Immigrazione clandestina, individuati 10 scafisti

Individuati e posti in stato di fermo i presunti scafisti dello sbarco dello scorso martedì sera (leggi qui). I sospetti si erano subito concentrati sugli egiziani a bordo, confusisi tra i migranti siriani. Sono dieci, tutti giovani. Quattro i minorenni. L’accusa, per tutti, è di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. I dieci fermati sono Rida Abdelhameid (18 anni), Yousri Musa Marei (24), Mohamed Salim (19), Ahmed Mohamed (18), Ibraim Ahmed Mohamed (25), Mohamed Arbagi Noureddine (18) più, come scritto sopra, altri quattro minori.




Siracusa Risorse, la disperazione di un lavoratore

personale siracusa risorseNuova assemblea dei lavoratori di Siracusa Risorse. La data è quella del 27 settembre. A indirla, la Filcams Cgil. Appuntamento presso la sede della Provincia Regionale di Siracusa. I 108 dipendenti della società in house dell’ente di via Roma lamentano il mancato pagamento di due stipendi e non sono soddisfatti delle risposte ricevute, insieme alle promesse, nel corso degli ultimi incontri.
Intanto, uno dei lavoratori ha preso carta e penna per scrivere alle redazioni. Uno scritto che è uno sfogo e, insieme, una richiesta d’aiuto.  “Per chi non ha idea di cosa significa non essere in grado di poter mantenere la famiglia e garantirgli giornalmente il minimo per sopravvivere”, è l’incipit della lettera.
“Ritengo sia inaccettabile l’assoluta indifferenza nei nostri confronti. Non percepiamo gli emolumenti dal mese di luglio, al momento siamo arrivati quasi al maturando mese di settembre. Il che significa che sono tre mesi che non percepiamo lo stipendio.Vero è che i sindacati hanno indetto assemblee davanti la sede di via Roma, ma alla fine nelle nostre tasche non è entrato nulla di positivo”.
Poi la richiesta: “con questa missiva, chiedo alla vostra redazione di voler cortesemente attenzionare giornalmente” il problema dei dipendenti di Siracusa Risorse. “Ci sono famiglie che si stanno vendendo tutto pur di poter  mangiare, indebitandosi per pagare le tasse.Ritengo che siamo arrivati a prendere davvero delle decisioni drastiche.Io in prima persona, Sebastiano Silvestro, assumendomi tutte le responsabilità del caso, ho dichiarato parecchie volte di volermi incatenare davanti al cancello della sede di via Roma e, se questo non bastasse, a Palermo. Non ce la facciamo più”.




Accoltellamento al Sert, feriti un vigilante e un infermiere

Screenshot_2013-09-25-15-05-14-1Accoltellamento questa mattina a Siracusa. Un uomo, un vigilante in servizio presso il Sert di viale Tica,  sarebbe stato ferito al culmine di una colluttazione scaturita da quello che sembrerebbe un tentativo di rapina. Stessa sorte sarebbe toccata anche ad un infermiere.Intorno alle 10, secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, un uomo , con il volto travisato da passamontagna, avrebbe fatto irruzione nei locali del servizio tossicodipendenza. Per introdursi all’interno dei locali gestiti dall’Asp, il rapinatore si sarebbe confuso tra quanti,  in quella fascia oraria, si sottopongono abitualmente alle terapie predisposte dall’azienda sanitaria provinciale.Una volta all’interno, l’uomo avrebbe raggiunto il vigilante, intimandogli di consegnargli la pistola d’ordinanza. Immediata la reazione del poliziotto, che avrebbe tentato di far desistere l’uomo dal suo intento. La colluttazione sarebbe proseguita per una manciata di secondi. Il rapinatore avrebbe impugnato un coltello e avrebbe inferto un colpo al vigilante, raggiungendolo alla testa. Ferito anche un infermiere, intervenuto nel tentativo di disarmare l’aggressore, che subito dopo si sarebbe dileguato. Una volta lanciato l’allarme, sul posto è intervenuta una pattuglia delle Volanti. Gli agenti avrebbero passato al setaccio  l’area, senza trovare traccia dell’aggressore. Il vigilante e l’infermiere sono stati accompagnati al Pronto soccorso dell’ospedale Umberto I di Siracusa. Entrambi se la sono cavata con qualche punto di sutura e ferite giudicate  guaribili in 7 giorni.Gli investigatori starebbero analizzando le immagini raccolte dall’impianto di video sorveglianza e sentendo i testimoni.




