Pachino. Tenta di introdursi nottetempo all'Asp, ma si ferisce. Le tracce di sangue lo "incastrano". Denunciato giovane

Cerca di introdursi negli uffici dell’Asp di Pachino, ferendosi dopo avere frantumato un vetro e desistendo, per questo, dal suo intento. Per lui, una denuncia per danneggiamento e tentato furto aggravato.Si tratta di un trentenne di Pachino.  Secondo quanto appurato dagli agenti del locale commissariato lo scorso 10 dicembre, l’uomo ha frantumato la porta di ingresso dell’Asp di Pachino, ferendosi e lasciando, quindi, sul posto tracce ematiche. Il sopralluogo della polizia scientifica avrebbe consentito agli inquirenti di cristallizzare la scena del crimine, repertando le tracce di sangue rinvenute. A fare il resto sono stati gli accertamenti della polizia giudiziaria, con l’identificazione del giovane che, di fronte ai gravi indizi raccolti a suo carico, avrebbe ammesso la propria responsabilità

 




Avola. Detenzione e spaccio di droga, denunciato un trentenne. La droga era in un fondo agricolo di sua proprietà

Detenzione ai fini di spaccio di droga. Dovrà rispondere di questo un giovane avolese di 33 anni, denunciato ieri dagli agenti dei commissariati di Noto e Avola. Gli investigatori, al termine di specifiche indagini, hanno perquisito un fondo agricolo di proprietà del ragazzo, sequestrando 0,8 grammi di cocaina ed un bilancino di precisione.

 




Siracusa. Legano e rapinano un giovane, arrestati due ventenni

I Carabinieri di Siracusa hanno tratto in arresto, nella “quasi” flagranza del reato di rapina aggravata in concorso il 20enne Giuseppe Dugo e il 21enne Armando Regina. Nella notte tra il 10 e l’11 dicembre i due avrebbero atteso che un loro coetaneo facesse rientro a casa abitazione dopo una giornata di lavoro e, mentre era ancora intento a girare la chiave nella porta di ingresso, loavrebbero colpito con un forte pugno al volto. Caduto a terra, hanno continuato a colpirlo con calci e pugni sino a quando, dopo averlo costretto ad entrare in casa e legato ai polsi con la cintura sfilatagli dai pantaloni, gli hanno intimato con un coltello trovato in cucina di consegnare loro la somma di tremila euro,. Secondo i due presunti rapinatori quei soldi erano nella disponibilità immediata della vittima, frutto di  un lascito di un parente da poco deceduto. Quei soldi, però, non c’erano. E i malviventi si sono dovuti accontentare di ottanta euro in banconote di piccolo taglio trovate dentro un comò. Si sono quindi dati alla fuga a bordo di un’auto ma i dettagli forniti subito dalla vittima ai carabinieri hanno permesso di mettere i militari sulle tracce dei due giovani poi bloccati nei pressi di un chiosco di panini. Tratti in arresto, dopo le formalità di rito sono stati condotti al carcere Cavadonna di Siracusa. Parte della somma è stata rinvenuta addosso ai due e restituita al giovane che soccorso e medicato presso l’Ospedale Umberto I è stato giudicato guaribile in otto giorni salvo complicazioni, a seguito dei traumi e contusioni riportati al volto e sul corpo.




Priolo. Due romeni facevano la spesa gratis nell'area commerciale, arrestati

Una coppia di romeni (Trandafir Marius Florin e Muti Rodica) è stata arrestata in flagranza di furto aggravato in concorso dai Carabinieri della Stazione di Priolo.  Avrebbero compiuto alcuni furti in diversi negozi del centro commerciale di Città Giardino. La coppia, residente nel ragusano, aveva passato la giornata in trasferta asportando merce di varia natura, in prevalenza abbigliamento, biancheria intima e calzature per un valore complessivo di circa 700 euro. Bloccati all’interno dell’ipermercato Auchan, la perquisizione estesa alla macchina in uso ha consentito ai militari di verificare il furto di merce perpetrato in altri negozi dell’area commerciale. Sono stati condotti alla loro abitazione di Chiaramonte Gulfi e posti agli arresti domiciliari.




Avola. Droga, la Squadra Mobile arresta un trentasettenne per detenzione e spaccio

Quasi 126 grammi di marijuana, 5 di cocaina e 155 euro, probabile provento dello spaccio. Li avrebbe avuti addosso e in casa Davide Brancati, 37 anni, di Avola, arrestato per detenzione ai fini di spaccio di droga. Gli investigatori della Squadra Mobile, durante un’attività di controllo su strada, gli avrebbero trovato addosso un involucro di “erba”. Successivamente, perquisendo la sua abitazione, gli uomini ai comandi del dirigente Tito Cicero avrebbero rinvenuto e sequestrato 125,8 grammi di marijuana, 5 grammi di cocaina e 155 euro. L’uomo è stato condotto nel carcere di Cavadonna.

