Melilli. Nel furgone con 100 litri di gasolio di dubbia provenienza: denunciato un commerciante

Nel casone di un furgone c’erano circa 100 litri di gasolio di cui il conducente non ha saputo giustificare la provenienza. A rinvenire il carburante, i carabinieri, durante un controllo a Melilli, in una strada poco frequentata di contrada Pietre Nere.
Diverse taniche di plastica, tutte riempite con il carburante, erano stipate nella parte posteriore dell’autocarro. L’uomo che era alla guida, un commerciante trentaseienne, è stato denunciato per ricettazione, poiché non spiegava la legittima provenienza del gasolio che stava trasportando. L’automezzo e le taniche di carburante sono stati sottoposti a sequestro.




Rapina al supermercato, arrestato ventenne lentinese: in auto il taglierino utilizzato per il colpo

Il ventenne lentinese Eros Milone è stato arrestato in esecuzione dell’ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa a suo carico. Sarebbe il responsabile di una rapina consumata in un supermercato lo scorso 20 ottobre.
I poliziotti, dopo accurate e minuziose investigazioni, sono riusciti a risalire alla targa di una Fiat 500 X, utilizzata durante la consumazione della rapina. L’auto risultava noleggiata dallo stesso Milone. Bloccato l’indomani, veniva sorpreso con ancora dentro la vettura, avvolto in uno straccio, il taglierino di colore verde utilizzato durante la rapina al supermercato.
Le successive perquisizioni domiciliari hanno permesso di ritrovare e sequestrare anche i giubbotti ed il maglione, identici a quelli utilizzati nel corso della rapina.




Sortino. Furto con spaccata in un negozio di abbigliamento: inseguimento rocambolesco con arresto

E’ stato arrestato dai carabinieri uno degli autori del furto con spaccata ai danni di un negozio di abbigliamento di Sortino. La tecnica, purtroppo, è quella nota: con un masso di cemento armato, hanno infranto la vetrina di Elvita Boutique, in via Libertà. In pochi minuti i malviventi hanno arraffato quanto potevano per poi darsi alla fuga su di un’Alfa Romeo 147. Sono stati intercettati da una pattuglia lungo la provinciale Sortino-Carlentini: ne è nato un rocambolesco inseguimento concluso con la vettura dei ladri finita fuoristrada. Uno di loro è stato subito bloccato dai carabinieri: si tratta del ventenne, Alfio Ninè Palazzolo. Gli altri complici si sono dati alla fuga. La banda sarebbe composta da 3 o 4 elementi. E’ caccia ai complici su tutto il territorio provinciale. L’auto è risultata rubata a Pedara.




Avola. Un rimprovero di troppo e scatta l'aggressione all'insegnante: denunciati genitori

E’ finita con la denuncia a piede libero dei genitori di uno studente del comprensivo Vittorini di Avola la brutta avventura che ha avuto come sfortunato protagonista un insegnante. Un rimprovero particolarmente acceso durante l’ora di educazione fisica e il giovane alunno di scuola media (12 anni) ha chiamato mamma e papà. Arrivati a scuola, poco prima dell’orario di uscita, hanno “punito” il professore con calci e pugni. Fino a rompergli una costola. Per lui prognosi di dieci giorni.
Occhiali rotti, invece, per un collega che ha provato a soccorrere l’aggredito. Il peggio è stato evitato grazie all’intervento di altri insegnanti, sotto gli occhi attoniti degli studenti. Avvisati i carabinieri che, dopo aver raccolto testimonianza su quanto accaduto, hanno denunciato per lesioni personali i genitori dello studente, un operaio di 47 anni ed una 33enne di Avola, casalinga.

foto a solo scopo esemplificativo, non relativa ai fatti in oggetto




Noto. Dalla partita di calcio alla tragedia: batte la testa e muore un senegalese di 18 anni

Un senegalese di 18 anni è morto dopo due giorni di agonia all’Umberto I di Siracusa. Tutta da chiarire la dinamica dell’incidente che ha portato al decesso del giovane. Secondo quanto ricostruito dalla polizia, stava giocando a calcio insieme ad altri ragazzi che come lui vivono nel centro accoglienza Oasi don Bosco di Noto. Per cause al vaglio degli inquirenti, è caduto sbattendo con violenza la testa sul bordo in cemento del campetto.
Nonostante la disperata corsa in ospedale e i tentativi dei sanitari di strapparlo alla morte, dopo 48 ore il suo cuore ha cessato di battere. Toccherà alla magistratura stabilire se vi siano profili di responsabilità colpose in quanto tragicamente accaduto.




