Priolo. Delitto di via Tasso, fermato un uomo: si cercano i complici

C’è un fermo per l’omicidio di Alessio Boscarino, avvenuto a Priolo nella notte tra sabato e domenica scorsi. Il giovane è stato raggiunto da diversi colpi di arma da fuoco nei pressi dei giardini di via Tasso. Le indagini della Mobile hanno condotto al fermo in qualità di indiziato di delitto del 28enne di Priolo, Davide Greco.
Sarebbero state ricostruite le fasi del delitto e la sua dinamica, compreso il probabile movente. Si stanno, inoltre, cercando altri due uomini, probabili complici del presunto omicida.
La vittima, Alessio Boscarino, dopo avere trascorso la serata in compagnia di amici era uscito a piedi e giunto nei pressi dell’area attrezzata a verde pubblico di via Tasso era stato raggiunto da colpi di arma da fuoco e finito al termine di un inseguimento.




Siracusa. Tentata rapina in via Damone con pistola giocattolo: arrestati in due, vittima sotto shock

Tentata rapina aggravata ieri pomeriggio, intorno alle 18,30, in via Damone, poco distante dal centrale viale Tisia. Mentre un giovane passeggiava, per dedicarsi allo shopping natalizio, è stato avvicinato da due persone. Un uomo, con fare gentile, gli ha chiesto 50 centesimi. Al diniego del 26enne, lo ha preso sotto braccio, mostrandogli il calcio di una pistola (poi risultata giocattolo) che portava all’altezza della cintura. A quel punto, una frase fin troppo chiara: “Se ti faccio vedere questa me li dai tutti i suoi soldi?”. Terrorizzato, il giovane ha iniziato a fuggire. La scena è stata notata da un passante, che ha allertato il 113. In pochi minuti una Volante ha raggiunto il posto, individuando i due presunti malviventi e raggiungendoli nella vicina via Polibio. E’ lì che sono stati bloccati Carlo Corso e Franco Pattarino, entrambi già noti alla giustizia. I due presunti rapinatori sono stati condotti nel carcere di Cavadonna.




Siracusa. Il gip convalida il fermo del presunto autore del delitto Panarello

Il gip del Tribunale di Siracusa ha convalidato il fermo di Jonathan Parcella, ritenuto il presunto assassino di Aldo Panarello. Il delitto è avvenuto il primo dicembre scorso nel centro di Lentini.
L’autorità giudiziaria ha condiviso pienamente le risultanze dell’attività d’indagine svolta dal Nucleo Investigativo del Comando Provinciale dei Carabinieri e dalla Compagnia di Augusta che nel giro di 24 ore dall’omicidio avevano rintracciato il Parcella in un centro commerciale catanese, assicurandolo alla giustizia.
Gli elementi raccolti nel corso delle indagini sono stati quindi valutati dal gip concordanti ed esaustivi per riscontrare la presunta responsabilità di Parcella quale autore del grave delitto.




Rosolini. Ennesima notte di fuoco: distrutte dalle fiamme due auto di un pensionato

Ancora una notte di fuoco a Rosolini. La scorsa notte due auto, una Passat e una Lancia Y, entrambe di proprietà di un pensionato, sono state distrutte dalle fiamme. L’allarme è scattato intorno alle 2,45. I veicoli erano parcheggiati in via Goito. Sul posto, i vigili del fuoco per le operazioni di spegnimento. Danni anche alle abitazioni vicine. La preoccupazione cresce da parte dei cittadini, che chiedono interventi urgenti per riportare la serenità nel comune della zona sud della provincia. Nei giorni scorsi, sempre a Rosolini, un esponente politico è stato vittima di un gesto intimidatorio, con una testa mozzata di agnello lasciata sul parabrezza della sua auto. Altri incendi di auto si sono susseguiti nei giorni scorsi. Sarebbero stati diversi anche gli atti vandalici. Nei giorni scorsi, inoltre, un commerciante ha subito un’aggressione.




