Francofonte. Prova ad entrare a casa della ex dalla terrazza: arrestato dopo fuga sui tetti

A Francofonte arrestato con l’accusa di atti persecutori e danneggiamento Antonino Bosco, 31enne, bracciante agricolo, pregiudicato.
L’uomo, che non aveva accettato la fine della sua relazione sentimentale con la sua ex convivente, da quasi un anno la molestava minacciandola telefonicamente. Ieri, in preda alla sua ossessione, si è recato presso l’abitazione della donna, a suo dire solo per vedere i figli, cercando di entrare dalla terrazza senza riuscirvi danneggiando la maniglia della porta.
All’arrivo dei Carabinieri, si è dato alla fuga attraverso i tetti dalle abitazioni limitrofe. E’ stato bloccato dopo un salto a terra da un tetto. E’ stato posto ai domiciliari.




Siracusa. Rapinò una donna fratturandole la clavicola: arrestato

E’ ritenuto il responsabile di una rapina perpetrata lo scorso 25 maggio ai danni di una donna che, dopo avere fatto la spesa, stava per rientrare a casa. Gli agenti della Squadra Mobile di Siracusa hanno arrestato per questo Pasqualino Di Mari, 28 anni, siracusano. La donna vittima della rapina fu strattonata violentemente, tanto da fratturarsi la clavicola della spalla destra. Il giovane è stato condotto in carcere.




Priolo. Spari nella notte: ferito un uomo, arrestati due fratelli

Sono ancora in fase di accertamento le ragioni alla base di una sparatoria, che alle prime luci dell’alba ha comportato il ferimento di un uomo, con lesioni giudicate guaribili in 30 giorni. I carabinieri sono intervenuti in contrada San Focà, dopo il ferimento dell’uomo, subito trasportato all’ospedale Umberto I di Siracusa. Avviate le indagini, dopo qualche ora i militari hanno rintracciato il presunto autore del gesto, Micheale De Simone, 20 anni, incensurato. Avrebbe esploso due colpi di pistola, uno in’aria, l’altro contro la vittima, colpendolo alla caviglia sinistra. I carabinieri hanno rinvenuto l’arma, con matricola abrasa, che il giovane aveva precedentemente gettato in un campo. Arrestato anche il fratello, Paolo De Simone, 18 anni, incensurato, trovato in possesso di 84 grammi di cocaina, 85 di hashish, 266 grammi di marijuana e materiale per il confezionamento delle dosi.
Stupefacente e pistola sono stati sequestrati, mentre i due arrestati sono stati sottoposti ai domiciliari. Indagini per fare chiarezza sull’episodio




Noto. Maxi rissa in via Duca Giordano: due famiglie se le danno di santa ragione, sei denunciati

Maxi rissa nel cuore della notte in via Duca Giordano. La polizia del commissariato di Noto è intervenuta dopo la segnalazione di quanto stava accadendo. Una volta sul posto, gli agenti hanno identificato e denunciato sei uomini coinvolti nella violenta scazzottata. Alla base dell’episodio, secondo i primi accertamenti effettuati dalle forze dell’ordine, ci sarebbero motivi passionali e gelosie. Ad affrontarsi sarebbero stati i componenti di due nuclei familiari.




Siracusa. Cocaina, marijuana e soldi: diciottenne ai domiciliari

Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Con questa accusa gli agenti delle Volanti hanno arrestato Michele Amenta, 18 anni, siracusano. A seguito di perquisizione domiciliare, il giovane sarebbe stato trovato in possesso di due dosi di cocaina, otto di marijuana oltre a 115 euro. Il presunto spacciatore è stato posto ai domiciliari.




