Tentato omicidio a Carlentini, ai domiciliari 27enne: avrebbe sparato allo zio

Il gip del Tribunale di Siracusa ha disposto gli arresti domiciliari per il 27enne Mirko Tomasello, di Carlentini. E’ accusato di tentato omicidio. Lo scorso 5 dicembre avrebbe esploso un colpo di fucile calibro 12 all’indirizzo dello zio, dopo aver ucciso un cavallo di proprietà del parente. Il giovane era stato posto poche ore dopo in stato di fermo ed era stato condotto in carcere a Cavadonna. L’arma utilizzata non è stata ritrovata.




Caccia dal terrazzo di una abitazione, denunciato 36enne armato di tutto punto

Dal terrazzo di una abitazione, imbracciava un fucile per darsi ad attività di caccia. Ma trattandosi di luogo abitato, in contrada Rio a Pachino, ed alla luce della distanza davvero ridotta dalle abitazioni è scattata per il cacciatore 36enne la denuncia per il reato di sparo con armi da fuoco in luogo abitato.
I poliziotti, intervenuti sul posto, hanno trovato nel terrazzo, nascosti sotto una catasta di travi, due fucili semiautomatici (un fucile semiautomatico calibro 28 marca Beretta modello A400 Xplor Action e un fucile semiautomatico marca Breda modello Lr calibro 12), un carniere di colore verde mimetico con all’interno 98 cartucce calibro 28, 30 cartucce calibro 12, 6 bossoli in plastica di colore rosso calibro 28 esplosi e 1 bossolo colore verde calibro 12 esploso sul pavimento del terrazzo.
Nell’auto dell’uomo, all’interno di una busta di plastica, trovate ulteriori 125 cartucce calibro 28 e 3 cartucce calibro 36. Le armi sono state poste sotto sequestro.




Siracusa. Spaccio di droga in piazza San Metodio, ancora un arresto

Quella di San Metodio si conferma “trafficata” piazza di spaccio. I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, hanno tratto in arresto in flagranza di reato Roberto Rosario Lentini, 32 anni. Lo hanno sorpreso mentre cedeva sostanze stupefacenti ad assuntori locali. Dopo aver effettuato un’accurata perquisizione personale ed un’ispezione della zona circostante, i militari dell’Arma hanno rinvenuto 14 involucri preconfezionati singolarmente contenenti cocaina e 7 dosi di marijuana, anch’esse preconfezionate e pronte per lo spaccio, ed una somma in contanti pari a 50 euro, verosimilmente provento dello spaccio.
Lo stupefacente è stato ritrovato occultato fra la sterpaglia ed aiuole adiacenti alla piazza, luogo utilizzato dallo stesso come posto sicuro dove nascondere la droga e da cui prelevarla volta per volta.
L’arrestato, condotto presso i locali della caserma per le formalità di rito, è stato successivamente accompagnato presso il carcere Cavadonna in attesa di giudizio di convalida così come disposto dall’Autorità Giudiziaria di Siracusa.

foto archivio




Priolo. Operazione "Qualunquemente", chiesti 15 anni per l'ex sindaco Rizza

Quindi anni di reclusione per l’ex sindaco di Priolo, Antonello Rizza. E’ la richiesta del pm Margherita Brianese nell’ambito del processo “Qualunquemente”, che vede sul banco degli imputati, oltre all’ex primo cittadino di Priolo, anche altri 15 persone. Per l’ex assessore Beniamino Scaringi, chiesti 10 anni di reclusione, mentre per la dirigente comunale Flora La Iacona, cinque. Chiesta anche la trasmissione degli atti alla Procura per le dichiarazioni rilasciate da sei testimoni chiamati dalle difese degli imputati. Prossima udienza, il 18 gennaio prossimo, seguita da quelle del 25 gennaio e del primo febbraio 2019. Il processo vede imputate 16 persone. L’accusa è, a vario titolo, di  associazione a delinquere, voto di scambio, abuso d’ufficio, tentata concussione, tentata violenza privata, truffa aggravata.




Droga in casa e nella sella della moto: ai domiciliari 21enne insospettabile

Continua il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti da parte dei carabinieri del Comando Compagnia di Augusta. Dopo il sequestro di oltre 5 chili  di droga, tra cocaina, hashish e marijuana, eseguito due giorni fa a Melilli e che ha portato in carcere un 40enne, i Carabinieri della Stazione di Lentini, nella serata di ieri, durante l’ennesimo servizio finalizzato al contrasto dei reati in materia di stupefacenti, hanno tratto in arresto, nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo hashish e marijuana, un 21enne incensurato, nella vita operaio. . Nello specifico i militari , durante una capillare perquisizione hanno rinvenuto 40 grammi di droga: 5  di  hashish, all’interno dell’abitazione dell’uomo, abilmente occultata tra la mobilia, mentre altri 35 grammi di marijuana  su un motoveicolo di proprietà del giovane . La droga è stata sottoposta a sequestro, mentre l’uomo, arrestato, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.




