Siracusa. Stranieri ricoverati in ospedale: non era malaria, gli esami danno esito negativo

Sarebbe rientrato l’allarme per i due presunti casi di malaria che in un primo momento erano stati registrati all’Umberto I di Siracusa su pazienti stranieri, migranti giunti in provincia negli scorsi giorni. Gli esami avrebbero dato tutti esito negativo. I due hanno trascorso diverso tempo in osservazione. Ma non è stato necessario trasferirli nel reparto di malattie infettive in quanto la prima diagnosi non è poi stata confermata dai test di laboratorio.




Noto. Sale su un terrazzino e scivola: spettacolare operazione di soccorso dei Vigili del Fuoco

Spettacolare operazione di soccorso operata dai vigili del fuoco a Noto. È stato necessario far ricorso al personale SAF (speleo alpino fluviale)  per aiutare ieri sera verso le 19  una donna. Per meglio godere dello spettacolo dell’Infiorata, era salita in cima al terrazzino, adiacente al campanile  della Chiesa di San Carlo. Ma è scivolata, fratturandosi  un arto. I primi soccorsi le sono stati prestati da operatori del 118 ma era per loro impossibile  trasportare l’infortunata attraverso la stretta scala di accesso.
La squadra del distaccamento dei Vigili del Fuoco di Noto, giunta sul posto, ha quindi predisposto l’autoscala, utilizzata come volata per far discendere un operatore SAF il quale, dopo aver assicurato la donna ad una speciale barella (toboga), ne ha assistito la discesa sino al piano stradale, consegnandola alle cure dei sanitari per il trasporto in ospedale.




Siracusa. Un'anfora romana in casa, denunciato

Erano andati nella sua abitazione per un servizio di perquisizione  e tra le pareti domestiche dell’uomo i carabinieri di Siracusa hanno trovato un’anfora. Un reperto archeologico risalente, secondo i primi rilievi, ad epoca romana imperiale. L’uomo non ha saputo giustificare il possesso dell’anfora ed è stato quindi denunciato.




Siracusa. Carabinieri in strada, 101 persone controllate

Controlli a largo raggio da parte dei Carabinieri. Hanno monitorato attentamente le strade del capoluogo con 8 pattuglie, effettuando controlli sia in borghese che in uniforme. Nel complesso, sono state controllate 101 persone, 71 mezzi, elevate 10 sanzioni amministrative per un importo complessivo di 2.525. Tre i veicoli sottoposti a sequestro/fermo amministrativo.  Al termine dell’attività di verifica i militari dell’Arma hanno denunciato a piede libero 8 persone responsabili di vari reati.




Siracusa. A fuoco saracinesca di un negozio di via Sofio Ferrero

Incendio in un negozio di via Sofio Ferrero, nella zona di via Alessandro Specchi. Dopo la segnalazione al 118, una pattuglia delle Volanti ha raggiunto l’esercizio commerciale, appurando che le fiamme ne avevano annerito la saracinesca. Non un ingente danno economico, quindi, per i gestori dell’attività. La polizia ha avviato le indagini per fare chiarezza sull’episodio.




Siracusa. Paura ma danni contenuti per un incendio alla Pizzuta

Un’alta colonna di fumo, visibile da gran parte della città e decine di chiamate al centralino dei vigili del fuoco. Tra queste, quelle preoccupate dei residenti di  via Modica, via Comiso e via Ispica  lambite da un incendio che in pochi minuti ha bruciato sterpi ed erbacce.
Partito da un’area interna dell’ex manicomio di contrada Pizzuta, si è diffuso sospinto dal vento sino a lambire anche alcuni impianti elettrici presenti nella zona. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno circoscritto e messo in sicurezza prima le aree più a rischio quindi hanno completamente domato l’incendio.
E’ avvenuto tutto nell’arco della tarda mattina di ieri.




Marina di Melilli. Fiamme in un'area sottoposta a sequestro

Incendio di chiara matrice dolosa a Marina di Melilli. Ignoti hanno dato alle fiamme alcuni cumuli di immondizia all’interno di un’area sottoposta a sequestro di proprietà di una ditta. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco. Indagini in corso da parte della polizia.




Augusta. Nuovo sbarco, fermati due egiziani sospettati di essere scafisti

Individuati e posti in stato di fermo altri due scafisti, ad Augusta. Anche in questo caso, sono due giovani egiziani: Mohamed Anashar Shukri  (25 anni) e Walid Darwish (19). Sono già stati condotti in carcere, a Cavadonna. Avevano cercato di mescolarsi tra i 297 migranti, principalmente eritrei, giunti ieri in porto ad Augusta a bordo della nave Vega della Marina Militare. Erano stati intercettati e soccorsi dalla San Giorgio, stipati su di un barcone in legno e successivamente trasbordati sul pattugliatore che ha fatto rotto verso il porto di Augusta.
Le indagini, coordinate dal Gruppo Interforze di Contrasto all’Immigrazione Clandestina della Procura di Siracusa, hanno permesso di individuare nei due egiziani i presunti responsbaili della traversata tentata dalle coste libiche.




Lentini. Ordine di carcerazione per contraffazione

Tre anni e venti giorni di reclusione per contraffazione ed uso di sigillo dello Stato, nonchè per possesso e fabbricazione di documenti falsi. La polizia di Lentini ha eseguito l’ordine di carcerazione, emesso dalla Procura Generale presso la Corte di Appello di Palermo, nei confronti di Stefano Cutugno, 58enne di Francofonte.




Siracusa. Attentato alla Sics,Garozzo: "Subito una riunione del Comitato per l'Ordine e la Sicurezza"

“Troppo grave e preoccupante l’atto intimidatorio subito dalla Sics, l’impresa che si è aggiudicata l’appalto relativo all’ammodernamento della statale 124. Serve una pronta risposta delle istituzioni”. (leggi qui) Lo afferma il sindaco, Giancarlo Garozzo, allarmato per il danno arrecato all’impresa e per il tentativo di alzare il tiro da parte della criminalità. Il primo cittadino annuncia l’intenzione di chiedere al prefetto, Armando Gradone una riunione urgente del Comitato per l’ordine e la sicurezza e , “se fosse necessario, l’apertura di un tavolo specifico sulla sicurezza delle imprese. Le ditte, soprattutto quelle impegnate nelle opere più importanti e strategiche per il territorio, devono essere nella condizioni di lavorare senza timori- prosegue Garozzo- perché gli attacchi della malavita si ripercuotono negativamente sull’itera comunità”. Il danno economico causato dall’incendio appiccato nella tarda serata di ieri sera ammonta a mezzo milione di euro. La conseguenza, conclude Garozzo, “è che un’opera attesa da tutti, specie in vista dell’estate, e che stava procedendo rispettando i tempi, subirà un rallentamento perché si fermeranno i lavori nel tratto tra Floridia e lo svincolo autostradale”.