Rapina a Marina di Melilli: 4 anni e sei mesi a un 40enne siracusano

Rapina commessa nel 2008 a Marina di Melilli. Per questo motivo la Squadra Mobile di Siracusa, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura generale, ha arrestato Giovanni Sapienza, 40 anni, siracusano. Dovrà scontare una pena di quattro anni e sei mesi di reclusione. E’ stato condotto nel carcere di Cavadonna.




Siracusa. Tentano di rubare uno scooter, arrestati in due

Agenti delle Volanti sono intervenuti in via Cannizzo per la segnalazione di tre individui che stavano impossessandosi di un Aprilia Scarabeo. Grazie al tempestivo intervento, due dei tre ladri sono stati bloccati e identificati: Gianfranco Bottaro, di ventuno anni, ed un minore di sedici anni, entrambi di Siracusa, tratti in arresto. Il più giovane è stato condotto presso il centro di prima accoglienza per minori di Catania e segnalato, altresì, per possesso di modica quantità di sostanza stupefacente.




Priolo. Ovuli di cocaina nel wc, arrestato 38enne. In casa anche marijuana

I Carabinieri del Comando Stazione di Priolo Gargallo al termine di una breve attività d’indagine, supportati da un’unità cinofila, hanno arrestato in flagranza di reato Vincenzo Inturrisi, classe 1979, priolese, pregiudicato per reati specifici, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
I Carabinieri, avendo notato strani movimenti in prossimità dell’abitazione dell’uomo, già conosciuto dai militari quale spacciatore, hanno proceduto alla perquisizione della sua abitazione rinvenendo alcune dosi di marijuana ed hashish, 9 dosi di cocaina, due bilancini di precisione e materiale per il confezionamento.
Alla vista dei Carabinieri l’Inturrisi ha gettato nel bagno due ovuli in plastica, ottenuti con delle capsule gialle dei più noti ovetti di cioccolato, dotati di un anello e di un pezzo di calamita; l’intento del 37enne era quello di recuperare in un secondo momento le dosi, al termine dell’attività, ma gli operanti, con non poche difficoltà sono comunque riusciti a recuperare i due ovuli, calandosi all’interno del pozzetto di scarico della fogna.
L’arrestato è stato accompagnato in caserma per le incombenze di rito, per poi essere tradotto alla casa circondariale di Cavadonna, così come disposto dall’A.G. di Siracusa.




Noto. Controlli straordinari con il Reparto Prevenzione Crimine di Catania

Proseguono i controlli del territorio nella zona sud della provincia. Nelle scorse ore gli agenti del commissariato di Noto hanno lavorato in sinergia con il Reparto Prevenzione Crimine di Catania. Interventi condotti nell’ambito dell’operazione “Trinacria”. Il servizio straordinario di controllo del territorio ha condotto alla notifica di 5 sanzioni per violazioni al Codice della Strada, 2 sequestri amministrativi su 41 persone identificate e 25 mezzi controllati.




Siracusa. Operazione Alto Impatto dei carabinieri: controlli, multe e arresti

Operazione Alto Impatto, i carabinieri hanno attuato un ampio giro di controlli anticrimine. “Un’operazione a forte impatto sul territorio, con finalità preventive. Una strategia innovativa, studiata allo scopo di contrastare episodi delittuosi riconducibili a fenomeni di criminalità predatoria e non, per assicurare al cittadino, attraverso la presenza delle nostre numerose pattuglie, quel doveroso senso di sicurezza e rassicurazione”, ha spiegato il comandante provinciale, colonnello Luigi Grasso.
Dalla sicurezza stradale a quella sul lavoro, dai furti agli stupefacenti, dall’igiene ambientale all’abusivismo commerciale: controlli moltiplicati sul territorio. “Ringrazio per la preziosa collaborazione l’Asp e la Polizia Municipale di Siracusa, il cui personale è stato impiegato, unitamente ai nostri reparti speciali, in mirate attività di verifica”.
Oltre 60 carabinieri in campo, supportati da una unità aerea del Nucleo Elicotteri di Catania, oltre ai carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro, del Nas di Ragusa.
Arrestate quattro persone perchè sorprese dai carabinieri all’interno di un’azienda agricola, tra Siracusa e Floridia, mentre stavano trafugando più di 300 kg.
Eseguite diverse ordinanze con varie misure cautelari o arresti per droga, denunce per ricettazione o furto di energia elettrica, detenzione illegale di arma da taglio, guida senza patente. Per vendita di alimenti in cattivo stato di conservazione, denunciato un commerciante.
Nell’ambito dei controlli effettuati dai militari del Nas di Ragusa, con il supporto dei Carabinieri dell’Arma territoriale, presso il mercato ittico di Siracusa, in due distinte circostanze, sono stati sequestrati oltre 30 kg di prodotti ittici: in un caso perché posti in vendita da un commerciante non in possesso di licenza e in un secondo perché messi in vendita privi di tracciabilità.
Ad esito di un ulteriore controllo effettuato anche con la collaborazione della Polizia Municipale e personale dell’Asp di Siracusa, è stata sospesa una attività di ristorazione di Ortigia poiché le condizioni igienico sanitarie in cui venivano preparate le pietanze erano del tutto carenti.
I carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro, hanno invece proceduto al controllo di due cantieri edili operanti nel capoluogo: per una delle imprese sottoposta ad accertamenti, che stava lavorando ad una ristrutturazione di uno stabile di proprietà privata in zona Grottasanta, sono state avviate le procedure per la sospensione dell’attività a carico ditta operante poiché è stato accertato l’impiego, presso il cantiere, di due lavoratori in nero sui quattro presenti al momento del controllo. Inoltre sono state elevate sette multe di importo complessivo pari a 25.000 euro, per violazioni riscontrate in materia di sicurezza sui posti di lavoro.
Su strada, controllate oltre 300 persone e più di 200 veicoli. Elevate 39 sanzioni per infrazioni al Codice della Strada per un importo complessivo di 32.700 euro circa e sottoposti a fermo/sequestro amministrativo 15 veicoli.




