Siracusa. Il curioso scalpellino con silenziatore, ultima novità della mala?

La necessità aguzza l’ingegno. Il vecchio motto vale anche per i criminali. L’ultima “trovata” è lo scalpellino con silenziatore. Ovvero un normale scalpellino a cui è stato adattato un pezzo di camera d’aria. Chiaro lo scopo: attutirne i rumori in caso di utilizzo. Gli agenti delle Volanti hanno scoperto l’artigianale e inedito scalpellino con silenziatore insieme ad un grosso martello e uno scalpellino “normale”. A possederli, due pregiudicati di 50 e 51 anni denunciati per il reato di porto di arnesi atti allo scasso senza giustificato motivo.




Siracusa. Supera le vetture in coda e investe un poliziotto

Una inutile “furbata” è costata la denuncia ad un 29enne di Siracusa. Alla guida della sua auto sportiva si è evidentemente stufato di stare in coda in viale Scala Greca. Un rallentamento dovuto ad un incidente stradale con la presenza sul posto di Vigili Urbani e una Volante per ausilio al traffico. Il giovane ha pensato bene di spostarsi nella corsia di sinistra e accelerare per superare tutti. Comportamento rischioso che ha messo a rischio la vita di uno dei poliziotti in servizio, colpito al braccio dall’auto del 29enne. Subito bloccato dopo, pare, un accenno di fuga. Denuncia dovrà ora difendersi dalle accuse di  violenza, resistenza, minacce e resistenza a Pubblico Ufficiale. Per la’gente investito, prognosi di 25 giorni.




Siracusa. Truffa dello "specchietto" con limoni. Denunciato un netino

Attenzione alle truffe. Quella dello specchietto rimane purtroppo di gran moda a Siracusa. Nell’ultimo caso la polizia è riuscita ad identificare e denunciare l’autore, un netino di 51 anni, già noto alle forze dell’ordine. Deve rispondere di tentata truffa aggravata e resistenza a Pubblico Ufficiale. I poliziotti hanno raggiunto l’uomo al termine di un inseguimento iniziato in via Acradina e terminato in via Tucidide. Il 51enne aveva cercato di farsi consegnare da una anziana automobilista del denaro come risarcimento per un presunto specchietto che la donna gi avrebbe danneggiato. Gli agenti lo hanno trovato in possesso dello specchietto rotto e di una busta piena di piccoli limoni, presumibilmente utilizzati per essere lanciati contro le automobili prese di mira per attuare la truffa. Dalla Questura di Siracusa raccomandano a tutti gli automobilisti di chiamare il 113 quando si trovano in situazioni simili e viene chiesto di bypassare le assicurazioni ragionando su somme di denaro da pagare subito.




Singolare visita ai carabinieri: "Sono una personalità" , ma viene arrestato

Si presenta alla stazione dei carabinieri di Belvedere sostenendo di essere un’importante personalità e di volere interloquire con il comandante. Nessun’altra spiegazione ai militari dell’arma che chiedevano di capire le ragioni della singolare richiesta. Dalle generalità dell’uomo è, invece, emerso un altro elemento, che è costato l’arresto ad Ignacio Gilles Marc Medioni, 45 anni, di origini francesi, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo, qualche giorno prima avrebbe rubato un’auto a Catania, dopo averne danneggiate diverse altre nel tentativo, in quel caso vano, di appropriarsene. Proprio a bordo della vettura rubata avrebbe raggiunto la stazione dei carabinieri di Belvedere, senza un reale motivo. Il mezzo è stato riconsegnato al legittimo proprietario, Medioni è stato condotto nel carcere di Cavadonna.




Siracusa. Sigilli ad un deposito abusivo di gpl. "Costituiva un pericolo per la sicurezza"

Un deposito abusivo di gpl proprio accanto a degli edifici residenziali e commerciali. Lo hanno scoperto gli uomini della Guardia di Finanza di Siracusa, che hanno sequestrato 15 tonnellate di gas. Le Fiamme Gialle hanno appurato che il deposito di bombole – ne conteneva 7 mila- era sprovvisto del certificato di prevenzione incendi e delle autorizzazioni necessarie. La collocazione del deposito costituiva un pericolo per la sicurezza. All’interno dell’area erano anche stoccati ulteriori contenitori di gas vuoti, ma altrettanto pericolosi, per una capacità complessiva di 140 mila chili. Il proprietario è stato denunciato alla Procura. La Guardia di Finanza sta dedicando particolare attenzione al settore della commercializzazione di carburante e soprattutto di prodotti energetici agevolati, con accisa ridotta rispetto a quella ordinaria. I controlli riguardano i distributori stradali, con la verifica della corrispondenza tra il prezzo esposto al pubblico e il quantitativo erogato, ma anche la detenzione del prodotto energetico agevolato da destinare alle attività agricole, ittiche e per il riscaldamento.




