Siracusa. Droga e arma in casa, arrestati in due grazie al fiuto di Aquila

Due siracusani di 64 e 20 anni sono stati arrestati e posti ai domiciliari dalla Guardia di Finanza. Le perquisizioni domiciliari disposte con l’ausilio del cane antidroga Aquila hanno permesso di rinvenire diverse dosi di cocaina, hashish e marijuana. Trovata anche una pistola modificata, calibro 7.65 e cartucce inespolose, nonchè 2.000 euro in contanti ritenuti provento dell’attività di spaccio.




Siracusa. Furto nella notte al cimitero: ignoti in azione

Furto nella notte al cimitero di Siracusa. Ignoti, probabilmente forzando un ingresso, si sono introdotti nella struttura nottetempo ed hanno asportato attrezzi e materiale da giardinaggio custodito in alcuni locali ed utilizzati dal personale. Preso di mira anche il cantiere per la costruzione di nuovi loculi. Non sono state prese di mira cappelle, loculi o portafiori in rame.
I primi ad intervenire sono stati gli agenti della Polizia Municipale a cui si sono aggiunti gli agenti della Scientifica della Questura di Siracusa, insieme a personale delle Volanti.
Il furto è stato scoperto nella mattinata. Unanime la condanna per un gesto compiuto all’interno di una struttura particolare e da molti considerata “sacra”.
I ladri sono entrati dal quarto cancello, sfondato con un mezzo pesante. Prese di mira i 5 container del cantiere e il rame dei nuovi loculi in fase di costruzione. Il peso supererebbe i 200kg di “oro rosso”.
“Sono pervasa da un profondo senso di amarezza per i danni subiti ed il furto consumato stanotte al cimitero. La delinquenza e l’inciviltà non si fermano di fronte a nulla”, il commento dell’assessore alle politiche sociali, Alessandra Furnari.




Sequestrati 1.000 litri di gasolio sulla 124, sospetto commercio illecito

Sono stati sequestrati dalle fiamme gialle 1.000 litri di gasolio, oggetto di un illecito commercio di prodotti energetici. L’ispezione su un autocarro che trasportava fusti metallici lungo la Statale 124 Solarino–Floridia ha permesso di determinare che non vi era alcuna documentazione per giustificare la provenienza e/o la destinazione del carburante.
Il gasolio rinvenuto e l’autocarro sono stati sequestrati mentre due soggetti sono stati denunciati per aver sottratto al pagamento delle accise il quantitativo di prodotto energetico.




Rosolini. Non accetta la fine della relazione: pugni e calci alla porta di casa dell'ex

Nel corso della notte è stato arrestato per atti persecutori un rosolinese di 55 anni. L’uomo, già colpito dal divieto di avvicinamento alla casa familiare, non accettando la fine della relazione, si sarebbe recato presso l’abitazione della sua ex compagna ed avrebbe iniziato ad inveire contro di lei prendendo a calci e pugni la porta dell’appartamento della donna, all’interno del quale la stessa si trovava assieme alle tre figlie.
Dopo si sarebbe avviato verso le autovetture della ex compagna e di una delle figlie, per forare gli pneumatici. Successivamente bloccato dai carabinieri prontamente intervenuti, è stato dichiarato in stato di arresto e posto ai domiciliari.




Prepensionamento per esposizione all'amianto: la vittoria di Ona a Siracusa

Il Tribunale di Siracusa ha condannato l’INPS a riconoscere il diritto al prepensionamento per dieci lavoratori esposti ad amianto nelle industrie meccaniche siciliane. Tra di loro anche Calogero Vicario, storico coordinatore siciliano dell’Ona, l’Osservatorio Nazionale sull’Amianto. INPS condannata anche al pagamento delle spese legali. Ora una class action per tutti i lavoratori di Priolo Gargallo.
L’Ona da oltre 10 anni lotta nel triangolo della morte Priolo – Siracusa – Gela per l’assistenza tecnica, medica e legale che può essere richiesta gratuitamente attraverso il sito www.osservatorioamianto.com e il numero verde 800034294.
“Si apre un nuovo orizzonte per le vittime dell’amianto di Priolo Gargallo, soprattutto per i lavoratori delle industrie meccaniche siciliane in quanto l’INPS dovrà rispondere anche delle sue scorrettezze nei confronti dei lavoratori, cui ha arbitrariamente negato i benefici amianto. Nel condividere la storica vittoria con l’Avvocato Ezio Bonanni e con l’avvocato Alessandro Scuderi – commenta Vicario – propongo una mobilitazione per assicurare ai lavoratori di Priolo esposti ad amianto un giusto riconoscimento”.
L’associazione chiede a gran voce la bonifica del sito delle industrie meccaniche siciliane e degli altri siti contaminati a Priolo Gargallo come nella vicina Siracusa.




