Un episodio che parla di sospiri di sollievo e che dà fiducia nel prossimo. A volte basta poco per poter parlare di onestà, che non dovrebbe mai essere messa in discussione ma che – la cronaca ce lo racconta spesso- non si può dare purtroppo per scontata. Capita, così, che una disavventura si trasformi in una bella storia da raccontare. Protagonista un cittadino siracusano che ieri si trovava in Ortigia per occuparsi di alcune incombenze. Per agevolare gli spostamenti, considerando che in questi giorni nel centro storico sono in corso tutte le operazioni di allestimento del grande villaggio per l’Expo Divinazione e per il G7, ha deciso di muoversi in bici elettrica. Al ritorno da un appuntamento è salito sul mezzo a due ruote dimenticando di avere appoggiato dietro lo zaino che aveva con sé e che è pertanto caduto. Quando si è accorto dell’accaduto, l’uomo è tornato indietro, non trovando più nulla. Ha cercato a lungo nell’area intorno al Talete, dove riteneva di aver perso lo zaino con denaro, importanti documenti, carte di credito. Visibilmente scosso, il malcapitato cittadino, convinto che qualcuno si fosse accorto dello zaino e se ne fosse impossessato, si apprestava a raggiungere la vicina stazione dei carabinieri per denunciare l’accaduto. Nel frattempo, si preparava a bloccare carte di credito e bancomat per mettersi al riparo da ulteriori conseguenze. Una telefonata al suo cellulare ha interrotto le operazioni che si preparava a svolgere. Erano i carabinieri e lo avvertivano del rinvenimento del suo zaino. Una coppia di turisti francesi aveva notato lo zaino dell’uomo poco distante dall’auto che, a noleggio, utilizzano in queste giornate di vacanze a Siracusa. I due visitatori non hanno avuto alcuna esitazione: hanno raggiunto piazza San Giuseppe, dove si trova la stazione dei carabinieri del centro storio e hanno consegnato lo zaino smarrito ai militari dell’Arma. Lieto fine, dunque, per il cittadino siracusano, che stupito e soprattutto decisamente sollevato, avrebbe voluto ringraziare di persona i due turisti, di cui , tuttavia, non ha più avuto alcuna notizia. Non si tratta di un fatto di cronaca apparentemente di rilievo. Lo è di certo per il protagonista della vicenda ed è una lezione di educazione civica da tenere a mente, in ogni caso. “Ringrazio i due cittadini francesi che, in visita nella nostra città, grazie alla loro attenzione e al loro senso civico hanno risolto sul nascere un problema che mi avrebbe arrecato parecchi disagi – commenta il lettore di SiracusaOggi.it – Un esempio da seguire ed un gesto che non mi sarei aspettato”.