Incidente nel tunnel della circonvallazione di Avola, un ferito grave

È di tre feriti il bilancio del grave incidente avvenuto all’interno del tunnel della circonvallazione di Avola. Ad avere la peggio, l’uomo che si trovava alla guida dell’auto che – per cause al vaglio degli investigatori – si è scontrata con un autocarro.
Le sue condizioni sono subito apparse serie ed è stato richiesto l’intervento dell’elisoccorso, atterrato poco distante mentre la Municipale di Avola ha chiuso il tratto per consentire le operazioni di rilievo e soccorso.
I sanitari si sono riservati la prognosi sulla vita.




Lavoro nero, controlli e sanzioni della Guardia di Finanza ad Augusta e Lentini

La Guardia di Finanza di Augusta ha ispezionato un cantiere edile attivo nella cittadina. Le verifiche hanno portato all’individuazione di un lavoratore “in nero”, per il quale non era stata comunicata l’assunzione al Centro dell’impiego. Sono stati inoltre individuati due dipendenti privi dell’apposito casco di protezione, di cui
è obbligatorio l’uso: entrambi, pertanto, sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Siracusa,
unitamente al datore di lavoro, per le conseguenti contravvenzioni in materia di sicurezza sul lavoro previste dal
Decreto Legislativo 81/2008.
A Lentini, i Finanzieri hanno scoperto un panificio gestito in totale spregio alle norme contributive e previdenziali. È emerso, infatti, che l’attività commerciale controllata impiegava due lavoratori “in nero”, i quali, tra l’altro, percepivano indebitamente il reddito di cittadinanza, unitamente al datore di lavoro. I tre, pertanto, sono stati segnalati all’Inps per la decadenza del beneficio ed all’Autorità Giudiziaria per l’indebita percezione dello stesso.
I titolari delle imprese oggetto di controllo sono stati segnalati all’Ispettorato territoriale del lavoro (per la c.d. “maxisanzione”) e per la regolarizzazione dei rapporti lavorativi. Nel primo caso, è stata proposta ed applicata la sospensione dell’attività, in quanto la forza lavoro irregolare superava il 10% del personale impiegato.




Furti in casa con i proprietari presenti, “incastrati” dai tatuaggi

Rapina e furto aggravato. Sono le accuse per le quali i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Augusta hanno arrestato due pregiudicati del luogo, un 32enne e un 34enne, in esecuzione di un ordine per la carcerazione emesso dal G.I.P. del Tribunale di Siracusa.
I due, nel corso della notte, si sono introdotti in un’abitazione dove, incuranti della presenza del proprietario, risultato poi un parente di uno dei due, col volto travisato con degli asciugamani e armati di un coltello, hanno minacciato il malcapitato facendosi consegnare alcune banconote estere, un orologio e due collanine.
In un’altra occasione, sempre di notte, dopo aver danneggiato una finestra, si sono introdotti nei locali di un’associazione sportiva rubando un computer portatile.
I sistemi di videosorveglianza hanno consentito, grazie anche ad alcuni particolari tatuaggi, di individuare e riconoscere i due soggetti, uno dei quali è stato rintracciato ad Augusta in violazione del divieto di dimora a cui era sottoposto.
Entrambi sono stati arrestati e associati alla Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa, come disposto dall’Autorità giudiziaria aretusea.




Crack, cocaina e hashish addosso,denunciato 21enne

Deteneva 10 dosi di crack, 4 di cocaina ed una di hashish, già pronte per essere cedute ai consumatori della zona.
Nell’ambito del contrasto al consumo ed alla vendita di sostanze stupefacenti nelle cosiddette piazze dello spaccio siracusano, gli agenti del Commissariato di Ortigia hanno denunciato un giovane di 21 anni.
L’accusa è detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
Il rinvenimento è stato effettuato durante un’attività di controllo in via Santi Amato, con perquisizione personale.




