Esercitazione nella baia di Santa Panagia, simulato sversamento di idrocarburi in mare

La baia di Santa Panagia è stata oggi teatro di un’esercitazione complessa di antinquinamento, antincendio e di security che ha coinvolto tutto il cluster marittimo. Testato il livello di efficienza dei dispositivi antinquinamento e antincendio e delle misure di security del complesso portuale di Siracusa, addestrando il personale coinvolto ad affrontare eventuali situazioni di emergenza reali.
E’ stata simulata la rottura di un braccio di carico ad una piattaforma di caricazione del pontile Isab Impianti Sud, durante le operazioni di movimentazione del carico nella motocisterna “Alicudi M” di bandiera italiana.
A seguito dell’evento sono scattate le operazioni di emergenza per il contenimento dell’inquinamento simulato, attraverso l’impiego delle unità della società concessionaria del servizio disinquinamento del complesso portuale di Siracusa, che hanno prontamente circuito la presunta macchia di gasolio con le opportune barriere galleggianti in dotazione.
E’ stato altresì simulato il soccorso, da parte di una motovedetta della Capitaneria di Porto di Siracusa di un uomo in mare a seguito dell’evento accidentale occorso a bordo, a danno di un marittimo.
Il presunto sversamento ha causato un incendio a bordo, prontamente domato da parte del personale di bordo e del pontile, nonché, lato mare, dei rimorchiatori portuali dotati di monitori antincendio.
In ultimo, avendo simulato l’origine dolosa dell’evento accidentale a bordo, è stato testato il sistema di security sia del pontile che della nave in questione, in cui sono state messe in atto tutte le procedure previste dai rispettivi piani di sicurezza.
Al buon esito dell’esercitazione ha collaborato in maniera fattiva il personale della Corporazione Piloti, il Gruppo Ormeggiatori, il Gruppo Barcaioli, la Società Rimorchiatori Augusta, la Società disinquinamento San Giorgio Mare, la Società Guardia ai Fuochi Archimede e, non ultimo, il Comando ed il personale di bordo della motocisterna “Alicudi M”.




Sit-in dei sindacati e lettera al prefetto: “Pensionati come bancomat, rivedere la legge di bilancio”

i sindacati dei pensionati Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil scendono in piazza in tutta Italia per protestare contro la decisione del Governo nazionale di tagliare la rivalutazione delle pensioni. Lo hanno fatto poco fa anche a Siracusa, in piazza Archimede davanti alla prefettura poiché subito dopo i segretari provinciali hanno consegnato una lettera al nuovo prefetto Pizzi.

”La norma contenuta nella Legge di Bilancio prevede infatti la revisione del sistema di indicizzazione degli assegni a partire da quelli da 1.500 euro riducendone così il potere d’acquisto. Il governo – dichiarano i segretari provinciali di Spi, Fnp e Uilp – usa i pensionati italiani come un bancomat. È una decisione scellerata e insopportabile perché ancora una volta si mettono le mani nelle tasche di chi ha lavorato duramente per una vita, facendo pagare loro il conto della manovra economica”.

“Da qui la decisione di presentare una nota al prefetto in cui sia possibile fare maggiore pressione verso i Governi regionali e nazionali affinché si tuteli la categoria anche perché qualche settimana fa fu lo stesso presidente del Consiglio Giuseppe Conte ad aver assicurato le segreterie nazionali di Cgil, Cisl e Uil dopo aver ricevuto un pacchetto di proposte di intervento a sostegno dello sviluppo, degli investimenti, dell’occupazione, del sistema di welfare pubblico, del sistema previdenziale e del sistema educativo nazionale”.

