Siracusa. I Nas in azione in Ortigia, sequestrati molluschi mal conservati

I Nas sono entrati in azione el centro storico di Siracusa e nella zona umbertina. Insieme ai carabinieri di Ortigia hanno effettuato una serie di ispezioni, di natura amministrativo-sanitario. Il titolare di una pescheria è stato denunciato a piede libero. Sequestrati 200 kg di molluschi detenuti a temperatura ambiente e quindi in cattivo stato di conservazione nonché privi di etichettatura, per un valore complessivo di merce sequestrata pari a circa 5.500 euro.




Minacce in Guardia Medica, 37enne denunciato a Pachino

Agenti del commissariato di Pachino, hanno denunciato un 37enne. L’uomo, domiciliato a Marzamemi, è accusato di minacce nei confronti di un dottore della guardia medica.




Vendita di smartphone online, introiti milionari nascosti al Fisco: maxi-sequestro

La Guardia di Finanza di Siracusa ha eseguito un provvedimento di sequestro preventivo emesso dalla Procura nei confronti della ditta “Globalphone” e del suo titolare: disponibilità finanziarie, immobili, automezzi e quote societarie per un importo complessivo di 1,3 milioni di euro.
I Finanzieri della Tenenza di Pachino hanno smascherato una ditta che opera nel commercio online di smartphone che grazie ad un articolato sistema di frode piazzava sul mercato elettronico grandi quantità di prodotti tecnologici a prezzi altamente competitivi, in danno delle concorrenti imprese e nascondendo allo Stato milioni di guadagni.
Dopo un attento esame del profilo fiscale e tributario dell’impresa di Pachino, le Fiamme gialle hanno riscontrato forti discrasie tra quanto dichiarato al Fisco e quanto emerso dai rilievi contabili e bancari eseguiti nel corso della verifica.
In particolare, l’analisi dei flussi finanziari incrociati con la documentazione contabile acquisita ha permesso di ricostruire i reali volumi di ricavi conseguiti dall’impresa che avrebbe completamente omesso di presentare le dichiarazioni ai fini delle imposte dirette, dell’Irap e dell’Iva.
L’articolata indagine economico-finanziaria ed i dati emersi dai questionari inviati ai clienti e fornitori della ditta è sfociata nella denuncia alla Procura della Repubblica di Siracusa del titolare dell’azienda.
Il sistema di frode consisteva nel piazzare sul mercato online, attraverso Amazon, grandi quantità di prodotti a prezzi altamente competitivi, di molto inferiori a quelli di mercato, grazie all’Iva sulle vendite non versata all’Erario, garantendosi così cospicui guadagni. Oltre 20.000 i cellulari venduti in questo modo, in danno delle casse dello Stato e delle imprese oneste. Un illecito guadagno di oltre 8 milioni di euro con un conseguente mancato incasso per lo Stato di quasi di 2 milioni di Iva, oltre 700.000 euro di Irpef e quasi 400.000 di Irap.




“Adotta una strada”: ai posti di blocco i carabinieri donano etilometri monouso

Dal 15 aprile al 5 maggio ritorna “Adotta una strada”, l’iniziativa nata dalla collaborazione tra la Fondazione ANIA e l’Arma dei Carabinieri che in questa sesta edizione “toccherà” anche Siracusa. Pattugliamenti intensificati sull’Orientale Sicula, soprattutto nelle ore notturne, nei fine settimana e nei giorni a ridosso degli esodi di Pasqua e per i ponti primaverili. I Carabinieri di Siracusa, nel corso dei posti di controllo che effettueranno sulla Statale 114, nel tratto non autostradale, distribuiranno a tutti coloro che verranno fermati un etilometro monouso e un opuscolo con le regole per il corretto trasporto dei bambini in automobile, con i dettagli della nuova normativa che prevede l’utilizzo di sistemi anti abbandono.
Le pattuglie operative sul territorio concentreranno la loro attività in particolare sulla guida in stato di ebbrezza e sul corretto uso delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta per bambini.
Le strade extraurbane sono le più pericolose della rete viaria. Nel 2017, ultimo anno disponibile a livello statistico, su queste arterie si sono registrati 1.615 decessi, ovvero quasi la metà del totale delle vittime della strada in Italia (47,8%). Guardando il numero di incidenti, poi, si rileva che uno su 5 si è verificato sulle strade extraurbane (35.077 pari al 20% del totale), causando oltre 56mila feriti (22% del totale). Lungo i154 km dell’Orientale Sicula sono stati 123 gli incidenti con quasi 200 feriti e 6 morti. (FONTE: ACI ISTAT – anno 2017)




Siracusa. Tamponamento e l’Ape Piaggio finisce su di un fianco: un ferito

Fortunatamente nessuna conseguenza per l’incidente avvenuto questa mattina poco prima delle 7 all’altezza del sistema di rotatorie tra viale Necropoli Grotticelle, Teracati e Scala Greca. Per cause al vaglio della Polizia Municipale, si sono scontrati un furgoncino ed un’ape Piaggio. Un tamponamento che avrebbe causato il cappottamento del mezzo a tre ruote, finito su di un fianco.
Sul posto è arrivata un’ambulanza del 118 che si è occupata del trasporto al pronto soccorso dell’uomo alla guida dell’ape. Per lui frattura alla mano sinistra con una prognosi di venti giorni circa.




