Ancora ruspe in azione per abbattere baracche abusive. Questa volta, l’operazione della Polizia di Stato si è sviluppata in via Algeri, altra zona ritenuta “sensibile”. Sul posto le ruspe sono arrivate scortate da decine di agenti e con unità cinofile al seguito anche per fiutare la presenza di armi e droga.
Nelle settimane scorse, con le stesse modalità, erano state abbattute baracche in legno abusive nella zona di via Cannizzo.
Seguendo la linea decisa in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto Raffaela Moscarella, è stato disposto l’abbattimento di baracche abusive nelle adiacenze delle palazzine di edilizia popolare, in alcune zone ove, nel tempo, sono stati costruiti manufatti che contribuiscono ad alimentare un’immagine di degrado urbano e di diffuso senso dell’illegalità.
Dalla mattinata è in corso un’operazione di demolizione e bonifica, coordinata dalla Questura di Siracusa, con l’impiego di personale del Reparto Mobile, del Reparto Prevenzione Crimine, delle unità Cinofile della Polizia di Stato, oltre che delle forze dell’ordine territoriali dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Municipale.
L’operazione, svolta con il supporto di personale e funzionari del Comune e dell’Asp, vedrà l’impiego di mezzi d’opera messi a disposizione dal Comune che, qualora gli stessi occupanti non provvederanno immediatamente a rimuoverli, demoliranno i manufatti abusivi.
“Una pronta risposta delle istituzioni della Città consentirà il ripristino delle condizioni di salubrità, igiene e legalità in aree sensibili ove la presenza dello Stato deve essere riaffermata con decisione”, spiegano dalla Questura.