Latitante siracusano arrestato a Roma

Arrestato a Roma un latitante originario di Siracusa. La Squadra Mobile della Capitale  ha catturato Maurizio Gentile ricercato perchè accusato di reati legati agli stupefacenti. Gentile è considerato affiliato al clan Aparo, collegato ai clan Schiavone e Nardò-Giampapa, in “guerra” con gli appartenenti al clan  Urso-Bottaro di Siracusa. L’uomo è già stato condannato per omicidio ed associazione di stampo mafioso.




Siracusa. Quattro giovani segnalati come assuntori di droga

Il controllo era stato disposto per verificare il rispetto delle restrizioni imposte ad un soggetto sottoposto alla sorveglianza speciale. Ma quando gli agenti sono arrivati in via Carratore, si sono subito insospettiti trovandosi di fronte, dentro l’androne, quattro giovani piuttosto sorpresi e nervosi alla vista dei poliziotti. Segnali che non sono passati inosservati. Immediata la perquisizione dei ragazzi, trovati “puliti”. A tradirli, però, la presenza poco distante di una sigaretta contenente marijuana ed un involucro contenente la stessa sostanza per un peso di 2,26 grammi. I quattro, tutti siracusani e di età compresa tra i 22 ed i 19 anni, sono sono stati segnalati all’Ufficio Territoriale del Governo come assuntori di sostanze stupefacenti.




Siracusa. Atti osceni in luogo pubblico, due donne denunciate

Gli abiti erano succinti. Troppo. Al punto che non lasciavano nulla all’immaginazione, nel vero senso dell’espressione, visto come le parti intime venissero anzi esposte al passaggio di ogni macchina o quasi. Insomma, quadro sin troppo chiaro per non intervenire in nome del buon costume. Compito che è toccato ieri sera agli agenti delle volanti di Siracusa, intervenuti in via Necropoli del Fusco per controllare – i documenti, s’intende – quelle tre donne sin troppo disinibite. Chiaro cosa facessero lungo il ciglio della strada siracusana le tre rumene di 20, 18 e 28 anni residenti a Catania ma in trasferta a Siracusa per motivi di “lavoro”. Due sono state denunciate per atti osceni in luogo pubblico mentre la terza per atti contrari alla pubblica decenza. Le tre “allegre” ragazze si sono visto notificato anche un provvedimento di allontamento da Siracusa per tre anni.




Maltrattamenti al fratello disabile, un arresto a Siracusa

Avrebbe maltrattato il fratello disabile, procurandogli delle lesioni. Per questo un uomo di 54 anni, siracusano, è stato arrestato, ieri sera, Pietro D’Angelo, accusato anche di resistenza a pubblico ufficiale.
Secondo la ricostruzione dei carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Siracusa, non si sarebbe trattato di un caso isolato, ma di un’abitudine consolidata. La vittima, che da tempo convive con il fratello, sarebbe stata da tempo costretta a subirne le vessazioni. Nemmeno la presenza dei militari dell’Arma avrebbe fatto desistere il presunto aggressore dall’intento di scagliarsi contro il fratello, incapace di difendersi. Solo l’intervento delle forze dell’ordine avrebbe impedito che la situazione degenerasse ulteriormente. D’Angelo è stato rinchiuso nel carcere di Cavadonna.




Siracusa, auto in fiamme nella notte

E’ con ogni probabilità di origine dolosa l’incendio che ieri sera, poco prima delle 23, ha danneggiato una Peugeot 407 SW parcheggiata in via Monfalcone, a Siracusa. Intervenuti i Vigili del Fuoco che in poco tempo hanno completato le operazioni di spegnimento. Indaga la polizia. E’ il primo episodio nel mese di novembre. Ad ottobre 18 gli interventi simili operati dai pompieri.