Questa nostra proposta in previsione del Bilancio 2019, però, non è stata presa in considerazione – hanno aggiunto i tre segretari – e nel caso del sistema di rivalutazione delle pensioni, previsto dal primo gennaio, non è stata data attuazione nemmeno alle intese già sottoscritte nel 2016 e nel 2017 con i Governi di Centrosinistra, per il ripristino del sistema di rivalutazione delle pensioni sulla base della Legge 388 del 2000. Siamo quindi all’ennesima dimostrazione di un Governo che non ha alcuna attenzione verso gli onesti, privilegiando sempre gli inadempienti e gli evasori. Anzi agli onesti viene ancora una volta tolto ciò che è stato versato e si chiede loro di continuare a versare il dovuto. Un Governo che, insomma, continua ad andare avanti per la propria strada non tenendo conto di nulla. I pensionati, lo ricordiamo, non si sono mai sottratti alla solidarietà, alla necessità di acquisire una pensione contributiva di garanzia per i giovani ma di tutto questo non vi è traccia nella legge di bilancio 2019, così come mancano le misure di sostegno per la non autosufficienza e risorse adeguate di finanziamento al Servizio Sanitario nazionale. Riteniamo, in definitiva inaccettabile questo metodo del Governo che mette le mani nelle tasche dei pensionati, andando ad alimentare le schiere dei nuovi poveri, riducendo la rivalutazione per tre anni, dal 2019 al 2021, delle pensioni di importo superiore a 1.540 euro mensili lordi. Per tutte queste ragioni – concludono i segretari – riteniamo la manovra sbagliata che non fa altro che essere ostativa alla crescita, allo sviluppo, negando così al Paese e in particolare al Mezzogiorno una prospettiva di sviluppo e di rilancio. Chiediamo dunque che sia aperto un confronto, a partire dalle proposte di Cgil, Cisl e Uil, su rivalutazione delle pensioni, separazione della spesa previdenziale da quella assistenziale, sanità, non autosufficienza, previdenza e fisco per i lavoratori e i pensionati, tutte proposte che sono state disattese dalla Legge di Bilancio”.




Floridia. Sospesa una attività commerciale: cattive frequentazioni

Era un locale pubblico  abitualmente frequentato da soggetti dediti alla commissione di reati e da assuntori di stupefacenti. Gli adenti della Divisione di Polizia Amminsitrativa e Sociale, al termine di controlli, hanno eseguito il decreto di sospensione dell’attività, firmato dal Questore. Una sospensione temporanea, per un periodo di dieci giorni. Tale provvedimento ha natura cautelare. Alcune delle persone che abitualmente frequentavano il locale sono state arrestate all’interno dell’attività commerciale stessa. Lo stesso locale è stato in passato oggetto di numerosi esposti presentati dai residenti per segnalare continui disturbi causati da schiamazzi e dalla musica ad alto volume e per l’intralcio al traffico veicolare.




Cgil, Cisl e Uil tra bilanci e propositi nelle due conferenze di fine anno

I temi del lavoro, dello sviluppo e dell’occupazione saranno al centro delle conferenze stampa di fine anno promosse da Cgil (Ragusa e Siracusa), Cisl (Ragusa – Siracusa) e Uil (Ragusa – Siracusa – Gela) in programma domani alle 11 nella sede Cisl di Ragusa e venerdì alle 10 nella sede della Cgil di Siracusa. All’incontro con i giornalisti saranno presenti Giuseppe Scifo, segretario generale della Cgil di Ragusa e Roberto Alosi segretario generale della Cgil di Siracusa, Paolo Sanzaro, segretario generale della Cisl di Ragusa – Siracusa e Stefano Munafò, segretario generale della Uil di Ragusa, Siracusa, Gela. Sarà certamente l’occasione per tracciare un bilancio di ciò che è stato per il mondo sindacale questo 2018, con uno sguardo rivolto al 2019 e alle vertenze e le mobilitazioni varie da mettere in campo sempre a tutela dei lavoratori.




Cocaina addosso, sorpreso dai carabinieri e arrestato 36enne

I militari della Stazione Carabinieri di Ferla, nel corso di uno specifico servizio finalizzato alla repressione dei reati in materia di stupefacenti, predisposto dalla Compagnia Carabinieri di Augusta, traevano in arresto, in flagranza di reato, C. A., classe 82 di Sortino, incensurato, perché resosi responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Precisamente i militari operanti, durante un transito in una via del centro di Sortino, notavano il repentino gesto compiuto dall’uomo che, alla vista della gazzella dei Carabinieri, assumeva un atteggiamento manifestatamente agitato tentando di disfarsi di un involucro in cellophane lanciandolo nelle immediate vicinanze. Insospettiti dall’azione compiuta dal 36enne i militari lo bloccavano immediatamente e recuperavano l’involucro che, una volta aperto, permetteva di rinvenire 5 gr. di “cocaina”, già suddivisa in dosi pronte per lo smercio, che veniva sottoposta a sequestro. L’arrestato, al termine delle prescritte formalità di rito veniva sottoposto agli arresti domiciliari, come disposto dall’A.G. competente.




