Noto. Si introduce in casa della ex moglie e mette tutto a soqquadro

Arresto in flagranza dei reati di atti persecutori, violazione di domicilio e danneggiamento per Francesco De Grazia, classe 1978, attualmente sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa.
A seguito di querela per atti persecutori sporta dalla ex moglie, che ha denunciato il fatto che l’uomo non avesse mai accettato la fine del loro matrimonio ponendo in essere reiterati atteggiamenti molesti e, in alcuni casi, violenti nei suoi confronti, il gip del tribunale di Siracusa gli aveva imposto il divieto di avvicinarsi alla ex moglie, alla sua abitazione ed ai luoghi da questa frequentati, mantenendosi ad una distanza minima di cento metri.
Nel primo pomeriggio di ieri, l’uomo si è recato presso l’abitazione della ex moglie: non trovandola in casa, ha infranto il vetro di una finestra, introducendosi all’interno ed iniziando a mettere tutto a soqquadro, minacciando il fratello della donna che, allertato da alcuni vicini, si era recato sul posto per constatare quanto stesse accadendo. La reazione violenta di De Grazia, che nel frattempo si era allontanato, ha spinto l’ex cognato a richiedere l’intervento dei Carabinieri che, giunti sul posto e ricostruita la dinamica dei fatti, si sono messi alla ricerca dell’uomo rintracciandolo poco dopo. Bloccato dai militari, De Grazia è stato condotto in caserma e dichiarato in stato di arresto. Espletate le formalità di rito, lo stesso è stato poi tradotto presso la casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Siracusa. Ferragosto sicuro, i carabinieri intensificano i controlli

Carabinieri in campo, o meglio, in strada per un ferragosto sicuro. Numerose pattuglie saranno impiegate soprattutto per il controllo della circolazione stradale per prevenire i comportamenti più pericolosi della guida in stato di ebbrezza alcolica o sotto l’influenza delle sostanze stupefacenti, in particolar modo negli orari notturni. Nelle zone di Arenella, Plemmirio, Ognina, Fontane Bianche e Cassibile i militari garantiranno il regolare flusso dei frequentatori di lidi e spiagge prevenendo e contrastando il “parcheggio selvaggio” che caratterizza quei luoghi nei giorni di maggiore concentramento. Le coste saranno costantemente pattugliate dalla Motovedetta “Maronese”. Anche il battello pneumatico dei Carabinieri, di stanza al porto di Siracusa, garantirà la regolare circolazione dei natanti all’interno di Marina Grande e Marina Piccola del Capoluogo fornendo la necessaria assistenza in favore dei diportisti che vorranno visitare e raggiungere il capoluogo via mare.
I centri turistici di Marzamemi e di Agnone Bagni potranno contare su un intensificato impegno dei militari dei rispettivi Posti Fissi Carabinieri, aperti all’inizio della stagione estiva. A Brucoli e a Fontane Bianche, nelle giornate e serate di maggiore presenza di giovani e turisti, sarà invece impiegata la Stazione Mobile.
Sarà quindi un ferragosto di grande attività per i Carabinieri di Siracusa, Augusta e Noto, sempre maggiormente proiettati a garantire prevenzione e sicurezza e ad assicurare un lungo fine settimana festivo da trascorrere in piena serenità per cittadini e turisti.




Siracusa. Abusivismo commerciale e contraffazione, due denunciati in Ortigia

Ancora una operazione di contrasto all’abusivismo commerciale e alla contraffazione condotta dalla Polizia municipale e dai carabinieri della Stazione di Ortigia.
Dopo gli interventi portati a termine lo scorso fine settimana nella zona di largo XXV Luglio – che hanno consentito sequestrare ingenti quantità di scarpe con marchi contraffatti e numerosi audiovisivi duplicati abusivamente – nel tardo pomeriggio e nella serata di ieri si è ripetuta l’attività congiunta in un’altra zona del centro storico. In particolare, i controlli sono stati rivolti alla zona di Fonte Aretusa e di via Landolina dove, contestualmente agli accertamenti amministrativa a carico dei tanti ambulanti, sono stati individuati anche due venditori – uno di nazionalità tunisina e un mauritano – intenti a vendere merce di vario genere, soprattutto occhiali, orologi, portafogli, borse e scarpe. Anche su questi oggetti c’erano marchi contraffatti di note case di produzione.
La merce è stata sequestrata e i due ambulanti denunciati all’autorità giudiziaria.




