Noto. Ricettazione di armi, 27enne arrestato dalla polizia

Ricettazione di un fucile Beretta calibro 12 . Con questa accusa, a seguito di indagini di polizia giudiziaria, gli uomini del commissariato di Noto, hanno arrestato Mario Moscatello, 27 anni, netino. Denunciate, inoltre, due persone, tra cui un minore, quale autore del furto dell’arma e quale intermediario della ricettazione. Moscatello, sentendosi braccato, si è presentato spontaneamente presso gli uffici di polizia nella tarda mattinata di ieri.




Siracusa. Due giovani arrestati per spaccio di droga, uno ha appena 16 anni

Arrestati nella serata di ieri, in flagranza di reato, due ragazzi siracusani. Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti l’accusa. Durante un servizio antidroga dei carabinieri, i due sono stati sorpresi a cedere delle dosi di marijuana in cambio di denaro. Recuperate 13 dosi di marijuana e la somma di 50 € presunto provento dell’attività di spaccio.
Uno dei due arrestati è un minorenne di 16 anni, accompagnato presso il centro di prima accoglienza di Catania. L’altro ragazzo, Francesco Di Mari, 19 anni, dopo la convalida dell’arresto, è stato rimesso il libertà non sussistendo per l’autorità giudiziaria la necessità di misure coercitive.




Pachino. Armi e oro in casa: arrestato 39enne

Armi da fuoco e munizionamento posseduti illegalmente. Per questo gli agenti del commissariato di Pachino hanno arrestato Maurizio Tuzza, 39 anni, pachinese. L’uomo è stato sorpreso in flagranza di reato. Dovrà rispondere di detenzione illegale di arma da fuoco. Nella sua abitazione i poliziotti hanno rinvenuto una pistola con matricola abrasa e monili d’oro di probabile provenienza furtiva.




Siracusa. Furto in un'edicola di Ortigia: ripreso dalle telecamere e denunciato

Avrebbe forzato il lucchetto dell’edicola appropriandosi di 3 mila euro. Gli agenti del commissariato “Ortigia” hanno denunciato per furto un uomo di 37 anni, siracusano. L’episodio risalirebbe al 25 settembre scorso in un’edicola di via dell’ Amalfitania. L’uomo, rintracciato grazie alle immagini registrate dalle telecamere di un’attività commerciale vicina, viene ripreso mentre forza il lucchetto dell’edicola e si introduce all’interno dei locali, uscendone dopo avere rubato il denaro.




Pachino. Rapinò una tabaccheria: diciannovenne torna in libertà

Torna in libertà il diciannovenne pachinese Stefano Zocco. Accolta l’istanza dei difensori, gli avvocati Luigi e Paolo Caruso Verso. A ordinare la scarcerazione, il gip di Siracusa Giuseppe Tripi.
Il giovane era stato arrestato la sera dell’11 aprile in quanto ritenuto responsabile di rapina aggravata, con un complice rimasto ignoto, ai danni di una tabaccheria di via Libertà. Zocco, in sede di convalida, si era avvalso della facoltà di non rispondere. A giugno, con la richiesta di rito abbreviato, il diciannovenne, con una lettera al Gip, ha ammesso le proprie responsabilità. Gli sono stati, in quell’occasione, concessi i domiciliari. Da ieri è, invece, tornato libero.




Lentini. Due auto a fuoco, indaga la polizia

Indagini della polizia del commissariato di Lentini dopo l’incendio di due autovetture. Le cause di entrambi gli episodi sono in fase di accertamento. Nel primo caso, coinvolta una lancia Y. Una volta divampato l’incendio, sono stati i vicini di casa del proprietario a spegnere le fiamme. Nel secondo episodio, invece, che ha riguardato una Mercedes C 200, sono intervenuti i Vigili del Fuoco.




Siracusa. Sorprese con arnesi atti allo scatto: denunciate due donne

Possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso. Per questo gli uomini delle Volanti hanno denunciato due donne croate. Un giovane siracusano è stato, invece, denunciato per inosservanza agli obblighi della sorveglianza speciale cui è sottoposto.




Siracusa. Anziano bruciato, la Procura apre un'inchiesta: gang di 20enni dietro l'aggressione?

Sembra farsi più chiaro lo scenario intorno a cui è maturata l’aggressione dell’anziano di 80 anni, Giuseppe Scarso, bruciato, probabilmente da un gruppo di giovanissimi, mentre si trovava nella sua abitazione. L’uomo si trova ancora ricoverato all’ospedale “Cannizzaro” di Catania e versa in gravissime condizioni. La Procura ha aperto un’inchiesta per tentato omicidio colposo. Intanto il cerchio sembra stringersi intorno ai responsabili del terribile gesto. “Don Pippo” era da mesi diventato il bersaglio di un gruppo di adolescenti, tutti tra i 12 e i 16 anni, che si prendevano gioco di lui e, secondo gli elementi raccolti, avrebbero anche, in diverse occasioni, utilizzato l’anziano come bersaglio, lanciandogli contro pietre. La sera di sabato, però, non sarebbero stati gli stessi giovani ad agire, ma ragazzi più grandi, tra i 20 e i 25 anni. Gli investigatori stanno lavorando ad ampio raggio, non escludendo alcuna ipotesi. Molti dettagli sarebbero stati già raccolti attraverso l’esame delle immagini catturate dalle telecamere di videosoreglianza installate nel quartiere di Grottasanta, dove l’uomo vive. Non è escluso che il gruppo di ventenni abbia voluto vendicare gli adolescenti che da mesi avevano preso di mira l’ottantenne, che ultimamente era uso uscire con un bastone, usato come sostegno per camminare ma anche per difendersi dai continui soprusi.




Pachino. Ritrovata la reliquia col sangue del beato Rosmini, era in casa di un 33enne

In casa custodiva una reliquia del beato Antonio Rosmini. Era stata rubata nei giorni scorsi dalla chiesa Madonna Greca Eleusa-Madre della Misericordia di Portopalo, insieme ad un computer portatile.
Entrambi gli oggetti erano nell’abitazione di un 33enne di Pachino, denunciato per ricettazione.
La reliquia, un’urna in oro ed argento di pregiata fattura contenente il sangue del beato,è stata restituita dal comandante della Stazione dei Carabinieri al parroco Don Luca Manenti.




Siracusa. Fucile, coltelli e droga in casa: ai domiciliari un 24enne

Detenzione illegale di arma da sparo e detenzione ai fini di spaccio di droga. Sono le accuse di cui dovrà rispondere il siracusano Nicola Petrolito, 22enne di Siracusa.
I carabinieri, a seguito di una mirata perquisizione domiciliare, hanno trovato un fucile monocanna, perfettamente funzionante, due coltelli a serramanico, 7 dosi di marjuana e un involucro con altri 16 grammi di stupefacente, un bilancino di precisione per il confezionamento delle dosi e 150 euro presunto provento dell’attività illecita.
E’ stato posto agli arresti domiciliari così come disposto dall’AG di Siracusa.