Incendio e deposito incontrollato di rifiuti nella zona industriale di Augusta: scatta il sequestro

A fuoco un grosso cumulo di rifiuti all’interno di un’area di lavoro della zona industriale di Augusta. La sala operativa della Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Augusta, dopo aver notato la presenza di una densa colonna di fumo nero alzarsi alle spalle della zona industriale portuale di Augusta, ha immediatamente inviato un’autopattuglia, richiedendo l’intervento dei Vigili del Fuoco.
Giunti sul posto, i Militari della Guardia e i Vigili del Fuoco, impegnati a domare le fiamme, hanno constatato che l’origine del rogo potrebbe essere verosimilmente dolosa.
L’area è stata sottoposta a sequestro penale con deferimento all’Autorità Giudiziaria per incendio doloso e deposito incontrollato di rifiuti.




Pedone 16enne investito a Pachino, è grave: trasferito in elisoccorso a Catania

E’ ricoverato al Cannizzaro di Catania il 16enne investito ieri a Pachino mentre attraversava la strada. Le sue condizioni sono subito apparse gravi, al punto da disporre il trasferimento in elisoccorso. L’incidente è accaduto in corso Nunzio Costa, dove peraltro è stato recentemente allestito un ponteggio. Secondo una prima ricostruzione, al vaglio della Municipale di Pachino, proprio la ridotta visibilità non avrebbe permesso una corretta valutazione delle distanze al pedone ed anche alla persona alla guida del furgoncino che ha purtroppo preso in pieno il 16enne.
Violento l’impatto, con il ragazzo sbalzato di alcuni metri. Si trova ricoverato al Trauma Center etneo, in codice rosso. E’ comunque vigile.
Il cantiere del ponteggio è stato posto sotto sequestro e questa mattina sono stati disposti ulteriori accertamenti sui luoghi da parte della Procura di Siracusa, subito informata dei fatti.

foto di Ivan Sortino




Rubano 200 euro di salumi, due uomini denunciati a Lentini

Un uomo di 43 anni, già detenuto anche per reati contro il patrimonio, ed uno di 34 sono stati denunciati per il reato di furto aggravato. Secondo quanto ricostruito dalla Polizia di Lentini, lo scoro 3 ottobre i due avrebbero preso di mira un esercizio commerciale della cittadina.
Dalle immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza, gli investigatori hanno identifica le due persone denunciate. Dopo aver forzato la saracinesca del negozio, si sono introdotti all’interno asportando salumi di vario genere per un valore di 200 euro e la somma in contanti di 60 euro.

foto archivio




Piante di canapa indiana in terrazzo e marijuana sul comò: denunciato 52enne

Un 52enne, con precedenti per reati contro la persona, il patrimonio e in materia di stupefacenti, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria dai Carabinieri di Sortino per essere stato trovato con 5 piante di canapa indiana in terrazzo e un etto di marijuana.
Nello specifico, i Carabinieri, nel corso di una perquisizione domiciliare hanno rinvenuto una mini coltivazione costituita da 5 piante di canapa indiana, dell’altezza tra i 30 e gli 80 centimetri, confuse tra altre piante ornamentali. Inoltre, all’interno di un contenitore in plastica appoggiato sul comò della camera da letto, sono stati rinvenuti e sequestrati circa 100 grammi di marijuana.




Avola. Scuola di Largo Sicilia: “A buon punto i lavori di riqualificazione”

Proseguono i lavori di riqualificazione nella palestra della scuola di Largo Sicilia, ad Avola. Nel corso di un sopralluogo effettuato ieri, il sindaco Rossana Cannata ha verificato l’avanzamento dei lavori, che comprendono l’installazione di nuovi infissi e l’implementazione di soluzioni volte a rendere la struttura più accogliente e funzionale. La palestra, peraltro, non è solo uno spazio dedicato agli alunni dell’istituto scolastico, ma ospita anche il Centro Comunale Minori, che nel pomeriggio offre gratuitamente attività di doposcuola grazie all’impegno degli Uffici Servizi Sociali e Politiche Scolastiche. Inoltre, la struttura è aperta alle associazioni sportive locali per lo svolgimento delle loro attività. “Portiamo avanti – dice il sindaco – interventi su strutture sportive e aree esterne che riteniamo strategici contenitori di formazione, ma anche di socialità, aggregazione e inclusione, nell’ottica di valorizzazione dei quartieri coinvolti. Questi lavori si inseriscono in un più ampio progetto di miglioramento delle infrastrutture scolastiche e sportive del comune, con l’obiettivo di promuovere lo sport, la socialità e l’inclusione tra i giovani e la comunità locale”.




Sbarco di migranti ad Ognina, con un barchino in venti arrivano sugli scogli

Nuovo sbarco di migranti sulle coste siracusane. Nel pomeriggio, una piccola imbarcazione con a bordo poco più di venti stranieri irregolari ha raggiunto Ognina. Sono arrivati nei pressi del porticciolo. La loro presenza è stata segnalata in poco tempo alle forze dell’ordine. Sul posto sono arrivate le pattuglie della Polizia di Stato che hanno intercettato un primo gruppo già in strada verso Siracusa. Gli altri erano rimasti sulla scogliera, in attesa di soccorsi. Anche la Capitaneria di Porto è intervenuta nell’area.
Il gruppo è composto di soli uomini, di varia nazionalità. Infreddoliti ma in discrete condizioni di salute, sono stati rifocillati prima dell’avvio delle procedure di riconoscimento con contestuale trasferimento ad Augusta.
Lo scorso 5 novembre, un altro gruppo di stranieri irregolari erano sbarcati con una barca in vetroresina sulla scogliera alle spalle del parcheggio Talete.

