Tragedia in Belize, era originaria di Siracusa la donna uccisa in una sparatoria

Era originaria di Siracusa la donna uccisa martedì scorso in Belize, nel corso di una sparatoria. Laura Fiorito, 43 anni, si trovava al mercato di Belmopan insieme al marito Salvo ed ai piccoli figli di 7 anni e di 11 anni.
Ad esplodere i colpi di pistola fatali sarebbe stato un haitiano, arrestato poco dopo dalla Polizia del Paese sudamericano. Sarebbe il proprietario dell’appartamento che Laura e Salvo avevano affittato in Belize. “Dal filmato si vede che incontra la famiglia e stringe loro le mani”, rivela il commissario Соmроl Wіllіаmѕ.
“Наnnо іnіzіаtо а соnvеrѕаrе e poi ha estratto l’arma ed ha iniziato a sparare, prіmа аll’uоmо mаncandolo. Pоі hа іnѕеguіtо lа dоnnа е lе hа ѕраrаtо dа dіѕtаnzа mоltо rаvvісіnаtа, dороdісhé hа іnѕеguіtо і bаmbіnі”, hа аggіuntо Соmроl intervistato da breakingbelizenews.com.
“Vivrà nei nostri cuori per sempre. Era il meglio che un uomo potesse desiderare e la migliore mamma del mondo”, scrive affranto sui social il marito Salvatore, pubblicando una serie di foto di momenti felici.
“Ha portato gioia e felicità a così tante persone. Non ci sono lacrime che possano fermare il dolore che sentiamo. Siamo sposati da oltre 20 anni e abbiamo creato tanti bei ricordi. Mi hai dato due bellissimi bambini, un dono degli dei. (..) Ci manchi così tanto. Il pensiero che non possiamo più tenerti tra le nostre braccia è un dolore indescrivibile”, le sue strazianti parole.
Per il rimpatrio della salma in Italia, amici olandesi di Laura e Salvo hanno avviato una raccolta fondi online per aiutare la famiglia a coprire le ingenti spese.




In possesso di due fucili e droga: arrestato 24enne

Un 24enne di Avola è stato arrestato dai Carabinieri di Noto, supportati dai militari di Avola e Pachino, della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento Carabinieri Sicilia e del Nucleo Cinofili di Nicolosi (CT), per essere gravemente indiziato di detenzione abusiva di armi, munizionamento e stupefacenti.
A seguito di perquisizione domiciliare, l’uomo è stato trovato in possesso di 2 fucili, uno dei quali con matricola abrasa, e munizionamento di vario calibro, nonché 53 grammi di stupefacente tra cocaina, crack, marijuana e hashish, oltre a materiale per il confezionamento e la pesatura.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato posto ai domiciliari presso la sua abitazione, come disposto dall’Autorità giudiziaria.




Luoghi della movida, controlli a tappeto: azione congiunta Questura-Municipale

Servizio di controllo straordinario del territorio nei giorni scorsi a Siracusa.
L’hanno condotto, secondo quanto disposto dal questore Roberto Pellicone, la Polizia e la Municipale, con particolare attenzione ai luoghi della movida siracusana, in cui è maggiore la presenza dei giovani, nei pressi di locali di ristorazione e intrattenimento.
Coordinati dalla Sala Operativa della Questura, gli equipaggi hanno presidiato, con appositi posti di controllo, i luoghi ritenuti strategici per la prevenzione degli incidenti stradali e della repressione dei comportamenti pericolosi alla guida.
I controlli, condotti in maniera capillare nell’arco di due giornate, hanno visto l’impiego di numerose pattuglie. Il bilancio parla di 633 persone identificate e 353 veicoli controllati. Sanzionati 91 conducenti, tra cui alcuni utilizzatori di apparecchi telefonici cellulari.
“L’azione intrapresa dalla Polizia di Stato in queste ultime settimane-commenta il questore Pellicone- e nelle due giornate dedicate al rispetto del codice della strada, mira a rafforzare negli utenti la sicurezza percepita innalzando il livello dei controlli in vari ambiti come, ad esempio, il contrasto alle droghe, la stretta sui parcheggiatori abusivi e, in generale, ad ogni altra forma di illegalità. Infine, particolare attenzione è stata posta alla sicurezza dei nostri giovani nei luoghi della movida e nelle adiacenze degli istituti scolastici con il progetto -scuole sicure”.




Sorpresa con un’amica in giro nonostante i domiciliari, arrestata 46enne

Evade dai domiciliari e viene sorpresa, con un’amica, in una struttura alberghiera in disuso della città. Una donna di 46 anni, siracusana, è stata per questo arrestata dai carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Siracusa. La 46enne era ai domiciliari per furto. Al controllo dei militari, è risultata assente. I carabinieri l’hanno poco dopo rintracciata e, dopo le formalità di rito, ricondotta ai domiciliari, nella sua abitazione, come disposto dall’Autorità giudiziaria.