Siracusa. Escalation di furti nelle villette delle contrade balneari: la Polizia aumenta i controlli

Le ultime giornate segnano una escalation di furti nelle villette delle zone balneari. “Visitate” da ignoti abitazioni stagionali, abitate solo durante le vacanze, ma anche residenze abituali. La Polizia ha aumentato i controlli nelle zone a rischio, dall’Arenella all’Isola passando per Ognina e Fanusa. Inizia a serpeggiare una certa preoccupazione perchè, sebbene non esista anche una specifica statistica, nelle ultime ore sono aumentati i furti in casa, con picchi di 4 consumati nella stessa giornata. Le denunce sono in aumento.
Dalla Questura invitano i residenti delle varie contrade balneari a costituire delle chat su Whatsapp per poter condividere in tempo reale ogni dubbio o movimento sospetto notato. In ogni caso, a disposizione c’è sempre il numero unico per le emergenze 112.




Pachino. Auto a fuoco, non è esclusa l'origine dolosa: indagini in corso

Restano da accertare le cause all’origine di un incendio che nelle prime ore di oggi hanno danneggiato un’auto, una Fiat Panda. L’allarme è scattato intorno alle 4. Sul posto, gli agenti del commissariato di Pachino, insieme ai vigili del fuoco. Dopo le operazioni di spegnimento sono stati condotti i consueti rilievi, che non hanno fornito, tuttavia, elementi utili per ricostruire l’accaduto. Indaga la polizia.




Pachino. Col setto nasale rotto, 50enne finisce in ospedale: "è stato mio figlio"

Una cinquantenne di Pachino picchiata dal figlio. Ha dovuto far ricorso alle cure dei sanitari del Trigona di Noto. Qui è stata raggiunta dai Carabinieri, ai quali ha confidato come quello odierno non sarebbe stato il primo episodio. Mai però aveva avuto il coraggio di confidarsi con le forze dell’ordine. Ha riportato la frattura del setto nasale.
Della vicenda è stata informata la Procura di Siracusa che dovrà valutare tutta una serie di comportamenti tenuti nel tempo dall’uomo nei confronti della madre.
“Fondamentale, in occasione di tali episodi, è infatti la volontà delle vittime di rivolgersi alle autorità e denunciare comportamenti gravissimi ed ingiustificabili da parte dei familiari”, l’invito che parte dal comando provinciale dei Carabinieri di Siracusa.




Siracusa. Coltello a serramanico in tasca, molesta i passanti e minaccia i carabinieri: arrestato 43nne

Per sottrarsi al controllo dei carabinieri, avrebbe estratto un coltello a serramanico dalla tasca dei jeans, minacciandoli e ingiuriandoli. Manette ai polsi di Giuseppe Carnemolla, 43 anni, di Siracusa. La presenza dell’uomo, nella zona di viale Ermocrate, era stata segnalata da alcuni passanti, preoccupati dal fare molesto dell’uomo. Quando i militari lo hanno rintracciato, l’uomo avrebbe iniziato a strattonarli, prima di estrarre l’arma con cui avrebbe voluto colpire i carabinieri, sferrrando, al contempo, calci e pugni all’impazzata e minacciandoli di morte. L’uomo, in stato di alterazione psicofisica, è stato disarmato e immobilizzato. E’ stato condotto nel carcere di Cavadonna.




Pachino. Extracomunitari si fronteggiano in piazza armati di coltello, quattro bloccati: due feriti lievi

E’ di due feriti lievi il bilancio di una lite tra otto extracomunitari in piazza Vittorio Emanuele, a Pachino. Bloccati ed identificati quattro giovani che, armati di coltello, avrebbero avuto diversi alterchi tra di loro e con delle persone che passeggiavano nella piazza. Sono stati accompagnati in caserma dai carabinieri per gli accertamenti del caso. Ad avvisare il 112 vari commercianti e passanti che hanno assistito ala scena. Al vaglio la posizione dei quattro e di eventuali altri responsabili.