Rosolini. Evade dai domiciliari per…comprare le sigarette

Nonostante fosse costretto ai domiciliari, non ha esitato ad uscire di casa e prendere l’auto per comprare le sigarette. Si è messo alla guida incurante anche del fatto di non aver mai conseguito la patente. Rintracciato dai carabinieri, Diego Fortezza dovrà adesso rispondere del reato di evasione. Aspetterà il processo sempre in regime di arresti domiciliari, come disposto dal procuratore Vincenzo Nitti.




Siracusa. Il tragico incidente di via Elorina: automobilista indagato per omicidio stradale

È indagato per omicidio stradale il conducente dell’auto che, ieri sera, ha travolto lo scooter su cui viaggiavano Armando Tropea e la moglie Maria Pia Reale,entrambi deceduti a causa delle gravi lesioni riportate.
Tropea era il direttore nazionale della divisione stampa locale della Manzoni, società che gestisce la pubblicità per “La Repubblica”. L’incidente stradale si è verificato intorno alle 20.30 lungo via Elorina, all’incrocio con contrada Cozzo Villa. Un impatto violentissimo.
La dinamica è stata ricostruita dalla polizia municipale. I rilievi effettuati avrebbero consentito di avanzare un’ipotesi su quanto accaduto. L’uomo alla guida dell’auto diretta verso Santa Teresa Longarini, un quarantenne catanese, che risiede in un comune della provincia di Siracusa, avrebbe effettuato un sorpasso, invadendo la corsia opposta, su cui, in direzione Siracusa, viaggiavano i due 60enni.
Al quarantenne è stata ritirata la patente di guida. E’ stato sottoposto a tutti i test per verificare se fosse alla guida del mezzo sotto l’effetto di droga o alcool. Il pm che segue l’inchiesta, Nitti, non ha disposto autopsia.
Il decesso è avvenuto per via della gravità dei traumi,soprattutto facciali e schiacciamento encefalico.




Siracusa. Due anni di Daspo Urbano per il posteggiatore abusivo della Neapolis

Intervento deciso contro il fenomeno dei posteggiatori abusivi in una delle zone più sensibili della città, quella adiacente all’ingresso del parco archeologico. Agenti di Polizia hanno notificato questa mattina un Daspo Urbano per anni al 37enne che importunava gli automobilisti che parcheggiavano i propri veicoli in quella area, con insistenti richieste di denaro.
In più episodi, l’uomo è stato sanzionato e allontanato con provvedimento formale da agenti di Polizia ed altre forze dell’ordine.
Al termine di una dettagliata istruttoria, il Questore di Siracusa ha, infine, proposto il provvedimento di allontanamento dall’area urbana in argomento per il massimo periodo consentito, che è stato convalidato dal GIP del
Tribunale di Siracusa e notificato all’interessato.




Augusta. Detenuto tenta di impiccarsi in carcere, salvato dalla polizia penitenziaria

Avrebbe tentato di impiccarsi ieri sera nella casa di reclusione di Brucoli. Salvato dal tempestivo intervento della polizia penitenziaria e del personale sanitario un detenuto che aveva deciso di compiere un gesto estremo. Ad evidenziare il grave episodio è Nello Bongiovanni del Sippe, il sindacato della polizia penitenziaria. “Fortunatamente il personale è riuscito a scongiurare il peggio – commenta il rappresentante del sindacato- pur essendo in carenza di personale, dovendo far fronte alla protesta dei detenuti per la solita mancanza di acqua. Una serata fin troppo complicata quella di ieri”. Bongiovanni torna a denunciare “turni massacranti, addirittura turni di 12, 18 ore di lavoro consecutivi e anziché sostenere il Personale la Direzione e il Comandante sta infliggendo sanzioni disciplinari e restrizioni per la pausa pranzo o cena. Questo comportamento è inammissibile-tuona il rappresentante degli agenti penitenziari –  che  deve finire. In caso contrario si prevede un autunno molto “caldo” “.




Piante di cannabis per 50 chili nascoste in un aranceto: arrestato 47enne

Coltivazione di marijuana e furto di energia elettrica. Arrestato dagli uomini del commissariato di Lentini, diretti da Marco Dell’Arte, Giovanni Sgroi, 47 anni, già noto alle forze dell’ordine.
Gli investigatori della Polizia di Stato, nell’ambito di predisposti servizi di polizia giudiziaria, finalizzati al contrasto della produzione e del traffico di sostanze stupefacenti, sono intervenuti in una proprietà agricola di Contrada Catalicciardo ed hanno individuato, nascoste tra gli alberi di arance, 35 piante di cannabis indica, per un peso complessivo di 50 chilogrammi.
Durante la perquisizione, gli Agenti hanno accertato che l’abitazione rurale era stata allacciata abusivamente alla rete elettrica. L’uomo è stato posto ai domiciliari.