Siracusa. Gravi carenze igienico-sanitarie in cucina, chiuso ristorante in Ortigia

Chiusura immediata per un ristorante di Ortigia. Il provvedimento è scattato dopo controlli mirati effettuati dai carabinieri, insieme alla polizia municipale e al personale dell’Asp. Contravvenzioni per 800 euro in totale. All’interno del ristorante sono stati rinvenuti diversi alimenti in cattivo stato di conservazione, congelati in maniera errata e non suddivisi. Riscontrate, inoltre, gravi carenze igienico-sanitarie in cucina. Proposta di chiusura anche per altre attività di ristorazione prive delle regolari autorizzazioni.




Siracusa. Identificazione delle vittime del naufragio dell'aprile 2015: martedì noti i risultati

Sarà il commissario straordinario per le persone scomparse, il prefetto Vittorio Piscitelli, ad illustrare a Siracusa l’attività di identificazione delle vittime del naufragio del 18 aprile 2015. I corpi, come ricorderete, sono stati recuperati al termine di una operazione senza precedenti, con il relitto “ripescato” dagli abissi e trasportato nella rada di Augusta.
Il 18 ottobre, alle 12, verranno evidenziati i risultati raggiunti e le ulteriori attività in corso tra cui l’acquisizione di ulteriori dati “ante mortem” provenienti dai familiari, avvalendosi del contributo del Ministero degli Affari Esteri, attraverso le rispettive sedi diplomatiche, nonché delle Associazioni/ONG coinvolte.




Avola. Rapina ai danni di un distributore di carburante: denunciato 20enne

Sarebbe l’autore di una tentata rapina perpetrata l’11 ottobre scorso ai danni di un distributore di carburante di piazza Corridoni, ad Avola. Gli agenti del locale commissariato hanno denunciato un giovane di 20 anni, avolese, già noto alle forze dell’ordine. La polizia lo ha identificato al termine di indagini di polizia giudiziaria avviate dopo la rapina, perpetrata l’11 ottobre scorso.




Avola. Morta la 66enne ustionata nell'esplosione di vico Gioberti. Aperta un'inchiesta

Non ce l’ha fatta Marinella Colantonio, 66 anni, la donna di Anversa degli Abruzzicoinvolta nell’esplosione di una bombola a gas lo scorso venerdì sera ad Avola. Era in un’abitazione di vico Gioberti, poco distante la centrale piazza Umberto I.
Era stata ricoverata al civico di Palermo. Troppe gravi le ustioni riportate su tutto il corpo. La donna era in vacanza ad Avola in compagnia del marito Tonio Fusco e di un’altra coppia di amici anversani, Ginevro Di Cesare e Bianca Marcelli. Una valvola difettosa avrebbe causato la fuga di gas da una bombola della cucina. E quando Marinella Colantonio ha acceso le luci della cucina la terribile esplosione l’ha colpita in pieno.
La Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta per accertare eventuali responsabilità.




Avola. Tentata rapina ad un distributore di benzina, arrestato un ventenne

Arrestato ieri sera ad Avola Angelo Parisi, vent’anni. E’ stato sorpreso nella flagranza del reato di tentata rapina e ricettazione.
Erano circa le ore 18:30 quando i Carabinieri hanno notato un ciclomotore di colore bianco con a bordo un ragazzo con casco e volto coperto da una sciarpa. Dopo aver accertato che non ci fosse nessun intento a fare rifornimento, si è diretto spedito verso un distributore di carburanti lungo la circonvallazione di Avola. Non appena i militari si sono avvicinati per un controllo, il giovane si è dato alla fuga. Lo hanno rintracciato poco dopo in un capannone in disuso in una campagna poco distante.
Bloccato dai carabinieri, ha detto loro di trovarsi in quel terreno con l’intento di rubare dei limoni. Ma nel momento in cui hanno rinvenuto gli abiti che lo stesso indossava poco prima, il casco, lo scooter ed una pistola a salve, non ha potuto far altro che ammettere le proprie responsabilità. Il ciclomotore era stato rubato pochi giorni fa a Noto.
Dopo le formalità di rito è stato tradotto in carcere a Cavadonna.