Con due etti di hashish nell’armadio, arrestato 19enne

Un 19enne è stato arrestato dai Carabinieri di Floridia per essere gravemente indiziato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nello specifico, a seguito di perquisizione personale, il giovane è stato trovato in possesso di 12 dosi di hashish custodite all’interno del marsupio che portava addosso e la successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire ulteriori 16 dosi e un panetto da 100 grammi della stessa sostanza occultata in una scatola di scarpe posta all’interno dell’armadio della camera da letto, per un totale di circa 200 grammi di stupefacente che è stato sequestrato per i successivi esami di laboratorio.
Dopo le formalità di rito, il 19enne è stato posto ai domiciliari nella sua abitazione, come disposto dall’Autorità giudiziaria.




Ancora sangue sulle strade, incidente mortale a Lentini: vittima un giovane di 16 anni

Ancora una vittima sulle strade della provincia di Siracusa.
Un giovane di 16 anni è morto a seguito di un tragico incidente stradale che si è verificato ieri sera a Lentini, in via Agnone. Secondo i primi elementi raccolti,il sedicenne si trovava alla guida di uno scooter, insieme ad un amico (passeggero), quando un’auto avrebbe travolto il mezzo a due ruote. Il conducente dell’auto avrebbe, in un primo momento, tentato di dileguarsi per far perdere le proprie tracce. Sarebbe, tuttavia, stato in seguito bloccato dalle forze dell’ordine. Sul posto, un’ambulanza del 118.Per il sedicenne non c’è stato,tuttavia, nulla da fare. I sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso del ragazzo, probabilmente a causa delle gravissime lesioni riportate. Il passeggero che viaggiava con lui sarebbe, invece,rimasto ferito.




Nuova truffa ai danni di anziani, la Questura mette in guardia i cittadini

Nuova truffa ai danni di anziani, già un paio di episodi a Siracusa. “Questa volta è un uomo di colore, ben vestito dai modi garbati e gentili che, con la scusa di portare notizie del figlio in grave stato di necessità, riesce a carpire la buona fede del genitore anziano che gli affida una somma di denaro per i bisogni del figlio.” Così scrive la Questura di Siracusa, con l’obiettivo di mettere in guardia i cittadini, dopo le diverse segnalazioni ricevute. “Nel dubbio è bene contattare sempre la Polizia di Stato”, conclude.




Furto in abitazione, 27enne condannata a 3 anni di reclusione

Tre anni e un giorno di reclusione. Dovrà scontarli una 27enne per essere stata riconosciuta colpevole di furto in abitazione commesso nel 2018 a Firenze.
I Carabinieri di Noto hanno arrestato la donna in esecuzione di un provvedimento della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze.
L’arrestata, dopo le formalità di rito, è stata associata alla Casa Circondariale di Catania “Piazza Lanza”, come disposto dall’Autorità giudiziaria fiorentina.




Turiste americane violentate a Siracusa, in stato di fermo due giovanissimi

Nelle prime ore del mattino, la Polizia di Stato di Siracusa ha posto in stato di fermo due ragazzi siracusani di 18 e 19 anni. Sono gravemente indiziati di violenza sessuale aggravata ai danni di due studentesse americane. A richiedere il provvedimento è stata la Procura di Siracusa.
Una delicata indagine ha permesso di fare luce su quanto avvenuto nella notte del 3 luglio scorso. Le ragazzine statunitensi, in vacanza studio a Siracusa, dopo aver trascorso una serata in allegria ad Ortigia sono state avvicinate da due ragazzi in scooter, nei pressi della Marina. Con una serie di scuse, le avrebbero convinte a separarsi per poi subire le violenze degli aggressori in luoghi diversi: in un belvedere nei pressi del lungomare di Ortigia ed all’interno di un’abitazione sita nelle vicinanze.
Una notte terribile per le due ragazze che hanno denunciato tutto alla Polizia. La Squadra Mobile ha avviato le indagini ed in poco tempo gli investigatori sono riusciti ad identificare i presunti autori della violenza.
L’attività investigativa ha permesso di raccogliere “un cospicuo quadro probatorio” che ha portato la Procura ad emettere un provvedimento precautelare nei confronti degli indagati. I due sono stati condotti in carcere a Cavadonna.




Incidente autonomo sulla Catania-Siracusa: due feriti lievi

Incidente autonomo sulla Catania-Siracusa, nei pressi dello svincolo di Siracusa. Il furgone, un Fiat Fiorino rosso, si è ribaltato finendo sul terrapieno. Il conducente e il passeggero hanno riportato lesioni e sono stati immediatamente soccorsi dalle ambulanze del 118 e trasportati all’Umberto I di Siracusa. Le condizioni non appaiono gravi. Sul posto il personale dei Vigili del Fuoco. L’incidente non ha avuto ripercussioni sul traffico che scorre regolarmente.




