Natante di migranti nelle acque antistati il Monumento ai Caduti, sbarco imprevisto

Un natante con 138 migranti a bordo intercettato nel mare di Siracusa, nei pressi del monumento ai caduti.
L’episodio si è verificato nella notte tra sabato e domenica, quando la Capitaneria di Porto si è accorta della presenza dell’imbarcazione.
Ne è conseguito uno sbarco imprevisto, gestito dalla Questura che ha azionato, in coordinamento con le altre autorità istituzionali competenti, il protocollo operativo già utilizzato numerose volti, così da consentire lo sbarco dei 72 uomini, 31 donne e 35 minori che viaggiavano sul barcone, tutti in prevalenza di origine afgana e iraniana.
Lo sbarco ha avuto luogo presso il porto commerciale di Augusta, dove si sono svolte le fasi di segnalamento e identificazione, come previsto.
Resta da capire come il natante si sia ritrovato nelle acque di Siracusa, evidentemente fuori rotta.
Foto: repertorio




Droga tra Siracusa e Avola, sequestri e un arresto

Un arresto ed il sequestro di stupefacenti.
E’ il bilancio di un’azione di contrasto alla vendita e al consumo di droga posto in essere dalla polizia, tra Avola e Siracusa.
Ad Avola gli agenti del commissariato hanno arrestato un giovane di 22 anni, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio. La misura è scattata al termine di meticolose indagini di polizia giudiziaria.
Gli investigatori, dopo aver osservato che dalla casa del ventiduenne si registrava un sospetto andirivieni di persone, hanno effettuato una perquisizione domiciliare che ha consentito di rinvenire e sequestrare 10,28 grammi di hashish, 5,71 di eroina, 16 di marijuana, 0,20 di cocaina, un bilancino di precisione, due coltelli intresi di droga e vario materiale utile per il confezionamento dello stupefacente.
L’arrestato, dopo le incombenze di legge, e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente, è stato posto ai domiciliari.
A Siracusa, invece, i quotidiani controlli in via Santi Amato hanno consentito di rinvenire e sequestrare un marsupio contenente una dose di crack e denaro in contante per 979 euro, presunto provento dell’attività di spaccio. In questo caso l’intervento è stato condotto dagli agenti delle Volanti-




Picchia la moglie davanti ai figli, scatta il Codice Rosso

Botte ad una donna da parte del marito, sotto lo sguardo dei due figli, accorsi nel tentativo di aiutare la madre.
Un caso per il quale la polizia ha attivato il Codice Rosso, così da condurre in salvo la donna ed i gigli, in una struttura protetta.
L’uomo, non nuovo a simili comportamenti e dedito all’alcol, è stato denunciato per maltrattamenti in famiglia.
Gli agenti del commissariato di Ortigia, che sono intervenuti dopo la segnalazione di quanto stava accadendo in un’abitazione di Siracusa, hanno acclarato che poco prima del loro arrivo l’uomo, 45 anni, aveva violentemente strattonato la moglie, colpendola anche al volto.

Foto: dal web, a titolo esemplificativo




Allevatore pusher arrestato a Ferla, hashish nell’armadio della camera da letto

Un uomo di 38 anni è stato arrestato dai carabinieri della Stazione di Ferla, al termine di un intervento condotto insieme ai militari del Nucleo Cinofili di Nicolosi.
Il 38enne, già noto alla giustizia, allevatore, dovrà rispondere adesso di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
I carabinieri hanno perquisito la sua abitazione. Al termine, i militari hanno rinvenuto circa 50 grammi di hashish occultati all’interno dell’armadio della camera da letto.
La droga è stata sequestrata per essere sottoposta ai successivi esami di laboratorio, mentre l’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato messo a disposizione dell’Autorità giudiziaria aretusea.




Furti ai ristoranti di Ortigia, i Carabinieri arrestano quattro persone: due donne e due uomini

Arriva un’altra risposta delle forze dell’ordine ai furti che hanno tolto serenità a diverse attività commerciali in Ortigia. I Carabinieri hanno intensificato i controlli e sono così riusciti a sorprendere in flagranza di reato quattro persone, due uomini e due donne. Sono tutti siracusani e gravati da precedenti specifici per reati contro il patrimonio. Sono stati bloccati mentre stavano portando a termine un furto a danno di un ristorante in piazzetta San Rocco. All’arrivo dei militari, avevano appena prelevato denaro contante dalla cassa oltre a numerose bottiglie di alcolici e alimenti surgelati ed erano in procinto di darsi alla fuga a bordo di un’auto e di una moto, quest’ultima risultata provento di furto.
Sono stati tratti in arresto e posti a disposizione dell’Autorità giudiziaria aretusea che ha disposto la custodia cautelare in carcere per i due uomini e ai domiciliari per le due donne.
Al vaglio le loro eventuali responsabilità in analoghi episodi avvenuti nei giorni scorsi sempre nel centro storico di Siracusa.




