Floridia. Anziano salvato in casa grazie all'attenzione dei vicini

Brutta avventura con lieto fine per un 80enne di Floridia. Una volta dimesso dall’ospedale, avrà un bel daffare per ringraziare i vicini, il suo cane e – non ultimi – i carabinieri. A loro deve il salvataggio e, con ogni probabilità, la vita. Da diversi giorni, infatti, i dirimpettai non avevano più notizie di quell’anziano che andava sempre in giro con il suo cane. Insospettiti, hanno chiesto l’intervento dei carabinieri. I militari hanno abbattuto la porta di casa e, una volta dentro, hanno potuto soccorrere l’80enne riverso sul pavimento a seguito di una brutta caduta che sarebbe avvenuta due giorni fa mentre cercava di prendere una cosa da una credenza, arrampicandosi su una sedia. Ai carabinieri ha detto di essere caduto il giorno di San Valentino, ipotesi ritenuta non verosimile. Era cosciente ma in condizioni precarie. I militari hanno anche dovuto prima calmare il cane, divenuto aggressivo per la mancanza di cibo. Hanno prestato i primi soccorsi poi completati dal personale del 118 che ha accompagnato l’anziano all’Umberto I per una sospetta frattura del femore.




Pachino. Rapina in salumeria, arrestati i due presunti ladri "mascherati"

Gli investigatori hanno pochi dubbi. Sarebbero loro gli autori della rapina alla salumeria di via dei Medici, a Pachino. Francesco Meli e Salvatore Orlando, rispettivamente di 28 e 18 anni, sono stati arrestati dagli agenti del locale commissariato con l’accusa di rapina aggravata in concorso. I due sono stati condotti a Cavadonna.
Ieri sera avrebbero fatto irruzione nell’esercizio commerciale armati di pistola e coltello e con il volto travisato con maschere di carnevale. Sotto la minaccia delle armi, si erano fatti consegnare l’incasso dell’intera giornata, 300 euro.
Le immediate indagini hanno subito messo gli investigatori sulle tracce dei due giovani, fermati come sospettati due ore dopo il colpo. La perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire i giubbotti che sarebbero stati indossati dai malviventi per compiere la rapina. Con ulteriori approfondimenti investigativi sono state rinvenute le armi e le maschere utilizzate.




Siracusa. Ad un controllo trovato in possesso di banconote forse false. Arrestato

Era alla guida di un’auto senza aver mai conseguito la patente. Ed era anche in possesso di due banconote da cento euro verosimilmente false. Per questo motivo gli agenti delle volanti della Questura di Siracusa, in transito per il lungomare Elio Vittorini, hanno arrestato il 28enne Stefano Schifitto, già noto alle forze di Polizia, posto ai domiciliari. E’ stato anche denucniato per il reato di guida senza patente poiché mai conseguita.




Priolo. Un "mini market" della droga in casa, arrestato presunto pusher

Un laboratorio per il confezionamento della droga in casa sua, destinato anche alla vendita dello stupefacente. Con l’accusa di spaccio di stupefacenti, gli agenti del commissariato di Priolo hanno arrestato in flagranza di reato Giovanni Azzara, 43 anni, ragusano, già noto alle forze dell’ordine. I poliziotti, durante un servizio mirato al contrasto dello spaccio di droga, si sarebbero appostati nei pressi dell’abitazione dell’uomo. Poco dopo, avrebbero visto un giovane scendere da un’auto e fare ingresso nell’appartamento. Una “visita lampo”, al termine della quale il giovane è stato bloccato dagli agenti e perquisito. Addosso, il giovane aveva 30 grammi di marijuana . Il ragazzo è stato segnalato alla prefettura come assuntore. La polizia, a quel punto, ha fatto irruzione nell’abitazione del presunto pusher, rinvenendo altra marijuana, oltre a due bilancini di precisione e ad altro materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi. Azzara è stato posto ai domiciliari.