Inchiesta su corruzione sanità, Regione chiede relazione a direttori Policlinici e Asp

(cs) “Una relazione esaustiva e puntuale relativa al percorso di acquisizione dei dispositivi oggetto dell’indagine nonché la verifica delle dimensioni di opportuna valutazione di appropriatezza clinica in ordine alle procedure eseguite”. Questa la richiesta che i dirigenti generali dei dipartimenti Pianificazione strategica Salvatore Iacolino, e Attività sanitarie dell’assessorato della Salute, Salvatore Requirez, hanno chiesto entro il 18 luglio con una nota ai direttori generali delle aziende ospedaliere policlinico “G. Martino” di Messina e “Rodolico – San Marco” di Catania, e delle Asp di Siracusa e Ragusa in riferimento all’indagine della Procura di Catania che si snoda tra Catania, Messina, Palermo, Ragusa, Siracusa e Perugia con cui il Gip ha disposto gli arresti domiciliari per quattro direttori di Emodinamica nonché capi dipartimento di aziende ospedaliere delle province della Sicilia orientale.




Contrasto alla crisi idrica, due indagati per furto d’acqua a Melilli

Due indagati per furto d’acqua e diverse sanzioni amministrative pecuniarie elevate in violazione dell’Ordinanza Sindacale, contingibile e urgente, per fronteggiare l’emergenza idrica generale e di igiene pubblica derivante dalla penuria di acqua potabile.
È questo il risultato dei primi controlli operati dalla Polizia Locale del Comune di Melilli che da qualche giorno ha avviato azioni per fronteggiare l’emergenza idrica.
“Intollerabile la condotta che porta chicchessia al consumo indiscriminato d’acqua, addirittura con allacci abusivi alla rete idrica, a maggior ragione in periodi di emergenza e di crisi come quella che stiamo vivendo”, commenta il sindaco della Terrazza degli Iblei, Giuseppe Carta, il quale ribadisce con fermezza che “la nostra azione andrà avanti senza sosta a tutela della società civile”.
Il vice sindaco, e Assessore alla Polizia Locale, Cristina Elia si complimenta con l’attività dei caschi bianchi per “l’azione incisiva e repentina”.




Pistola e munizioni nascoste vicino a un pollaio tra la legna, arrestato 46enne

Un pregiudicato di 46 anni è stato arrestato dai Carabinieri di Belvedere per essere gravemente indiziato di detenzione abusiva di armi e munizioni.
Nello specifico, l’uomo, già sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con braccialetto elettronico per maltrattamenti in famiglia, a seguito di perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso di una pistola calibro 380 con matricola abrasa con 2 proiettili inseriti nel caricatore, oltre a 41 cartucce di calibro diverso, il tutto avvolto in due sacchetti in plastica rinvenuti nel giardino, vicino a un pollaio, occultati tra la legna sotto una pensilina.
L’uomo, dopo le formalità di rito, è stato condotto preso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa, come disposto dall’Autorità giudiziaria.




Terremoto nella sanità siciliana, 9 misure cautelari. Coinvolta anche Siracusa

Nuovo scossone nella sanità siciliana. La Guardia di finanza di Catania ha eseguito, nelle province di Catania, Messina, Palermo, Ragusa, Siracusa e Perugia, con il supporto di militari degli omologhi Comandi Provinciali del Corpo, un’ordinanza con cui il Giudice ha disposto l’applicazione di misure cautelari nei confronti di 9 persone indagati in concorso per i reati di falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici e corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio.
Nello specifico, sarebbe stato osservato che tre società – distributori locali per conto di multinazionali operanti nel settore della commercializzazione di dispositivi medici – avrebbero promesso e poi elargito ingenti somme di denaro per l’organizzazione da parte dei dirigenti sanitari indagati, operanti in strutture sanitarie della Sicilia orientale, di convegni e congressi di medicina finalizzati alla formazione, l’ultimo dei quali svoltosi a Catania nel mese di maggio. Nei fatti, dette sponsorizzazioni economiche avrebbero avuto lo scopo di ottenere in cambio l’impegno degli stessi di favorire le “ditte più generose” garantendogli l’uso effettivo di un numero maggiore di propri dispositivi medici nel corso degli interventi chirurgici.
Risulterebbero coinvolti quattro direttori di Uoc o Dipartimenti di cardiologia presso i Policlinici universitari di Catania, il Prof. Tamburino Corrado e Messina, il Prof. Micari Antonio, e i poli ospedalieri di Siracusa, il Prof. Contarini Marco, e Ragusa, il Prof. Nicosia Antonino, membri di un Comitato medico-scientifico del progetto Sca “Sicilian Cardiovasculary Academy” che si occuperebbe dello sviluppo di formazione nella specializzazione di competenza.