Violenza sessuale di gruppo su una 54enne: arrestati due giovani

Un 21enne e un 19enne, entrambi con precedenti di polizia per reati contro la persona e il patrimonio, sono stati arrestati dai Carabinieri di Palazzolo Acreide per essere gravemente indiziati di violenza sessuale di gruppo, rapina e lesioni personali commesse nei confronti di una donna di 54 anni. Il provvedimento di fermo d’indiziato di delitto è stato emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa che ha coordinato le attività investigative condotte dai Carabinieri e scaturite dalla denuncia di una 54enne che ha riferito di avere subito violenze da parte dei due giovani residenti a Palazzolo Acreide.
Dalla ricostruzione dei fatti, effettuata anche grazie all’analisi delle immagini di videosorveglianza cittadina e privata, sarebbe emerso che i due, conoscenti della vittima, dopo essersi recati a casa sua con il pretesto di consumare insieme delle birre e di farle compagnia essendo la casa al buio, temporaneamente priva di corrente elettrica, avrebbero tentato un approccio sessuale. Al rifiuto della donna di consumare il rapporto, il 21enne avrebbe colpito la 54enne selvaggiamente al volto con pugni e schiaffi, procurandole lesioni giudicate guaribili in 30 giorni. Il 19enne avrebbe assistito alle violenze registrando un video con il proprio cellulare. I due, prima di darsi alla fuga, le avrebbero anche 100 euro dalla borsa.
All’esito della convalida dei fermi, il 21enne è stato condotto presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa e il complice sottoposto agli arresti domiciliari.




Sversamento di reflui in mare, sequestrato il depuratore di Noto: 7 indagati

Disposto dal gip del Tribunale di Siracusa il sequestro del depuratore di Noto, gestito dalla Aspecom. Sette le persone indagate, tra loro il sindaco Corrado Figura ed il suo predecessore Corrado Bonfanti, insieme ai vertici della società netina. La fattispecie ipotizzata – come rivela La Sicilia – è inquinamento colposo.
Le indagini avrebbero evidenziato come parte dei reflui civili della cittadina sarebbe finita in mare senza essere prima trattate. Uno sversamento che, nella fattispecie ipotizzata dai magistrati, avrebbe provocato un danno ambientale di proporzioni potenzialmente “importanti”.
Il sindaco Corrado Figura si mostra sereno. “Devo approfondire ma i fatti riguardano un periodo precedente al mio insediamento”, commenta prima di rivendicare il lavoro svolto per migliorare l’ambito idrico netino: “abbiamo fatto ripartire il depuratore di Testa dell’Acqua, ristrutturato Passo Abate e Calabernardo e rimesso in marcia gli impianti di sollevamento di San Corrado”.
Per l’ex sindaco Bonfanti, l’iscrizione nel registro degli indagati è “un atto dovuto” ed offre piena collaborazione alla magistratura circa la contestazione di omessa vigilanza.

foto archivio




Con un coltello in tasca e in moto senza casco e targa: due persone denunciate

Gli agenti del Commissariato di Noto hanno denunciato due persone: un uomo di 36 anni per il reato di porto illegale di coltello ed un giovane di 23 anni per il reato di ricettazione.
Nell’ambito di un rafforzamento del servizio di controllo del territorio, operato in occasione del fine settimana, i poliziotti hanno effettuato numerosi posti di controllo in aree sensibili del centro netino identificando 110 persone e controllando 75 veicoli.
In questo contesto operativo, gli agenti hanno sottoposto a controllo il giovane di 23 anni che viaggiava a bordo di un ciclomotore senza il casco e senza targa. A seguito delle verifiche sul veicolo, si appurava che il telaio non risultava leggibile e il 23enne dichiarava di avere ricevuto il mezzo in regalo da uno sconosciuto.
Il giovane, pertanto, è stato denunciato per il reato di ricettazione e sanzionato per guida senza patente; il veicolo è stato sottoposto a sequestro.
In un secondo episodio, gli uomini del Commissariato di Noto hanno denunciato il 36enne sorpreso in possesso di un coltello della lunghezza di 13 centimetri, nascosto nella tasca dei pantaloni.




