Un evento danzante organizzato in un locale privo di agibilità. Per questo il titolare di un locale estivo della zona balneare di Siracusa è stato denunciato dalla polizia. Si tratta, nel dettaglio, di un solarium, trasformato in discoteca senza le necessarie autorizzazioni. Il titolare è stato anche sanzionato per le emissioni sonore e perché sprovvisto di licenza.
Sempre a Siracusa, sanzionato il titolare di un locale di nuova apertura, nella zona periferica. Quando la polizia è intervenuta, era in corso un evento musicale con dj set. Anche in questo caso, nessuna autorizzazione del Comune.
A Floridia, invece, a seguito di una segnalazione arrivata sull’applicazione YOUPOL, si è proceduto al controllo di un noto esercizio pubblico di somministrazione di alimenti e bevande, in zona Taverna/Stazione, dove era in atto l’esibizione di una band.
A seguito di apposita misurazione fonometrica si è accertato che il livello dei decibel emesso dall’impianto di amplificazione era superiore a quello previsto dalla legge sull’inquinamento acustico.
Il locale è risultato sprovvisto di apparecchi di rilevazione del tasso alcolemico, di norma posti a disposizione dei clienti che intendessero verificare il proprio stato di idoneità alla guida dopo l’assunzione di alcool.
Infine, sono state rilevate altre violazioni di natura amministrativa.
Nel complesso sono state elevate sanzioni amministrative per un importo di 8.224 euro.
La Polizia di Stato ha intensificato ulteriormente i controlli nei luoghi della movida e non solo.
Insieme ai poliziotti, opera il personale del SIAV (Servizio Igiene Ambienti di Vita), del SIAN (Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione) e della Polizia Municipale. Le sanzioni elevate ammontano complessivamente a 7.500 euro.
Denunciato in questo contesto il titolare di una Casa per Anziani di Ortigia, per la mancata comunicazione degli alloggiati e per l’esubero di ospiti rispetto al numero consentito e, pertanto, è stato proposto un provvedimento di chiusura al Sindaco di Siracusa. Lo stesso titolare è stato anche sanzionato per la mancata applicazione delle corrette procedure di autocontrollo nella conservazione degli alimenti, per un importo di 2.000 euro.
La proprietaria di una ludoteca, nella zona alta della città, è stata sanzionata per la mancata comunicazione all’Autorità competente della produzione di alimenti e perché sprovvista dei requisiti generali di igiene, per un importo di 2.000 euro con provvedimento di chiusura dell’attività da parte del SIAN (Servizio igiene alimenti e nutrizione).
Un ulteriore controllo ha interessato un minimarket ubicato in zona “Borgata”, il quale è stato sanzionato per la cartellonistica pubblicitaria non autorizzata, per la mancanza del manuale di autocontrollo degli alimenti e per carenze igienico sanitarie, per un importo complessivo di 3.500 euro.