Siracusa. Concitato inseguimento, i Carabinieri lo bloccano grazie all'antifurto

I Carabinieri di Siracusa hanno intercettato un sorvegliato speciale alla guida dell’auto della madre. Il 40enne, alla vista dei militari, ha deciso di accelerare per darsi alla fuga. Durante l’inseguimento l’uomo ha anche danneggiato due autovetture in sosta prima di venire bloccato – letteralmente – dai mezzi dei militari, due gazzelle, che gli hanno tagliato la strada. Decisiva la geolocalizzazione esatta, resa possibile dall’antifurto satellitare presente sull’auto. Questa mattina il processo per direttissima. E’ accusato, oltre che di inosservanza degli obblighi derivanti dalla sorveglianza speciale, anche di   resistenza a pubblico ufficiale,  guida in stato di ebbrezza e senza patente poiché mai conseguita.




Siracusa. "Nervoso" alla vista della Polizia: aveva con sè un cellulare rubato

Da via Senatore di Giovanni a via Corinto. E’ durato poco il tenttivo di fuga di un 43enne siracusano, “innervositosi” alla vista di un posto di blocco della polizia. Agli agenti la cosa non è sfuggita e dopo aver raggiunto l’uomo hanno scoperto il motivo di tanta precipitazione: il telefono cellulare che aveva con sé era stato rubato pochi giorni prima. Inevitabile la denuncia per ricettazione.




Pachino, due presunti pusher in manette

L’occhio attento dei Carabinieri ha permesso di bloccare, a Pachino, due presunti spacciatori. Quando i militari, durante un posto di blocco, si sono trovati di fronte i giovani Sebastiano Romano (22 anni) e Nicola Lorefice (19), entrambi già noti alla giustizia, è bastata loro un’occhiata per individuare i primi segnali di nervosismo. E’ così scattato un approfondito controllo che ha permesso di rinvenire addosso ai due rispettivamente 100 e 50 grammi di hashish. Arrestati in flagranza di reato, sono accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.




Siracusa. Rapina in viale Tica, ai domiciliari anche il secondo presunto autore

Individuato ed arrestato anche il secondo presunto autore della rapina in viale Tica, a Siracusa, del 5 agosto scorso. Sette giorni fa i poliziotti hanno bloccato il ventenne Tyron Leonardi, oggi hanno eseguito una misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di Benito Ciranna, 73enne residente a Priolo Gargallo.
I due si sarebbero introdotti nell’abitazione innescando una colluttazione con il padrone di casa, ferito alla schiena e al volto con un’arma da taglio. I due malviventi riuscivano ad impossessarsi di un telefono cellulare e di alcuni oggetti in oro.




Palazzolo, coca in auto. Arrestato un sessantenne

Lo fermano ad un posto di blocco e gli trovano in auto 7 grammi di cocaina, suddivisi in 7 dosi. I carabinieri della stazione di Palazzolo hanno arrestato, la scorsa notte, in flagranza di reato, Giuseppe Castello, 60 anni, di Vizzini, già noto alle forze dell’ordine. Il presunto spacciatore ha precedenti specifici. Nella sua abitazione i militari dell’Arma hanno rinvenuto altri 7 grammi di marijuana. E’ stato rinchiuso nel carcere di Cavadonna.




Noto, baby pusher in manette

Deteneva 10 grammi di marijuana, suddivisa in 6 dosi e 30 di hashish. Per questo un giovane di 17 anni è stato arrestato, ieri pomeriggio, in flagranza di reato dai carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Noto. I militari dell’Arma hanno rinvenuto la droga addosso al ragazzo e nella sua abitazione. E’ stato condotto nel centro per minori di Catania.




Boss mafioso siracusano scrive al Papa dal carcere di Novara

Papa Francesco si è mostrato un Papa “comunicativo”. Chiama i fedeli al telefono, risponde alle lettere. Chissà cosa farà quando si ritroverà tra le mani una missiva partita dal carcere di Novara. A scrivergli, il boss siracusano Alessio Attanasio, 43 anni, che in PIemonte sta scontando una condanna che supera i vent’anni in regimi di 41 bis. In un primo momento, la lettera è stata ritenuta “sospetta” dai funzionari del carcere e trasmessa al magistrato di sorveglianza per essere meglio analizzata. Della vicenda si è venuti a conoscenza attraverso il blog di Carlo Musumeci, ergastolano rinchiuso a Padova da dove cura una pagina internet. Musumeci  è entrato in possesso del documento che notificava al capo della malavita siracusana il temporaneo “blocco” della lettera indirizzata al pontefice. Immediato il clamore negli ambienti giudiziari. La lettere – di cui non sono forniti i contenuti – è stata comunque tradotta in italiano e spedita in Vaticano.




Siracusa. Tentato furto in un'azienda agricola. Domiciliari per un pregiudicato

Arrestato Roberto De Carolis siracusano di 58 anni, già noto alle forze di polizia. E’ accusato di tentato furto aggravato. E’ stato sorpreso da vigilantes privati mentre tentava di impadronirsi di alcuni attrezzi da lavoro  all’interno di un magazzino di un’azienda agricola, in Contrada Capo Murro di Porco.  Allertato il 113, sul posto sono arrivati gli uomini delle volanti che hanno intercettato De Carolis durante il tragitto di ritorno in città. Bloccato, è stato posto ai domiciliari.




Furto di moto in Ortigia, ma salta fuori anche la droga

Tentano di rubare un motorino ma vengono rintracciati dai carabinieri e arrestati, uno di loro anche per droga. E’ accaduto nella prima serata di ieri ad Ortigia. Intorno alle 19,30 una pattuglia della stazione del Centro Storico, nell’ambito del servizio di controllo del territorio predisposto per garantire la sicurezza in una serata, quella di Halloween, in cui si svolgevano parecchie feste a tema, hanno fermato due giovani, che spingevano un motociclo Honda 150, rubato pochi istanti prima, dopo averne rotto il cilindro di bloccaggio ed accensione. Alla vista dei carabinieri, uno dei due ragazzi sarebbe fuggito, l’altro è stato bloccato sul Lungomare di Ortigia. Si tratta di Alessio Inturri, 24 anni, siracusano con precedenti penali. Addosso i militari dell’Arma gli hanno trovato 8 involucri contenenti marijuana, pronta per lo spaccio. A quel punto è scattata anche la perquisizione domiciliare. In casa, i carabinieri hanno rinvenuto altri 40 grammi di mariuana e un bilancino di precisione. Nel frattempo gli investigatori sono risaliti al presunto complice del furto, Pietro Di Mari, 29 anni, sorvegliato speciale.In questo caso le perquisizioni non hanno dato alcun esito. Ad Inturri sono staati concessi gli arresti domiciliari, mentre Di Mari è stato condotto nel carcere di Cavadonna. Il motociclo è stato riconscegnato al proprietario, ignaro di quanto, mentre si godeva la sua serata, era accaduto al suo scooter. I due giovani dovranno rispondere di furto aggravato in concorso ed Inturri, anche di detenzione ai fini di spaccio di droga.




Scippo ad un'anziana con lieto fine

Presunto scippatore in manette ieri sera a Siracusa. Gli agenti della Squadra Mobile hanno arrestato Salvatore Freda, 42 anni, con l’accusa di tentato furto aggravato nei confronti di un’anziana. L’uomo avrebbe scippato la donna, ma la scena era stata notata da diversi passanti. Le loro testimonianze sarebbero risultate preziose agli inquirenti per risalire a Freda. La refurtiva è stata restituita alla legittima proprietaria. Il presunto scippatore è stato, invece, accompagnato nel carcere di Cavadonna