Siracusa. Truffe agli anziani, rintracciati in un b&b e denunciati due napoletani

Truffe in serie, tutte ai danni di anziani. Un piano ben studiato, che tuttavia è stato scoperto e interrotto dagli agenti della Squadra Mobile. Denunciati due napoletani, di 68 e 43 anni, già noti alle forze dell’ordine. I due sarebbero gli autori della truffa ai danni di un’anziana che, lo scorso 5 dicembre, ha consegnato ai malviventi 600 euro e i preziosi di famiglia. Raggiunta nella sua abitazione, alla donna era stato raccontato che il figlio aveva causato un incidente stradale e , per evitare che incorresse in pesanti ripercussioni, in quanto privo di polizza assicurativa, era necessaria una somma in denaro in contanti nell’immediato: 5 mila euro che la donna non aveva in casa. In alternativa, l’anziana aveva consegnato ai malviventi tutto ciò che di valore, tra denaro e preziosi, custodiva in casa. La polizia era sulle tracce dei truffatori, che potrebbero avere agito in maniera analoga anche ai danni di altre persone anziane del territorio. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica, hanno condotto ai due napoletani. La Mobile di Siracusa e i colleghi della questura di Ragusa hanno lavorato in sinergia, rintracciando i due in un b&b di Catania dove, a seguito di perquisizione domiciliare, la polizia ha rinvenuto 7 mila euro , vari oggetti preziosi e un bilancino di precisione, ritenuto provento dell’attività criminale.




Floridia. Tragico incidente nella notte, perde la vita un ragazzo di 25 anni

Tragico incidente stradale nella notte lungo la Noto-Palazzolo, in contrada Magiapicca. A perdere la vita, il 25enne floridiano Thomas Tralongo. Per cause al vaglio degli investigatori, avrebbe improvvisamente perso il controllo della moto finendo rovinosamente fuori strada. Ma c’è una ipotesi ancor più inquietante su cui bisogna far luce. Il ragazzo potrebbe essere stato travolto da un mezzo di passaggio che non si sarebbe poi fermato per prestare i primi soccorsi. Lasciandolo così, agonizzante, sull’asfalto.
I carabinieri stanno verificando questa ricostruzione con i primi elementi a disposizione, in particolare visionando le immagini delle telecamere della zona. Il ritrovamento del corpo poco prima delle due della notte passata. Lo scooter si trovava a diversi metri di distanza dal corpo ormai privo di vita del giovane.
Increduli gli amici, sotto shock per la notizia. “Chi ti ha investito senza nemmeno prestare soccorso la pagherà cara”, scrive qualcuno tra lacrime e ricordi. Thomas aveva compiuto 25 anni lo scorso 2 dicembre.




RevolutionBet, il Riesame annulla l'ordinanza cautelare nei confronti di Giuseppe Greco

Il Riesame ha annullato l’ordinanza cautelare del Tribunale di Catania nei confronti di Giuseppe Greco, coinvolto nell’operazione “Revolutionbet” della Dda di Catania e sottoposto agli arresti domiciliari dallo scorso mese di novembre.
E’ indagato, insieme ad altri soggetti della provincia di Siracusa e Catania, per i reati di associazione a delinquere finalizzata alla raccolta illecita di gioco d’azzardo, alla truffa allo Stato e al riciclaggio, tutti aggravati dall’avere agito per favorire il clan Cappello di Catania.
Per Greco- difeso dall’avvocato Gurrieri – esclusa la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza per i reati di truffa allo Stato, raccolta di scommesse illecite e riciclaggio di denaro, riconoscendo l’indagato gravemente indiziato del solo delitto di associazione a delinquere, escludendo la sussistenza della aggravante di avere favorito il clan Cappello.
Il Tribunale si è riservato il termine di 45 giorni per il deposito delle motivazioni tenuto conto della enorme mole di documenti e del numero degli indagati e delle imputazioni.




Melilli. Oltre 5kg di droga nascosti nelle sue due case, scatta l'arresto

Oltre 5 kg di droga tra cocaina, marijuana ed hashish erano nascosti in due abitazioni di Melilli. Arrestato il proprietario, colto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Si tratta di Fabio Di Mauro, 40 anni.
Nella prima abitazione – abilmente occultati tra la mobilia – c’erano 500 grammi di marijuana e 30 di cocaina. Nella casa in periferia, il grosso del ritrovamento: 1,1 kg di marijuana e 3,6 kg di hashish oltre a materiale per il confezionamento ed il taglio delle relative sostanze.
L’ingente quantitativo di stupefacente ed il materiale rinvenuto veniva sottoposto a sequestro dai carabinieri, mentre l’uomo, tratto in arresto, associato presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa come disposto dall’A.G. competente.




Siracusa. Perseguita la ex compagna: divieto di avvicinamento per un trentenne