Siracusa. Contrasto al lavoro nero, nuovi controlli: il 40% dei lavorati impiegati fuori norma

I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Siracusa negli ultimi giorni hanno eseguito 9 accessi ispettivi in altrettante aziende del territorio provinciale. Di queste, 5 operano nel settore edile, 2 nel settore agricolo, 1 in quello del commercio e 1 nel settore produttivo. Controllate le posizioni lavorative di 26 dipendenti.
Sono stati individuati 10 lavoratori in nero: quasi il 40% dei soggetti impiegati sottoposti a controllo erano occupati senza alcuna tutela previdenziale ed assicurativa.
In particolare, i casi più rilevanti sono stati a Noto, in un cantiere edile, dove tutti e 4 i lavoratori presenti sono risultati essere impiegati in nero; in altro cantiere edile di Cassibile venivano impiegati 2 lavoratori in nero sui 3 presenti; ad Augusta, in un bar, i dipendenti in nero erano 3 rispetto ai 6 presenti.
In relazione alla vigilanza sulla sicurezza dei lavoratori, a Carlentini il titolare di un cantiere edile si è reso responsabile di aver montato un ponteggio in maniera difforme;
sempre a Carlentini un imprenditore edile aveva omesso di attuare le dovute misure igienico sanitarie a tutela dei dipendenti; in un’azienda agricola di Cassibile, il titolare non aveva fatto sottoporre a visita medica i lavoratori dipendenti e poneva in uso macchine agricole prive di sistemi antinfortunistici.
Complessivamente sono stati adottati 4 provvedimenti di sospensione delle attività imprenditoriali tra quelle sottoposte a controllo e contestate sanzioni amministrative ed ammende per un ammontare complessivo di quasi oltre 50.000 euro.




Noto. "I nomadi derubano gli studenti in centro", ma era un post-bufala: denunciato per procurato allarme

Un 51enne è stato denunciato a Noto per procurato allarme, diffamazione aggravata dall’uso dei social e da ragioni razziali. La vicenda risale al 27 aprile scorso, quando sul suo profilo facebook è apparso un post che creava allarme sulla presenza di persone appartenenti all’etnia nomade nel centro storico della città barocca: avrebbero disturbato e derubato studenti in gita, denunciava.
Il post prendeva di mira anche le forze di Polizia e le Istituzioni e si concludeva con espressioni di disprezzo nei confronti degli appartenenti all’etnia dei caminanti. Le affermazioni dell’individuo venivano approfondite con un’indagine del Commissariato di Noto che si sono concluse con l’emersione di elementi di responsabilità a carico dell’uomo che veniva, pertanto, denunciato.




Siracusa. Piccolo miracolo: in via Mazzanti tornano le grate per l'acqua piovana. Erano state rubate nel 2017

C’è voluto più tempo del previsto. Molto più tempo, ad essere onesti. Ma da questa mattina sono in corso i lavori di posa delle nuove grate per l’acqua piovana lungo via Mazzanti. Lo scorso anno ben 11 di questi pesanti pezzi in ferro erano stati trafugati da ignoti, probabilmente per essere rivenduti sul mercato nero. Una danno di alcune migliaia di euro per il Comune di Siracusa che già ad agosto dello scorso anno aveva promesso la sostituzione, con saldatura in loco delle nuove grate. Di mesi, però, ne sono stati sufficienti di più di quelli annunciati. E questa mattina, nove mesi dopo, ecco la posa dei nuovi pezzi. Una sorta di “parto”.




Ruba un mastello dei rifiuti della differenziata, denunciato un 35enne a Noto

Chissà per quale motivo, quel mastello gli faceva particolarmente gola. E così ha deciso di rubarlo. La sera del 9 maggio scorso, subito dopo l’ora di chiusura di un esercizio commerciale di Noto, approfittando di alcune circostanze favorevoli, un 35enne ha portato via con sè il mastello della differenzia che era stato lasciato correttamente in corrispondenza del numero civico dell’attività. Individuato ed identificato, è stato denunciato per furto aggravato.




Rosolini. Marito e moglie con eroina in casa, scatta l'arresto per la coppia: domiciliari

Arrestati a Rosolini Antonio Roccasalva, 61 anni, e Angela Di Gabriele, 57 anni, marito e moglie. I due detenevano nella loro abitazione circa 40 dosi di eroina, destinate verosimilmente allo spaccio locale. In casa anche materiale per il confezionamento delle dosi e 435 euro, ritenuti dagli investigatori probabile provento dell’attività di spaccio della coppia. I due sono stati posti ai domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria.




