Siracusa. 65enne trovato privo di vita in casa

Un uomo di 65 anni è stato ritrovato privo di vita nella sua abitazione. E’ successo nella notte. L’uomo da ore non rispondeva alle chiamate dei familiari. Allertati i vigili del fuoco, è stato possibile raggiungere con l’autoscala il balcone al secondo piano e da qui entrare in casa. I soccorritori hanno quindi ritrovato l’uomo riverso per terra, privo di vita. Il  decesso risalirebbe ad alcune ore prima. Sul posto è intervenuta la Polizia di Stato per i rilievi del caso.




Siracusa. Armato di mannaia prova a colpire il suo "avversario". Arrestato un 46enne

Ancora un tentato omicidio a Siracusa. Il pronto intervento di un passante ha evitato che la situazione potesse degenerare. Quando gli agenti delle volanti sono arrivati in via Carso si sono trovati davanti due condomini impegnati in un’animata discussione nata, pare, per futili motivi, forse un problema di tubature otturate.
Uno dei due, Giuseppe Boncoraggio, 46 anni, aveva in mano una pericolossissima mannaia da macellaio, con lama da 30 centimetri. Secondo il racconto di alcuni testimoni, avrebbe cercato più volte di colpire il suo avversario, un 64enne. Se i fendenti non sono arrivati a destinazione, il merito sarebbe solo dei riflessi pronti di un altro condomino, attirato dalle urla e subito accorso.
Boncoraggio è stato arrestato e condotto in carcere. Dovrà rispondere di tentato omicidio e resistenza. La prima accusa potrebbe però essere derubricata in tentate lesioni gravissime.




Siracusa. Incendio distrugge una villa alla Fanusa, probabile il dolo

E’ andata completamente distrutta un’abitazione di contrada Fanusa. Violento l’incendio che ha coinvolto la villetta e la dépendence annessa in via Paolo Strano. La segnalazione ai Vigili del Fuoco è partita all’una e 15. Sul posto, una squadra del comando provinciale di via Von Platen. Sono state necessarie diverse ore di lavoro prima di riuscire a spegnere il rogo, con l’utilizzo di più mandate d’acqua e degli autoprotettori. Secondo i rilievi effettuati dai pompieri, le fiamme sarebbero scaturite da diversi punti del fabbricato, elemento che, insieme ad altri lascia supporre l’origine dolosa dell’incendio. Indaga la polizia.




Augusta. Il pattugliatore Sirio soccorre 295 migranti, oggi l'arrivo

Arriveranno oggi in porto ad Augusta i 295 migranti soccorsi ieri dal pattugliatore Sirio nell’ambito dell’operazione Mare Nostrum. Attivati in banchina i servizi di accoglienza e riconoscimento prima dello smistamento nei centri di accoglienza del territorio.
Saranno, invece, trasportati a Catania i 206 naufraghi soccorsi al largo delle coste libiche.




Siracusa. Auto in fiamme in via Cassia

Auto in fiamme in via Luigi Cassia, nella zona della Mazzarrona. I vigili del fuoco sono intervenuti nel cuore della notte, alle 2,10. A fuoco una Suzuki Splash . Completate le operazioni di spegnimento, non è stato possibile accertare le cause del rogo. Sul posto anche i carabinieri.




Cassibile. Trasporto di rifiuti non autorizzato, sequestrato un autocarro

Sequestrato dalla polizia provinciale di Siracusa un autocarro. Trasportava rifiuti speciali non pericolosi (ferro, plastica, onduline in resina) sulla Sp 12 Cassibile -Floridia . Il conducente, un uomo di  65 anni, è stato denunciato per violazione della normativa ambientale. Al controllo  il conducente non è stato i grado di esibire le autorizzazioni per la raccolta e il trasporto dei rifiuti speciali.
La gestione non autorizzata di rifiuti speciali non pericolosi è sanzionata con la pena dell’arresto da tre mesi a un anno o con l’ammenda da 2.600 euro a 26.000 euro.




Siracusa. Ruba una rete da giardino, arrestato

Arrestato in flagranza di reato Enrico Di Maria, 30enne di Siracusa. I Carabinieri lo hanno bloccato  per il furto di una rete da giardino ornata di finto fogliame, asportata da un negozio di ferramenta. L’uomo, notato il rotolo di rete ancora imballato vicino all’ingresso del negozio, ha rotto la corda che lo ancorava alla saracinesca e si è dato alla fuga. E’ stato tratto in arresto e sottoposto al regime dei domiciliari.