Evade ripetutamente dai domiciliari, 41enne finisce in carcere

Un 41enne di Francofonte agli arresti domiciliari per una violenza e resistenza a pubblico ufficiale risalente ad agosto evade ripetutamente e finisce in carcere. La Corte di Appello di Catania infatti ha disposto la sostituzione della misura in atto con la custodia cautelare in carcere. L’uomo è stato riconosciuto da un carabiniere libero dal servizio, mentre faceva la spesa in un supermercato del paese quando avrebbe dovuto trovarsi a casa. L’arrestato è stato condotto presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa




Uomo in difficoltà al largo della spiaggia di Pantanello ad Avola: salvato dalla Capitaneria di Porto

Bagnante in difficoltà al largo della spiaggia di Pantanello ad Avola salvato dalla Capitaneria di porto di Siracusa. La segnalazione è arrivata durante la mattinata di domenica 20 ottobre presso la Sala operativa. Sul posto è stata inviata nell’immediatezza una motovedetta M/V CP 323. Durante la navigazione dell’unità di soccorso, inoltre, è stata attivata la macchina dei soccorsi: sotto il coordinamento della Sala Operativa di Compamare Siracusa, l’uomo è stato recuperato da un mezzo di un circolo. Sul luogo dello sbarco presente personale militare della locale Delegazione di Spiaggia di Avola e un’ambulanza del 118 che ha provveduto al trasferimento della vittima all’ospedale Di Maria di Avola.




Sventato furto di rame: due 20enni denunciati

Due 20enni, con plurimi precedenti di polizia per reati contro la persona e il patrimonio, sono stati identificati e denunciati dai Carabinieri di Palazzolo Acreide, dopo averli sorpresi a tentare di rubare cavi di rame da una canaletta dell’impianto di illuminazione comunale in via Bando Superiore.
I Carabinieri si sono attivati, predisponendo dedicati servizi di controllo del territorio nelle ore notturne, a seguito della segnalazione di alcuni cittadini che hanno lamentato il verificarsi di improvvisi black out con interruzione della corrente elettrica, conseguenza del danneggiamento dell’impianto di illuminazione pubblica a seguito di furti delle canalette in rame.




In giro per le vie di Floridia con ascia e martello, 63enne denunciato

Un 63enne, residente a Verona ma domiciliato a Floridia, con precedenti penali e di polizia, è stato denunciato dai Carabinieri di Floridia per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere. L’uomo si aggirava per le vie del centro cittadino, in stato di alterazione a causa dell’abuso di bevande alcoliche, brandendo un’ascia e un martello.




Stretta della Polizia su Pachino, controllo straordinario del territorio: 7 denunciati

Nella serata di ieri, 18 ottobre, è stato eseguito a Pachino un servizio straordinario di controllo del territorio, a seguito della riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica che si è tenuto il 17 ottobre. In tutto sono state 7 le persone denunciate. Tali servizi, diretti dal Vice Questore Aggiunto Giuseppe Arena, sono stati svolti da agenti del Commissariato di Pachino, dai militari dell’Arma dei Carabinieri di Noto e da personale della Polizia Municipale, coadiuvati anche da agenti del X Reparto Mobile di Catania.
Sono stati controllati numerosi cittadini stranieri, 5 dei quali, tutti di origine tunisina, sono stati denunciati per mancata esibizione del permesso di soggiorno.
Inoltre, un cittadino tunisino di 42 anni è stato denunciato per porto di 2 coltelli (rispettivamente di 15 e di 10 cm) e per mancata esibizione del permesso di soggiorno e un cittadino straniero è risultato destinatario di un decreto di espulsione dal Territorio Nazionale.
Infine, a seguito di perquisizione personale, un giovane di 18 anni, residente a Pachino e già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato congiuntamente da Poliziotti e Carabinieri per il reato di detenzione ai fini dello spaccio di sostanza stupefacente, poiché trovato in possesso di 8 dosi di cocaina.
Nel complesso, sono state identificate 50 persone ed effettuate 10 perquisizioni personali.
Nello stesso contesto operativo, Agenti della squadra amministrativa del commissariato di Pachino hanno svolto dei controlli negli esercizi commerciali al fine di verificare il rispetto delle norme inerenti la vendita e la somministrazione di bevande alcoliche al fine di evitare il ripetersi di episodi di violenza e degrado dovuti all’abuso di alcool che hanno suscitato indignazione e paura nell’opinione pubblica cittadina.
In tale contesto sono state controllate 6 attività commerciali di somministrazione di alimenti e bevande, sono state elevate 4 sanzioni amministrative per il mancato rispetto della normativa vigente e 2 titolari di altrettanti esercizi commerciali sono stati diffidati affinché osservino il divieto di vendere, somministrare o cedere a terzi bevande o alcolici in bottiglie o bicchieri di vetro.




