Siracusa. Operazione Mercurio Eye Insurance: in provincia controlli a tappeto sulle strade

La Direzione Centrale Anticrimine e la Direzione Centrale della Polizia Stradale della Polizia di Stato hanno pianificato nei giorni dal 3 all’8 luglio un’operazione in tutto il territorio nazionale denominata “Mercurio Eye Insurance” cui hanno partecipato gli Uffici delle Volanti delle Questure e tutti i Commissariati. italiani.
L’operazione, che si avvale delle più moderne tecnologie a disposizione nell’ambito del sistema di controllo automatizzato delle targhe con lettura ottica, denominato Mercurio, ha avuto lo scopo di contrastare le violazioni che riguardano in particolar modo l’assenza di copertura assicurativa dei veicoli. I posti di controllo effettuati sono stati 95, con 72 sanzioni elevate e 796 persone identificate.




Augusta. Natante rischiava di affondare, soccorso in mare della Guardia Costiera: illesi i due naufraghi

Rischiava di avere conseguenze serie l’episodio che si è verificato ieri nelle acque al largo di Brucoli, dove un natante, con due passeggeri a bordo, rischiava di affondare. Tempestivo l’intervento degli uomini della Guardia Costiera, coordinati dalla Capitaneria di Porto di Augusta. L’allarme è scattato nel tardo pomeriggio. Dal natante era partita la richiesta di soccorso.  Quando gli uomini della Guardia Costiera hanno raggiunto il luogo indicato, hanno notato un natante capovolto e in stato di galleggiamento precario. I due soggetti erano nel frattempo stati soccorsi da un’imbarcazione di passaggio. Sono stati condotti a terra sul battello GCA79, non avendo bisogno di essere sottoposti a cure.

 

(Foto: repertorio)




Siracusa. Rimangono un mistero i roghi "invisibili" e gli odori notturni molesti: nella notte "colpita" Tivoli

E’ caccia ai responsabili degli “invisibili” roghi notturni che stanno producendo odori acri in una ampia area della zona sud di Siracusa, in particolare nelle contrade balneari. I “sospetti” non mancano, si vocifera di polistirolo e copertura in plastica di serre smaltiti in mezzo alle sterpaglie ed in modo irregolare, qualora fosse vero. Ma ancora nessun riscontro.
A fronte delle centinaia di segnalazioni, è scesa in campo la polizia Ambientale di Siracusa. Durante la notte effettuano perlustrazioni e controlli. In quella scorsa, la zona più colpita dal fenomeno sarebbe stata Tivoli anche se l’intensità sarebbe stata minore rispetto alle precedenti. Oggi verranno intensificate oggi le perlustrazioni, anche attraverso droni.
Per segnalare gli odori molesti o fornire elementi utili alla localizzazione dei roghi “invisibili” è stata attivata una linea ad hoc con numero di cellulare 3484981781.




Lentini. Maxi rissa per gelosia, l'alterco sfocia in violenza: arrestati due uomini e una donna

E’ di tre arresti il bilancio di un intervento degli uomini del commissariato di Lentini a seguito di una violenta maxi rissa. Le manette sono scattate ai polsi di Milica Dragu, 37 anni, Dumitru Florin Calus, 31 anni e Florentina Curte, 27 anni tutti rumeni. Sono accusati di rissa, danneggiamento aggravato, lesioni personali, maltrattamenti in famiglia, stato di ubriachezza e resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Dragu è anche accusato di inosservanza agli obblighi della misura cautelare cui è sottoposto. La rissa, scaturita per motivi di gelosia, è l’epilogo di una vicenda che ha coinvolto, oltre ai tre arrestati, altre persone appartenenti al nucleo famigliare di Dragu.Oltre agli Agenti del Commissariato di Lentini che hanno operato gli arresti e sedato il violento alterco, sono intervenuti sul posto anche i militari dell’Arma che hanno fornito un fattivo contributo operativo.




Compravano gasolio agricolo ad Augusta e lo rivendevano in nero a Cesarò: nove denunciati, 20 mila litri sequestrati

I finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Messina hanno scoperto, nell’ambito di una
complessa attività investigativa avviata nei mesi scorsi, un vorticoso traffico di prodotti
petroliferi ceduti illegalmente. Individuato un vero e proprio distributore clandestino di
carburante a Cesarò (Me) e denunciate nove persone.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Catania, hanno consentito di
accertare che il titolare di una ditta di commercio carburante per uso agricolo, dopo aver acquistato regolarmente il gasolio – sottoposto a tassazione agevolata – presso un deposito di Augusta (Sr), durante il percorso di rientro lo scaricava in luoghi non autorizzati.
Gli acquirenti, principalmente ditte di autotrasporto, approfittando del prezzo vantaggioso, si proponevano a loro volta sul mercato “nero” a tariffe concorrenziali. Realizzata così una illecita concorrenza sleale nei confronti degli operatori regolari. Con la “scusa” dell’uso agricolo, infatti, il carburante costava circa cinquanta centesimi di euro al litro in meno.
Naturalmente il tornaconto non era solo per i clienti: anche il titolare della ditta, a fronte di un prezzo di vendita dichiarato di € 0,65, otteneva una guadagno netto totalmente “in nero”, pari a circa venti centesimi a litro. Lo stesso, inoltre, al fine di giustificare le illecite compravendite di prodotto, emetteva falsa documentazione contabile, come fatture di vendita e documenti di accompagnamento del prodotto, intestandoli ad ignari soggetti.
Le Fiamme Gialle, grazie all’ausilio di alcune telecamere installate nelle immediate
adiacenze dell’azienda, hanno appurato che una parte di prodotto veniva stoccata
direttamente presso il deposito della ditta di Cesarò, il quale, in alcune giornate, si
trasformava in un vero e proprio distributore stradale abusivo.
Sequestrati ventimila litri di gasolio agricolo, cinque serbatoi da novemila litri
ciascuno e un’autocisterna.
Sono stati denunciati, come dicevamo, nove responsabili, in concorso tra loro: il titolare del deposito commerciale oggetto d’indagine e altre otto persone, tutti per il reato di sottrazione all’accertamento o al pagamento dell’accisa sui prodotti energetici, che prevede la reclusione fino a cinque anni.




Siracusa. Colpi di pistola all'indirizzo del solarium dei fratelli Cutrufo, ad Ognina: "episodio di difficile lettura"

Non c’è ancora una “lettura” precisa per quanto accaduto alcune notti fa, fra il 6 e il 7 luglio ad Ognina. Ignoti hanno preso di mira il solarium di proprietà della famiglia Cutrufo. Alcuni colpi sono stati esplosi all’indirizzo dell’insegna e della parte esterna della struttura.
Nessun elemento utile alle indagini dalle (poche) telecamere di sicurezza presenti nella zona. I carabinieri non escludono alcuna pista. La famiglia Cutrufo è nota ed apprezzata in città. E’ attiva nel mondo imprenditoriale ed industriale oltre che in quello sportivo: Siracusa e Palazzolo sono, infatti, società i cui proprietari sono i Cutrufo. C’è poi anche da ricordare che il più grande dei fratelli, Gaetano, potrebbe essere uno dei nomi forti del Pd per le prossime elezioni regionali.




Siracusa. Incendiato container-ufficio nella ex discarica Cardona: "messaggio" col fuoco

Chi è entrato in azione nella notte dello scorso venerdì voleva lanciare un chiaro “segnale” alla ditta che si sta occupando dei lavori di messa in sicurezza della ex discarica di contrada Cadorna. La società è impegnata ad apporre teloni e ad eseguire tutte le procedure prevista dalla normativa ambientale per inertizzare e mettere, appunto, in sicurezza le “montagnole di rifiuti. Lavori per conto della Regione.
Lo scorso venerdì, ignoti hanno dato alle fiamme il piccolo container adibito ad ufficio. Le fiamme non si sono estese ad altre e attigue aree e non hanno aclun collegamento con le “puzze” avvertite nella zona sud da diverse sere a questa parte.
Dopo aver tagliato i fili dell’allarme perimetrale, si sono “occupati” delle telecamere di videosorveglianza e, prima di appiccare l’incendio, si sono anche curati di asportare l’hard-disk dell’impianto a circuito chiuso.

foto: dal web




Siracusa. Ancora una panineria ambulante in fiamme, fuoco in via Alessandro Specchi

E’ l’ennesimo episodio nel giro di poche settimane. Un’altra panineria ambulante della città incendiata.Il fuoco ha avviluppato la panitoteca di via Alessandro Specchi. Le fiamme sono divampate intorno alle 3,40. Sul posto, scattato l’allarme, gli uomini del vigili del fuoco del comando provinciale di via Von Platen, insieme agli agenti delle Volanti. I rilievi condotti subito dopo le operazioni di spegnimento, non hanno consentito di accertare l’origine del rogo, per verificare la quale sono partite le indagini del caso. Incendi hanno danneggiato,nelle scorse settimane, anche la paninoteca di viale Tica e quella di via piazza Armerina. Nell’ultimo caso si è trattato di un incidente, dovuto all’esplosione di una friggitrice.




Scomparsa nel nulla da giovedì, ansia per una ventiduenne di Carlentini

Da giovedì non si hanno notizie di una giovane di Carlentini. Martina Tinnirello, 22 anni, è scomparsa senza lasciare traccia e senza che nessuno abbia la minima idea di cosa possa esserle accaduto. La famiglia è fortemente preoccupata, anche perchè la giovane, che frequenta un corso per parrucchieri a Catania, ha lasciato a casa il suo cellulare. Questo lascia spazio al timore che alla ragazza possa essere accaduto qualcosa e che possa non trattarsi, dunque, di un allontanamento volontario. E’ partito, intanto, il tam tam. La giovane, al momento della scomparsa, indossava jeans e una maglietta nera. Con lei anche il suo cagnolino




Avola. Arrestato un 32enne per danneggiamento e minacce

Arrestato ad Avola, in flagranza, il 32enne Sebastiano Costa. È accusato di danneggiamento, minacce, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. Dopo le incombenze di rito, è stato accompagnato in carcere a Cavadonna.