(Foto: repertorio)




Siracusa. Ancora morti sulle strade: due vittime in via Elorina, un uomo e una donna

Sono due le vittime dell’incidente mortale intorno alle 20,30 lungo la strada statale 115, all’altezza dell’incrocio con contrada Cozzo Villa. A perdere la vita un uomo e una donna, marito e moglie, sbalzati da uno scooter su cui pare si trovassero.
Sul posto, i soccorritori del 118 che hanno provveduto ad effettuare disperate operazioni di rianimazione. Tentativo purtroppo risultato vano. L’impatto è stato molto violento. La strada è piena di detriti ed il traffico è stato deviato.
Ancora non è chiara la dinamica. Lo scontro, violentissimo, con un’auto.
Notizia in aggiornamento




Siracusa. Si cerca Giuseppina, sparita da viale dei Comuni senza lasciare traccia

Dal 31 luglio ha fatto perdere le sue tracce. Giuseppina era uscita di prima mattina per alcune commissioni da svolgere nella zona di viale dei Comuni. Ad accompagnarla all’appuntamento con un’amica c’era il marito che da quel momento non ha più sue notizie.
Il telefono risulta spento e nessuna informazione specifica sui suoi movimenti o le sue intenzioni è stata fornita dalla donna con cui doveva trascorrere alcune ore nella zona nord del capoluogo.
Il marito si è rivolto ai Carabinieri che hanno raccolto la sua denuncia. Al momento si parla di allontanamento volontario. La donna ha 66 anni, è alta circa 1,65m, corporatura media, indossa occhiali da vista. Come segni particolari, un tatuaggio alla base della mano sinistra ed uno alla caviglia.
Prima di sparire, avrebbe preso da casa del denaro, alcuni gioielli e dei medicinali, insieme ai suoi documenti, incluso il passaporto.
Nessun litigio, nessuna discussione con il marito nei giorni o nelle ore che hanno preceduto l’allontanamento. Chiunque potesse fornire indicazioni utili o segnalare eventuali avvistamenti può contattare il comando dei Carabinieri di viale Tica, a Siracusa.




Incendio sui monti Climiti, le fiamme minacciano la centrale idroelettrica Anapo

Incendio in atto nei pressi della diga dell’Anapo, ai piedi dei monti Climiti. Sul posto i Vigili del Fuoco di Siracusa, la Protezione Civile di Priolo e la Forestale. Si lavora con molta cautela, a causa del territorio impervio e della presenza dei piloni dell’alta tensione.
La centrale idroelettrica Enel viene “protetta” dalle squadre dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile, che lavorano per tenere le fiamme a distanza, anche dalla cabina elettrica.
Gli operai sono stati messi tutti in salvo e radunati nel piazzale.




Siracusa. Il Riesame conferma il sequestro del centro commerciale di Epipoli

Il Riesame ha confermato il sequestro del centro commerciale Open Land. Respinta la richiesta che era stata avanzata dai legali della proprietà, che mirava in primo luogo alla revoca del provvedimento o, in subordine, alla riduzione a poche unità immobiliari del sequestro.
Fino alla conclusione del processo per le presunte truffe ai danni dei titolari delle imprese che hanno costruito il centro commerciale, quella struttura rimarrà pertanto sotto sequestro cautelare. Toccherà al giudice monocratico pronunciarsi sulla eventuale richiesta di confisca del bene, per poter risarcire le parti civili che si sono costituite in giudizio. Il valore del centro è stato stimato in oltre 35 milioni di euro dai consulenti tecnici della Procura e dalla Guardia di Finanza.
In corso al Tribunale di Siracusa i processi per bancarotta fraudolenta e per le presunte truffe ai danni dei titolari delle aziende che hanno lavorato alla costruzione del centro commerciale.




Priolo. Omicidio Boscarino, arresto e sequestro beni per Fabio De Simone

Agenti del commissariato di Priolo Gargallo hanno arrestato il 44enne Fabio De Simone. A suo carico emessa un’ordinanza del gip di Siracusa, con contestuale sequestro preventivo dell’immobile in costruzione destinato ad abitazione.
La misura cautelare della custodia in carcere scaturisce dalle indagini sull’omicidio di Alessio Boscarino. L’Autorità Giudiziaria ha rilevato la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza del reato di estorsione, posto in essere tra ottobrebe novembre 2016 ai danni della madre della vittima, deceduto nel dicembre di quell’anno perché caduto in un agguato dei fratelli Christian e Roberto De Simone e di Davide Greco, che lo hanno ucciso a colpi di arma da fuoco e per la cui condotta hanno riportato una condotta in primo grado all’ergastolo.
Come emerso dagli atti di indagine, i fatti sono scaturiti dal contrasto tra i componenti della famiglia De Simone e Boscarino; in particolare, la perdita di un grosso quantitativo di droga sequestrata dalle forze dell’ordine ha costituito l’antefatto dal quale sono derivate dapprima le richieste estorsive e successivamente l’omicidio.
La madre di Alessio Boscarino sarebbe stata costretta da Fabio De Simone a corrispondere la somma di 5.5000 euro quale risarcimento per il sequestro della droga, reato per il quale è stata adottata nei suoi confronti l’odierna misura cautelare.
Il sequestro preventivo dei beni è stato disposto per violazione dei sigilli, furto aggravato di beni destinati a pubblica utilità, intestazione fittizia di immobile, abusivismo edilizio.