Siracusa. Via Elorina e via Madre Teresa di Calcutta, due incidenti nella serata

Serata segnata da due incidenti stradali, quella scorsa. In via Elorina coinvolti più mezzi in uno scontro avvenuto poco prima delle 22. Sul posto tre ambulanze e traffico in tilt. Le condizioni dei feriti non desterebbero preoccupazioni.
Altro scontro in via Madre Teresa di Calcutta, poco dopo le 22 all’altezza dell’impianto semaforico che regola l’incrocio con via Specchi. Per cause ancora in fase di accertamento, un’auto è finita dentro l’aiuola spartitraffico evitando per un soffio il frontale con un albero. All’interno, una coppia di anziani coniugi. Per loro tanto spavento ma, per fortuna, nulla di grave. Sono intervenuti i vigili del fuoco. Per alcuni minuti l’incrocio è stato chiuso.




“Ti sgozzo, ti tolgo il bambino”, in carcere ex marito violento: la donna perseguitata da dicembre

Dallo scorso dicembre, senza sosta, fino a trasformare in incubo la vita della sua ex convivente. Un uomo di 39 anni è stato arrestato ieri dalla Squadra Mobile di Siracusa, in esecuzione dell’ordinanza emessa dal Gip su richiesta della Procura della Repubblica. L’uomo è stato condotto in carcere con l’accusa di atti persecutori (stalking). I fatti sarebbero stati commessi ad Augusta, fino a ieri,  momento in cui stata disposta la misura cautelare a suo carico.
Secondo le indagini svolte dalla Squadra Mobile, su direttive del Sostituto Procuratore  Stefano Priolo e con il coordinamento del Procuratore Aggiunto Fabio Scavone, l’uomo ha posto in essere nei confronti della ex convivente condotte persecutorie, quali ingiurie e reiterate minacce di morte, utilizzando come pretesto il diritto di visita del figlio di tre anni, regolamentato da una sentenza del Tribunale civile di Siracusa.
Gli incontri con il figlio minore hanno rappresentato per l’indagato occasione di intimidazione nei confronti della ex compagna, alla quale lo stesso avrebbe mimato il gesto dello sgozzamento con un coltello da cucina, minacciandola anche di sottrarle l’affidamento del bambino.




Siracusa. Droga in Ortigia, premiato il fiuto del cane Ivan

I Carabinieri della Stazione di Ortigia, collaborati dai colleghi del Nucleo Cinofili di Nicolosi, impegnati in un servizio di prevenzione e repressione del fenomeno dello spaccio di stupefacenti nello storico quartiere, hanno tratto in arresto in flagranza di reato, Michele Amenta, classe 1998, disoccupato e con precedenti di polizia.
I militari nel corso di una perquisizione domiciliare e personale, effettuata con il fondamentale apporto del collega a 4 zampe Ivan rinvenivano all’interno della camera da letto, abilmente occultata, oltre 12 grammi di cocaina in pietra, circa 150 grammi di hashish, in parte già suddiviso in stecche, una consistente somma di denaro, in banconote di piccolo taglio, ritenuta essere il provento dello spaccio dello stupefacente, 3 bilancini di precisione e svariato materiale utilizzato per il confezionamento delle droghe tra cui 4 grossi coltelli e 9 cartucce per fucile cal.12. Veniva altresì rinvenuto, e sequestrato, unitamente a quanto sopra descritto, un dispositivo elettronico di videosorveglianza che con l’ausilio di telecamere, utilizzato dall’arrestato per prevenire eventuali controlli delle forze dell’ordine.
Il giovane, condotto presso i locali della Compagnia di Siracusa per le formalità di rito, è stato successivamente sottoposto agli arresti domiciliari così come disposto dall’Autorità Giudiziaria di Siracusa.




Tragedia sui binari a Noto: indagato il compagno della vittima

Santina Duco, 62 anni, originaria di Noto: è lei la vittima dell’incidente tra una macchina ed un treno avvenuto ieri sera in contrada Zupparda, a Noto. È grave ma non in pericolo di vita il compagno, 47 anni, che si trova ricoverato all’ospedale Di Maria di Avola. L’uomo, che è indagato per omicidio colposo e disastro ferroviario, è stato sentito dagli agenti di polizia di Noto che insieme al magistrato della Procura di Siracusa, Francesca Eva, stanno provando a ricostruire l’incidente tra la macchina della coppia ed il treno.
L’auto sarebbe rimasta chiusa tra le sbarre del passaggio a livello ed il quarantasettenne, dopo essere uscito dal mezzo, avrebbe provato a destare l’attenzione del conducente del treno che ha poi travolto il veicolo. Anche il macchinista è stato sentito dagli investigatori a cui ha ripetuto di non aver potuto far nulla per fermare il treno. Nel corso della nottata sono state interrogate altre persone che erano a bordo del convoglio.
La tratta ferroviaria è stata liberata mentre i mezzi coinvolti nel tragico incidente sono stati sequestrati.




