Siracusa. Minacce di morte per una ragazza nei bagni di scuola, indagini

Frasi inquietanti comparse sulle pareti del bagno di una scuola siracusana. Minacce precise, rivolte ad una giovane alunna. “Ti ammazzo”, “Ti devi ammazzare”: queste ed altre le parole comparse.
Sullo sfondo, probabilmente, un ragazzo “conteso” e storie di simpatie non corrisposte. I genitori della ragazza hanno sporto denuncia, mostrando ai carabinieri le minacce di morte e le diverse offese.
Sono in corso le indagini per individuare il responsabile del gesto.




Siracusa. Furti in appartamento a Grottasanta e spari: arrestato il 36enne terrore dei residenti

Avrebbe seminato il panico tra gli abitanti del quartiere Grottasanta. Furti in appartamento ai danni di anziani e colpi di pistola esplosi a casaccio. Gli uomini delle Volanti hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Diego Fortezza, 36 anni, siracusano. L’ordinanza è stata emessa su richiesta del sostituto procuratore Antonio Nicastro L’uomo è accusato di numerosi furti in appartamento ai danni di anziani, perpetrati, anche in ore notturne, nei mesi di maggio e giugno scorsi. Il provvedimento arriva al termine delle indagini avviate lo scorso 20 giugno, dopo una perquisizione domiciliare in una struttura di via Grottasanta occupata abusivamente da Fortezza. In quell’occasione gli agenti hanno rinvenuto numerosi oggetti ritenuti provento di furti perpetrati in abitazioni del quartiere, oltre ad una pistola a salve simile a quelle usate dalle forze di polizia. L’arma sarebbe stata utilizzata più volte con l’esplosione di colpi dal cortile della villa occupata all’indirizzo degli stabili circostanti, con grave allarme sociale e forte preoccupazione nei residenti.
L’uomo si era anche allacciato abusivamente alle reti idrica ed elettrica.




Siracusa. Rapina a un anziano, nuovamente fermato 44enne

Sarebbe l’autore di una rapina ai danni di un anziano, a cui lo scorso 13 ottobre è stato sottratto il portafogli. La Squadra Mobile ha fermato Carmelo Pino, catanese di 44 anni. E’ accusato di rapina. Era già stato arrestato per un analogo episodio e già scarcerato.




Siracusano in condizioni critiche a Malta, aperta un'indagine sull'incidente: un volo di due piani

La magistratura maltese ha aperto un’inchiesta sull’incidente sul lavoro che ha visto come sfortunato protagonista un operaio siracusano di 29 anni. Ad indagare è Caroline Farruggia Frendo, come racconta Times of Malta. Le condizioni di Martino Orvieto, questo il suo nome, vengono definite “serie”. E’ stato sottoposto ad un intervento chirurgico e viene tenuto in coma farmacologico in attesa di valutare l’evoluzione del quadro clinico nelle prossime 24 ore.
E’ caduto da un’impalcatura durante i lavori di ristrutturazione di un popolare negozio di articoli sportivi in Psaila Street a Birkirkara. Un volo di circa due piani. L’incidente lo scorso 17 ottobre, poco dopo le 12.30.




Avola. Rapina commessa in Toscana: sei anni a un 43enne

Rapina aggravata in concorso. Gaetano Tiralongo, 43 anni, già detenuto nel carcere di Cavadonna per altre ragioni, dovrà scontare sei anni di reclusione perché riconosciuto colpevole. L’ordine di carcerazione è stato emesso dalla Procura di Firenze. Tiralongo è ritenuto l’autore di una rapina aggravata . Dovrà anche pagare una multa di 2.500 euro di multa, secondo una sentenza emessa dalla Corte di Appello di Firenze ed il cui ricorso alla Suprema Corte di Cassazione è stato dichiarato inammissibile.




