Siracusa. Trema la terra, scossa di magnitudo 4.1 rilevata dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia alle 4:57

Scossa di terremoto, nella notte, in provincia di Siracusa. L’evento sismico, di magnitudo 4.1, ha avuto come epicentro il Golfo di Noto- Capo Passero ad oltre 10 chilometri di profondità e, vista l’intensità, è stato avvertito dalla popolazione, non solo nella zona sud, ma anche nel capoluogo. Mancavano 3 minuti alle 5 quando la terra ha cominciato a tremare. Nessun danno a persone o cose, fortunatamente. Soltanto un pò di paura fra quanti sono stati svegliati dal movimento improvviso della terra. intorno alle 6:34,  un’altra scossa, stavolta più lieve di magnitudo 2.4, tra le province di Enna, Messina e Catania.




Siracusa. Controllo del territorio: 5 denunce e un'ordine di detenzione domiciliare

Cinque denunce e un ordine di detenzione domiciliare. Le Volanti di Siracusa, in servizio di controllo del territorio hanno denunciato un giovane siracusano di 27 anni, sorpreso fuori dalla sua abitazione mentre avrebbe dovuto essere in casa perchè sottoposto ai domiciliari. Porto abusivo di armi è , invece, l’accusa di cui dovrà rispondere un rumeno di 26 anni, mentre un uomo di 42 anni avrebbe violato gli obblighi della misura di prevenzione cui è sottoposto. Ad Avola, la polizia del locale commissariato ha eseguito un ordine di detenzione domiciliare, emesso dal tribunale di Catania, a carico di Agostino Casto, 31 anni, di Avola. Il giovane deve scontare 7 mesi per non avere rispettato gli obblighi legati alla sorveglianza speciale che lo riguarda. A Lentini, infine, denuncia, per lo stesso motivo, a carico di un sorvegliato speciale di 25 anni.




Siracusa. Avevano pianificato un colpo durante Santa Lucia. Arrestati dai Carabinieri

Avevano pensato di approfittare della festa di Santa Lucia, con i siracusani in piazza, per piazzare il loro colpo. Il piano criminale di Faical Baisari, marocchino di 24 anni pregiudicato,  e Roberto Lentini (27) è stato però sventato dai Carabinieri. I due stavano tentando di introdursi furtivamente all’interno dell’Azienda Sanitaria Provinciale con lo scopo di recuperare materiale ferroso per poi rivenderlo.Sono stati però “intercettati” da una pattuglia di militari che li ha bloccati proprio mentre asportavano un grosso cancello di ferro, posizionato all’interno della struttura. Baisari e Lentini sono stati arrestati in flagranza di tentato furto e posti ai domiciliari.




Siracusa. Nuova aggressione per rubare 170 euro. La città si sveglia violenta?

E’ una Siracusa improvvisamente violenta. Pochi giorni fa l’episodio dei due giovani che hanno picchiato e imbavagliato un coetaneo al rientro a casa. Tutto per rubargli 80 euro. Adesso un nuovo “caso”.  Agenti delle Volanti sono intervenuti in via Mallia, zona Plemmirio, in un deposito di materiale ferroso. Un uomo,  dopo aver scelto alcuni oggetti ha improvvisamente colpito il titolare  al volto per poi rapinarlo  del portafoglio contenente 170 euro. Il malvivente si è anche impossessato del cellulare prima di dileguarsi. Indagini in corso.




Noto. Fuori casa pur essendo ai domiciliari, manette ai polsi di un uomo di 39 anni

I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Noto lo tenevano d’occhio. Non è sfuggita, quindi, ieri pomeriggio ai militari dell’arma la “fuga” dagli arresti domiciliari a cui era sottoposto. Per questo Giovanni Marcì, 39 anni, netino già noto alla giustizia per reati contro il patrimonio e per droga, è stato arrestato e rinchiuso nel carcere di Cavadonna, a Siracusa. Le manette sono scattate ai suoi polsi quando i carabinieri lo hanno sorpreso fuori casa.

 




Augusta. In manette i presunti autori di una rapina al "Compro Oro"

Individuati i presunti autori della rapina perpetrata il 24 agosto scorso ai danni di “Compro Oro” di Augusta. Due uomini si erano introdotti all’interno dell’esercizio e, sotto la minaccia di una pistola, si erano fatti consegnare dai titolari l’incasso della giornata, due mila e 500 euro. Gli uomini del commissariato di Augusta, insieme alla Squadra Mobile di Catania,ritengono che i responsabili del “colpo” siano Giuseppe D’Agostino, 39 anni e Francesco Renda, suo coetaneo, entrambi catanesi. Per i due, al termine delle indagini, è scattata l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per rapina in concorso.




