La morte di Marino, il fratello: “Destino beffardo ma imprudenza di gente distratta”

Parole di dolore, ma anche di rabbia. Tanta. E’ passata solo qualche ora dalla tragedia che ha strappato alla vita Fortunato Marino. Una morte assurda, improvvisa. Pochi istanti, poi l’irreparabile. Il fratello, Claudio Marino, parla di dolore, ma parla anche di responsabilità e lancia precise accuse a precisi indirizzi. “Il destino beffardo- dice in un messaggio rivolto al fratello- ha  voluto così. Nel giorno in cui si disputava il memorial in ricordo di nostro padre, l’ imprudenza di gente distratta alla guida, ti ha portato per sempre via dagli affetti di tua moglie, dei tuoi figli, fratelli e quanti hanno avuto la fortuna di conoscere la tua bontà, umiltà e altruismo. Lasci un vuoto profondo. Per me sei stato un secondo padre. Il nostro non è un addio, ma un ciao. Ciao Fratello mio”.




Siracusa. Fuoco nella notte in via Misterbianco: tre auto in fiamme, indagini in corso

A fuoco nella notte un’auto parcheggiata in via Misterbianco. L’incendio è divampato alle 3,30 circa della notte appena trascorsa. Sul posto, gli agenti delle Volanti e i vigili del fuoco del comando provinciale di via Von Platen. Le fiamme hanno danneggiato una Fiat Punto, ma anche altre due auto posteggiate accanto. I rilievi effettuati al termine delle operazioni di spegnimento hanno spinto gli inquirenti ad avviare indagini per fare chiarezza sull’episodio.




Botte dopo un incidente stradale: denunciato 75enne. Due anni fa l’episodio

Dopo un sinistro stradale avrebbe picchiato chi conduceva l’altro veicolo. L’episodio risale al 2017, era il 5 maggio. Solo adesso, tuttavia, è scattata la denuncia a suo carico Così un 75enne di Lentini dovrà adesso rispondere di lesioni personali. A notificare il provvedimento, gli agenti del locale commissariato. I poliziotti hanno anche denunciato un giovane di 21 anni per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacento

Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di Lentini, hanno denunciato un uomo (classe 1944), lentinese, per il reato di lesioni personali a seguito di un incidente stradale avvenuto il 5 maggio 2017 e M.E. ( classe 1998) per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.




Siracusa. Droga negli slip: arrestato mentre spacciava in piazza San Metodio

Spacciava droga in piazza San Metodio. La scorsa notte, in flagranza di reato, i carabinieri hanno arrestato Luigi Cacciatore, 25 anni, disoccupato siracusano, con precedenti di polizia. I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno effettuato uno specifico servizio di prevenzione e repressione. Erano sulle tracce del giovane.  A seguito di un’accurata attività d’osservazione a distanza, hanno sorpreso Cacciatore mentre cedeva droga ad assuntori locali . I Carabinieri , dopo averlo visto cedere droga ad un assuntore a bordo di un’autovettura, si sono avvicinati al presunto spacciatore e lo hanno sottoposto a perquisizione personale. Addosso al giovane, occultate negli slip, rinvenute 10 dosi di marijuana confezionate singolarmente in bustine di cellophane trasparente già pronte per lo spaccio. Rinvenuto lo stupefacente e considerati i numerosi precedenti per spaccio, l’uomo è stato arrestato e posto ai domiciliari. Il servizio di prevenzione e repressione dello spaccio proseguirà “con la stessa intensità” anche nei prossimi giorni.




La Guardia di Finanza sequestro 500.000 prodotti in un negozio di Augusta

La Guardia di Finanza ha sequestro in un negozio di Augusta circa 500.000 prodotti di varia natura, esposti in vendita sugli scaffali. Si tratta di articoli privi del marchio di sicurezza per un valore complessivo pari a 5mila euro. Sequestrati 16.067 giocattoli senza marchio CE autentico e con loghi di noti personaggi dei cartoni animati amati dai bambini; 431.924 prodotti commerciali non conformi alle previsioni previste nel Codice del Consumo.




Noto. “Scoppierà un ordigno”, 52enne denunciato per procurato allarme

Dovrà rispondere di procurato allarme il 52enne denunciato a Noto dal locale commissariato. Sarebbe stato lui a telefonare da una cabina pubblica di piazza Mazzini alla centrale del numero unico di emergenza per annunciare lo scoppio di un ordigno in centro a Noto. La telefonata è avvenuta lo scorso giovedì. Le indagini di Polizia hanno condotto gli investigatori sulle tracce dell’uomo, grazie soprattutto alle immagini registrate da un impianto di videosorveglianza vicino alla cabina di zona Crocifisso. Il 52enne sarebbe stato ripreso proprio negli istanti della chiamata.




Tenta di rapinare un supermercato armato di una tavola di legno con chiodi: arrestato

Incidente alla barriera di Cassibile, camion contro la struttura

Incidente autonomo in autostrada, alla barriera di Cassibile. Un camion è finito prima contro il guardrail e poi contro la struttura da sempre al centro di accese polemiche per le sue strette dimensioni. Sul posto, per i rilievi, la polizia stradale di Siracusa. Sta bene l’uomo che era alla guida. Lievi i riflessi sul traffico. L’incidente è avvenuto poco prima delle 14.00.

Foto da Kam News




Siracusa. Lascia il carcere il rapinatore seriale dei Postamat: disposti i domiciliari

E’ stato convalidato dal gip del Tribunale di Siracusa l’arresto di Diego Tortorici, sospettato di essere il rapinatore seriale che entrava in azione per derubare in particolare donne che prelevavano denaro agli sportelli Postamat. Arrestato in flagranza domenica sera, anche grazie all’intervento del compagno dell’ultima vittima, si è visto contestare la tentata rapina aggravata (era armato, ndr). Gli investigatori ritengono, però, che vi siano elementi per ritenerlo responsabile di altri episodi simili avvenuti tra il 6 ed il 12 maggio.
Il gip ha però ritenuto di dover disporre la misura cautelare dei domiciliari al posto della custodia in carcere che era stata disposta dal pm.




Siracusa. Velista statunitense scivola a bordo, soccorsa dalla Guardia Costiera

Una donna a bordo di una imbarcazione a vela statunitense, ormeggiata al porto Grande di Siracusa, è stata soccorsa dal 118 e dalla Guardia Costiera. Un incidente a bordo ne ha causato la caduta. Pare sia scivolata, procurandosi ferite per le quali è stato necessario far ricorso in ambulanza alle cure del pronto soccorso.
Ad allertare la Guardia Costiera, la richiesta di aiuto partita via radio dall’imbarcazione.