Pachino. In casa eroina e materiale per confezionarla: giovane ai domiciliari

Detenzione ai fini di spaccio di stupefacente. I carabinieri hanno arrestato con questa accusa Mirko Cutrale, 25 anni, di Pachino, già noto alle forze dell’ordine. Nel bagno della sua abitazione, all’interno di una scarpa da ginnastica posta sul davanzale della finestra, i militari hanno rinvenuto sei dosi di eroina. Alte due dosi si trovavano, invece, nella tasca laterale di una valigia, all’interno della quale sono stati rinvenuti anche due bilancini elettronici di precisione. I carabinieri hanno, inoltre, rinvenuto un coltello con la lama sporca di droga e tutto il materiale per il confezionamento delle dosi. Tutto lo stupefacente è stato sottoposto a sequestro in attesa delle analisi di laboratorio. Cutrale è stato posto ai domiciliari in attesa del rito direttissimo presso il tribunale di Siracusa.




Siracusa. Senza un volto gli aggressori di Pippo Scarso: usato alcool e non benzina per il rogo

A 18 giorni dalla barbara aggressione, continuano a non avere un nome i balordi che hanno picchiato e dato alle fiamme l’80enne Pippo Scarso. Le sue condizioni rimangono gravi, è ricoverato al Cannizzaro di Catania e lotta tra la vita e la morte. L’unica certezza, emersa dopo il sopralluogo della Scientifica nell’abitazione teatro dell’insensato gesto, è che sarebbe stato usato del liquido infiammabile, probabilmente alcol.
Il commando, quindi, non avrebbe utilizzato della benzina. Un elemento che potrebbe far cadere allora una delle piste sin qui battute e che riguardava l’identificazione di tre giovani che sarebbero stati ripresi dalle telecamere di un distributore di servizio mentre acquistavano una tanica di benzina in un orario plausibile con l’aggressione.




Priolo. Market della droga in casa: arrestato 22enne. Sequestrato anche denaro

In casa sua i carabinieri della stazione di Priolo hanno rinvenuto droga-cocaina, hashish e marijuana- un bilancino di precisione e denaro, 940 euro in banconote da 50 e venti euro, presunto provento dell’attività di spaccio. Per questo i militari hanno arrestato Giuseppe Bosco, 22 anni, priolese con precedenti specifici. Dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I carabinieri lo tenevano d’occhio da tempo, avendo notato strani movimenti da e per la sua abitazione, con un continuo via vai di persone. Una volta scattata la perquisizione, con il supporto delle unità cinofile antidroga, i carabinieri hanno rinvenuto la droga, i soldi e il materiale per il confezionamento dello stupefacente. A Bosco, dopo le formalità di rito, sono stati concessi i domiciliari.




Solarino. Sorpreso a passeggiare nonostante i domiciliari: torna ai domiciliari

Passeggiava per le strade di Solarini nonostante fosse sottoposto ai domiciliari. Per evasione i carabinieri hanno arrestato Hussen Mahamed Abdi, 37 anni, somalo. L’uomo scontava una pena per sequestro di persona. Nonostante questo, è stato notato da una pattuglia dei militari mentre rientrava in casa, senza alcuna autorizzazione da parte dell’autorità giudiziaria. E’ stato nuovamente posto ai domiciliari.




Siracusa. Si scaglia contro i genitori: "Datemi i soldi o distruggo casa". Arrestato

Arrestato il 22enne Alessandro De Simone, con precedenti per maltrattamenti in famiglia e minacce. Ieri sera ha aggredito nuovamente i genitori, lanciando loro oggetti e minacciandoli che avrebbe distrutto la casa se non gli avessero dato i soldi che chiedeva. Da lì la chiamata al 112 e l’intervento di una pattuglia che, dopo aver riportato il ragazzo alla calma, lo ha accompagnato in caserma e dichiarato in arresto per maltrattamenti in famiglia e minacce.
Il 22enne non è nuovo a questi comportamenti, tanto che in il Tribunale di Siracusa aveva già emesso un provvedimento di allontanamento dalla casa familiare per fatti analoghi, ma il ragazzo era tornato a vivere con i genitori. E’ stato accompagnato in carcere a Cavadonna.