Pachino. Droga in un sacchetto di plastica, denunciato diciassettenne

Un sacchetto di plastica con 11 dosi di marijuana per un peso complessivo di dieci grammi. Lo nascondeva un giovane di 17 anni, di Pachino. A scoprirlo sono stati gli agenti del commissariato del comune della zona sud della provincia di Siracusa nell’ambito di un servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di droga. Il diciassettenne è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
 
 
 




Incidente mortale sulla Pachino-Rosolini, perde la vita un diciannovenne

Un impatto violento, pare contro un autoarticolato mentre, alla guida del suo Fiorino, rientrava dal lavoro. Non c’è stato nulla da fare per Davide Gennaro, 19 anni, vittima di un incidente stradale oggi pomeriggio sulla Pachino- Rosolini, ancora una volta scenario di una tragedia. Sarebbe accaduto poco dopo le 15. Sul posto, i carabinieri di Noto, impegnati adesso nella ricostruzione dell’esatta dinamica dell’incidente, i vigili del fuoco e un’ambulanza del 118. Tra le ipotesi al vaglio, quella secondo cui il giovane avrebbe imboccato una curva, al termine della quale si sarebbe trovato di fronte il mezzo pesante. Fatale lo scontro. Gennaro sarebbe morto sul colpo.




Avola. Botte da orbi tra vicini di casa, 12 denunciati

Da tempo avrebbero alimentato un astio sempre più forte gli uni nei confronti degli altri. Antichi dissapori legati a difficili rapporti di vicinato alla base di una rivalità tra due gruppi di persone. Continue liti, insulti, piccole ripicche. Il culmine, lo scorso 15 febbraio, quando alcune persone hanno iniziato, ancora una volta, a litigare. Pian piano se ne sarebbero aggiunte altre,  12 in tutto. Prima le parole, poi le  botte. Una maxi rissa in via Michele Calvo Salonia. Una volta ricostruito l’accaduto, gli agenti del commissariato di Avola hanno denunciato tutti i partecipanti alla violenta lite




Lentini. Nascondeva una bomba a mano da guerra, arrestato un allevatore

I Carabinieri vogliono adesso capire a cosa poteva servire quella bomba a mano. La custodiva, nascosta all’interno di una busta ermetica occultata in un pozzetto idrico del suo terreno, un allevatore 52enne di Carlentini, pregiudicato. Insieme alla “Mk2” di fabbricazione statunitense (un ordigno da guerra, ndr) c’erano 41 cartucce calibro 12 da caccia. Un munizionamento che ha sollevato più di un sospetto. A rinvenire e sequestrare l’arma e le cartucce sono stati i carabinieri di Augusta, dopo una mirata perquisizione domiciliare lungo il fondo agricolo di contrada Bulgarana, in territorio di Lentini.
La bomba a mano è stata fatta brillare dagli artificieri del comando di Siracusa. Sequestrate le munizioni. Arresti domiciliari per il 52enne accusato di detenzione illegale di munizionamento e di un’arma da guerra.




Siracusa. Rapina, estorsione, furto. Rocambolesco inseguimento per arrestare un trentanovenne

Un furto in un bar, una rapina in villa ed una tentata estorsione. Ne sarebbe responsabile un uomo di 39 anni, Mario Comandante, siracusano, che la notte scorsa è stato arrestato dagli uomini della Squadra Mobile di Siracusa. Gli uomini ai comandi del dirigente, Tito Cicero avrebbero rintracciato, la notte scorsa, insieme ai colleghi delle Volanti, l’uomo, intimandogli di fermarsi. Il presunto rapinatore avrebbe tentato la fuga. Ne è scaturito un rocambolesco inseguimento, culminato nello speronamento di un’auto della polizia. Inutile il tentativo di darsi alla fuga. Una volta bloccato, il trentanovenne è stato arrestato con l’accusa di tentata estorsione, rapina, furto, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento.
mario comandante




Augusta. Continue minacce e pretese di denaro, trentottenne in manette

Avrebbe preso di mira un cittadino straniero sottoponendolo a continui soprusi e richieste di denaro. Un comportamento che un uomo di 37 anni, pregiudicato di Augusta avrebbe mantenuto nel tempo, facendone addirittura un’abitudine, tanto da rendere difficile la vita alla sua vittima, che ad un certo punto non ha più resistito. L’uomo si è rivolto ai carabinieri, chiedendone l’intervento. Gli uomini guidati dal tenente Federico Lombardi hanno avviato le indagini del caso, ricorrendo anche ad appostamenti. Ne hanno seguito gli spostamenti e, nella tarda serata di ieri, intorno alle 23, lo hanno sorpreso proprio nel momento in cui si faceva consegnare, ancora una volta, del denaro, 100 euro, ottenuti dietro esplicite minacce. L’uomo è stato arrestato per estorsione e accompagnato nella casa circondariale di Cavadonna, a Siracusa.