Siracusa, operazioni di controllo delle Volanti: quattro denunce

volantiBilancio delle ultime ore di controllo del territorio da parte delle volanti di Siracusa: quattro persone denunciate. Due giovani di 32 e 29 anni  per ricettazione di due vasi in ceramica di probabile provenienza furtiva e per esser stati trovati in possesso di alcuni arnesi atti allo scasso; identica accusa anche per un 38enne siracusano mentre per inosservanza agli obblighi della sorveglianza speciale cui è sottoposto denuncia anche per un 42enne.




Augusta, ruba grondaie: arrestato

via palazzetti_augustaArrestato ad Augusta Corrado Antonino Cannarella. Il 32enne, già noto alle forze di polizia, è accusato di furto. Oggetto delle sue attenzione, delle grondaie in rame.
I poliziotti lo hanno sorpreso mentre si impossessava di alcune grondaie sottratte da una villetta di via Palazzetti. E’ stato posto agli arresti domiciliari.

(foto: via Palazzetti, Augusta)




Salvati a nuoto gli 83 migranti di Vendicari

sbarcovendicari_24092013Operazioni di salvataggio particolarmente difficoltose quelle di questa notte a Vendicari per gli uomini della Guardia Costiera, dopo l’ultimo sbarco di migranti. Le condizioni del mare non consentivano interventi “routinari”, così agli operatori inviati dalla Capitaneria di Porto di Siracusa dopo la segnalazione di un torrettista della Forestale non è rimasto che darsi da fare nell’unico modo possibile:tuffandosi in acqua ed andare a recuperare, uno per uno, gli 83 immigrati lasciati su un isolotto intorno a Vendicari da un’imbarcazione di cui non è rimasta alcuna traccia. “Sono ragazzi tra i 20 e i 25 anni- sottolinea il comandante della Capitaneria di Porto di Siracusa, Luca Sancilio- e a loro va tutta la mia riconoscenza per l’impegno a cui si sono sottoposti con l’unico obiettivo di soccorrere quelle persone, intirrizzite dal freddo e provate dal viaggio della speranza sostenuto”. Secondo Sancilio è verosimile che il barcone che ha condotto sulle coste del Siracusano gli 83 migranti sia rimasto in transito, escludendo il tempo necessario per far scendere sugli scogli i passeggeri. Il capitano esclude che, con l’autunno, il flusso migratorio possa subire un arresto. “Sono davvero disperati- spiega Sancilio- soprattutto se ci si riferisce ai siriani. Continueranno a partire perchè questo è un esodo vero e proprio- conclude il comandante- ma navigheranno in condizioni ai limiti della sopravvivenza”. Con gli arrivi di questa mattina salgono a 8 mila e 800 i migranti giunti in provincia di Siracusa dall’inizio dell’anno, 5 mila dallo scorso giugno.




Rubati all'Asp medicinali per 300 mila euro

Colpo nei locali che ospitano la farmacia dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Siracusa, nell’ex ONP della Pizzuta. Ignoti, dopo essere riusciti a penetrare all’interno dell’edificio, hanno asportato  un ingente quantitativo di farmaci. Secondo le prime stime, i medicinali rubati avrebbero un valore commerciale pari a circa 300 mila euro. Si tratta di forniture ospedaliere.
Secondo una prima ricostruzione, i ladri avrebbe ben pianificato il colpo studiando i movimenti di chi si muove nella struttura. Una struttura che rimane chiusa dal venerdì sera fino a quasi tutto il lunedì seguente. E proprio approfittando del lungo fine settimana in cui i locali rimangono deserti, i malviventi hanno messo a segno il loro colpo utilizzando allo scopo, presumibilmente, almeno un furgoncino vista la quantità di medicinali e forniture sottratti. Divelta la grata di ferro posizionata alla finestra,  hanno asportato farmaci selezionati a basso dosaggio e ad alto costo.