Lentini. Ruba alimenti in un supermercato, poi si ferisce e tenta la fuga: denunciato

Ricettazione, resistenza, minaccia e violenza a pubblico ufficiale. Sono le accuse di cui dovrà rispondere un 26enne di Lentini, denunciato dagli agenti del locale commissariato. L’uomo è stato notato nei pressi di un supermercato di via Milazzo e, alla vista della polizia, ha tentato la fuga. Prontamente bloccato, dopo un breve inseguimento, l’uomo è stato trovato in possesso di svariati prodotti alimentari, tra cui confezioni di insaccati, salmone e formaggi di cui non ha saputo giustificare la provenienza. Gli alimenti sono stati sequestrati. Una volta all’interno degli uffici del commissariato, il 27enne ha tentato di fuggire e di procurarsi delle ferite. Assistito dal personale del 118, ha rifiutato le cure.




Noto. Eroina, cocaina e crack: sequestro di droga in un sottotetto

Una serie di perquisizioni, tra Noto, Pachino e Rosolini nelle abitazioni di soggetti ritenuti “da attenzionare”. La polizia ha controllato , tra gli altri luoghi sensibili, il sottotetto di una palazzina popolare, dove hanno rinvenuto una stanza adibita alla consumazione di sostanze stupefacenti. Nel dettaglio sono state rinvenute e sequestrate due bottigliette in vetro di 200 ml con all’interno della sostanza liquida, diversi cucchiai in acciaio, una pipa artigianale, opportunamente modificata per fumare stupefacente (eroina, cocaina,crack). Nell’ambito di detti controlli, un uomo è stato segnalato all’Autorità Amministrativa competente per possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente.Il potenziamento dei controlli del territorio è stato predisposto nell’ambito del comitato per l’Ordine e la Sicurezza.




Solarino. Estorsione perpetrata a Napoli, due anni e otto mesi a un 43enne

Dovrà espiare due anni e 8 mesi di reclusione in carcere Salvatore Palumbo, 43 anni, di Napoli. L’uomo è stato raggiunto ieri dai carabinieri di Solarino in ottemperanza a un ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Napoli. L’uomo è ritenuto responsabile di estorsione. Fatti che risalgono al 2008. Dopo le incombenze di rito, il 43nne è stato condotto nel carcere di Cavadonna.




Operatrice siracusana accoltellata a Iseo, sgomento e dolore: oggi l'interrogatorio del presunto assassino

E’ in programma per questa mattina l’interrogatorio di convalida dell’arresto di Abderrhaim El Mouckhtari, il 54enne marocchino accusato di avere assassinato Nadia Pulvirenti, l’operatrice per la riabilitazione psichiatrica accoltellata nel Bresciano. Ieri, l’autopsia sul corpo della giovane siracusana assassinata a Cascina Clarabella, nei pressi di Iseo. Il presunto assassino ha dichiarato di non ricordare nulla. Nuovi dettagli dovrebbero, comunque, emergere proprio dall’interrogatorio di oggi. Il 54enne si trova rinchiuso nel carcere di Canton Mombello. La giovane, 25 anni, tornava spesso a Siracusa, dove con i familiari trascorreva le ferie estive. Da alcuni anni la famiglia di Nadia si era trasferita nel Nord Italia per ragioni di lavoro (i genitori sono impiegati alle Poste). Dopo gli studi all’Università di Verona, la giovane aveva iniziato il proprio percorso lavorativo. Era fidanzata da circa un anno. Cugini e zii sono già partiti da Siracusa per Brescia per partecipare ai funerali.Resta il dolore e lo sgomento per una morte assurda.




Augusta. Circa 150kg di pesce sequestrato al mercato del giovedì dalla Guardia Costiera

Gli uomini della Guardia Costiera di Augusta hanno sequestrato circa 150kg di prodotto ittico privo di documentazione che ne attestasse la provenienza ed in possesso di un uomo privo delle necessarie autorizzazioni richieste per poterlo commercializzare. I controlli sono scattati al tradizionale mercato del giovedì.
Al trasgressore è stata comminata una sanzione amministrativa pari a circa € 1.500 ed il pescato è stato sequestrato. I veterinari dell’Asp ne hanno giudicato una buona metà idonea al consumo umano e per questo è stata donata in beneficenza alla Chiesa di Santa Maria del Soccorso di Augusta. Il resto è stato distrutto.
Controlli e sanzioni anche a Lentini. Un venditore ambulante, privo di autorizzazioni, si è visto sequestrare circa 5kg di pescato, privo di tracciabilità ed in evidente non ottimale stato di conservazione. Anche in questo caso multa da 1.500 euro.