Diverbio in auto, necessario il Taser per fermare la violenza di un 42enne

E’ stato necessario l’uso del Taser per bloccare un uomo di 43 anni arrestato dalla polizia per i reati di violenza, resistenza, minacce e oltraggio a pubblico ufficiale.
In particolare, nella serata di ieri, i poliziotti sono intervenuti in via Sicilia per la segnalazione di una lite tra automobilisti e uno di questi, in forte stato di agitazione, ha colpito violentemente al volto uno degli agenti intervenuti per porre fine al diverbio. I poliziotti, dopo aver tentato in tutti i modi ad immobilizzare l’uomo che continuava ad usare violenza verso di loro ed a montare sempre di più in collera, sono stati costretti ad azionare il protocollo operativo che prevede l’utilizzo del Taser.
Accompagnato all’ospedale Umberto I di Siracusa, l’uomo persisteva nella sua condotta violenta proferendo frasi minacciose ed oltraggiose nei confronti dei poliziotti.
L’agente aggredito ha riportato delle ferite al volto giudicate guaribili in alcuni giorni di prognosi.
Dopo le incombenze di rito, l’arrestato è stato accompagnato nella propria abitazione in regime di arresti domiciliari.




A spasso per la città nonostante i domiciliari, 22enne nuovamente arrestato

Dovrà rispondere di evasione il giovane di 22 anni arrestato dai carabinieri della Tenenza di Floridia perché scoperto fuori casa nonostante i domiciliari cui era sottoposto.
Il giovane, arrestato lo scorso mese per furto ai danni di un’attività artigianale, era stato posto agli arresti domiciliari.
Nonostante questo, i militari, impegnati nell’attività quotidiana di controllo del territorio, l’hanno trovato a spasso per le vie di Floridia, incurante della misura cautelare emessa a suo carico.
Il 22enne, dopo le formalità di rito, è stato nuovamente condotto ai domiciliari, nella sua abitazione, come disposto dall’Autorità giudiziaria.




Incidente in autostrada, due mezzi coinvolti: ferito un 38enne di Palazzolo Acreide

E’ di un ferito e di due persone condotte in ospedale per accertamenti il bilancio dell’incidente avvenuto questa mattina nei pressi dello svincolo di Melilli, sulla Siracusa-Catania, in direzione del capoluogo aretuseo. Due i mezzi coinvolti nel sinistro, una Opel Corsa ed un Ducato Fiat. Ad avere la peggio, l’uomo alla guida della Opel: per lui, dieci giorni di prognosi. Si tratta di un 38enne di Palazzolo Acreide. Condotti in ospedale per accertamenti, ma fortunatamente senza conseguenze, i due occupanti del furgone, originari di Mascalucia: un uomo e una donna di 47 e 26 anni.
Lo scontro, la cui dinamica è al vaglio della Polizia Stradale, è avvenuto poco prima delle 7 di questa mattina ed ha causato un rallentamento nel tratto interessato sino al termine delle operazioni di soccorso e rilievo.