Melilli. Minorenne sorpreso con 40 dosi di hashish, arrestato

Ha 17 anni ma può “vantare” già alcuni precedenti. Ed è stato arrestato nel pomeriggio di ieri a Melilli, dopo una perquisizione personale. Nascosti addosso aveva circa 30 grammi di hashish, suddivisi in 40 dosi circa, insieme alla somma in contanti di 50 euro, ritenuta provento di attività di spaccio.
Lo stupefacente ed il denaro sono stati sottoposti a sequestro, mentre il minorenne è stato arrestato dai carabinieri ed associato al Centro di Prima Accoglienza di Catania.




Portopalo. Si contendono lo stesso uomo, 50enne finisce ai domiciliari

Arrestata a Portopalo una 50enne, in ottemperanza all’ordinanza di aggravamento di misura cautelare emessa dal Tribunale di Siracusa. Negli ultimi mesi avrebbe ripetutamente violato il divieto di avvicinamento ad una donna con cui si contendeva un uomo. E’ stata posta ai domiciliari. Le due, in passato cognate, si erano già “scontrate” lo scorso gennaio.




"Hai guardato mia moglie" e riempie di botte un uomo a Lentini

Agenti della Polizia di Stato hanno denunciato un lentinese di 26 anni, accusato di lesioni personali aggravate.
Secondo l’accusa, avrebbe aggredito un uomo colpendolo ripetutamente con calci e pugni perchè aveva guardato con insistenza sua moglie. La vittima se l’è cavata con una prognosi di 30 giorni.




Siracusa. Controlli ai B&B, quasi tutto in regola: elevate alcune sanzioni

Controlli ai B&B cittadini condotti nei mesi estivi hanno portato la Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Siracusa ad elevare sanzioni amministrative per complessivi 7.000 euro. Il titolare di una di queste attività è stato denunciato per non aver ottemperato all’obbligo di inserimento dei dati anagrafici degli ospiti, come previsto dalla legge vigente.
La maggior parte dei B&B controllati sono risultati in regola con la normativa e con gli adempimenti previsti dalla legge.




Perizia psichiatrica per Giuseppe Lanteri, depositata la richiesta: "dispiaciuto"

Una perizia psichiatrica approfondita per valutare il quadro clinico di Giuseppe Lanteri, il 19enne in carcere con l’accusa di aver ucciso ad Avola l’infermiera Loredana Lopiano, madre della sua ex fidanzatina. La richiesta è stata depositata questa mattina dal difensore del giovane, l’avvocato Nino Campisi. Nel giro di pochi giorni atteso il pronunciamento del giudice su un accoglimento, o meno, della richiesta.
La tesi difensiva è che Lanteri, anche per una pregressa diagnosi di epilessia ed un periodo di cura nel trapanese, non sarebbe sempre in grado di intendere e di volere. I medicinali ancora assunti dal ragazzo sarebbero, al riguardo, altri elementi da considerare, secondo la difesa. Che è pronta a depositare anche un certificato medico di alcuni mesi addietro in cui si parlerebbe di “vuoti di memoria e momenti di smarrimento” accusati da Lanteri.
E’ questa la strategia difensiva di fronte alla gravissima accusa di omicidio aggravato. Sul fronte delle indagini, proseguono gli accertamenti. Tra una decina di giorni dovrebbero intanto conoscersi i risultati dell’esame svolto dal medico legale sul corpo di Giuseppe Lanteri, alla ricerca di eventuali segni di colluttazione con Loredana Lopiano.
In carcere a Cavadonna, il presunto assassino ha ricevuto la visita dei suoi genitori. Neanche a loro è riuscito a raccontare esattamente cosa è accaduto. Hanno chiesto, lo hanno spinto a parlare ma vuoti e lacune sono rimasti. Non riesce a spiegare perchè avrebbe perduto il controllo. “Sono molto dispiaciuto”, ha ripetuto anche al magistrato tra i singhiozzi. E lo stesso ha detto ai suoi genitori.