Siracusa. Calci e pugni contro la porta del Pronto Soccorso, denunciato un uomo

Poliziotti al pronto soccorso dell’Umberto I di Siracusa. Gli agenti sono dovuti intervenire per riportare a più miti consigli un 42enne che aveva danneggiato con calci e pugni la porta d’ingresso agli ambulatori del Pronto Soccorso. Dove poco prima aveva accompagnato il fratello maggiore, bisognoso di accertamenti e cure urgenti. Ma non riuscendo ad avere notizie sulle sue condizioni, e preoccupato per la sorte del fratello, avrebbe chiesto in maniera sempre più pressante che gli venisse aperta la porta per sincerarsi di persona di quanto stesse accadendo al suo congiunto. All’ennesimo diniego dei sanitari, con tanto di spiegazione, non ha più voluto sentire ragioni. Si è diretto verso l’ingresso dei locali ambulatorio sfogando la sua rabbia contro la porta. Fino all’arrivo della polizia ed all’inevitabile denuncia  in stato di libertà per il reato di danneggiamento.




Floridia. Furti al bancomat, arrestato un pluripregiudicato. Incastrato dalle telecamere di sicurezza

Nel suo piano criminale aveva sottovalutato un’evidenza: le telecamere che riprendono gli sportelli bancomat e postamat. E così, la sua disinvoltura gli è risultata fatale. E dopo lunghe e attente attività di indagine, i carabinieri di Floridia hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Siracusa nei confronti di Salvatore Carbone . Il  57enne, siracusano, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, sarebbe responsabile di ricettazione continuata ed indebito utilizzo di carte per il prelievo di denaro contante.
Tutto comincia verso la fine del 2012, quando aumentano a Floridia le denunce di furto di tessere per il pagamento elettronico. Comincia così il monitoraggio delle immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti negli sportelli bancomat e postamat degli istituti di credito e postali di Floridia. Un’attività che ha permesso di arrivare all’identificazione di Salvatore Carbone. Con certezza i militari lo avrebbero riconosciuto come autore di due prelievi effettuati con alcune delle carte oggetto di furto, per una somma complessiva di 690 euro. Carte che l’uomo avrebbe acquistato o comunque ricevuto per commettere il reato e trarre l’ingiusto profitto. Motivo per cui Carbone dovrà rispondere di ricettazione continuata. I Carabinieri di Floridia hanno documentato anche altri tentativi di prelievo per fortuna non andati a buon fine. Carbone, che era già ai domiciliari, è stato accompagnato in carcere a Cavadonna.




Siracusa. Tentata estorsione continuata in concorso,arrestato

Deve scontare una pena residua di un anno, nove mesi e ventinove giorni per tentata estorsione continuata in concorso, con l’aggravante della modalità mafiosa. E’ stato trasferito in carcere a Cavadonna, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura  presso la Corte d’Appello di Reggio Calabria, il 59enne siracusano Roberto Mazzara. L’uomo,  pluripregiudicato, è stato riconosciuto responsabile di fatti commessi dall’aprile 2006 all’aprile 2007 in diverse località fra cui Villafranca Sicula (ME). E’ stato anche condannato al pagamento di una multa pari a 1.200 euro.




Avola. Bastonate ad un vicino di casa, arrestato quarantatreenne

Al culmine di una lite, scaturita da futili motivi, avrebbe aggredito un anziano vicino di casa con un bastone, procurandogli un trauma  cranico. A distanza di nove mesi dall’episodio, ieri pomeriggio i carabinieri hanno arrestato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Siracusa,   Vincenzo Tiralongo, 43 anni,  di Avola, già noto alla giustizia per reati contro il patrimonio e la persona. L’uomo è stato condotto nel carcere di Cavadonna.




Siracusa. Pescatore di frodo multato per 4.000 euro. Aveva con se 350 esemplari di ricci

Pesca illegale, sequestrati 350 esemplari di ricci di mare in località Isola, a Siracusa. La Polizia Marittima della Capitaneria di Porto di Siracusa ha anche elevato una sanzione di 4 mila euro al pescatore di frodo, atteso a terra dalla pattuglia, al rientro dalla sua “attività”. Sequestrata l’attrezzatura subacquea utilizzata. Gli esemplari, ancora vivi, sono stati rigettati in mare. La Capitaneria di porto ricorda che le norme impongono  un limite massimo giornaliero di 50 esemplari per i pescatori sportivi e 1000 esemplari per i professionisti, senza l’ausilio di autorespiratori e nei periodi dell’anno in cui ciò non è vietato.