Floridia, arrestati due rapinatori in trasferta

arresti_carabinieriDue presunti rapinatori scoperti a Floridia dai carabinieri. Ai domiciliari sono finiti il 22enne Giulio La Rosa e Pietro Aloisio, 32 anni, entrambi catanesi. Sono ritenuti responsabili di due rapine in due diverse filiali della banca Monte dei Paschi di Siena.
Il primo colpo è stato messo a segno il 7 gennaio 2013 a Belvedere e fruttò ai due, entrati a volto scoperto e con un taglierino con cui minacciare i dipendenti, la somma di 11.500 euro circa. A distanza di due giorni, il 9 gennaio, il bottino fu quasi il doppio, ben 19.000 euro sottratti con le stesse modalità e la stessa spregiudicatezza all’agenzia MPS di Floridia. I due rapinatori sono già detenuti presso il carcere di Rimini per una rapina commessa in romagna sempre in danno della locale agenzia MPS
A permettere di risalire a La Rosa e Aloisio le impronte digitali lasciate su un dispositivo elettronico prima dell’apertura della porta e scoperte nella banca di Floridia. I carabinieri di Floridia ,tramite gli accertamenti del RIS di Messina e dalla sezione dattiloscopia del Ra.C.I.S. di Roma, sono riusciti a risalire ai due catanesi, prima incensurati e poi individuati a Rimini e sottoposti all’identificazione tramite impronta digitale. L’attività di indagine è stata diretta dal sostituto procuratore della Repubblica di Siracusa, Antonio Nicastro.

(foto: La Rosa e Aloisio)




Sbarco "anomalo" a Vendicari: 83 migranti condotti a Siracusa

sbarco_portopalo_21092013Ancora migranti sulle coste del siracusano. Dopo qualche giorno di tregua, sono arrivati questa mattina alle 6.00 sulla banchina del Porto Grande di Siracusa 83 siriani. Dopo le procedure di rito sono stati già trasferiti al centro di prima accoglienza Umberto I. Diverse le donne, 16 i minori. Non sono segnalate emergenze sanitarie se non i soliti fastidi collegati al lungo periodo trascorso in mare nel ristretto spazio di un barcone.
Per la verità, questa volta non c’è traccia dell’imbarcazione con cui i migranti hanno effettuato la traversata. Sono stati letteralmente lasciati su di un isolotto nei pressi di Vendicari, dove sono poi stati soccorsi da unità della Guardia Costiera. La presenza degli immigrati irregolari era stata segnalata alle 22.10 di lunedì sera da uomini del Corpo Forestale dello Stato.
Dopo la chiamata, hanno lasciato il porto di Siracusa due motovedette della Capitaneria e un gommone di Compamare Portopalo. I migranti sono stati trasbordati e condotti nel capoluogo.

(foto: repertorio)




Operazione "Paradiso Celeste":2 arresti

carabinieri2Operazione antidroga oggi a Priolo. I carabinieri hanno arrestato due presunti spacciatori, Gabriele Grasso, 22 anni e Alessandro Gratton, 38, entrambi priolesi. L’operazione “Paradiso celeste”, nome scelto per riprendere l’espressione con cui alcuni soggetti monitorati dai militari dell’Arma erano soliti esaltare la qualità e gli effetti della cocaina smerciata, è il risultato di accurate indagini,  coordinate dal sostituto procuratore della Procura della Repubblica, Antonio Nicastro e avviate alla fine del 2011,  per concludersi a fine aprile 2012. Ai due presunti pusher sono stati concessi i domiciliari, mentre ad altre 13 persone, 11 priolesi e due catanesi, di età compresa tra i 20 e i 40 anni, sono stati notificati degli avvisi di conclusione delle indagini preliminari. L’ipotesi investigativa è che i componenti di  questo gruppo, sia autonomamente che in concorso tra loro, abbiano smerciato cocaina nel territorio. Numerose anche le segnalazioni alla prefettura di assuntori abituali. Entrando nel dettaglio delle singole posizioni, Grasso è ritenuto responsabile di possesso di 4 grammi e mezzo di cocaina ai fini di spaccio. La droga gli sarebbe stata rinvenuta addosso durante un controllo su strada nei pressi dello svincolo autostradale di Priolo-Cava Sorciaro. Gratton avrebbe, invece, materialmente ceduto una dose di cocaina ad un consumatore.