Rosolini. Droga in casa, arrestato 49enne: aveva 75 grammi di hashish

E’ stato arrestato a Rosolini Salvatore Garofalo, 49 anni. Lo hanno bloccato i carabinieri in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Una perquisizione domiciliare nella sua abitazione, ha portato al rinvenimento di circa 75 grammi di hashish, nonché materiale per la pesatura ed il confezionamento delle dosi e danaro contante in banconote di piccolo taglio, ritenuto dagli investigatori provento dell’attività illecita. A
E’ stato posto ai domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Siracusa.




Siracusa. Chiuso per 5 giorni un mini-market di via Isonzo, caos e schiamazzi: "abituale ritrovo di pregiudicati"

Chiuso per cinque giorni un minimarket di via Isonzo, alla Borgata. Lo ha deciso la Questura di Siracusa perchè l’esercizio era divenuto “abituale ritrovo di pregiudicati dediti al consumo di alcolici”.
L’intervento si è reso necessario per poter fornire una risposta ai numerosi cittadini, residenti e titolari di altri negozi della zona, che hanno presentato un esposto perchè esasperati dalla situazione.




Priolo. Arrestato a 15 anni presunto pusher, in casa 13 dosi di marijuana per lo spaccio

Ha appena 15 anni ed è stato arrestato in flagranza, a Priolo, dai carabinieri. L’accusa è di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Una perquisizione in casa del ragazzo, su cui gli investigatori nutrivano già dei sospetti, ha avuto esito positivo: grazie anche all’ausilio delle unità cinofile, sono state trovate 13 dosi di marijuana nonché ulteriori 2,5 grammi della stessa sostanza in un altro involucro.
Il 15enne è stato condotto presso il centro di prima accoglienza per minori di Catania in attesa di rito direttissimo, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria competente.




Noto. Terrorizza la moglie e le figlie barricate in bagno: ammonimento per un 49enne

Una storia di violenza, una donna costretta a subire, fino all’intervento della polizia. Quando gli agenti sono arrivati in casa sua, la donna era asserragliata in bagna, insieme alle sue bimbe, entrambe in tenera età. Erano smarrite, spaventate. Appiccicate alla madre. . Ascoltata in separata stanza sui motivi che l’avevano spinta poco prima a richiedere l’invio sul posto di una volante, la donna si chiudeva in un improvviso mutismo, certamente dettato dalla tensione ingenerata dal litigio con il suo compagno, salvo poi a sfogarsi in un pianto a dirotto in presenza delle stesse figliolette. La percezione che fosse accaduto qualcosa di grave e che solo per paura la donna non avesse raccontato la verità, ha convinto gli agenti a convocare la donna, il giorno successivo, per approfondimenti. La donna ha raccontato che la lite del giorno prima era scaturita dalle spese per la riparazione dell’auto.L’uomo è stato ammonito come la legge prevede. Si tratta di un 49enne, già noto alle forze dell’ordine. Quando gli agenti sono intervenuti, l’uomo si trovava alla porta d’ingresso, negando che fosse accaduto qualcosa di preoccupante, salvo poi essere costretto ad ammettere l’avvenuta discussione.




Siracusa. Pesca di frodo di ricci in area marina protetta, fermato e deferito un sub

Ancora un sub sorpreso a Punta della Mola intento a pescare ricci di mare. L’arrivo di personale della Capitaneria di Porto ha permesso di bloccare l’uomo, deferito. Aveva con sè circa 350 ricci, gettati in acqua ancora vivi. All’interno dell’area marina protetta del Plemmirio ogni attività di pesca subacquea è vietata.




Incidente sulla Siracusa-Catania, scontro tra una Bmw ed una Nissan: due feriti, marito e moglie

Incidente in autostrada, la Siracusa-Catania. Due le auto coinvolte, una Bmw ed una Nissan. Lo scontro poco dopo lo svincolo di Augusta, in direzione del capoluogo aretuseo. E’ rimasta ferita la coppia a bordo della Nissan: per la donna, 55 anni, qualche escoriazione e comprensibile paura; l’uomo alla guida (61 anni) , invece, è stato trasportato al pronto soccorso per i controlli del caso. Sul posto la Polizia Stradale. Da accertare la dinamica dell’incidente. Pochi i riflessi sul traffico.

foto archivio




Siracusa. Extracomunitario soccorso da turisti: condizioni serie, trasferito a Palermo. Chi lo ha aggredito?

E’ stato trasferito in elicottero a Palermo, presso Villa Sofia, l’extracomunitario arrivato ieri notte al pronto soccorso di Siracusa con un esteso trauma cranico. A notare l’uomo riverso in terra nei pressi della battigia del porto piccolo, poco distante da viale Montedoro, una coppia di turisti. Sono stati loro a chiamare i soccorsi. L’uomo non ha ancora ripreso conoscenza. Dalle sue parole gli investigatori attendono elementi utili per capire cosa sia accaduto e risalire all’aggressore. E’ privo di ogni documento di identificazione.




Antiche monete e una lanterna di epoca greca in vendita sul web recuperati dai Carabinieri

In casa aveva 35 monete in bronzo e 1 lucerna in terracotta di epoca greca. Aveva messo gli antichi e preziosi oggetti in vendita sul web, con un annuncio online. Che non è sfuggito ai Carabinieri della sezione Tutela Patrimonio Culturale, impegnati in un monitoraggio costante dei siti e-commerce spesso utilizzati anche per l’illecito commercio di beni archeologici.
Così si sono messi sulle tracce dell’autore dell’inserzione, poi individuato in un 34enne di Lentini, nella cui abitazione – sottoposta a perquisizione – sono stati rinvenuti i reperti archeologici. E’ stato denunciato per ricettazione.
La normativa di settore punisce le ricerche, l’impossessamento e, di conseguenza, la commercializzazione di reperti archeologici.




Avola. Tentano un furto ai danni di un negozio ma erano pedinati dalla Polizia: arrestati in due

Avevano appena forzato la porta d’ingresso di un negozio di Avola per intrufolarsi all’interno. A bloccarli, gli agenti di Polizia che si erano appostati dopo un’attenta attività di appostamento. Sono stati arrestati in due, Salvatore Bianca ( classe 1963), di Noto e Paolo Iacono (classe 1977), di Avola. Sono accusati di furto aggravato in concorso e porto abusivo di arnesi atti all’effrazione. Sono finiti ai domiciliari.




Melilli. Indagine per omicidio stradale, due indagati dopo l'incidente auto-ambulanza

La Procura di Siracusa ha aperto una indagine sull’incidente stradale avvenuto due sere fa lungo la provinciale 30, all’incrocio con via Sandro Pertini, a Melilli. Coinvolte un’auto ed una ambulanza che trasporta una paziente in codice rosso, poi deceduta. La vittima, 65 anni, è Maria Pizzo. Una seconda ambulanza del 118 ha cercato disperatamente di arrivare in ospedale ma la casalinga melillese ha perduto la vita durante il tragitto.
Ci sono due indagati per omicidio stradale. Un atto dovuto, spiegano gli investigatori, per fare piena luce su quanto accaduto e per accertare se e quanto l’incidente abbia influito sulla tragica sorte della donna, che veniva condotta in codice rosso in ospedale. Ne ha aggravato le condizioni? I minuti di ritardo accumulati dopo lo scontro e l’arrivo della nuova ambulanza sono risultati fatali? Interrogativi a cui l’indagine cercherà di dare una risposta. Disposta, intanto, l’autopsia.