Cassibile. Picchia la moglie con un bastone, un incubo lungo 10 anni chiuso con l'arresto

Violenze, soprusi, offese ed umiliazioni durate anni. E raccontate tra le lacrime ai carabinieri che hanno così posto fine ad un incubo tra le mura domestiche. E’ stato arrestato a Cassibile per maltrattamenti in famiglia, lesioni e percosse un uomo di 61 anni. Anche alla presenza dei carabinieri ha continuato a minacciare la moglie.
La donna era stata in precedenza colpita alla schiena più volte con un bastone. Usato con una violenza tale da spezzarlo. E questo perchè aveva dormito a casa del figlio. E poi ancora offese di ogni genere, schiaffi al volto e minacce di morte.
I vicini hanno chiesto l’intervento dei Carabinieri, allarmati per il trambusto che proveniva dall’abitazione dei coniugi.
La denuncia sporta dalla donna ha permesso di ricostruire oltre un decennio di violenze, fisiche e psicologiche, di ogni genere, con umiliazioni e soprusi. Il tutto sarà rimesso adesso alla valutazione dell’autorità giudiziaria.
“Le vittime devono avere la consapevolezza che uscire dalla spirale di soprusi è possibile e che le Istituzioni tutte sono pronte a non lasciarle sole”, le parole del comandante provinciale dell’Arma, il colonnello Luigi Grasso.




Lentini. Rapina a mano armata in un salone di parrucchiere: bottino di 400 euro

Ladri in azione ieri sera a Lentini. Preso di mira un salone di parrucchiere per donna, alla periferia nord della cittadina. Alle 21.00 circa, durante le operazioni di chiusura, i proprietari – madre e figlio – sono stati avvicinati da due malviventi, con i volti travisati e di cui uno armato di pistola. Dopo averli aggrediti e minacciati, si sono fatti consegnare l’incasso della giornata, circa 400 euro. Si sono poi dati alla fuga a bordo di uno scooter. Le indagini sono condotte dai carabinieri.




Siracusa. "Gratta e vinci" rubati in tabaccheria, denunciati due giovani: in casa anche denaro e sigarette

Nella giornata di ieri, infine, Agenti della Squadra Mobile della Questura di Siracusa hanno denunciato due giovani, un marocchino di 22 anni e un siracusano di 32, trovati in possesso di numerosi biglietti gratta e vinci, asportati la notte precedente in una tabaccheria di Belvedere. Nel corso di perquisizioni domiciliari, effettuate dagli investigatori della Squadra Mobile, nelle abitazioni dei due indagati, sono stati rinvenuti e sequestrati 1280 euro in contanti e 22 pacchi di sigarette proventi del citato furto.




Siracusa. Sparatoria in via Gorizia, si costituisce il responsabile: è un 27enne, posto in stato di fermo

Sarebbe stato il 27enne Manuel Pisano ad esplodere alcuni colpi di arma da fuoco in via Gorizia, lo scorso 24 agosto. La Procura di Siracusa ha emesso a suo carico un provvedimento fermo di indiziato di delitto, eseguito da agenti della Mobile.
La dinamica dei fatti era stata ricostruita quasi nell’immediatezza dagli investigatori. Un giovane a bordo di un Honda Sh aveva esploso cinque colpi all’indirizzo di un portone.
Le immagini di alcuni sistemi di videosorveglianza hanno permesso di identificare in fretta il presunto autore. Ma Pisano, dalle prime fasi dell’indagine, si era reso irreperibile ed era attivamente ricercato dai poliziotti.
Il rinvenimento del casco, delle scarpe e del motociclo usato hanno confermato le responsabilità del giovane che questa mattina si è presentato in Questura accompagnato dal suo difensore, ammettendo ogni addebito e consentendo il rinvenimento della pistola.
E’ stato posto in stato di fermo per il reato di minaccia grave e porto in luogo pubblico di pistola e relativo munizionamento.




