Lentini. Armati di una pistola stavano tentando un furto in via Gela

Due arresti a Lentini nella notte. Sebastiano Ridolfo di 24 anni e Salvatore Faro di 18 sono accusati di tentato furto aggravato e detenzione illegale di arma clandestina.
Una telefonata anonima ha portato gli agenti sulle loro tracce, in un condominio di via Gela. I due avevano forzato il cancello d’ingresso e alla vista dei poliziotti si sono dati alla fuga. Dopo alcuni minuti di inseguimento sono stati bloccati. Gli agenti hanno rinvenuto in una busta di plastica una pistola calibro 38 priva di matricola e un cilindretto di accensione di un motociclo Piaggio Vespa 150 che avrebbero tentato di rubare.Sono stati condotti nella casa Circondariale di Cavadonna.




Priolo, due furgoni in fiamme. Probabile dolo

Doppio intervento, ieri sera, pochi minuti dopo le ore 20.00 per il Vigili del Fuoco di Siracusa nella zona di penisola Magnisi. Gli uomini del comando di via Von Platen hanno dovuto avvalersi dell’ausilio di un’autobotte di rincalzo per domare le fiamme che hanno distrutto due furgoni Ford Transit parcheggiati sulla costa prospiciente la penisola di Magnisi. Dopo lo spegnimento dei roghi, non sono stati riscontrati elementi utili a determinare le cause, anche se la notevole distanza fra i due veicoli lascia supporre la natura dolosa degli incendi.




Maltrattamenti in famiglia. Questa volta finisce in manette una donna

Succede a Cassibile. I Carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato una donna di 40 anni accusata di maltrattamenti ai danni del  marito e della figlia minore. Ricostruita una serie di reiterate condotte violente,  fisiche e verbali, che avrebbero avuto inizio nell’estate del 2010. Oggetto principale delle violenze della donna, il coniuge che in diverse occasioni sarebbe stato minacciato e picchiato. Le esplosioni di rabbia della 40enne non avrebbero risparmiato neanche la giovane figlia.   Le due vittime  avevano abbandonato l’abitazione familiare nell’ultimo periodo e si erano trasferiti presso i nonni paterni. Ultimamente, l’uomo aveva tentato un riavvicinamento per ricostruire il nucleo familiare ma lo scenario non è cambiato. Sino all’ultimo episodio di violenza in famiglia che ha richiesto l’intervento dei Carabinieri, chiamati in soccorso dal marito. La donna è stata tratta in arresto per maltrattamenti in famiglia ed è stata sottoposta ai domiciliari.




Siracusa,droga nascosta nel calzino. Arrestato presunto pusher

Un presunto spacciatore è stato arrestato nella tarda serata di ieri a Siracusa. Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, i poliziotti hanno bloccato il 36enne Salvo Occhipinti.  Alla vista degli agenti, in via Santi Coronati, l’uomo si è dato alla fuga. Da qui un inseguimento durato alcuni minuti, al termine del quale Occhipinti è stato bloccato e quindi perquisito.  Rinvenuti tre involucri contenenti 1,5 grammi di cocaina occultati in un calzino. Il 36enne è stato posto ai domiciliari e denunciato anche per il reato di guida senza patente.




Il corpo ripescato nel mare di Siracusa il 2 ottobre è di Giuseppe Castro

La conferma arriva dal test del Dna che era stato disposto dal Tribunale di Siracusa. E chiude il piccolo giallo del cadavere ripescato in mare da un peschereccio siracusano il 2 ottobre scorso. Quel corpo è di Giuseppe Castro, il 53enne travolto dal fiume ingrossato dalla pioggia il 21 settembre ad Acireale.
La comparazione del materiale genetico prelevato dai resti restituiti dal mare e quello di alcuni familiari di Castro non ha lasciato dubbi, permettendo l’identificazione. Sul caso è stata aperta un’inchiesta dalla Procura della Repubblica di Catania.