Oltre 12 chili di "botti" illegali sequestrati: denunciato 69enne

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Noto a conclusione di una mirata attività info-investigativa per la prevenzione e repressione del traffico di artifizi pirotecnici e materiale esplodente, nell’ambito delle direttive emanate del Comando Provinciale Carabinieri di Siracusa, hanno individuato, a Rosolini, all’interno di una palazzina, in un appartamento in uso a P. G., 69enne, con precedenti specifici, oltre 12 kg. di materiale pirotecnico ed esplodente, detenuto senza alcuna autorizzazione.
Il materiale pirotecnico, di varie forme e tipologie, anche di fabbricazione artigianale, era opportunamente confezionato in pacchetti sui quali erano indicati il tipo e il presunto effetto scenico ed era celato in vari ambienti di pertinenza dell’uomo. Una parte era detenuta in un vano del sotto scala, altra parte nell’armadio della camera da letto e una parte, infine, in un casotto posto sul terrazzo dell’abitazione stessa.
L’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Siracusa per detenzione abusiva di materiale esplodente e di artifizi pirotecnici, mentre quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro per la successiva distruzione.
In occasione delle festività Natalizie e delle prossime di fine anno, i Carabinieri della Compagnia di Noto hanno incrementato i servizi di prevenzione, nei quartieri periferici dei vari Comuni, per contrastare la produzione, la detenzione e la vendita illegale di materiale esplodente ed artifizi pirotecnici.




Blocco delle pensioni dal governo, sit-in sindacale unitario venerdì in prefettura

A distanza di qualche mese le categorie sindacali dei pensionati tornano a riunirsi sotto la prefettura. Il sit-in unitario dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil si svolgerà venerdì 28 dalle 8,30 in piazza Archimede. La protesta nazionale arriva da un malessere diffuso a causa del blocco delle pensioni del governo da 1540 euro lordi per tre anni, per un prelievo totale stimato in 2,5 miliardi per pagare impegni elettorali assistenziali. “Avevamo avvertito il governo a luglio 2018 che non stavamo a guardare. Noi non votiamo la fiducia a scatola chiusa come i burattini del parlamento siamo un pilastro della democrazia. Sempre al fianco dei lavoratori e anche oggi nel periodo delle festività ci siamo e ci saremo insieme ai nostri iscritti a viso aperto per ribellarsi e dire basta al ruolo di bancomat della crisi. Vi aspettiamo amici e compagni per ritrovarci nello spirito della solidarietà”.




Siracusa. Minaccia il suicidio in via Palma, lo salvano agenti delle Volanti

In preda ad una crisi depressiva, aveva pensato di farla finita. Un siracusano di 59 anni ha tentato di togliersi la vita in via Palma. Per sua fortuna, sul posto sono intervenuti agenti delle Volanti che sono riusciti a bloccare l’uomo mentre con un cacciavite premuto contro il petto minacciava di trafiggersi ripetutamente. Bloccato con una manovra repentina, è stato affidato alle cure dei sanitari.

foto archivio




Siracusa. Incubo furti con spaccata, due episodi nelle ultime ore

Torna l’incubo dei furti con spaccata. Auto utilizzate come arieti e lanciate contro le vetrate della attività commerciale per guadagnarsi una via d’accesso ed arraffare quanta più merce possibile. Nel giro di poche ore, due i colpi messi a segno. Uno presso una parafarmacia di via Garibaldi e l’altro presso un magazzino di un hotel di via Malta. Per entrambi i furti è stata utilizzata una autovettura. Indagini in corso, affidate alla polizia.

foto archivio




Siracusa. Due auto in fiamme nella notte in via Immordini

Due auto in fiamme nella notte in via Immordini. L’incendio ha riguardato una Renault Chamade e una Citroen Xara parcheggate lungo la strada. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco. Indagini in corso per accertare le cause del rogo.

foto archivio