Avola e Noto. False esenzioni ticket, denunciati in 322. Coinvolti anche medici

Sono 322, tra pazienti e medici (44), i denunciati dalla Guardia di Finanza di Siracusa impegnata sul territorio in un’azione di repressione delle frodi a danno del Servizio Sanitario Nazionale. Il meccanismo era semplice: presentavano false autocertificazioni per ottenere illecitamente l’esenzione dal pagamento del ticket sanitario.  Sono accusati di truffa aggravata al sistema sanitario nazionale e falsità in atti. Indagini condotte dalle fiamme gialle di Noto.
Esaminati i dati riferiti ad una vasta platea di persone residenti nell’area sud della provincia di Siracusa che hanno usufruito gratis di prestazioni specialistiche e di prodotti farmaceutici, hanno accertato che gran parte delle autocertificazioni presentate non erano rispondenti alla realtà.
E’ così venuto fuori che, per non pagare il ticket sanitario (per un valore complessivo di circa 26.000 €), numerosi assistiti hanno attestato falsamente lo status di disoccupato o il possesso di redditi inferiori a quelli effettivamente percepiti. Monitorate anche le posizioni dei medici che attestavano esenzioni a favore di pazienti privi dei requisiti previsti dalla legge per accedere al beneficio in questione.
Gli importi che hanno originato tale sistema truffaldino, considerati singolarmente, non sono cospicui, eppure  – spiegano i finanzieri – c’è chi fa di tutto per non pagare anche il poco dovuto.

 




Cassibile. Incendia la sua abitazione per dissidi familiari, fermato un 78enne

Avrebbe cosparso di benzina l’abitazione condivisa con la moglie e dopo avervi dato fuoco ha fatto perdere le sue tracce. Per questo è stato posto a fermo di indiziato di delitto il 78enne Luigi Iozia. A suo carico i Carabinieri avrebbero raccolto gravi indizi. L’uomo è ritenuto dagli investigatori responsabile di aver cosparso con circa sessanta litri di benzina la casa che divide con la consorte,  fortunatamente assente al momento del fatto, e del seguente incendio.
La casa è stata dichiarata agibile a livello strutturale dai vigili del fuoco ma gli interni sono andati completamente distrutti. Ingenti i danni nonostante il pronto intervento di pompieri e carabinieri. Subito è partita la “caccia” all’uomo rintracciato nel centro di Rosolini, dove pare volesse trovare appoggio da alcuni conoscenti. Messo alle strette dai militari è stato condotto alla stazione di Cassibile e posto in stato di fermo. Nella macchina dell’uomo è stato rinvenuto un fucile da caccia di sua proprietà, con il porto d’armi fosse scaduto da tempo, senza colpi. Pare che la causa dell’insano gesto sia da ricercare nei dissidi in ambiente familiare. L’uomo rimane a disposizione dell’autorità giudiziaria  in stato di fermo presso un’altra abitazione messagli a disposizione.




Augusta. Fermati quattro scafisti tunisini

Sono stati posti in stato di fermo 4 presunti scafisti tunisini. Se condo le indagini condotte dal gruppo interforze di contrasto all’immigrazione clandestina della Procura di Siracusa sarebbero loro i responsabili delle ultime traversate tentate verso le coste siciliane. Si erano mescolati ai  976 migranti soccorsi ed accompagnati sabato scorso al porto commerciale di Augusta. Sono arrivati a bordo di nave San Giorgio, intercettati tutti nelle acque a sud di Lampedusa.
Uno scafista di origine tunisina è stato fermato per aver organizzato e materialmente condotto l’imbarcazione, un barcone in legno con a bordo 238 migranti. A suo carico già numerosi precedenti per reati commessi in Italia contro il patrimonio, spaccio e detenzione di stupefacenti e ingresso illegale sul territorio nazionali con conseguenti pregresse espulsioni dall’Italia. Nel prosieguo delle indagini posti in stato di fermo altri 3 scafisti, tutti di origine tunisina, individuati come i probabili organizzatori e conduttori di una imbarcazione in legno con a bordo 220 migranti.
I quattro sono stati condotti a Cavadonna.