Siracusa. Omicidio Romano, ordinanza di custodia cautelare per Pasqualino Mazzarella

E’ considerato un affiliato al clan mafioso Bottaro-Attanasio ed è ritenuto responsabile, in concorso con altri, dell’omicidio di Liberante Romano, commesso nel maggio del 2002. Con questa accusa gli agenti della Mobile di Siracusa hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal tribunale di Catania, nei confronti del 40enne Pasqualino Mazzarella. L’uomo è già in carcere a Cavadonna per altri reati.




Avola. Droga, la Guardia di Finanza arresta un 25enne

Arrestato dalla Guardia di Finanza di Noto un giovane avolese. E’ accusato di possesso di droga. Il 25enne, già noto ai finanzieri per precedenti specifici, è stato trovato in possesso di circa 42gr di maijuana. La sostanza stupefacente è stata rinvenuta nell’abitazione del ragazzo. Le fiamme gialle, con l’ausilio di unità cinofile, hanno trovato 46 involucri pronti per lo spaccio, nonchè marijuana sfusa custodita in un barattolo in plastica all’interno dell’anta di un mobile della cucina. Sequestrati un bilancino di precisione ed alcuni
grinder utilizzati per sminuzzare lo stupefacente. Il gip ha convalidato i domiciliari per il 25enne.




Priolo. Pistola giocattolo trasformata in una vera arma da fuoco. Ai domiciliari un 38enne

Era una pistola giocattolo ma grazie ad una serie di modifiche l’aveva trasformata in una vera arma, capace di sparare veri proiettili calibro 7,65. Automatica è scattata la denuncia per detenzione di arma giocatolo artigianalmente modificata con relativo munizionamento. Accusa con cui è stato posto ai domiciliari un 38enne di Priolo.
I poliziotti, al termine di una perquisizione domiciliare, hanno trovato e  sequestrato 35 coltelli di varie dimensioni e un silenziatore per pistola automatica.
 




Siracusa. Gravi le condizioni del bimbo di 23 mesi precipitato dal balcone. Trasferito al policlinico di Messina. Aperta un'inchiesta

Tragico incidente nella tarda mattinata di martedì a Siracusa. Un bimbo di 23 mesi è precipitato dal balcone al primo piano del palazzo in cui vive con la sua famiglia, in via Teramo.  Immediata la corsa in ospedale. Una volta giunto al pronto soccorso dell’ “Umberto I”, i medici che lo hanno visitato ne avrebbero immediatamente constatato le gravi condizioni, tanto da richiedere, poco dopo,  l’intervento dell’elisoccorso per l’immediato trasferimento al policlinico di Messina.
Secondo indiscrezioni, tutto sarebbe accaduto in pochi istanti.  Il bimbo sarebbe corso in balcone e utilizzando forse dei vasi, elusa l’attenzione della madre, si sarebbe affacciato cadendo giù. Un volo di circa sei metri, prima di battere contro l’asfalto. I passanti e i suoi familiari lo avrebbero subito soccorso. Poi la corsa in ospedale. Il bambino non avrebbe perso subito i sensi. Le sue condizioni sarebbero, però, velocemente peggiorate. La Procura ha aperto un’inchiesta condotta dal sostituto procuratore Martina Bonfiglio.




Cassibile. Aziende agricole nel mirino dei ladri, altri due "pizzicati" dai Carabinieri

Ancora visite poco gradite nelle aziende agricole tra Siracusa e Cassibile. Anche in questo caso sono intervenuti i carabinieri con l’arresto in flagranza di furto aggravato in concorso di Angelo De Simone (34 anni) e Mirko Laudicino (22), entrambi siracusani e con precedenti di polizia. I due sono stati sorpresi dai militari dell’Arma mentre erano intenti a trafugare alcune tubature in ferro  dell’impianto di irrigazione, smontate per sezioni. Avevano già caricato su un furgone circa 350 kg. di tubi.