(foto: Giuseppe Castro)




Una "ladruncola" acciuffata a Siracusa

Avrebbe rubato due capi di abbigliamento da un negozio di Corso Gelone, a Siracusa. Per questo è stata denunciata in stato di libertà una donna di 31 anni. La giovane è stata subito bloccata dal direttore dell’esercizio commerciale, dopo aver superato le barriere antitaccheggio che hanno segnalato il tentativo di asportare merce ancora con targhetta magnetica. Sul posto sono poi intervenuti gli agenti delle Volanti.




Siracusa. Arrestato un presunto rapinatore

Avrebbe partecipato alla rapina compiuta a Siracusa, in una abitazione di viale Tica, lo scorso 5 agosto e per questo è stato arrestato dalla polizia il priolese Tyron Leonardi (foto sotto). Il ventenne, secondo risultanza investigative, si sarebbe introdotto nell’abitazione insieme ad un’altra persona. La casa, però, non era vuota ed il proprietario ha affrontato i due ladri. Nel corso della colluttazione ha riportato delle ferite da arma da taglio alla schiena e al volto. I due malviventi riuscivano ad impossessarsi di un telefono cellulare e di alcuni oggetti in oro prima di scappare. Ed uno dei due sarebbe, per gli inquirenti, proprio Leonardi.

Leonardi

 

 

 

 

 

 

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Siracusa, perde il beneficio dei domiciliari. Trasferito in carcere

Dai domiciliari al carcere. Massimo Salemi dovrà finire di scontare la sua condanna – fino a luglio 2016 – dietro le sbarre. Al 39enne è stata sospesa la misura della detenzione domiciliare e disposto il trasferimento a Cavadonna. Salemi è stato giudicato colpevole di reati in materia di stupefacenti.




I Carabinieri "pattugliano" il territorio provinciale: 13 denunce

Comportamenti scorretti alla guida, reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti. Sono i tre campi su cui i Carabinieri della Compagnia di Siracusa hanno concentrato i loro controlli nel fine settimana su gran parte del territorio provinciale. Il bilancio è tredici persone denunciate e quattro segnalate alla Prefettura. Due giovani catanesi sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per guida in stato di ebbrezza. Un cittadino romeno e due marocchini sono stati, invece, denunciati poiché sorpresi alla guida senza avere mai conseguito la patente. Un altro marocchino, sottoposto agli arresti domiciliari a Cassibile, è stato denunciato perchè al controllo non era presso la sua abitazione. Stessa sorte per un siracusano, “beccato” a Belvedere fuori casa nonostante fosse ai domiciliari. Due romeni, incensurati, sono stati denunciati dai Carabinieri di Solarino per furto in concorso di un cavo in acciaio, di tipo industriale e della lunghezza di metri quindici che avrebbero asportato dal cortile di un’abitazione privata. Altro materiale ferroso di vario genere, per un peso complessivo di quasi 400 kg è stato invece rinvenuto dai Carabinieri di Floridia durante un posto di controllo. Fermati due siracusani, incensurati: sulla loro motoape trasportavano la ferraglia. Tra il materiale riconosciuto un cucinino e due bruciatori provento di un furto commesso tempo addietro ai danni di un anziano di Floridia. I due sono stati deferiti per ricettazione. Infine, i Carabinieri di Priolo Gargallo hanno denunciato due giovani responsabili uno di aver danneggiato, per futili motivi, un badge di accesso posto all’ingresso della centrale Enel; il secondo, trovato in possesso di un coltello di genere vietato. I controlli hanno portato anche a segnalare alla locale Prefettura, quali assuntori, quattro persone trovate in possesso di stupefacente per uso personale, per un totale di cinque grammi di hashish e marijuana.




Siracusa, guida senza patente: denunciati due pregiudicati

Transitavano nella zona di fonte Aretusa, quindi nel cuore della  “Ztl” di Ortigia, indisturbati a bordo di due moto, pur essendo sprovvisti del regolare pass. Per questo due uomini, entrambi già noti alla giustizia, sono stati denunciati dai Vigili urbani in servizio di controllo all’interno del centro storico. Una volta fermati i due, la polizia municipale avrebbe chiesto l’intervento della Guardia di Finanza, che con l’ausilio di una pattuglia cinofila ha perquisito i due motocicli, risultati “puliti”.