Priolo. Ai domiciliari un presunto spacciatore, sorpreso mentre confezionava le dosi

Aveva perfettamente organizzato il suo sistema di spaccio. Si riforniva a Catania e poi chiuso in una roulotte di sua proprietà in contrada Spatinelli (Priolo) la suddivideva in dosi per rivenderla. Un fiorente traffico interrotto dai poliziotti che lo hanno arrestato in flagranza di reato. Il 34enne Vincenzo Inturrisi è finito così ai domiciliari con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Per esattezza, cocaina. Rinvenute e sequestrate 11 dosi per un peso complessivo di 2,3 grammi. Sequestrato anche un bilancino di precisione elettronico, 4 grammi di cocaina, un coltello utilizzato per miscelare la sostanza e materiale per il confezionamento.

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Siracusa. Espulsi dall'Italia, tornano con i migranti di Augusta: in carcere due marocchini. Uno era stato arrestato per droga

Erano arrivati il 4 gennaio scorso ad Augusta, a bordo della nave militare San Marco, con altri 820 migranti, ma Hamid Alami, 29 anni e Hamdi Ido Salah, 36 anni, marocchini, erano già stati espulsi, alcuni anni fà, dal territorio italiano. Alami era stato destinatario del decreto di espulsione nel 2011. Lo aveva emesso il prefetto di Firenze, mentre nel 2008, il prefetto di Como aveva assunto lo stesso provvedimento nei confronti di Ido Salah. Alami, tra l’altro, è destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal tribunale di Prato, sempre nel 2011, per spaccio di stupefacenti. Per entrambi è scattato l’arresto, da parte degli uomini della Squadra Mobile, per illecito reingresso in territorio italiano. Sono stati condotti nel carcere di Cavadonna.

 

IDO salah

Alami Hamid




Siracusa. Coltello a serramanico addosso, denunciato un ventunenne

Portava con sé un coltello a serramanico e non avrebbe fornito alla polizia delle spiegazioni per giustificarlo. Per questo ieri , gli agenti delle Volanti hanno denunciato un giovane di 21 anni, già noto alle forze dell’ordine. L’accusa per lui è di porto di oggetti atti ad offendere. Il giovane è stato bloccato e perquisito nell’ambito di un servizio di controllo su strada predisposto dal dirigente Francesco Bandiera.




Siracusa. Domestica ma anche ladra, denunciata colf siracusana

Avrebbe sottratto circa 12 mila e 500 euro complessivi dallo scorso giugno ad oggi al proprietario dell’abitazione in cui svolgeva da febbraio la mansione di domestica. A smascherare la colf, 33 anni, siracusana, sono stati gli agenti della Squadra Mobile. Secondo quanto ricostruito, dalla scorsa estate la giovane avrebbe iniziato a sottrarre denaro dai salvadanai dei figli del proprietario di casa. Furti continui, costanti, un pò per volta, arrivando ad accumulare un bel gruzzoletto. L’ammanco non sarebbe passato inosservato. Dopo un pò di tempo il proprietario avrebbe iniziato a nutrire dei sospetti. La giovane presunta ladra è stata denunciata. Dovrà rispondere di furto.




Siracusa. Rapina e tentata estorsione per due volte ai danni della stessa anziana, arrestato giovane pregiudicato

Per due volte avrebbe preso di mira la stessa vittima, una donna anziana, introducendosi in casa sua e rubando del denaro. Lo avrebbe fatto il 13 dicembre, nel giorno di Santa Lucia. Lo avrebbe fatto nuovamente ieri pomeriggio, ma questa volta è stato arrestato dalla polizia. Le manette sono scattate ai polsi di Corrado Aliano, 25 anni, pregiudicato siracusano. Ieri il giovane avrebbe rotto il vetro della porta d’ingresso dell’anziana e si sarebbe impossessato di 75 euro , di un cellulare completo di sim e perfino delle chiavi dell’appartamento e dell’automobile della donna. L’accusa per lui è di rapina aggravata e tentata estorsione. E’ stato condotto nel carcere di Cavadonna.

