Sorpresi nottetempo a rubare in un panificio, ai domiciliari una coppia di Floridia

I Carabinieri hanno arrestato a Floridia un pregiudicato 22enne e una donna di 33 anni, per furto aggravato.
La coppia, dopo essersi introdotta all’interno di un panificio, si è accorta che l’esercizio commerciale era dotato di sistema di sorveglianza, pertanto, dopo averlo manomesso, hanno provveduto ad asportare il videoregistratore dell’impianto, oltre a una notevole quantità di generi alimentari.
L’immediato intervento dei militari ha consentito di bloccare l’azione criminosa e di recuperare la refurtiva.
Gli autori del furto sono stati posti ai domiciliari nelle rispettive abitazioni, come disposto dall’Autorità giudiziaria di Siracusa.




Venditori ambulanti con merce taroccata: 150 accessori sequestrati a Noto e Rosolini

Nelle ultime due settimane, le Fiamme Gialle hanno sottoposto a sequestro oltre 150 accessori di moda con marchi contraffatti di note case produttrici quali “Ray-Ban”, “Prada”, “Dior”, “Chanel”, “Nike”, “Gucci”, “Liu Jo” e “Adidas”. La merce è stata rinvenuta al seguito di controlli a venditori ambulanti che, specialmente nel periodo estivo, si aggirano nelle zone balneari del Val di Noto, nonché presso l’area destinata al mercato nel comune di Rosolini.
Le operazioni di servizio, eseguite dai militari della Compagnia di Noto sotto la direzione del Ten. Graziano Colianni, rientrano nell’ampio dispositivo di controllo economico del territorio, ordinato dal comandante provinciale di Siracusa, colonnello Lucio Vaccaro. Le attività di contrasto al fenomeno della contraffazione si inseriscono, infatti, nel quadro delle attività di controllo svolte quotidianamente dai finanzieri su tutto il territorio di competenza del Comando Provinciale di Siracusa “per garantire non solo la creazione di condizioni che favoriscano la competitività delle aziende italiane anche a livello internazionale, ma anche la difesa della fede pubblica e del consumatore finale salvaguardando, al contempo, il tessuto produttivo italiano particolarmente esposto a tale fenomeno”, spiegano dal comando provinciale della Guardia di Finanza.




Malore alla guida, perde la vita un anziano in vacanza a Siracusa

Dramma in via delle Eumenidi, a Fontane Bianche, contrada balneare di Siracusa. Un uomo ha perduto la vita mentre si trovava alla guida della sua auto, finita fuori controllo contro un muro.
La vittima era originaria di Milano e si trovava in vacanza in Sicilia. A bordo con lui anche la figlia, fortunatamente illesa.
Sul posto, il 118 e la Polizia Municipale. Secondo una prima ricostruzione, l’anziano avrebbe accusato un malore, forse un infarto fulminante.
La tragedia si sarebbe consumata in pochi istanti. Quando sono arrivati i soccorsi, per l’uomo purtroppo non c’era più nulla da fare.
La strada è stata chiusa al traffico per il tempo necessario ad effettuare i rilievi e le operazioni d’intervento.




Spaccio di droga, sequestrate decine di dosi a Siracusa; controlli nei camping a Portopalo

È un fenomeno purtroppo esteso quello dello spaccio e consumo di droga. I controlli sono quotidiani da parte delle forze dell’ordine e non mancano di produrre risultati. Così, nelle ore scorse, agenti del Commissariato Ortigia hanno rinvenuto e sequestrato in via Santi Amato, nota piazza di spaccio siracusana, 17 dosi di crack, 14 dosi di cocaina e 24 dosi di hashish. Un quantitativo notevole, pronto ad essere venduto ad assuntori della zona, con notevole guadagno per la criminalità.
Controlli estesi anche in provincia: gli agenti del Commissariato di Pachino, con l’ausilio dell’unità cinofila di Catania, hanno eseguito dei controlli nei campeggi di Portopalo, rinvenendo della sostanza stupefacente per uso personale nella tenda di due giovani ragazze catanesi, di 25 e 24 anni, che, per tali motivi, sono state segnalate alla competente Autorità Amministrativa.




Sbarco ad Augusta, 70 migranti in barca a vela; arrestati due scafisti

Agenti della Squadra Mobile hanno arrestato un cittadino ucraino, di 33 anni, e un cittadino originario del Tagikistan, di 37 anni, per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
I due sono ritenuti gli scafisti dell’imbarcazione a vela, partita dalle coste turche con a bordo 70 migranti, e giunta nella prime ore del mattino di ieri nel porto commerciale di Augusta.
Dopo le incombenze di rito, i due cittadini stranieri sono stati associati presso la Casa Circondariale di Cavadonna.