foto archivio




Mare Sicuro, conclusa l’operazione della Direzione Marittima: il bilancio

Conclusa l’operazione “Mare Sicuro” della Capitaneria di Porto .
La Direzione Marittima della Sicilia orientale, riepiloga i numeri della campagna estiva 2023, un’attività volta prioritariamente alla salvaguardia della vita umana in mare che la Guardia costiera svolge da oltre 30 anni, a garanzia della sicurezza della balneazione e della navigazione sotto costa, del rispetto dell’ambiente marino e tutela della legalità, in favore di tutta la comunità che frequenta il mare durante la stagione balneare.
L’attività ha visto quotidianamente impegnati e pronti a intervenire – in caso di
emergenze in mare – oltre 100 donne e uomini del Corpo delle Capitanerie di porto,
oltre 21 mezzi navali e mezzi aerei dislocati lungo i 650 km di coste di giurisdizione
della Sicilia orientale comprese le isole Eolie, le Aree Marine Protette “Isola dei Ciclopi,
“Plemmirio” e “Capo Milazzo”.
Le persone soccorse sono state complessivamente 132, a cui vanno aggiunte le 38 unità navali soccorse;oltre 12.682 controlli effettuati a mare e a terra; 849 sanzioni amministrative; 39 notizie di reato; 5837 metri quadrati, tra spiagge e tratti di mare abusivamente occupati, restituiti alla libera fruizione.
Il raffronto con i dati degli anni precedenti ha evidenziato una maggiore sensibilità e
buon senso dei diportisti e bagnanti nel rispetto delle regole del mare, segno di una
sempre maggiore e costante consapevolezza dei fruitori del mare e dell’importante
ruolo svolto dalla Guardia costiera nell’attività di informazione e prevenzione. Una
“mission” – quest’ultima – che rimane al centro degli obiettivi dal Corpo delle Capitanerie
di porto.
Tra gli episodi più significativi, il salvataggio, il 14 luglio scorso, di un diportista disperso in mare, caduto da una imbarcazione a vela durante la navigazione a largo di Capo Passero, ritrovato in mare a seguito di una complessa attività di coordinamento in mare della Capitaneria di porto di Siracusa che ha coinvolto mezzi della Guardia Costiera di
Siracusa, motopesca a unità da diporto private. Il diportista infine è stato tratto in
salvo quanto ormai era allo stremo delle forze per la prolungata permanenza in
mare.
Domenica 13 agosto 2023 il personale della Guardia Costiera di Siracusa, a bordo
della dipendente Motovedetta CP 323 e del Battello GC B149, è intervenuto in
località “Scoglio Piatto”, compresa tra Punta del Gigante e Punta Tavernara
dell’Area Marina Protetta del Plemmirio, ed ha prestato soccorso a 4 persone che
con il proprio natante erano quasi a ridosso degli scogli a seguito di un’avaria
elettrica, circostanza questa aggravata dal peggiorare delle condizioni meteo
marine.
Venerdì 18 agosto 2023 il personale militare della Sala Operativa ha ricevuto una
segnalazione telefonica concitata da parte di alcuni bagnanti per la presenza di un
ragazzo infortunatosi ad una spalla, rimasto bloccato su di un anfratto roccioso
scosceso sito in località Gallina del Comune di Avola. L’impervia località non
permetteva al giovane di essere raggiunto dai sanitari del 118 intervenuti via terra,
pertanto, l’unico modo per trarlo in salvo era il recupero via mare.
Immediatamente disposto l’intervento del battello litoraneo “GC B149”, dalle
caratteristiche nautiche tali da consentigli di raggiungere i litorali più impervi. Il
personale militare a bordo, con meticolosità e perizia marinaresca, al fine di non
aggravare ulteriormente la situazione sanitaria in atto, ha imbarcato il giovane
malcapitato e poco dopo raggiungeva il Porticciolo di Falaride del Comune di Avola
(SR), ove, in condizioni di sicurezza, avveniva lo sbarco del giovane ed il
consequenziale affido alle cure del personale sanitario del 118, coadiuvato dai
militari della dipendente Delegazione di spiaggia di Avola.
Giovedì 31 agosto 2023 il duplice salvataggio in mare, quasi contestuale, ad opera
della motovedetta CP 323 a favore di due canoiste che a causa del forte vento di
ponente erano rimaste bloccate su di un tratto di scogliera bassa nei pressi della foce
del fiume Cassibile del Comune di Siracusa.




Spaccio di droga, denunciato pusher 21enne a Priolo; cannabinoidi sequestrati a Pachino

I quotidiani controlli per il contrasto al consumo ed alla vendita di sostanze stupefacenti, hanno portato alla denuncia a Priolo di un 21enne. I poliziotti, dopo una perquisizione domiciliare, lo hanno trovato in possesso di 19 dosi di crack e di 545 euro in contranti, probabile provento dell’attività di spaccio.
A Pachino, sequestrati nei pressi di piazza Verdi 20 involucri di sostanze cannabinoidi, abbandonati dai pusher e pronti per la vendita ad assuntori locali. Gli agenti di polizia sono stati coadiuvati anche da unità cinofila.