Priolo. Evade dai domiciliari, arrestato

Un arresto a Priolo. I Carabinieri hanno sorpreso in flagranza di reato Giuseppe Guzzardi. L’uomo, ai domiciliari dal luglio 2013, si è allontanato dal suo domicilio rendendosi così responsabile  del reato di evasione dagli arresti domiciliari.




Priolo,coltello nel bauletto del motorino:denunciato

carabinieri2Portava con sè, nascosto dentro il bauletto del proprio ciclomotore, un coltello di genere vietato. I carabinieri di Priolo hanno denunciato per questo un giovane priolese di 22 anni. I militari dell’Arma lo hanno fermato ad un posto di blocco, nell’ambito dell’attività di controllo del territorio incrementata nelle ultime settimane. Il mezzo a bordo del quale viaggiava il giovane, inoltre, sarebbe stato sprovvisto di targa identificative e di copertura assicurativa. Il coltello è stato sequestrato.




Ruba portafogli da un auto, denunciato

Denunciato a Siracusa un 42enne. Dovrà rispondere di furto aggravato. Sarebbe il responsabile del furto di un portafoglio all’interno di un’autovettura parcheggiata nei pressi del Santuario della Madonna delle Lacrime.




Carabinieri, nuovi ufficiali

carabinieri_ufficialiQuesta mattina, nella sede del comando provinciale dei Carabinieri, sono stati  presentati in conferenza stampa i nuovi ufficiali giunti in provincia. Avvicendamenti programmati per la comapgnia di Siracusa, il nucleo radiomobile di Siracusa e Augusta. Il comandante provinciale, il colonnello Mauro Perdichizzi, parla di “ufficiali dal giusto mix di esperienza e motivazione. Cambiano i nomi ma l’impegno sul territorio – assicura – rimane sempre lo stesso”.




Villasmundo.Un sorvegliato speciale torna "dentro"

Agenti del Commissariato di  Augusta hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Antonino Bozzone Montagno, 23enne  residente a Villasmundo (frazione di Melilli). L’uomo non avrebbe, in più occasioni,  rispettato gli obblighi di sorveglianza speciale cui era soggetto.




Nello scooter droga e pistola giocattolo

piazza santa luciaDue giovani di 20 e 21 anni denunciati a Siracusa per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I due, già conosciuti dalle forze dell’ordine, sono stati intercettati in piazza Santa Lucia durante una operazione di controllo del territorio.
Addosso ad uno dei giovani trovate tre dosi di marijuana mentre all’interno dello scooter gli agenti hanno scovato e sequestrato una pistola giocattolo, due paia di guanti in lattice di colore nero e altra marijuana.




Avola, rapina in farmacia

avola_farmaciaRapina ai danni di una farmacia, ieri pomeriggio, ad Avola. Secondo quanto ricostruito dagli agenti del commissariato del comune della zona sud, intorno alle 15,40 un giovane, armato di pistola, avrebbe fatto irruzione all’interno della farmacia di via Cavour, intimando agli impiegati di consegnargli il denaro contenuto in cassa. Subito dopo avere afferrato il denaro, mille 640 euro, il rapinatore avrebbe fatto perdere le proprie tracce. Indaga la polizia




Francofonte. Faida mafiosa evitata dai Carabinieri

francofonteHa toccato anche Francofonte l’operazione dei Carabinieri del comando provinciale di Catania. Questa mattina il fermo di nove persone, coinvolte – secondo gli inquirenti – in una faida esplosa all’interno di una cosca mafiosa per la leadership, lasciata vacante dall’arresto del capomafia. I provvedimenti, emessi dalla Dda della Procura etnea, sono stati eseguiti da oltre un centinaio di militari dell’Arma anche nelle province di Agrigento e Cremona.
I reati ipotizzati, a vario titolo, sono associazione mafiosa, tentato omicidio, detenzione e porto abusivo di armi. Le indagini dei carabinieri hanno evidenziato una spaccatura creatasi nell’ambito di un’organizzazione mafiosa vicina a Cosa nostra operante nei territori di Vizzini (Catania) e Francofonte (Siracusa) dopo l’arresto del boss, Michele D’Avola. La frangia del gruppo rimasta a lui fedele l’8 agosto scorso ha tentato di uccidere Salvatore Navanteri, che cercava la scalata ai vertici della cosca, e che stava per attuare una ‘ritorsione’. Prima del possibile avvio di una sanguinosa faida mafiosa la Procura di Catania ha emesso i fermi per bloccarla.

(foto: Francofonte, panorama)




Pachino, peculato alle Poste. Denunciato direttore

pachino_posteBufera alle Poste di Pachino. I Carabinieri hanno denunciato per peculato  il direttore dell’ufficio. Le indagini dei militari sono partite dopo la segnalazione di alcune incongruenze emerse al termine di una ispezione interna, decisa da Poste Italiane. Agli ispettori inviati sul posto a sorpresa non sono sfuggite alcune mancanze di cassa. E’ cosi’ emerso che il direttore dell’ufficio avrebbe sottratto oltre 40 mila euro dai fondi nella sua disponibilita’ per l’incarico ricoperto.

 

 




Un magnete per "distrarre" il contatore, denunciato esercente

cc contatoreAveva studiato uno stratagemma ingegnoso per rubare energia elettrica, ma è stato smascherato dai carabinieri e denunciato. E’ andata male al gestore di un bar di Siracusa.  L ‘ improvvisato  “Mc Gyver” dovrà rispondere adesso di furto aggravato di energia elettrica. Secondo quanto appurato dai militari dell’Arma, l’uomo avrebbe applicato un virus magnete sul contatore del suo esercizio, riuscendo ad alterare il sistema di registrazione dei consumi grazie alle interferenze prodotte dal dispositivo. Il risultato era un rallentamento dei giri del misuratore e, di conseguenza, la registrazione di un consumo inferiore rispetto a quello reale. Il magnete ed il contatore sono stati sequestrati.