Pachino. Si infila dentro casa di un'anziana e si spaccia per il nipote ma voleva solo soldi

E’ stato arrestato nel fine settimana a Pachino Giuseppe Dipasquale, 36 anni. E’ stato sorpreso in flagranza dei reati di rapina e tentato furto aggravato.
Spacciandosi per il nipote della vittima, e approfittando del fatto che l’anziana era sola in casa, era riuscito ad entrare all’interno dell’abitazione della donna a cui immediatamente chiedeva del denaro contante.
Al rifiuto della vittima, l’avrebbe aggredita fisicamente facendola cadere sul paviemnto. Spaventata, l’anziana ha consegnato al malvivente il denaro che aveva in casa: 120 euro. Ma nel frattempo il marito della vittima è rientrato in casa, mettendo in fuga Dipasquale. Chiamati i carabinieri, si sono subito messi sulle tracce del 36enne che nel frattempo, dopo essere stato inseguito da un commerciante del posto che aveva intuito quanto poco prima accaduto, si era dileguato facendo perdere le proprie tracce.
I carabinieri lo hanno comunque rintracciato mentre stava tentando di rubare una motoape per darsi alla fuga. Il denaro, rinvenuto nella tasca dei pantaloni, è stato restituito all’anziana che, fortunatamente, se la caverà con tanto spavento e pochi giorni di prognosi per le contusioni riportate.
Giuseppe Dipasquale è stato associato presso la casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Priolo. Omicidio ai giardinetti di via Tasso: 24enne freddato con almeno tre colpi di arma da fuoco

E’ stato raggiunto da diversi colpi di arma da fuoco, almeno tre. Così è stato ucciso nel cuore della scorsa notte Alessio Boscarino, 24 anni, noto alle forze dell’ordine per reati inerenti la droga e il furto. Il corpo senza vita del giovane è stato rinvenuto nell’area dei giardinetti di via Tasso venti minuti prima dell’una. Sul posto, gli uomini del commissariato di Priolo insieme alle Volanti e alla Squadra Mobile a cui sono affidate le indagini. Pochi i dettagli che trapelano al momento. Non è escluso che l’omicidio possa essere maturato nell’ambito di dissidi legati a piccole attività criminali. Le piste seguite sarebbero, comunque, diverse.




Siracusa. Sorpreso a spacciare: arrestato e rimesso in libertà

E’ stato arrestato in flagranza di reato mentre cedeva una dose di stupefacente a un acquirente. I carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Siracusa hanno messo le manette ai polsi di Giulio Spicuglia, siracusano di 48 anni. Alla vista dei militari, l’uomo avrebbe tentato la fuga, cercando al contempo di liberarsi della droga. Tentativo risultato vano. L’uomo è stato poco dopo bloccato. Aveva un barattolo contenente 5 dosi di marijuana e 390 euro, presunto provento dell’attività di spaccio. Dopo le incombenze di rito, il presunto pusher è stato rimesso in libertà, non ravvisando l’esigenza di misure cautelari nei suoi confronti.




Augusta. Ruba una Fiat Panda, arrestato in flagranza di reato

Sorpreso in flagranza di reato. Con l’accusa di furto gli agenti del commissariato di Augusta hanno arrestato Giuseppe Drago, 18 anni, originario della provincia di Trapani. Il giovane è stato colto in flagrante mentre rubava un’auto, una Fiat Panda. Dopo le incombenze di rito, il giovane è stato posto ai domiciliari.




Lentini. Delitto Panarello, c'è un sospettato: posto in stato di fermo un ventottenne

Sarebbe il 28enne Jonathan Parcella l’autore dell’omicidio di Aldo Panarello, freddato in pieno centro a Lentini eri mattina. Il giovane sospettato si trova in stato di fermo ed in serata è stato interrogato dal sostituto procuratore Margherita Brianese.
E’ stato bloccato a Catania al termine di una veloce indagine che ha visto procedere insieme carabinieri e polizia. Sin dalle prime ore era trapelato un certo ottimismo da parte degli investigatori circa una rapida soluzione del caso grazie anche ad una serie di elementi raccolti, tra cui anche alcune indicazioni fornite dalla famiglia della vittima – la moglie era in auto con Panarello al momento dell’agguato – e immagini raccolte dalle telecamere di videosorveglianza.




Siracusa. Armato di una pietra semina il panico in via Necropoli Grotticelle, arrestato

Il 61enne Sergio Caccamo, pensionato con qualche precedente, è stato arrestato in flagranza in via Necropoli Grotticelle. Con un grosso sasso in mano, minacciava di morte i passanti e alla vista di una macchina della Polizia impegnata in un intervento in un’altra via della città, ha scagliato contro l’auto la pietra. E’ stato subito richiesto l’intervento di una pattuglia dei Carabinieri che giunti sul posto sono stati aggrediti dal soggetto con spintoni e schiaffi e con offese. Sono comunque riusciti ad immobilizzarlo e ad accompagnarlo in caserma per le incombenze di rito dichiarandolo in arresto per resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato della volante della Polizia di Stato. Come disposto dall’ A.G. di Siracusa l’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso propria abitazione.