Sarebbe presunto autore di 11 furti a danno di scuole, abitazioni e associazioni: arrestato a Lentini

Arresto il lentinese Gaetano Palermo, 38 anni, destinatario di una ordinanza cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal gip del Tribunale di Siracusa, Anna Pappalardo. E’ ritenuto il responsabile di numerosi furti commessi in un ristretto arco temporale ai danni di scuole, abitazioni e sedi di associazioni di volontariato, tutte ubicate nel Comune di Lentini.
I carabinieri sono sicuri di aver fatto luce su 11 colpi che sarebbero stati messi a segno dal 38enne, tra settembre 2017 e marzo 2018. Lo hanno identificato grazie ad una certosina e attività d’indagine che si è concentrata sulla visione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza poste a sicurezza degli istituti scolastici e delle abitazioni “visitate”. Decisive anche alcune impronte rinvenute sui luoghi.
La refurtiva complessivamente asportata, ammontante a circa euro 4.000 fra denaro contante, ovvero le monetine dei distributori automatici installati presso gli istituti scolastici, materiale informatico e televisori, è stata parzialmente recuperata dai militari dell’Arma.




Noto. Detenzione di marijuana a fini di spaccio, scatta l'arresto per un 24enne

I carabinieri di Noto hanno tratto in arresto, in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, il 24enne Giuseppe Nali. Sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di circa 75 grammi di marijuana, nonché materiale per la pesatura e il confezionamento della droga. E’ stato condotto in carcere a Siracusa, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Siracusa. Auto in fiamme in via Servi di Maria, da accertare le cause del rogo

Agenti delle Volanti sono intervenuti alle 3.30 di questa mattina in via Servi di Maria, a Siracusa. A fuoco una Volkswagen Golf posteggiata lungo la strada. In fase di accertamento le cause del rogo, domato in pochi minuti dai vigili del fuoco. Indagini in corso.




Rosolini. Trovato in possesso di 60 grammi di marijuana e 90 euro, ai domiciliari un 19enne

I carabinieri di Rosolini hanno tratto in arresto un 19enne incensurato, trovato in possesso di oltre 60 grammi di marijuana, materiale per il confezionamento delle dosi e 90 euro in banconote di piccolo taglio, ritenuti dagli investigatori probabile provento dell’attività di spaccio. Lo stupefacente era verosimilmente destinato al mercato locale. E’ stato posto ai domiciliari.




Augusta. Con una rete da posta al Simeto, sorpresi e multati: 4.000 euro di sanzione

Una rete da pesca, da posta, è stata sequestrata al largo della foce del fiume Simeto dalla Guardia Costiera di Augusta. Sanzione da 4.000 euro per i trasgressori.
La motovedetta della Guardia Costiera si è imbattuta in un’imbarcazione da diporto, i cui occupanti erano in possesso, illegittimamente, di una rete da posta di circa 200 metri. E’ un attrezzo da pesca che non può essere detenuto da coloro che, essendo privi della prevista licenza, non sono abilitati ad esercitare la pesca professionale, ricordano dalla Capitaneria. E’ stata sequestrata.




Siracusa. Omesso versamento Iva, sequestrati beni per 260.000 euro ad una ditta di trattamento metalli

Nuovo sequestro preventivo eseguito dalla Guardia di Finanza di Siracusa, su delega della Procura di Siracusa. Bloccati beni e sui conti di una società che opera nel settore del trattamento e rivestimento dei metalli per circa 260.000 euro.
Evidenziati delle irregolarità consistenti nell’omesso versamento dell’Iva dovuta all’Erario, per l’anno di imposta 2015. La Procura ha delegato i finanzieri siracusani ad eseguire specifiche attività finalizzate al riscontro di eventuali ed ulteriori violazioni di rilevanza penale ed alla proposta per l’adozione di misure cautelari
reali.
Segnala all’autorità giudiziaria il rappresentante legale dell’azienda, Armando Ducoli, per l’omesso versamento dell’Iva dovuta.




Siracusa. Picchia il fratello disabile per la casa, arrestato 57enne già ai domiciliari

Evasione, lesioni e minacce. E l’elenco di accuse mosse al 57enne Giovanni Taccia, arrestato dalla Polizia.
L’uomo, già sottoposto ai domiciliari per reati come rapina, estorsione, associazione a delinquere e spaccio, avrebbe aggredito il fratello diversamente abile per futili motivi. Approfittando delle condizioni del fratello, lo avrebbe picchiato di continuo per impossessarsi in via esclusiva dell’immobile in cui vivevano. Taccia, peraltro, è stato trovato con addosso una pistola giocattolo calibro 9.




Siracusa. Tenta suicidio lanciandosi in mare al Plemmirio, lo salvano gli agenti delle Volanti

I poliziotti delle Volanti hanno salvato un 45enne che si era gettato in mare nel tentativo di togliersi la vita. E’ successo nel pomeriggio di ieri, nei pressi del varco 2 del Plemmirio. Il 45enne si era allontanato di diversi metri dalla riva e continuava a bere acqua. Gli agenti si sono tuffati ed hanno instaurato un fitto dialogo mentre si avvicinavano all’uomo. Distratto, è stato afferrato per un braccio e condotto a riva. Qui i sanitari hanno liberato i polmoni dall’acqua ingerita. Condotto in ospedale, è stato dimesso poco dopo.




Siracusa. Minaccia di dare fuoco allo studio di un avvocato, denunciato un 58enne

Un pregiudicato 58enne, forse non contento del servizio legale ricevuto, si era presentato davanti alla porta di uno studio legale di via Polibio con una tanica di benzina. Non pago, avrebbe minacciato una collaboratrice dello studio di voler dare l’intero locale alle fiamme.
I carabinieri, giunti sul posto, hanno ricostruito la vicenda denunciato alal fine l’uomo per minacce. Il motivo di tale gesto sarebbe da ricondurre a dissidi avvenuti in ragione di un pregresso rapporto di tutela legale fra vittima ed aggressore.




Brucoli. "Aiutatemi, mamma e papà stanno litigando": la figlia 12enne chiama i carabinieri

E’ stata la figlia 12enne a chiedere l’intervento dei carabinieri perchè mamma e papà stavano litigando furiosamente. Una pattuglia è subito partita all’indirizzo della zona periferica di Brucoli. La coppia stava litigando per futili motivi dovuti, probabilmente, ad incomprensioni familiari.
L’uomo, in evidente stato di ubriachezza, aveva danneggiato mobili e suppellettili all’interno dell’abitazione, senza usare, fortunatamente, alcuna violenza sulle persone. Ha comunque rifiutato il ricovero proposto dai 118. A quel punto la donna e due figli adolescenti, si sono spostate per la notte in casa di alcuni familiari.