La Polizia Provinciale sequestra due appezzamenti: smaltimento illegale di rifiuti

Sequestro preventivo di due appezzamenti di terreno che insistono al confine con il perimetro territoriale della zona “B” della riserva naturale integrale “Grotta Monello” ed il “vallone Moscasanti”, in località contrada Cugni (Noto). Ad apporre i sigilli, la Polizia Provinciale. Le aree sono peraltro inserite nel contesto del vincolo paesaggistico del comprensorio “valle del Cassibile”, “bosco del Baulì”, “cava Giorgia”, “cava Sture” e “cava della Contessa”.
All’interno di ambedue lotti di terreno, dell’estensione complessiva di circa 8000 mq., distanti in linea d’area circa 200 metri, era stato realizzato uno smaltimento illegale di rifiuti che, per caratteristiche e dimensioni, comportava un sostanziale e definitivo mutamento dello stato dei luoghi con una notevole alterazione della natura morfologica del terreno e distruzione della macchia mediterranea.
Con l’impiego di mezzi meccanici, venivano interrati e successivamente ricoperti con terra vegetale ingenti quantitativi di tronchi di palme da giardino, residui di contenitori in polistirolo e plastica. Scarti vegetali, tronchi di piccolo e grosso fusto, sfalci di potatura in genere, venivano periodicamente eliminati illegalmente tramite combustione. In una delle due aree, i rifiuti provenienti da demolizione edilizie, erano utilizzati impropriamente per realizzare un terrapieno, una rampa d’accesso per consentire l’ingresso ai mezzi meccanici.
Il proprietario dei due appezzamenti di terreno, è stato denunciato in stato di libertà per distruzione e deturpamento di bellezze naturali e smaltimento illegale di rifiuti.




Migranti in barca a vela, in 37 sbarcano a Portopalo: cinque giorni di viaggio per 5.000 euro

Avrebbero pagato 5.000 euro ciascuno per il “viaggio” dalla Grecia alla Sicilia i 37 migranti sbarcati ieri mattina sull’isolotto di Capo Passero. Sono arrivati a bordo di una barca a vela di nome Melody, battente bandiera degli Stati Uniti. Sarebbero tutti di origine curda, secondo le loro dichiarazioni, raccolte dal gruppo interforze di contrasto all’immigrazione clandestina della Procura di Siracusa. Tra i 37 anche tre donne ed altrettanti bambini.
In spiaggia ritrovato un tender che con ogni probabilità è stato utilizzato dagli scafisti per la fuga. Si sospetta di tre ucraini.

foto archivio




Siracusa. Contrasto a lavoro nero e caporalato: sospese due aziende agricole, 25.000 euro di multe

Dopo aver scoperto una tendopoli ed una baraccopoli occupati da extracomunitari impegni in lavori nei campi, i carabinieri hanno disposto un giro di vite nei controlli per contrastare e prevenire fenomeni di sfruttamento del lavoro nel settore dell’agricoltura.
Sono state “visitate” 6 aziende agricole della provincia, presso le quali sono state controllate 48 posizioni lavorative: 10 erano irregolari sotto il profilo della durata dei turni di lavoro, che eccederebbe le 40 ore settimanali contrattualmente previste, e 7 erano completamente in nero.
In due delle aziende agricole ispezionate sono stati infatti trovati, rispettivamente 2 su 2 e 5 su 6 dipendenti in nero e pertanto veniva disposta la sospensione dell’attività imprenditoriale per avere occupato in nero oltre il 20% del personale in forza.
Le sanzioni amministrative irrogate ammontano a circa 25.000 euro, mentre sono in corso accertamenti per verificare la correttezza e correntezza dei contributi previdenziali in favore dei dipendenti occupati.




Augusta. Lite furiosa in piazza Duomo, denunciati in due per lesione personali aggravate

Accesa lite in piazza Duomo ad Augusta. Sono dovuti intervenire polizia e carabinieri per riportare la calma. Sono stati denunciati per lesioni personali aggravate un 31 d Augusta e un 27enne di origine marocchina.




Siracusa. Controlli di Polizia: denunciati 4 siracusani ed un somalo

Agenti delle Volanti della Polizia di Stato hanno denunciato 4 persone per inosservanza agli obblighi derivanti dalle misure limitative della libertà personale, ed hanno denunciato un cittadino di origine somala per i reati di calunnia e resistenza a pubblico ufficiale.