Avola. Bancarella in piazza Esedra senza alcuna autorizzazione, multato un 53enne. Sequestrata tutta la merce

Contrasto all’abusivismo commerciale, allo sfruttamento di manodopera illegale ed alla contraffazione di marchi: nuova operazione della Polizia. Questa volta ad Avola dove gli agenti, insieme a militari della Guardia di Finanza, hanno accertato, in piazza Esedra, l’esercizio abusivo del commercio su area pubblica da parte di un uomo di 53 anni.
Sfruttando la concessione del suolo pubblico e la connessa licenza per l’esercizio del commercio rilasciate dal Comune di Avola ad una donna siracusana, era subentrato illecitamente nello spazio individuato dal regolamento che disciplina il commercio su aree pubbliche ad Avola ed esercitava, a proprio nome, il commercio al dettaglio di articoli da spiaggia ed oggettistica di vario genere, senza aver mai chiesto ed ottenuto alcuna autorizzazione.
Per questo gli è stato contestato l’esercizio abusivo del commercio su aree pubbliche, l’illegittima occupazione del suolo pubblico e della sede stradale, nonché l’omessa installazione di misuratori fiscali. Elevate sanzioni per diverse centinaia di euro. Inoltre, tutta la merce offerta in vendita al momento del controllo è stata sequestrata e, decorsi i termini di legge, verrà confiscata.

foto da Google Street View




Palazzolo. Minaccia di morte la madre per 50 euro, arrestato dai carabinieri: da mesi la donna subiva aggressioni

Un incubo che per mesi avrebbe visto vittima una donna, madre di un giovane di 31 anni, arrestato dai carabinieri per estorsione e maltrattamenti in famiglia. L’uomo, Sebastiano Italia, già noto alle forze dell’ordine, avrebbe tenuto un comportamento particolarmente aggressivo nei confronti dei propri familiari, cui chiedeva denaro dietro minacce. La vittima preferita sarebbe stata proprio la madre, incapace di opporsi e per mesi bersaglio di aggressioni verbali e fisiche, che l’avrebbero costretta a cedere alle richieste di denaro per non incorrere in ben piu’ gravi conseguenze. La donna ha chiesto, esasperata, dopo l’ennesimo episodio, aiuto ai carabinieri. Proprio mentre la donna raccontava ai Carabinieri le angherie sofferte, il figlio l’avrebbe contattata telefonicamente, ingiuriandola perchè non l’aveva trovata in casa e chiedendole 50 euro e un pacchetto di sigaretta.  Al rifiuto della donna, ulteriori e più gravi minacce.
I Carabinieri, pertanto, d’intesa con l’Autorità Giudiziaria, hanno organizzato un incontro tra l’uomo e la madre e, non appena quest’ultimo ha iniziato a minacciarla per intascare il denaro richiesto, lo hanno bloccato in flagranza di reato.L’uomo è stato condotto nel carcere di Cavadonna




Noto. Parcheggiatori abusivi nella riserva di Vendicari, fermati e multati

Parcheggiatori abusivi nella riserva naturale di Vendicari, interviene la Polizia di Noto. Dietro segnalazione, gli agenti sono arrivati ed hanno colto sul fatto due uomini . Sono stati diffidati dal reiterare l’attività illecita e multati per 1.000 euro ciascuno.




Cassibile. Controlli antidroga, arrestato per spaccio un 41enne: rimesso in libertà

Arrestato il siracusano Pietro Mauceri, 41 anni. E’ stato sorpreso con 7 dosi di marijuana ed una di cocaina in auto, oltre a 45 euro probabile provento dell’attività di spaccio.
Era all’interno della sua auto, parcheggiata in una zona isolata di Cassibile. Insospettiti, i carabinieri hanno proceduto al controllo.
Dopo le procedure di rito, è stato rimesso in libertà non ravvisandosi esigenze di applicazione di misure cautelari.




Pachino. Ladri sorpresi all'opera, due guardie giurate ne bloccano uno: arrestato dalla polizia

Due guardie giurate private hanno collaborato con la polizia di Pachino per arrestare un 20enne di origine tunisina, Hamza Chmaiti. Dovrà rispondere di furto aggravato e ricettazione.
Le due guardie hanno sorpreso due ladri all’opera all’interno di un esercizio commerciale nei pressi di via Marina. Sono riusciti a bloccarne uno, mentre l’altro si dava alla fuga.
Gli agenti hanno poi arrestato il tunisino.
La merce asportata è stata restituita al legittimo proprietario, come l’autovettura utilizzata dai ladri che si è scoperto essere provento di furto.
Il 20enne è stato posto ai domiciliari.




Augusta. Frasi su Facebook contro la Guardia Costiera, partono le denunce per diffamazione

Dichiarazioni ingiuriose nei confronti della Guardia Costiera pubblicate su Facebook, dopo un’azione di polizia giudiziaria ad Agnone Bagni. Gli autori delle dichiarazioni sono stati denunciati per diffamazione aggravata commessa nei confronti di pubblici ufficiali.
La Guardia Costiera di Augusta invita a misura in ogni occasione i commenti e le parole utilizzate per evitare di incorrere in situazioni spiacevoli.

foto archivio