Raid nella scuola di via Calatabiano, c’è un sospettato: un uomo di cinquant’anni

Brutta sorpresa questa mattina per la scuola di via Calatabiano, a Siracusa. Nella notte ha ricevuto una visita sgradita: ignoti si sono intrufolati all’interno e hanno messo a soqquadro aule e bagni. Inevitabile la decisione di tenere chiuso oggi il plesso, rimandando a casa le prime famiglie che si erano presentate poco prima delle 8 per il normale ingresso in classe. La scuola, intitolata alla memoria di Eligia e Giulia Ardita, rimarrà oggi chiusa.
In corso la conta dei danni che purtroppo sono ingenti. Nella furia delinquenziale, sono stati staccati i cavi di rame, un pc era stato messo in busta pronto per essere portato via insieme ad altro materiale. Non sarebbe stato portato via niente alla fine, anche per l’intervento delle forze dell’ordine. Le classi e gli ambienti sono stati messi a soqquadro, anche i giocattoli dei bimbi.
L’episodio è stato denunciato ai Carabinieri che sarebbero già sulle tracce dell’autore. Non essendo stato bloccato in flagranza, una volta individuato verrà denunciato.




Palpeggia due mamme davanti scuola, arrestato un 29enne a Pachino

E’ accusato di violenza sessuale ai danni di due donne, reato commesso a Pachino lo scorso 14 ottobre.
I poliziotti del locale commissariato hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Siracusa nei confronti di un uomo di 29 anni, tunisino. Al termine di dopo articolate indagini, l’uomo è stato rintracciato ed arrestato a Palagonia.
Il 29enne è stato condotto presso la Casa Circondariale di Cavadonna.




Calci e pugni alla moglie, 28enne in carcere: era affidato al servizio sociale

Violenza contro la moglie, colpita con calci e pugni.
Aggravamento della pena per un giovane di 28 anni, nigeriano, a cui è stata revocata la misura dell’affidamento in prova al servizio sociale, sostituendola con la carcerazione.
L’ordinanza è stata eseguita ieri dagli agenti del commissariato di Pachino .
L’aggravamento è, appunto, dovuto al fatto che l’uomo si è reso responsabile di un’aggressione nei confronti della moglie, il 16 ottobre scorso, nel corso della quale la donna è stata colpita con calci e pugni.
Dopo le incombenze di rito, l’arrestato è stato portato nel carcere di Cavadonna.




Sorpreso con oltre 30 dosi di droga addosso, arrestato 27enne a Siracusa

I Carabinieri di Siracusa hanno arrestato un 27enne per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Lo hanno sorpreso mentre cedeva una dose di crack a un assuntore. La perquisizione personale ha portato al rinvenimento – addosso al 27enne – di 18 dosi di cocaina, 10 di crack, 7 di marijuana e 1 di hashish, per un peso complessivo di circa 15 grammi, oltre alla somma di 460 euro ritenuta verosimilmente provento di spaccio. Disposta dall’autorità giudiziaria la custodia cautelare in carcere.




Minacce continuate e violazioni di domicilio, 55enne a Cavadonna

Agenti della Squadra Mobile della Questura di Siracusa hanno eseguito un ordine per la carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa, nei confronti di un uomo di 55 anni il quale deve espiare la pena residua di due anni, un mese e venticinque giorni di reclusione per i reati di minacce continuate e violazione di domicilio compiuti nel 2014 a Siracusa.
Dopo le incombenze di rito lo stesso è stato accompagnato nel carcere di Cavadonna.




Violazioni e droga, ordini di carcerazione per due giovani siracusani

Sospensione dell’affidamento al Servizio Sociale con conseguente carcerazione.
Agenti della Squadra Mobile della Questura di Siracusa hanno eseguito un decreto nei confronti di un giovane di 20 anni.
Inoltre, i poliziotti della Squadra Mobile hanno notificato un ordine di sospensione della detenzione domiciliare con conseguente carcerazione nei confronti di un uomo di 33 anni.
Entrambi, a seguito di perquisizione domiciliare sono stati trovati in possesso di cocaina.