Foto archivio




“Allergica” ai domiciliari, dopo troppe evasioni finisce in carcere

Troppe e ripetute evasioni dai domiciliari, per una 43enne si aprono le porte del carcere. La.donma, termolese ma residente a Siracusa, è destinataria di un provvedimento di aggravamento del Tribunale di Larino (CB).
I militari dell’Arma, impegnati quotidianamente nel controllo del territorio, hanno più volte accertato che la donna, nonostante sottoposta alla misura cautelare dei domiciliari per reati in materia di stupefacenti, ha ripetutamente violato le prescrizioni impostele, tutte segnalate all’Autorità giudiziaria. Alla fine, emesso il provvedimento con il quale la 43enne è stata trasferita presso la casa circondariale “Piazza Lanza” di Catania.




Rapina in villa con ostaggi, arrestati in quattro grazie al Dna

I quattro componenti della banda che ha consumato una rapina con sequestro di persona all’Arenella sono stati individuati e arrestati dai Carabinieri. Si tratta di tre catanesi ed un siracusano, a loro carico raccolti gravi indizi che hanno convinto il gip del tribunale di Siracusa ad emettere ordinanza di custodia cautelare in carcere.
La rapina avvenne a gennaio scorso,.con il contestuale sequestro delle persone che si trovavano all’interno della villa.
I rapinatori, travisati da passamontagna ed armati, dopo aver fatto irruzione nell’abitazione hanno aggredito le persone presenti – uno dei figli del proprietario e la fidanzata – e le hanno immobilizzate con delle fascette in plastica e imbavagliate con del nastro adesivo.
Sotto la minaccia di armi e coltelli, hanno chiesto soldi e gioielli. Dopo aver messo la casa a soqquadro, i rapinatori hanno arraffato oggetti di valore e, rinvenuta una cassaforte di grandi dimensioni, l’hanno caricata nel portabagagli dell’auto, dandosi alla fuga.
I malcapitati, dopo l’allontanamento dei rapinatori, sono riusciti a liberarsi e a chiamare il 112, consentendo ai Carabinieri d’intercettare, poco dopo, l’auto con a bordo la banda. Ne è scaturito un inseguimento che si è concluso in una rimessa di barche, dove i malviventi, sentendosi braccati, si sono dileguati a piedi abbandonando l’auto con all’interno la cassaforte.
Uno dei rapinatori, preso dalla fretta di abbandonare il veicolo, ha dimenticato un passamontagna e dei guanti, grazie ai quali è stato possibile identificarlo tramite il DNA.
Le indagini, delicate e complesse, sono state eseguite dai Carabinieri e dirette dalla Procura di Siracusa.




Protesta in un blocco del carcere di Augusta, due Poliziotti Penitenziari in ospedale

Ancora agenti di Polizia Penitenziaria aggrediti in carcere, ad Augusta. In due hanno dovuto fare ricorso alle cure dei sanitari dopo il nuovo episodio di violenza.
Secondo quanto denunciato dal Sippe, sindacato di Polizia Penitenziaria, tutto sarebbe stato originato da una discussione accesa con i detenuti di un blocco che avrebbero mal gradito l’inserimento di un detenuto straniero, extracomunitario. In un crescendo di tensione, si sarebbe quindi verificata l’aggressione ai danni dei due. Prognosi di tre giorni per uno dei poliziotti penitenziari mentre il secondo sarebbe stato sottoposto a Tac in ospedale per valutare le sue condizioni. A soccorrere, sono stati i colleghi.




Pachino, due arresti per furto di materiale edile. Due denunce a Noto

Nella mattinata di ieri, a Pachino, arrestati un uomo di 53 anni ed un altro di 38, già noti alle forze di polizia. Sono accusati di tentato furto in abitazione.
In particolare, i due sono stati sorpresi dai poliziotti mentre tentavano di introdursi in una villetta in ristrutturazione per asportare del materiale edile.
A Noto, intanto, per il furto di sacchi di juta per un valore di centro euro, sono stati denunciati un 28enne ed un minore di 17 anni. Le immagini di videosorveglianza hanno permesso di identificare i due, fuggiti a bordo di uno scooter.




Fuochi d’artificio a Ferragosto senza autobotte e idranti, un denunciato

Il titolare di una ditta di fuochi pirotecnici è stato denunciato per non aver ottemperato alle prescrizioni indicate nella licenza dell’autorità di Pubblica Sicurezza per lo sparo dei fuochi d’artificio organizzati a Fontane Bianche, in occasione del Ferragosto scorso.
Nella circostanza, la Polizia ha accertato che non erano disponibili adeguati dispositivi di spegnimento quali un’autobotte, estintori e/o idranti, come prescritto dalla normativa.
A seguito degli spari dei fuochi d’artificio, una parte del canneto nei pressi della Marchesa di Cassibile ha preso fuoco. Sono stati i Vigili del Fuoco a domare le fiamme.

Foto dal web, a titolo esemplificativo