Siracusa. Rissa in piena notte in Ortigia: coinvolti 4 giovani, allarme fra i residenti

Alle 02.00 di questa notte i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Siracusa, nel corso di un servizio di controllo del territorio, su richiesta della centrale operativa, sono intervenuti ad Ortigia in occasione di una violenta rissa scoppiata fra 4 soggetti.
La violenta lite, scoppiata per futili motivi, ha visto coinvolti 4 ragazzi di giovane età ed ha destato notevole allarme fra i residenti del centro storico che hanno richiesto l’intervento degli uomini dell’Arma.
All’arrivo della pattuglia dei Carabinieri, tre dei quattro soggetti si erano già dati alla fuga, mentre il quarto, un ragazzo siracusano di 18 anni, con evidenti contusioni e una lieve ferita alla mano destra, ha ricevuto l’immediato soccorso dei militari dell’Arma. Il giovane, ha riferito di essere stato aggredito da persone a lui sconosciute e senza una particolare ragione.
I Carabinieri, accertatisi che il 18enne fosse in grado di tornare da solo a casa, lo hanno reso edotto circa le proprie facoltà di legge, invitandolo in caserma per sporgere eventuale denuncia.




Droga: sgominata una vasta rete di spaccio tra Siracusa e Floridia, dieci arresti nella notte

Una decina di ordinanze di custodia cautelare sono state eseguite nella notte dai carabinieri del comando provinciale di Siracusa. Operazione antidroga tra Siracusa e Floridia per colpire e sgominare una vasta rete di spacciatori particolarmente attiva sull’asse che collega le due città. Anche una ragazzina di 15 anni, in gravidanza, sarebbe stata “utilizzata” dalle menti dell’organizzazione per rifornirsi di droga. Impiegati, dalle prime luci dell’alba, 40 militari della Compagnia di Siracusa, insieme ai cinofili della Polizia Penitenziaria e con l’impiego del 12 Nucleo Elicotteri Carabinieri di Fontanarossa. Tra gli arrestati, un incensurato. Si tratta di misure disposte dal Gip Giuseppe Tripi su richiesta della Procura della repubblica di Siracusa. Le indagini sono state coordinate dal Sostituto Procuratore Davide Lucignani e sono consistite in un articolato lavoro fatto anche di pedinamenti e osservazione, soprattutto lungo la strada che da Floridia conduce a Solarino. Intercettazioni telefoniche e ambientali hanno consentito agli investigatori di ricostruire con chiarezza il sistema messo in piedi, una vera e propria organizzazione. I reati contestati sono,a vario titolo, detenzione illecita e cessione di stupefacenti, con l’aggravante di avere ceduto la droga, in svariate occasioni,anche a minorenni e di avere concorso in almeno 5 soggetti. I provvedimenti sono scattati per i fratelli Paolo e Salvatore Carruba, 33 e 37 anni, disoccupati con precedenti specifici, Paolo Carrabino, 50 anni, Sebastiano Iacono 27 anni. Domiciliari per Carmelo Varano, 38 anni, Gianluca Bordonaro, 29 anni, Christopher Sgandurra, 33 anni, Daniele Romano, 37, Daniela Iacono, 33 anni, con precedenti specifici, l’avolese Luigi Lanzalotta, 2o anni. Nel corso delle attività, i carabinieri hanno sequestrato in totale 4.555 grammi di marijuana, 215 grammi di cocaina e 150 circa di hashish. Il periodo di riferimento parte da febbraio 2017 fino al maggio successivo.




Floridia. Non ce l'ha fatta il pedone investito in viale Vittorio Veneto: il cuore dell'80enne ha cessato di battere

Nuova tragedia sulle strade siracusane. A poche settimane dall’uomo investito ed ucciso in via Augusta, a Siracusa, mentre camminava a bordo strada, ancora un pedone vittima di un incidente mortale. E’ successo a Floridia dove, poco dopo le 8.00 l’80enne Domenico Lo Giudice è stato investito da uno scooter guidato da un ragazzo, in viale Vittorio Veneto.
L’anziano è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’Umberto I di Siracusa. Le sue condizioni sono apparso subito critiche. Entrato in codice rosso, è stato trasferito a Villa Azzurra in prognosi riservata. Nonostante i disperati tentativi dei medici, il suo cuore si è fermato nel pomeriggio.

foto archivio, non relativa ai fatti in oggetto




Siracusa. Quattro cani di quartiere avvelenati, Animalisti Italiani sul piede di guerra

Negli ultimi giorni, quattro cani di quartiere sono stati avvelenati ed uccisi in contrada Tivoli, a Siracusa. L’associazione Animalisti Italiani sta seguendo la triste vicenda con una volontaria sul posto. Avvertiti i vigili urbani che hanno chiesto l’intervento dei veterinari dell’Asp che hanno disposto l’autopsia per almeno due dei quattro cani. Tra quindici giorni dovrebbero essere noti i risultati degli esami e, se venisse confermato il ricorso a veleno, scatterebbe la denuncia contro ignoti. “Non si risolve così il problema del randagismo. C’è bisogno di una maggiore sensibilità e anche di maggiore controllo e rigore per chi abbandona i cani”.




