Avola. Picchia la moglie al culmine di una lite: 33enne in manette

Un’ennesima discussione in famiglia, gli animi  si riscaldano sino all’aggressione tra le mura domestiche. E’ successo ieri sera ad Avola. Il 33enne Alessandro Mauceri, già noto per reati contro il patrimonio e la persona, al culmine di una litigata con la maglie – peraltro nata per futili motivi – si sarebbe scagliato contro la consorte, procurandogli lesioni ed escoriazioni varie. Seppur spaventata, la donna è riuscita a chiedere l’aiuto dei Carabinieri, accorsi sul posto. Dopo aver ricostruito i fatti appena accaduti e le precedenti violenze subite dalla donna – pare infatti non fosse la prima volta -hanno arrestato il 33enne per maltrattamenti in famiglia. E’ stato condotto a Cavadonna.




Noto. Paura per tre turisti inglesi: accerchiati e rapinati alla stazione

Brutta avventura per tre turisti inglesi in visita nel siracusano. Mentre aspettavano il treno per Siracusa nella stazione di Noto, sono stati avvicinati da un gruppetto di giovani malintenzionati. Quattro, forse cinque ragazzini. Individuate le loro vittime, le avrebbero accerchiate.
In un primo momento, i tre inglesi – tutti sulla settantina – non hanno ben compreso cosa stesse accadendo. Ma quando le minacce si sono fatte esplicite ed anche fisiche – pare che i giovinastri avessero con sè alcuni oggetti contundenti, probabilmente dei bastoni – hanno purtroppo ben compreso cosa stesse loro accadendo. La gang si è fatta consegnare allora i soldi che i turisti avevano in tasca e le carte di credito. Poi sono scappati, facendo perdere le loro tracce.
Solo all’arrivo del treno a Siracusa i tre, con comportamento davvero british, hanno denunciato la loro disavventura. Immediate le indagini curate dalla squadra Mobile.




Siracusa. Banconote false, nuovo caso. Denunciato un 44enne

Ancora un caso di banconote false. Gli agenti del commissariato di Ortigia hanno denunciato in stato di libertà un 44enne siracusano accusato proprio di aver detenuto e speso banconote contraffatte.Le segnalazioni sono esponenzialmente aumentate nel corso degli ultimi mesi. Ed anche le operazioni di contrasto al fenomeno che a Siracusa non ha risparmiato neanche la beneficenza, come accadde un anno fa ai volontari dell’Ail “truffati” con una banconota da cento euro falsa.




Avola. Trovano un portafogli con 1.700 euro, subito restituito

Trovano un portafogli con 1.700 euro tra contanti e assegni e lo riconsegnano al proprietario. Autori del bel gesto due guardie giurate private  in servizio presso il centro commerciale di Avola. I due hanno rinvenuto, incustodito, il portafogli. Hanno subito cercato di risalire al proprietario, di certo un visitatore dell’area commerciale e probabilmente ancora impegnato in acquisti o in un giro per negozi. In pochi minuti, anche grazie ad un annuncio diffuso sugli altoparlanti, il legittimo proprietario è stato rintracciato. Pare non si fosse neanche accorto di avere perso l’importante oggetto. Facile da immaginare il sorriso con cui ha ringraziato i due agenti della Air Security System.




Siracusa. Droga addosso e botte ai carabinieri, due giovani in manette

I principali luoghi di ritrovo per i giovani nel mirino dei carabinieri.  Ieri sera i militari  dell’aliquota radiomobile di Siracusa e della stazione di Cassibile sono stati impegnati in un’attività di monitoraggio mirata. Nell’ambito di questo servizio sono stati arrestati due giovani, Francesco Michael Mauceri e Gianclaudio Assenza, di 22 e 19 anni, entrambi di Siracusa e già noti alla giustizia. Dovranno rispondere di detenzione ai fini di spaccio di droga e resistenza a pubblico ufficiale. I carabinieri avrebbero notato Mauceri mentre cedeva della sostanza stupefacente ad alcuni assuntori e lo hanno raggiunto in viale Paolo Orsi, perquisendolo subito dopo. Addosso, diverse dosi di cocaina già confezionate e pronte per lo smercio, per un peso complessivo di tre grammi. Meno “disponibile” Assenza, che di essere sottoposto a perquisizione sembrava non volerne proprio sapere, tanto che per sottrarsi al controllo avrebbe aggredito i carabinieri colpendoli e causando a uno di loro traumi contusivi giudicati guaribili in 10 giorni. E’ stato comunque bloccato. Mauceri è stato condotto a Cavadonna, mentre ad Assenza sono stati concessi i domiciliari.