foto archivio




Maltratta la moglie e la tiene segregata in casa per sei mesi, arrestato marito violento

Un operaio di 43 anni è stato arrestato dai Carabinieri di Lentini per i reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e continuate e sequestro di persona, commessi nei confronti della moglie 32enne, dall’anno 2022 ad oggi, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Siracusa.
Le attività investigative condotte dai Carabinieri di Augusta e coordinate dalla Procura della Repubblica di Siracusa, sono scaturite dalla segnalazione di un cittadino che ha notato una donna in strada, in forte stato confusionale e astenia, e ha chiamato il 118.
Dai primi accertamenti i medici del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Lentini hanno compreso che la donna era fortemente debilitata sia fisicamente che psicologicamente, verosimilmente vittima di violenza domestica, e hanno tempestivamente attivato il codice rosa e contattato i Carabinieri.
La 32enne, che riportava sul corpo evidenti segni e cicatrici di violenza fisica, sotto shock, ha raccontato ai Carabinieri di essere vittima, da circa due anni, di maltrattamenti fisici e psichici da parte del marito convivente, violenze commesse anche alla presenza dei tre figli minorenni della coppia. In particolare la donna ha descritto una vera e propria escalation di vessazioni e violenze, il marito le rivolgeva insulti quotidiani di ogni genere, l’aveva progressivamente isolata sottraendole il telefono cellulare e, da circa sei mesi, le impediva di uscire di casa da sola e avere contatti con il mondo esterno, la seviziava, per punirla, anche con l’uso di un coltello con la lama arroventata, come testimoniano le cicatrici che ha sul corpo e il ritrovamento all’interno dell’abitazione, nel corso del sopralluogo dei Carabinieri di un coltello con la punta annerita dal fuoco.
L’uomo era riuscito anche a manipolare i figli minori coinvolgendoli nel controllo della madre.
Solo approfittando dell’assenza dei bambini che si trovavano a scuola, e del fatto che l’uomo si era addormentato profondamente, la donna, con la forza della disperazione, è riuscita a scappare dal tugurio nel quale viveva e a chiedere aiuto prima ai passanti e poi ai Carabinieri che, attraverso attività investigative, hanno confermato quanto dichiarato dalla vittima, prendendola in carico e accompagnandola presso una struttura protetta unitamente ai tre bambini che finalmente hanno avviato con lei il percorso di uscita dalla spirale di violenza e degrado nella quale si trovavano. I tre bambini, infatti, oltre a essere vittime della violenza assistita posta in essere dal padre nei confronti della madre, erano anche costretti a vivere in un’abitazione caratterizzata da pietose condizioni igienico sanitarie.
L’uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa.




Droga e un coltello a serramanico nascosto in auto: due denunce

Una 18enne e un 64enne di Floridia sono stati denunciati dai Carabinieri di Siracusa, rispettivamente, per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
La giovane, nel corso di perquisizione domiciliare, ha cercato di disfarsi di 5,4 grammi di cocaina, gettandola dalla finestra dell’abitazione di un amico presso cui si trovava. Durante i controlli alla circolazione stradale, invece, un 64enne, pluripregiudicato per reati contro la persona e il patrimonio, è stato denunciato per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere poiché teneva nascosto nel vano porta oggetti della propria autovettura un coltello a serramanico.




Smantellato fortino della droga a Siracusa, un arresto e due denunce

Smantellato fortino della droga a Siracusa. Nello specifico, agenti della Squadra Mobile della Questura di Siracusa, transitando nella zona alta della città nel pomeriggio di ieri, hanno notato un’abitazione dove, a protezione della stessa, erano stati installati dei cancelli e un sistema di video sorveglianza dell’ingresso del condominio e delle strade perimetrali.
Gli operatori di Polizia hanno così deciso di intervenire nel presupposto che l’abitazione potesse essere utilizzata quale centro di attività illecita.
A seguito della perquisizione effettuata nell’appartamento ed in quello limitrofo, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato, complessivamente, 37 confezioni di cocaina, 50 confezioni di hashish, 5 bilancini di precisione, materiale per il confezionamento e 100 euro, probabile provento dell’attività di spaccio.
All’interno dell’abitazione erano presenti un uomo di 32 anni, già noto alle forze di polizia che è stato arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ed un uomo di 36 anni anch’egli denunciato per detenzione ai fini di spaccio.
Nello stesso contesto operativo, l’arrestato ed un terzo uomo di 30 anni, sono stati denunciati per apposizione abusiva di cancelli posti nello stabile al fine di controllare chi vi faceva accesso.
Infine, è stato sequestrato il sistema di video sorveglianza con il quale gli spacciatori controllavano gli accessi al fortino della droga.




Dramma nelle campagne di Pachino, trovato 40enne senza vita

Nella notte i Carabinieri della stazione di Pachino sono in intervenuti nelle campagne di contrada Maccari, dove un uomo si è tolto la vita. Sono stati i militari a trovare il corpo di un 40enne, originario di Pachino ma residente a Portopalo.
Secondo una prima ricostruzione, si sarebbe allontanato per poi non fare più rientro a casa. Nulla, a quanto pare, aveva destato sospetti. Increduli gli amici, come rivelano i messaggi di cordoglio sui social che descrivono un ragazzo “educato e rispettoso”, “un lavoratore”.