Paura sulla Siracusa-Catania: un camioncino prende fuoco in un parcheggio

Attimi di paura questa mattina sulla Siracusa-Catania. Un camioncino ha preso fuoco autonomamente nel parcheggio dell’autogrill Agip di Cava di Sorciaro, tra Augusta e Siracusa, nei pressi di Priolo Gargallo. Sul posto sono intervenuti i mezzi della Protezione civile di Priolo Gargallo e Vigili del Fuoco di Siracusa.




Movida, provincia al setaccio: sanzioni per 4 mila euro tra la zona Umbertina e Priolo

Sanzioni per oltre 4 mila euro. Sono state elevate nel fine settimana a seguito di controlli effettuati in provincia dalla Polizia.
In particolare, nei pressi del Ponte Umbertino, a Siracusa, sono stati sanzionati il titolare di un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande, per occupazione del suolo pubblico e pubblicità non autorizzata, il titolare di un esercizio di ristorazione, per difformità sanitarie rilevate nella documentazione prodotta e il titolare di un locale di somministrazione di alimenti e bevande ove era in atto un evento di intrattenimento musicale non autorizzato.
Infine, nella zona della Marina di Priolo Gargallo, sono stati sanzionati due chioschi per aver svolto attività musicali in violazione della normativa sull’impatto acustico.
Un fine settimana all’insegna della prevenzione e dei controlli, dunque, quello appena trascorso. La polizia ha focalizzato l’attenzione sui luoghi maggiormente interessati dalla movida estiva. Sono stati anche effettuati servizi a cura degli agenti della Divisione della Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Siracusa e del Commissariato di Priolo Gargallo, coadiuvati da personale della Sezione Annona della Polizia Municipale di Siracusa e da personale del SIAN (Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione) presso alcuni esercizi pubblici, al fine di verificare il rispetto delle normative vigenti in materia di autorizzazioni e prescrizioni, la prevenzione igienico sanitaria e il rispetto delle leggi che regolano la somministrazione e la vendita di alcolici e il riposo delle persone per quanto riguarda le immissioni sonore.
I controlli proseguiranno anche nelle prossime settimane.




Si disfa del braccialetto elettronico ed evade, arrestata 44enne

Una 44enne è stata arrestata dai Carabinieri di Canicattini Bagni in esecuzione di un provvedimento di aggravamento della misura cautelare emessa dal Tribunale di Siracusa.
Nello specifico, la donna, già agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico dallo scorso anno per violazione della normativa sugli stupefacenti e per detenzione abusiva di armi, nell’aprile scorso si è disfatta del dispositivo elettronico ed è evasa, rendendosi irreperibile.
Dopo un’intensa attività di ricerca, i Carabinieri di Canicattini Bagni, coadiavuti dai militari di Belvedere e dell’Aliquota Operativa di Noto, hanno bloccato la donna in un’abitazione di Belvedere.
I Carabinieri di Canicattini Bagni, dopo l’attività di ricerca avviata e con la collaborazione dei militari di Belvedere e dell’Aliquota Operativa di Noto, sono intervenuti in un’abitazione di Belvedere
Dopo le formalità di rito, l’arrestata è stata accompagnata alla Casa Circondariale “Piazza Lanza” di Catania.




La morte del piccolo Vincenzo, indagata anche l’educatrice che tentò di salvarlo

Sarebbero nove, al momento, le persone iscritte nel registro degli indagati nell’inchiesta della Procura di Siracusa per la morte del piccolo Vincenzo. La posizione di altre persone è al vaglio della magistratura, impegnata a ricostruire quanto è accaduto in contrada Falabia, a Palazzolo, quel maledetto 27 giugno.
Tra gli indagato, anche l’educatrice di 54 anni che ha tentato di calarsi a mani nude e senza imbracatura nello stretto pozzo in cui il bimbo di dieci anni era caduto. Un tentativo disperato, che poteva costarle la vita. Quando è stata riporta in superficie dai Vigili del Fuoco, era priva di sensi. Dopo una notte in ospedale, è stata dimessa.
La donna fa parte del team di educatori dell’Anfass, la Onlus che aveva organizzato il campo estivo nel segno dell’inclusione.
L’avviso di garanzia è un atto dovuto per l’espletamento di tutti gli accertamenti che vengono compiuti nelle indagini e consentirà alla donna di nominare un suo consulente tecnico per gli esami irripetibili, a partire dall’autopsia.
Intanto la madre bimbo, Paola, torna a scrivere sui social. Lo fa per ringraziare la comunità di Palazzolo “per l’ affetto che hanno nei nostri confronti per la perdita del nostro piccolo Vincenzo”. Impossibile darsi pace. “Il nostro cuore e anima è distrutta e nera e non ci sarà pace nella nostra vita”.




Alla vista dei Carabinieri fugge e tenta di disfarsi della droga, arrestato

Un 22enne è stato arrestato dai Carabinieri di Augusta per essere gravemente indiziato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nello specifico, l’uomo è stato bloccato a bordo del suo scooter. Alla vista dei militari il 22enne ha tentato di fuggire e di disfarsi di una busta con 150 grammi di marijuana, lanciata oltre una recinzione, dove è stata immediatamente recuperata dai Carabinieri.
Lo stupefacente è stato sequestrato per i successivi esami di laboratorio e il 22enne, dopo le formalità di rito, è stato posto ai domiciliari nella sua abitazione, come disposto dall’Autorità giudiziaria.