Controlli su sicurezza stradale e movida nel fine settimana, elevate 8 multe

Rispondendo alla richiesta di controlli e maggiore sicurezza anche su strada, anche dopo l’incremento degli incidenti stradali anche nel perimetro urbano, spesso anche dovuti dalle condizioni di chi si mette alla guida, sono stati predisposti dei servizi di controllo del territorio, con particolare attenzione alle zone maggiormente frequentate dai più giovani, al fine di scongiurare comportamenti scorretti alla guida e abuso di alcool e droga che possono mettere a repentaglio la sicurezza di tutti i cittadini.
Nella serata di ieri, i poliziotti della Questura di Siracusa si sono concentrati nella zona alta della città, in prossimità di un locale luogo di ritrovo dei più giovani, al fine di garantire che la serata si svolgesse nel rispetto delle regole e senza alcun tipo ti turbativa per l’ordine e la sicurezza pubblica. In totale sono stati controllati 15 mezzi e identificati 26 ragazzi.
Gli agenti della Polizia Stradale, invece, si sono concentrati nei ponti di accesso all’isola di Ortigia, altro luogo della movida siracusana, dove sono state identificate 83 persone e controllati 71 veicoli. In tale contesto operativo, sono state elevate 8 sanzioni amministrative per varie infrazioni al Codice della Strada (mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, partente scaduta, mancata revisione del mezzo e guida in stato di ebbrezza). Nella circostanza, una persona è stata segnalata alla competente autorità Amministrativa per uso personale di sostanza stupefacente.
Questa sera saranno effettuati dei controlli in Ortigia, soprattutto nella zona della Marina, particolarmente mirati a evitare fenomeni di bullismo, al fine di garantire un sereno sabato sera ad adulti e ragazzi.




Bomba carta al Talete, indagini sul folle gesto: sospetti su due giovani in scooter

Si stanno esaminando i filmati di varie telecamere di videosorveglianza, alla ricerca di elementi utili all’identificazione degli autori del grave gesto avvenuto ieri sera sulla terrazza del parcheggio Talete. Una bomba carta è stata fatta esplodere contro una panchina. Dato l’orario, non erano ancora le 21, sul posto c’erano anche alcuni turisti. Il sordo boato, amplificato nella sottostante area parcheggio, ha creato autentico terrore. Una coppia di turisti ha avuto una crisi di panico, finendo preda di un irrefrenabile pianto.
Le indagini sono state affidate alla Polizia di Stato. Al momento, pochi gli elementi noti. C’è la testimonianza di uno dei vigilanti presenti nel parcheggio che ha parlato di due giovani a bordo di uno scooter. Quello seduto alle spalle del guidatore, avrebbe avuto in mano anche una seconda bomba carta.
Sconfortato l’assessore alla Polizia Municipale, Giuseppe Gibilisco. “Sono senza parole, ancora una volta sono stati danneggiati i beni pubblici. Mi spiace moltissimo per i turisti che si trovavano lì”.
Sono numerosi gli episodi di piccola criminalità commessi negli ultimi giorni a Siracusa. La Borgata la zona più colpita, tra aggressioni, bivacchi, molestie e fuochi d’artificio. Sale l’allarme sociale, con i residenti sempre più preoccupati.