente 11 grammi di cocaina. A quel punto è scattata la perquisizione domiciliare. In casa sua, 3 mila e 500 euro di cui l’uomo non avrebbe saputo spiegare la provenienza. Il denaro è stato sequestrato. Il presunto spacciatore è stato, invece, condotto a Cavadonna.




Lentini. Furto di energia elettrica: quattro denunciati

Pugno di ferro contro i furti, sempre più frequenti in provincia, di energia elettrica. Nell’ambito di un servizio svolto dagli agenti del commissariato di Lentini , in stretta collaborazione con una società di erogazione di energia , la polizia ha individuato quattro persone, responsabili, secondo quanto accertato, di allaccio abusivo alla rete e, pertanto, di furto di energia elettrica. Quest’ultima l’accusa per cui i quattro sono stati denunciati.




Augusta. Ricettazione, in tre denunciati per un gommone rubato

Ricettazione. E’ l’accusa di cui dovranno rispondere tre persone, tutte residenti a Misterbianco, denunciate dagli agenti del commissariato di Augusta. A seguito di uno specifico servizio, i poliziotti hanno scoperto un presunto “legame” tra i tre e un gommone di provenienza furtiva.
(foto: repertorio, dal web)




Siracusa. Cavo telefonico tranciato e arrotolato. Ladri di rame in azione?

Cavo telefonico lasciato alla mercé di malintenzionati. Le foto che accompagnano questo articolo sono state scattate nel tardo pomeriggio in zona ippodromo. Dal palo telefonico inclinato si vede pendere un tratto del cavo del servizio di telecomunicazione. Arrotolato sul ciglio della strada, tranciato ad una estremità. Non è difficile ipotizzare che alcuni metri siano stati già asportati a causa del prezioso rame. Abbandonato così, potrebbe invitare ad un secondo raid. Il furto di cavi legato al prezioso oro rosso continua ad essere una voce pesante per servizi ed aziende prese di mira.




Siracusa. Nascondeva la pistola tra frutta e verdura, arrestato un 54enne

Una pistola a tamburo e 5 cartucce calibro 38. Un’arma potenzialmente pronta a far fuoco, occultata nella sua rivendita ambulante di frutta e verdura. L’hanno trovata, durante un controllo, gli agenti della Mobile di Siracusa. Con l’accusa di detenzione illegale di armi e munizioni è stato arrestato Salvatore Montalto, 54 anni. Il Montalto, dopo le incombenze di rito, è stato condotto in carcere.