Rosolini. Marijuana in infiorescenza nei barattoli, un 37enne finisce ai domiciliari

Arresto in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente per un 37enne di Rosolini. I carabinieri hanno proceduto ad una mirata perquisizione domiciliare presso l’abitazione dell’uomo. In diversi barattoli in vetro è stata sequestrata marijuana in infiorescenza, per un totale di circa 250 g. di sostanza stupefacente, nonché la somma contante di 17.500 euro in banconote di vario taglio, ritenute dagli investigatori il provento dell’attività di spaccio.
Nella disponibilità dell’uomo una serie di concimi e fertilizzanti, verosimilmente utilizzati per la coltivazione e produzione della canapa.
L’uomo è stato posto ai domiciliari. La sostanza rinvenuta è stata sottoposta a sequestro in attesa di esperire le analisi di laboratorio necessarie per verificarne il grado di purezza.




Augusta. Sospetta infedeltà, scatta la lite tra moglie e marito con i carabinieri a fare da pacieri

Una quarantenne di Brucoli ha richiesto l’intervento dei carabinieri dopo l’ennesima lite col marito, un quarantaquattrenne. La donna da tempo sospettava che l’uomo la tradisse e alla base della lite vi sarebbe proprio il continuo stato di agitazione causato dall’atroce dubbio.
La coppia già in passato si era rivolta ad un legale per affrontare la questione di una eventuale separazione, ma nel tentativo di riappacificare il rapporto e far crescere in serenità i propri figli avevano poi entrambi deciso di ritornare insieme.




Siracusa. Spaccio in via Algeri, arrestato un 19enne: in casa droga per 2.000 euro

E’ finito in carcere a Cavadonna il 19enne siracusano Adriano Pirrone. Dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nella sua abitazione i carabinieri hanno trovato diversi quantitativi di droga. Nell’armadio della camera da letto c’erano 22 grammi di cocaina suddivisa in 85 dosi, 13 grammi di hashish suddivisa in 5 dosi, un bilancino di precisione, 72 grammi di “mannite” usata per il taglio della sostanza stupefacente, una somma in contante di 90 euro e 4 ritagli di carta con nomi e somme di denaro inerenti versoimilmente l’attività di spaccio.
Lo stupefacente sequestrato, destinato allo spaccio nella zona di via Algeri, avrebbe fruttato fra i 1.700 e i 2.000 euro.




Siracusa. Body builder con l'aiutino: denunciato per doping uno sportivo 23enne

I carabinieri del Nas lo hanno “pizzicato” con oltre 110 confezioni di farmaci dopanti. Per un body builder amatoriale è così scatta la denuncia, dopo i controlli di Nas e Carabinieri del comando provinciale. Una informativa aveva permesso agli investigatori di mettersi sulle tracce del giovane, effettivamente trovato in possesso di sostanze non consentite. Il valore dei farmaci sequestrati è di circa 2.000 euro.

foto: dal web




Siracusa. Rapina in un market di via Isonzo: ruba una birra, non paga e danneggia un'auto

Una bottiglia di birra è il bottino di una insolita rapina commessa all’interno di un market di via Isonzo. Un uomo si è impossessato della bottiglia ed ha poi aggredito il responsabile dell’esercizio commerciale che aveva chiesto il pagamento della bevanda alcolica. Per tutta risposta, il malvivente ha danneggiato anche il vetro dell’autovettura del malcapitato. Indagini in corso.




Zona industriale: pozzo contaminato a Città Giardino, assolti 5 dirigenti Isab: "il fatto non sussiste"

Non fu disastro doloso. Cinque tra dirigenti e responsabili dell’Isab sono stati assolti dall’accusa che parlava anche di avvelenamento delle acque e omissione di misure atte a contenere l’inquinamento ambientale. L’inchiesta iniziò nel 2012 quando il proprietario di un pozzo nella frazione di Città Giardino (Melilli) denunciò la presenza di idrocarburi nell’acqua. Una perizia dimostrò la presenza di quella sostanza nel periodo precedente alla gestione della raffineria da parte dell’Isab, oggi Lukoil.
Il gup del tribunale di Siracusa, Andrea Migneco, ha accolto la richiesta del pm e dell’avvocato difensore Massimo Milazzo. Assolti “perchè il fatto non sussiste” i tre dirigenti del parco serbatoi Giancarlo Cogliati, Antonino Amato e Luigi Scalici e i due capi reparti Giuseppe Petrillo e Leonardo Gambino.