Dramma a Pachino, donna di 61 anni ritrovata in casa senza vita

Tragedia a Pachino, dove ieri sera una donna è stata trovata senza vita nel suo appartamento. La vittima è una 61enne, ritrovata cadavere all’interno della sua abitazione in via Cappellini. A dare l’allarme è stata la figlia, preoccupata perchè da alcuni giorni non aveva notizie della madre. Ha allora deciso di chiamare le forze dell’ordine. In pochi minuti, i Vigili del Fuoco hanno raggiunto l’abitazione e aperto la porta d’ingresso. Una volta all’interno, insieme ai Carabinieri ed al personale del 118, la triste scoperta. Secondo le prime informazioni, le cause del decesso sarebbero riferibili a cause naturali.




Controlli nei locali della movida, a Priolo una denuncia e sanzioni per 1.400 euro

Controlli nei locali della movida, a Priolo. Verifiche condotte dalla Polizia in alcuni esercizi pubblici, noti come luoghi di ritrovo di giovani. Verificate le autorizzazioni e l’osservanza delle prescrizioni, in particolare durante gli eventi organizzati, in modo da “prevenire eventuali rischi per la sicurezza degli avventori”, spiegano dalla Questura di Siracusa.
Il titolare di un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande, in pieno centro, aveva trasformato il locale in una “discoteca”, senza la prescritta autorizzazione. All’interno, i poliziotti hanno trovato numerose persone.
L’uomo è stato denunciato.
Sono state, inoltre, elevate sanzioni amministrative per un totale di 1.400 euro per mancanza del titolo autorizzativo rilasciato dal Comune, per lo svolgimento di attività rumorosa e per mancanza di apparecchi di rilevazione del tasso alcolemico a disposizione dei clienti che desiderino verificare il proprio stato di idoneità alla guida dei veicoli.




Polizia di Stato e Municipale in strada insieme, elevate 76 multe

Servizi di controllo del territorio di Siracusa finalizzati al rispetto delle norme della circolazione stradale.
Nello specifico, nella giornata di ieri gli agenti delle Volanti, coadiuvati da personale della Polizia Municipale, hanno identificato 294 persone, controllato 166 veicoli ed elevato 76 sanzioni al Codice della Strada.
Gli agenti hanno anche controllato 35 persone sottoposte a misure limitative della libertà personale. A tal proposito, un giovane di 24 anni, sottoposto al regime degli arresti domiciliari, è stato denunciato in quanto assente al controllo.




Incidente in via Elorina con un’auto ribaltata: ferito il conducente e disagi al traffico

Incidente intorno alle 16 in via Elorina, a Siracusa. Per cause al vaglio degli investigatori, una Volkswagen Golf bianca è finita capovolta. Sembrerebbe un’incidente autonomo, con il conducente alla guida che avrebbe perso il controllo del mezzo, finendo contro il muretto adiacente alla careggiata.
La strada, sia in uscita che in entrata per Siracusa, è paralizzata per permettere gli immediati soccorsi e la successiva rimozione della vettura, causando grandi disagi al traffico, con lunghe code in via Elorina, all’altezza delle “due colonne”.
Sul posto l’ambulanza del 118 per soccorrere il conducente, che sembrerebbe rimasto ferito e la Polizia Municipale.




Furto in negozio, mamma e papà si fanno aiutare dal figlio 12enne: denunciati

Una coppia di netini è stata denunciata dalla Polizia di Pachino per il reato di furto aggravato con destrezza, portato a segno con l’aiuto del figlio 12enne. I due, una volta all’interno di un negozio di abbigliamento e oggettistica di Marzamemi, hanno distratto una dipendente servendosi di un diversivo inscenato dal figlio. E approfittando della confusione creata, le hanno sottratto il portafogli, contenente 200 euro in contanti e vari documenti. La visione delle immagini di videosorveglianza interna al negozio ha permesso di identificare i due, raggiunti e denunciati dalla Polizia.




Evade dai domiciliari per andare al bar, arrestato 26enne

Un 26enne è stato arrestato dai Carabinieri di Pachino per evasione.
L’uomo è stato posto ai domiciliari con braccialetto elettronico lo scorso luglio, per essere gravemente indiziato di atti persecutori, lesioni personali e tentata estorsione, ma ha deciso di recarsi in un bar del centro urbano dove è stato rintracciato dai Carabinieri.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato ricondotto ai domiciliari presso la sua abitazione, come disposto dall’Autorità giudiziaria.