 

 




Pachino. Vendite fittizie di auto e mancati passaggi di proprietà: denunciati in sei

Truffa, falsità materiale e uso di atto falso. SOno le accuse di cui dovranno rispondere sei persone denunciate dalla polizia a Pachino. Ai sei, cinque uomini e una donna di età compresa tra i 63 e i 24 anni, gli investigatori sono arrivati al termine di indagini avviate a luglio dopo un ricorso contro una multa per mancata revisione del veicolo. Le indagini hanno fatto emergere le responsabilità penali degli indagati tutti coinvolti in vendite fittizie del mezzo in questione, mancate sottoscrizioni degli atti di vendita, mancati passaggi di proprietà e truffa.




Palazzolo. Droga pronta per essere venduta, arrestato un uomo di 35 anni

L’accusa è di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Paolo Pirruccio, 35 anni, è stato arrestato per questo dai carabinieri della stazione di Palazzolo. I militari dell’arma lo avrebbero colto in flagranza di reato. Nella sua abitazione, i carabinieri hanno rinvenuto 15 grammi di marijuana, suddivisi in 4 dosi e 23 grammi di hashish, suddivisi in due dosi. Al presunto spacciatore sono stati concessi i domiciiari




Noto. La morte sospetta di Pintaldi, per l'Asp nessuna responsabilità del Pronto Soccorso del Trigona

L’Asp ne è certa: la morte di Matteo Pintaldi, il ferroviere deceduto, probabilmente per infarto, poche ore dopo essersi rivolto all’ospedale “Trigona” per un malessere generale non dipenderebbe da un errore di valutazione del personale del Pronto Soccorso. Anzi, al pronto soccorso non sarebbe nemmeno andato, optando direttamente per la attigua Guardia Medica. A dirlo, secondo quanto avrebbe appurato il direttore sanitario, Rosario Di Lorenzo, sarebbero le testimonianze raccolte e i documenti in possesso della struttura. La ricostruzione dei fatti fornita al commissario straordinario dell’azienda sanitaria provinciale, Mario Zappia, che ha disposto la verifica interna, sostiene che Pintaldi, domenica mattina, non avrebbe chiesto l’aiuto del personale medico della struttura d’emergenza. Il suo nome non risulterebbe, infatti, in alcuna registrazione di accesso. Si sarebbe presentato alla limitrofa Guardia medica, invece e “da una sommaria analisi -comunica l’Asp- non risulterebbero al momento palesi violazioni di procedure assistenziali”. La direzione aziendale, in questa fase, si ferma quì, “non ritiene di andare oltre nei particolari della dinamica, poichè sono in corso le indagini avviate dalla magistratura, con la quale – aggiunge Zappia- stiamo collaborando perchè si faccia piena luce sulla triste vicenda che ci vede vicini al dolore dei familiari”. Il commissario garantisce, comunque, che “ove emergano eventuali responsabilità, anche l’azienda interverrà senza sconti per nessuno”.




Siracusa. Tentano di incendiare l'auto di una casalinga, provvidenziale l'intervento di un condomino

Scongiurato, grazie all’intervento di un passante, l’incendio di un’auto, una Fiat Punto di proprietà di una donna di 55 anni, casalinga, residente in via Cassia, dove era posteggiato il mezzo. Un condomino si sarebbe accorto che qualcuno aveva collocato un “toppino” imbevuto di liquido infiammabile nel serbatoio della vettura e ha, quindi, allertato la polizia. Sul posto, gli agenti delle Volanti, hanno constatato che si trattava di un tentativo di incendio. Indagini in corso.




Siracusa. Minaccia la convivente con un coltello da cucina, per lui scatta la denuncia

Una lite con la propria convivente. Al culmine, in preda all’ira, la minaccia, con un coltello da cucina. Momenti di tensione, ieri, ad Avola. Un uomo di 51 anni, già noto alle forze dell’ordine, sembrava intenzionato a chiudere con un gesto di estrema violenza la discussione scaturita con la compagna.Non era la prima. Nei giorni scorsi, secondo quanto avrebbero raccontato alcuni familiari, i due avrebbero litigato continuamente, per futili motivi. Ogni piccolo disaccordo diventava motivo di liti furibonde. L’ennesima, ieri, quando in casa erano presenti anche dei parenti della coppia. Proprio l’intervento di un familiare, che ha deciso di telefonare alla polizia per sedare gli animi, ha impedito che l’episodio culminasse in qualcosa di più serio. L’uomo è stato denunciato per porto di armi atte ad offendere.