 




Lentini. Prenota una vacanza fingendo di essere un poliziotto e paga con un assegno scoperto. Arrestato presunto truffatore

La prospettiva di un bel viaggio di 10 giorni a Varsavia in un albergo della città, con tutti i servizi annessi già prenotati. Il biglietto aereo era pronto. Tutto ben organizzato, ma dietro si sarebbe celata una truffa. Non ai danni del turista, come spesso accade, ma ai danni dell’agenzia di viaggi a cui l’uomo si è rivolto. E’ andata male a Maurizio Di Benedetto, 46 anni, residente a Lentini, arrestato dai Carabinieri della Tenenza di Floridia nella flagranza dei reati di truffa, sostituzione di persona e possesso di segni distintivi contraffatti. L’aspirante turista avrebbe studiato bene il suo piano. Avrebbe raggiunto l’agenzia di viaggi prescelta, presentandosi come appartenente alle forze dell’ordine, con tanto di distintivo e placca con la scritta “Polizia di Stato”. Non avrebbe dimenticato, ovviamente, tesserino con tanto di fotografia. La titolare dell’esercizio non avrebbe avuto alcun dubbio, tanto da accettare, fidandosi del sedicente poliziotto, un assegno postale da mille 530 euro, risultato poi scoperto. L’uomo aveva già in mano i biglietti per sè e per altri compagni di viaggio. Sarebbe partito oggi per una bella vacanza “all inclusive”. I carabinieri, però, durante un servizio di controllo del territorio, soprattutto a carico di “soggetti di interesse operativo”, hanno scoperto la presunta truffa e posto Di Benedetto ai domiciliari. I militari dell’Arma invitano i cittadini a stare attenti, diffidando per chi si spaccia come esponenti delle forze dell’ordine proponendo acquisti, abbonamenti di qualsiasi tipo. L’invito è quello di contattare immediatamente i numeri di emergenza di carabinieri, polizia o guardia di finanza per le verifiche del caso.




Siracusa, denunciati baby pusher. Droga addosso e "attrezzatura" in casa

Detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Con questa accusa ieri pomeriggio gli agenti delle Volanti di Siracusa hanno denunciato tre giovani siracusani, un diciottenne e due minorenni. I giovani, sottoposti a controllo, sono stati trovati in possesso di quasi 5 grammi di marijuana. Nelle loro abitazioni sono stati poi rinvenuti un bilancino di precisione e materiale usato per il confezionamento delle dosi, tra cui due trita erba.




Siracusa. Il comandante della Legione Sicilia in visita al comando provinciale Carabinieri

Il Comandante della Legione Carabinieri “Sicilia”, generale Giuseppe Governale, in visita presso il Comando Provinciale di Siracusa. A fare gli onori di casa, il comandante provinciale, colonnello Mauro Perdichizzi. Governale, nel portare i propri auguri per le prossime festività natalizie a tutti i militari della provincia, ha tenuto a ringraziare il personale per il quotidiano impegno svolto sul territorio, soffermandosi sull’importanza del rapporto di fiducia tra l’Arma ed i cittadini. Ha inoltre posto l’accento sul concetto di “famiglia estesa” nell’Arma all’interno della quale vanno costantemente ricercate armonia, serenità e mutuo sostegno. Un ringraziamento particolare è stato rivolto ai rappresentanti dell’Arma in congedo, che negli anni del servizio attivo hanno contribuito in maniera determinante alla “costruzione” del prestigio dell’Istituzione. Elogi ai militari siracusani anche da parte del colonnello  Perdichizzi  per l’operato nel corso del 2013: dopo Palermo, Catania e Messina, il comando di Siracusa si conferma, in termini di risultati operativi e di arresti, al quarto posto. Al termine dell’incontro, brindisi augurale in compagnia dei Carabinieri.




Siracusa. Banconota falsa da 100 euro ad un negoziante, denunciati due "furbetti"

Acquista una bombola di gas in un negozio di via Vittorio Veneto, in Ortigia e, per pagarla, consegna al commerciante una banconota da 100 euro falsa, ottenendo un resto di 80 euro, in questo caso di denaro “reale”. E’ andata male, però, ad un giovane di 28 anni che, insieme ad un complice di 50 anni che lo attendeva in auto, come lui già noto alle forze dell’ordine, avrebbe tentato di “rifilare” al commerciante la banconota falsa. Quando il negoziante si è accorto di quanto era accaduto, ha avvertito la polizia che, poco dopo, ha rintracciato e denunciato i due per spendita di monete false in concorso.




Priolo. Picchia selvaggiamente la sorella, denunciata quarantaquattrenne priolese

Picchia la sorella e le provoca lesioni che i medici giudicano guaribili in sette giorni.Una lite furibonda tra le due sorelle, poi la denuncia querela da parte della donna che ha avuto la peggio nella colluttazione della congiunta e l’intervento degli agenti del commissariato di Priolo. La sorella “picchiatrice”, 44 anni, residente a Melilli, dovrà adesso rispondere di lesioni aggravate.