Incidente sulla Maremonti: prontezza di riflessi evita lo scontro frontale

Incidente nel pomeriggio sulla Maremonti, nei pressi dell’ingresso di Siracusa. Due le auto coinvolte, una Suzuki Splash rossa ed una Kia Sportage bianca. Per cause in fase di accertamento, la Suzuki – che muoveva in direzione Siracusa – avrebbe invaso la corsia opposta, proprio mentre sopraggiungeva, in direzione Canicattini, il suv bianco. Solo la prontezza di riflessi del guidatore della Kia ha permesso di evitare lo scontro frontale: l’uomo ha sterzato alla sua destra, finendo sul muretto ma riuscendo a scongiurare un impatto peggiore. La Suzuki ha poi concluso la sua corsa contro il muretto che costeggia il lato opposto della strada. La donna che era alla guida è stata condotta in ospedale con l’ambulanza del 118, giunta in pochi minuti. Le sue condizioni non desterebbero preoccupazioni. Sul psoto anche la Polizia Municipale di Siracusa.




Siracusa. Applausi social per la Polizia Municipale, “like” per i controlli in borghese

Cresce la consapevolezza a Siracusa della necessità di controlli costanti per limitare il brutto vizio di usare il telefonino anche quando si è alla guida della propria auto. Abitudine purtroppo diffusa su scala nazionale e presente anche nel nostro territorio.
Cresce il gradimento che sui social stanno ottenendo i post e le foto relative ai controlli in borghese operati dalla Polizia Municipale di Siracusa. A bordo di scooter, gli agenti si muovono nel traffico pronti ad entrare in azione. Come è accaduto nel centralissimo corso Gelone. Nonostante l’evidenza dell’infrazione, gli automobilisti tentano sempre di giustificarsi e mal digeriscono – comprensibilmente – la sanzione che comporta anche la perdita di punti sulla patente oltre ad una salata multa. In discussione da tempo c’è poi l’ulteriore inasprimento delle sanzioni, con la possibilità di procedere al ritiro immediato della patente.
Nello scorso mese di marzo sono state 102 le multe elevate. E il 44% dei verbali era relativo proprio all’uso del telefonino alla guida. Subito dopo i telefonini, la seconda ragione di multe è il mancato uso delle cinture di sicurezza (33%). La restante parte delle contravvenzioni è stata elevata soprattutto per il mancato rispetto delle prescrizioni sulla velocità: l’eccesso di velocità, insomma. Il limite in città è fissato in 50kmh.
A fine mese, la Polizia Municipale renderà noti i dati relativi ad aprile.

foto da utente facebook




Pasqua sicura per chi viaggia in treno, la PolFer potenzia i servizi anche a Siracusa

La Polizia Ferroviaria ha attivato un piano straordinario per assicurare tranquille vacanze pasquali e ponti di primavera ai viaggiatori. Anche a Siracusa, come nel resto della regione, saranno aumentate di numero le pattuglie in stazione. A bordo dei treni saranno poi potenziati servizi con impiego di personale delle squadre di polizia giudiziaria per mirati servizi antiborseggio e dispositivi di pattugliamento lungo le linee ferroviarie.
Per un viaggio sicuro, a tutti coloro che utilizzeranno il treno per i loro spostamenti la PolFer ricorda di prestare attenzione al proprio bagaglio, soprattutto durante le fermate del convoglio, ed evitare di lasciare incustoditi i propri oggetti di valore a bordo treno. Evitare di esporsi al rischio di furti o borseggi ponendo attenzione alle persone che con stratagemmi cercano di avvicinare i viaggiatori. Ad esempio, davanti alle emettitrici automatiche, è bene preparare il denaro per l’acquisto lontano da occhi indiscreti ed le offerte di ausilio da parte di persone che potrebbero essere malintenzionate. Per questo motivo è bene evitare di affidare il proprio bagaglio ai facchini abusivi e rivolgersi soltanto a persone autorizzate al trasporto dei bagagli.
Le stazioni ferroviarie dell’isola vedono ogni giorno il transito di circa 370 treni ed il passaggio di circa 35.000 viaggiatori che in queste giornate aumenteranno ulteriormente.
Saranno predisposti servizi straordinari con l’ausilio anche di unità cinofile. Le attività di vigilanza e controllo vengono supportate dagli elementi tecnologici: le pattuglie sono dotate di smartphone di ultima generazione che possiedono un dispositivo per la lettura ottica dei documenti elettronici e la verifica immediata delle informazioni in banca dati, consentendo l’immediatezza delle informazioni, autonomia della pattuglia ed inviando in tempo reale nel sistema di Sala Operativa l’identificazione.
In queste giornate i reati più ricorrenti sono i furti e le truffe. E’ buona norma prestare maggiore attenzione e tenere a mente che i “professionisti del furto” tendono a sfruttare eventuali momenti di distrazione (durante la consultazione dei tabelloni orari o l’utilizzo delle macchinette self-service ad es.) ovvero situazioni di assembramento di persone od oggetti (cartoni o abiti) per occultare i movimenti delle proprie mani.




Truffe on line, scattano tre denunce: quattro vittime in provincia di Siracusa

Immigrazione, albanesi irregolari sorpresi ad Augusta: denunciati

Non aveva lasciato l’Italia nonostante l’ordine di allontanamento dal territorio nazionale emesso dalla questura di Brindisi. La polizia lo ha sorpreso ad Augusta. Denunciato giovane albanese di 27 anni. Alla richiesta di produrre i documenti, l’uomo non ha esibito alcun documento utile alla sua identificazione.  Denunciato anche un connazionale di 55 anni, sempre per non avere “esibito, senza giustificato motivo, nessun documento utile alla sua identificazione”.