Canicattini. Hashish e marijuana nel suo appartamento, 26enne ai domiciliari

Hashish, marijuana e materiale per il confezionamento della droga. Li hanno rinvenuti i carabinieri della stazione di Canicattini in casa di un giovane, Giuseppe Gallo, 26 anni. Nella sua abitazione, i militari hanno trovato 45 grammi di hashish e 7 di “erba”. Per il ventiseienne è scattato l’arresto. Per lui sono stati disposti i domiciliari.




Siracusa. Smontano impianti idrici di aziende agricole per rubare ottone e ferro, 4 arresti a Cassibile

Valvole di ottone ” a saracinesca” e tubature di ferro per un peso complessivo di circa mezza tonnellata caricate a bordo di un autocarro e di un’utilitaria. I carabinieri di Cassibile hano intercettato i due mezzi , su cui viaggiavano Angelo Vittorio, 52 anni e Concetto Coco, 49 anni, pluripregiudicati di Catania e una coppia di romeni, marito e moglie, Vasile e Anisoara Memetel, di 33 e 28 anni, incensurati, residenti a Rosolini. Il materiale, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, era stato asportato da aziende agricole del territorio e costituiva componenti del sistema di irrigazione delle colture, ulteriore danno economico per le vittime dei furti. I due catanesi sono stati arrestati e condotti presso il carcere di Cavadonna, mentre i coniugi romeni sono stati posti ai domiciliari. La refurtiva è stata restituita ai proprietari.




Noto. Ricettazione, un arresto e una denuncia per un trattore e un pc

Ricettatori nel mirino degli investigatori di Noto. I poliziotti  hanno arrestato Daniele Mirmina Spatalucente, 25enne  già noto alle forze di polizia. Per l’accusa sarebbe responsabile di  ricettazione di un trattore. Denunciato in stato di libertà un 26enne di origine romena, per il reato di ricettazione di un computer.




Siracusa. Ordine di carcerazione per rapina e lesioni personali

Ordine di carcerazione per Roberto Piazzesi, 43enne di Siracusa. Gli agenti della squadra Mobile hanno eseguito l’ordinanza emessa dalla Procura della Repubblica. L’uomo deve scontare una pena per i reati di rapina e lesioni personali aggravate commessi nel 1999.




Siracusa. "Niente psicosi, non c'è una banda che prende di mira gli anziani soli in casa"

“Non c’è nessun riscontro che porti a credere che ci troviamo di fronte ad un crimine di natura seriale e che possa ripetersi”. Sono parole del comandante provinciale dei Carabinieri, il colonnello Mauro Perdichizzi, che per la prima volta parla delle indagini sul delitto di piazza della Repubblica. “Niente psicosi, non c’è un’organizzazione che prende di mira gli anziani e agisce con queste modalità violente”, aggiunge.
L’omicidio della placida pensionata ha la “massima priorità” per gli investigatori. Che non stanno lesinando sforzi e risorse per venire a capo di un caso complesso e anomalo. “Ci siamo avvalsi del supporto tecnico dei Ris e del reparto Crimini Violenti del Ros di Roma. I rilievi sulla scena del crimine sono durati due giorni perchè tutto avviene con la massima scrupolosità”, spiega su Fm Italia il colonnello Perdichizzi. Ancora niente ipotesi (“è prematuro”) si attendono gli esiti delle analisi, compresa l’autopsia che sarà svolta oggi. “E a mio avviso tutti questi esami risulteranno decisivi per le indagini”, ammette il comandante provinciale dei Carabinieri.
Non solo scienza, si prosegue ad investigare con tecniche tradizionali. In queste ore vengono, ad esempio, ricostruiti gli ultimi giorni della vittima, la sua rete di rapporti e relazioni. “Confido anche nella sensibilità dei siracusani”, dice il colonnello Perdichizzi in una sorta di appello: chi ha visto qualcosa, ogni piccolo dettaglio, contatti i Carabinieri. “Si rivolgano a noi con serenità”.