Augusta. Va in escandesenza in ospedale: allontanamento urgente dalla casa familiare

Si trovava in pronto soccorso, al Muscatello, dopo avere accompagnato la madre, in preda ad un grave stato d’ansia. Ma anzichè attendere, disturbava gli operatori sanitari. Allertati i carabinieri, i militari dell’arma hanno raggiunt ol’ospedale. L’uomo, pregiudicato augustano, ad un certo punto iniziava ad inveire anche contro gli stessi familiari, la cui presenza ha impedito che la situazione precipitasse. Proprio i parenti sarebbero stati oggetto di minacce nei giorni precedenti. I carabinieri ne hanno dato comunicazione al pm di turno presso la Procura della Repubblica, che ha disposto l’allontanamento urgente dall’abitazione familiare per evitare che simili condotte potessero essere reiterate.




Gravissimo incidente: treno travolge auto a Noto. Un morto e un ferito

Gravissimo incidente in contrada Zupparda poco dopo le 21.Per motivi ancora in fase di accertamento, una Multipla si è trovata ad attraversare i binari lungo la provinciale proprio nel momento in cui sopraggiungeva un treno proveniente da Rosolini. L’impatto è stato tremendo. L’auto è stata trascinata per alcuni metri, accartocciandosi.
Secondo le prime informazioni, a bordo vi erano due persone. Per una, una donna, non ci sarebbe stato nulla da fare; una seconda, il marito, è stata trasporta in ospedale.
Pare che il passaggio a livello fosse regolarmente in funzione. La vettura si sarebbe trovata bloccata tra le sbarre, sui binari. L’uomo sarebbe sceso per cercare di far fermare il treno. Sarebbe indagato per omicidio colposo dalla Procura di Siracusa.

Foto L’Esagono




Siracusa. Boato in via Specchi, bomba carta contro la saracinesca di un fabbro

Un forte boato ha rotto la quiete di una serata che sembrava tranquilla come le altre in via Alessandro Specchi. A provocarlo sarebbe stata, secondo le prime ipotesi, una bomba carta lasciata nei pressi di una piccola officina di un fabbro.
Polizia e Carabinieri hanno avviato le indagini. Sarebbero stati acquisiti anche i filmati di video sorveglianza.




Siracusa. Due extracomunitari litigano e la Polizia scova magazzino di merce conttraffatta

Un acceso diverbio tra cittadini extracomunitari ha permesso di scoprire un magazzino di merce contraffatta. Gli agenti intervenuti in via Bainsizza hanno rinvenuto borse, scarpe e cd ed hanno denunciato un senegalese per il reato di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi.




Truffa dello specchietto tentata ai danni di turisti tedeschi: denunciato

Gli agenti del commissariato di Noto, al termine di una celere attività investigativa, hanno denunciato un 25enne già conosciuto alle forze di polizia, per il reato di tentata truffa aggravata.
Nel tardo pomeriggio di venerdì scorso, intorno alle ore 18.00, un equipaggio delle volanti interveniva in via Maiorana per una probabile truffa in atto. Sul posto, gli Agenti verificavano che si trattava di un tentativo di truffa dello specchietto perpetrato nei confronti di due cittadini di nazionalità tedesca, proprietari di un camper.
I poliziotti riuscivano a bloccare ed identificare il giovane truffatore che risultava avere numerosi precedenti specifici. Inoltre hanno proceduto al sequestro preventivo dell’autovettura in uso al giovane, al fine di impedire la reiterazione del reato. Il veicolo, pertanto, veniva affidato in giudiziale custodia ad una ditta autorizzata.




Siracusa. Sorpassi azzardati e velocità eccessiva a Targia: multe a raffica dei carabinieri

Controlli a tappeto lungo le principali arterie della provincia. Li hanno condotti ieri i carabinieri, in occasione della Pasquetta, giornata in cui, notoriamente, un notevole flusso di veicoli si riversa sulle strade per le gite fuori porta tipiche del Lunedì dell’Angelo. Impiegate 8 pattuglie auto montate. Particolare attenzione ai fenomeni della guida in stato di ebbrezza e del mancato uso del casco.  Sottoposti a controllo oltre 149 veicoli, comminate sanzioni per violazioni al codice della strada, soprattutto per sorpasso in corrispondenza della doppia linea continua, mancato rispetto del semaforo rosso, mancato utilizzo del casco e mancata copertura assicurativa con il relativo sequestro delle autovetture.
Particolare attenzione è stata dedicata alla ex ss 124 in contrada Targia, dove le pattuglie dell’Arma hanno sanzionato 11 automobilisti colti ad effettuare manovre di sorpasso a forte velocità nonostante la segnaletica orizzontale e verticale lo vietino esplicitamente.
I controlli su strada inoltre hanno consentito di segnalare alla Prefettura 6 soggetti trovati in possesso di modica quantità di sostanza stupefacente del tipo hashish, marijuana e cocaina con contestuale ritiro della patente.Contestuali controlli ai soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale, invece, hanno portato alla denuncia a piede libero di 4 siracusani per inosservanza degli obblighi previsti dagli arresti domiciliari e per la violazione dell’obbligo di dimora in quanto non reperiti all’interno delle rispettive abitazioni negli orari previsti.