Floridia. Detenzione e spaccio di stupefacenti, due arresti

Un floridiano e un lentinese in manette. Sono accusati di detenzione e spaccio di stupefacenti. Si tratta di Giovanni Piccione, 32enne di Floridia, pregiudicato per reati specifici, e Gianluca Licitra, 35 anni, di Lentini. I due sono stati sorpresi dai Carabinieri nei pressi dell’abitazione di Piccione con un quantitativo pari a 21 grammi di eroina e 800 euro circa in contanti, probabile ricavato dell’illecita attività di spaccio. La successiva perquisizione svolta all’interno dell’abitazione ha consentito di rinvenire ulteriori tre grammi di marijuana, suddivisi in tre dosi avvolte nel cellophane e pronte allo smercio. I due sono stati condotti a Cavadonna.




Pachino. Tenta di introdursi nottetempo all'Asp, ma si ferisce. Le tracce di sangue lo "incastrano". Denunciato giovane

Cerca di introdursi negli uffici dell’Asp di Pachino, ferendosi dopo avere frantumato un vetro e desistendo, per questo, dal suo intento. Per lui, una denuncia per danneggiamento e tentato furto aggravato.Si tratta di un trentenne di Pachino.  Secondo quanto appurato dagli agenti del locale commissariato lo scorso 10 dicembre, l’uomo ha frantumato la porta di ingresso dell’Asp di Pachino, ferendosi e lasciando, quindi, sul posto tracce ematiche. Il sopralluogo della polizia scientifica avrebbe consentito agli inquirenti di cristallizzare la scena del crimine, repertando le tracce di sangue rinvenute. A fare il resto sono stati gli accertamenti della polizia giudiziaria, con l’identificazione del giovane che, di fronte ai gravi indizi raccolti a suo carico, avrebbe ammesso la propria responsabilità

 




Avola. Detenzione e spaccio di droga, denunciato un trentenne. La droga era in un fondo agricolo di sua proprietà

Detenzione ai fini di spaccio di droga. Dovrà rispondere di questo un giovane avolese di 33 anni, denunciato ieri dagli agenti dei commissariati di Noto e Avola. Gli investigatori, al termine di specifiche indagini, hanno perquisito un fondo agricolo di proprietà del ragazzo, sequestrando 0,8 grammi di cocaina ed un bilancino di precisione.

 




Siracusa. Legano e rapinano un giovane, arrestati due ventenni

I Carabinieri di Siracusa hanno tratto in arresto, nella “quasi” flagranza del reato di rapina aggravata in concorso il 20enne Giuseppe Dugo e il 21enne Armando Regina. Nella notte tra il 10 e l’11 dicembre i due avrebbero atteso che un loro coetaneo facesse rientro a casa abitazione dopo una giornata di lavoro e, mentre era ancora intento a girare la chiave nella porta di ingresso, loavrebbero colpito con un forte pugno al volto. Caduto a terra, hanno continuato a colpirlo con calci e pugni sino a quando, dopo averlo costretto ad entrare in casa e legato ai polsi con la cintura sfilatagli dai pantaloni, gli hanno intimato con un coltello trovato in cucina di consegnare loro la somma di tremila euro,. Secondo i due presunti rapinatori quei soldi erano nella disponibilità immediata della vittima, frutto di  un lascito di un parente da poco deceduto. Quei soldi, però, non c’erano. E i malviventi si sono dovuti accontentare di ottanta euro in banconote di piccolo taglio trovate dentro un comò. Si sono quindi dati alla fuga a bordo di un’auto ma i dettagli forniti subito dalla vittima ai carabinieri hanno permesso di mettere i militari sulle tracce dei due giovani poi bloccati nei pressi di un chiosco di panini. Tratti in arresto, dopo le formalità di rito sono stati condotti al carcere Cavadonna di Siracusa. Parte della somma è stata rinvenuta addosso ai due e restituita al giovane che soccorso e medicato presso l’Ospedale Umberto I è stato giudicato guaribile in otto giorni salvo complicazioni, a seguito dei traumi e contusioni riportati al volto e sul corpo.