Allerta incendi: lungo fronte di fuoco in via Massoliveri. Guarda i video

Puntuale come ogni fine settimana, ritorna l’allarme incendi. Numerosi roghi vedono impegnati i Vigili del Fuoco di tutta la provincia.
In via Massoliveri, a Siracusa, la situazione peggiore. Sta bruciando un campo di grano con diverse rotoballe. Sono state lievemente danneggiate due autovetture parcheggiate e si sta provvedendo a fare spostare altre macchine in sosta, di proprietà di alcuni bagnanti. Polizia Municipale e Provinciale hanno chiuso l’accesso all’area, nei pressi della Pillirina e vicino al grand hotel Minareto.
Nei pressi della raffineria Sasol di Augusta altro fronte caldo. A lavoro la Protezione Civile di Priolo per contenere le fiamme.




Siracusa. Inseguimento lampo ed arresto in via Polibio per un 45enne

Agenti della Squadra Mobile hanno arrestato Mario Comandatore, di 45 anni, per furto in appartamento, resistenza a pubblico ufficiale, guida reiterata senza patente e inosservanza agli obblighi della sorveglianza speciale.
Alla vista dei poliziotti, nei pressi di viale Zecchino, avrebbe cercato di allontanarsi per darsi nervosamente alla fuga, a bordo di un ciclomotore. Inseguito, è stato bloccato in via Polibio, nonostante il tentativo di investire uno degli agenti.
A seguito di una perquisizione personale, è stato trovato in possesso di monili in oro ed altri oggetti di valore, rubati poco prima in un’abitazione di una donna. Comandatore è stato condotto in carcere.




Siracusa. Ape calessino per turisti: minaccia i poliziotti durante i controlli, denunciato

Un 33enne è stato denunciato in Ortigia. Avrebbe minacciato i poliziotti impegnati in controlli amministrativi sull’uso di ape calessino per turisti nel centro storico. Mentre stavano sanzionando due persone perchè svolgevano senza autorizzazione l’attività di accompagnamento turistico con i tre ruote, l’uomo avrebbe proferito le frasi minacciose all’indirizzo degli agenti. In precedenza, i poliziotti avevano sequestrato un ape calessino all’uomo, mezzo risultato pure quello impiegato senza autorizzazioni.

foto generica dal web




Lentini. Due arresti in flagranza: possesso di droga e furto di energia elettrica

Due arresti a Lentini. Il 33enne Alfio Sambasile è stato sorpreso dalla Polizia nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente: era in possesso di 522 grammi di marijuana. Arresto in flagranza anche per Michele Di Silvestro, 36 anni, per furto di energia elettrica. Si sarebbe allacciato abusivamente alla rete elettrica.




Siracusa. La morte di Lele Scieri: indagato l’ex comandante della Folgore

L’ex generale Enrico Celentano, comandante della Folgore nel 99 iscritto nel registro degli indagati. Nuova svolta nell’inchiesta sulla morte di Emanuele Scieri,il parà siracusano trovato senza vita nella caserma Gamerra di Pisa. Celentano, 76 anni, all’epoca dei fatti era alla guida della Folgore. Le accuse contestate sono favoreggiamento e false informazioni al pm . L’uomo è stato interrogato per quattro ore a Pisa dal procuratore capo Sandro Crini e dal pm Salvo Restuccia. Salgono quindi a 4 gli indagati per la morte di Lele Scieri, si tratta di tre commilitoni, oggi quarantenni, accusati di omicidio volontario in concorso: l’ex caporale Alessandro Panella di Cerveteri, arrestato un anno fa, Andrea Antico, militare dell’esercito in Romagna e Luigi Zabara, di Frosinone, disoccupato. Secondo la ricostruzione degli investigatori della squadra mobile di Firenze, Scieri,che aveva 26 anni, fu una vittima di nonnismo.




Rosolini. Fiamme nel deposito delle auto sequestrate, mezzi danneggiati

Fiamme nel deposito di auto sequestrate, in contrada Pianazzo a Rosolini. La presenza di sterpaglie ha contribuito ad alimentare il fuoco che ha attaccato e distrutto alcuni mezzi in deposito. Sul posto, la squadra dei vigili del fuoco di Noto che si è occupata delle operazioni di spegnimento.




Priolo. Guardino notturno senza porto d’armi ma con la pistola: arrestato

I Carabinieri di Priolo Gargallo, impegnati in un servizio di prevenzione e repressione dei reati in materia di armi clandestine, hanno tratto in arresto Santo Formica, 63 anni.
Indagando, i militari avevano raccolto informazioni circa l’attività di guardiania notturna svolta dall’uomo presso un’azienda di Priolo, armato di pistola pur non avendo il porto d’armi. Nottetempo, avendo notato la presenza del camper solitamente utilizzato per la vigilanza, i carabinieri sono intervenuti, trovando il 63enne in possesso di una pistola Beretta, calibro 7.65, con matricola abrasa e colpo in canna, dotata di caricatore con ulteriori 5 cartucce, nonché altre 4 cartucce dello stesso calibro, il tutto custodito all’interno di un apposito vano nella parte posteriore del mezzo. Sull’arma rinvenuta sono in corso accertamenti balistici volti a rilevare l’eventuale utilizzo in pregressi eventi criminosi. Formica, dichiarato in arresto per porto illegale di arma clandestina e di munizionamento, è stato associato presso la Casa Circondariale di Siracusa, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.




Siracusa. Rissa per motivi di viabilità, in sei si picchiano per strada: denunciati

Agenti delle Volanti sono  intervenuti ieri nei pressi di Via Immordini per una rissa su strada. Denunciate sei persone che, per banali motivi legati alla viabilità, erano scese dalle rispettive automobili passando da un forte litigio verbale alle vie di fatto.




Siracusa. Si spoglia e si lava in una fontanella: denunciato cittadino tedesco

Si lavava in una fontanella pubblica nei pressi del Pantheon dopo essersi denudato. Gli agenti delle Volanti hanno notato la scena e raggiunto un cittadino tedesco che si era reso responsabile del gesto. L’uomo è stato denunciato.




Sistema Siracusa: arrestato a Fiumicino l’ex pm Longo

Arrestato all’aeroporto di Fiumicino l’ex pm di Siracusa Giancarlo Longo. Definitiva la sentenza con cui il magistrato ha patteggiato la condanna a 5 anni, le dimissioni dalla magistratura e l’interdizione in perpetuo dai pubblici uffici. L’ordine di carcerazione per espiazione della pena è stato emesso dalla Procura di Messina. Longo deve scontare ancora 4 anni, un mese e 20 giorni.
Era accusato di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione nell’ambito del cosiddetto Sistema Siracusa’,con indagini e fascicoli per avvantaggiare  clienti degli avvocati Amara e Calafiore. Longo, in cambio di mazzette e regalie, avrebbe condizionando l’andamento dei procedimenti penali nella sua funzione di magistrato.