Somministravano alcolici ai minori, sanzionati due pub a Melilli

Sabato sera, nell’ambito dei controlli sulla movida Melillese, sono stati sanzionati due pub, nei quali il personale è stato colto dai caschi bianchi intento a somministrare alcolici ai minori.
Le sanzioni che ne sono scaturite vanno da 250 euro a 1000 euro e conseguente segnalazione in Prefettura per l’eventuale chiusura temporanea dell’esercizio commerciale.
“Stiamo creando un ambiente dove i nostri ragazzi possano divertirsi in modo sano. Per noi la sicurezza è una priorità”, ha detto il sindaco di Melilli, Giuseppe Carta.
“La sicurezza dei nostri ragazzi è sopra ogni cosa, abbiamo concordato e programmato con il comandante Cava controlli mirati anche in vista degli eventi legati all’estate Melillese”, ha sottolineato il vice sindaco e assessore alla Polizia locale, Cristina Elia.




I Carabinieri riaprono i posti fissi stagionali: nuovo ufficio denunce a Noto

Anche quest’anno, con la stagione estiva, riaprono i posti fissi stagionali di Marzamemi, frazione turistica di Pachino e di Agnone Bagni, frazione di Augusta, attivi dal 1 luglio al 31 agosto, predisposti nell’ambito di attuazione del piano di potenziamento dei servizi di vigilanza per la stagione estiva 2024 in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto di Siracusa, Raffaelq Moscarella.
I presidi temporanei rispondono alla necessità di una maggiore presenza e sicurezza nelle località balneari, dove durante i mesi estivi si registra un significativo aumento della popolazione residente e notevole flusso turistico.
Il presidio di Agnone Bagni, situato in uno stabile di proprietà privata al civico 29 del Lungomare Agnone Bagni, messo a disposizione dal Comune di Augusta, osserverà un orario d’apertura al pubblico che va dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 13:30 alle 18:30, mentre la vigilanza sarà effettuata con pattuglie a piedi ed automontate, con orari d’impiego flessibili, al fine di andare incontro alle esigenze di residenti, commercianti e turisti, per la prevenzione dei reati in genere.
Il posto fisso di Marzamemi, collocato nello stabile di via Nuova, messo a disposizione dal Comune di Pachino, garantirà la ricezione di denunce tutti i giorni dalle ore 16:00 alle ore 22:00 ed effettuerà ordinari servizi per la prevenzione dei reati.
Inoltre, quest’anno, la presenza dell’Arma sul territorio della provincia sarà ulteriormente rafforzata con un nuovo presidio stagionale di ricezione denunce istituito in via C. di Lorenzo Borgia 39, al Lido di Noto, presso il “Centro Pio La Torre”, bene che è stato confiscato alla criminalità organizzata ed è ora di proprietà dell’Amministrazione comunale, dove dal 1 luglio al 31 agosto, dalle 16:00 alle 22:00 di tutti i giorni sarà attivo l’ufficio per la ricezione di denunce e punto di riferimento per residenti e turisti.




Turista accusa un malore a Cavagrande, soccorsa dall’elicottero dei Vigili del Fuoco

Una turista inglese ha accusato un malore mentre percorreva uno dei sentieri di Cavagrande, lato Stallaini. Si è reso necessario l’intervento di un elicottero dei Vigili del Fuoco per soccorrerla. La donna è stata raggiunta da personale elisoccorritore che si è calato dall’elicottero. È stata imbracata e issata a bordo del velivolo, con l’ausilio del verricello.
L’elicottero è atterrato in uno spazio poco distante dal luogo del recupero. La donna, di nazionalità inglese – in evidente stato di shock – è stata affidata a personale medico per i controlli sanitari.
Sul luogo dell’intervento anche una squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Palazzolo.




Rapina commessa a Scandicci (Fi), condannata a quasi 4 anni di reclusione

Una 66enne è stata arrestata dai Carabinieri della Stazione di Belvedere. Eseguito un provvedimento della Procura di Firenze: la donna è stata riconosciuta colpevole di rapina commessa a Scandicci (FI) nel luglio del 2022 e condannata a 3 anni, 9 mesi, 23 giorni di reclusione e 1.334 euro di multa.
E’ stata accompagnata alla casa circondariale di Catania “Piazza Lanza”, come disposto dall’Autorità giudiziaria fiorentina.




Donne vittima di violenza, anche ad Avola con i Carabinieri “Una Stanza tutta per sè”

Inaugurata la quinta “Stanza tutta per sè” all’interno di una caserma dei Carabinieri del siracusano. Cerimonia ad Avola, con il comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Gabriele Barecchia e la presidente nazionale del Soroptimist, Adriana Macchi. Come ormai molti sanno, si tratta di un ambiente dedicato alle donne che accedono in caserma per denunciare violenze e/o soprusi. Nel 2014, in Italia, è nato questo progetto che vede insieme il Comando Generale dell’Arma e il Soroptimist International d’Italia. L’obiettivo è la creazione di locali confortevoli e protetti, dedicati all’ascolto di donne che hanno subito violenza e di altre vittime vulnerabili.