Siracusa. Quattro parcheggiatori abusivi contro i carabinieri, arrestati

Arrestati a Fontane Bianche 4 magrebini per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. I Carabinieri, impegnati in un servizio di controllo nella località balneare, hanno proceduto all’identificazione dei 4 che avvicinavano i turisti chiedendo del denaro in cambio dell’agevolazione al parcheggio e della presunta custodia delle loro autovetture in quelle zone molto frequentate.
Sono stati condotti in caserma per la multa prevista dal codice della strada che, appunto, punisce i parcheggiatori abusivi e i guardamacchine. Ma appena arrivati hanno iniziato a spintonare ed offendere i militari operanti, inveendo violentemente contro gli stessi. Bloccati prima che potessero passare alle vie di fatto, sono stati dichiarati in stato di arresto. Nessuno ha riportato lesioni.
Dopo le incombenze di rito, i quattro sono stati sottoposti agli arresti domiciliari mentre i soldi, provento dell’attività illecita, sono stati sequestrati.




Siracusa. Market della droga in casa: i carabinieri arrestano presunto pusher

Arrestato in flagranza di reato Davide Cappuccio, 28 anni, già noto alla giustizia. I carabinieri della Compagnia di Siracusa lo ritengono responsabile di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. In casa, il giovane avrebbe creato un vero e proprio market della droga. Ad insospettire i militari, durante un servizio antidroga, l’antidirivieni notato intorno all’abitazione del giovane. All’interno, durante una perquisizione, i carabinieri hanno rinvenuto 35 dosi di marijuana, pronte per essere spacciate, avvolte nella carta argentata, altri 20 grammi erano, invece, nascosti in due barattoli, con 330 euro, provento dello spaccio e un bilancino di precisione. Cappuccio è stato posto ai domiciliari.Arrestato anche un uomo di 39 anni, Giuseppe Tiralongo. In casa, in una scatola di latta, i carabinieri hanno rinvenuto 12 dosi di hashish, una di marijuana, una bustina con semi dello stupefacente e un bilancino, oltre ad una busta di plastica ritagliata, usata per confezionare la droga e la somma di 110 euro provento dell’attività di spaccio. Tiralongo è ai domiciliari.




Lentini. Cocaina sotto il tavolo, ai domiciliari 35enne

I Carabinieri della Compagnia di Augusta,nel corso di uno specifico servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno arrestato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, Amilcare Cantarella, 35enne di Lentini, autista di ambulanza, pregiudicato.
I militari della stazione di Lentini, nel corso di una perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto all’interno della sua camera da letto, occultate sotto un tavolo, 10 dosi di cocaina del peso complessivo di 3 grammi, altrettanti di marijuana e 9 grammi di semi di canapa indiana, in parte già suddivisa e pronta per la vendita, oltre a tutto l’occorrente per pesare e confezionare l’illecita sostanza. I militari da tempo attenzionavano l’uomo e, dopo vari servizi di osservazione, nella mattinata odierna, hanno proceduto con la perquisizione domiciliare rinvenendo lo stupefacente che veniva posto sotto sequestro.
L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari nella propria abitazione.




Avola. Tentava di rubare auto, sorpreso dai carabinieri

Alle prime luci dell’alba, ad Avola, in Contrada Piano Del Bosco, nei pressi del locale litorale, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del N.O.R.M. della Compagnia di Noto hanno tratto in arresto nella flagranza del reato di tentato furto aggravato Derrag Yassine classe 1989, cittadino marocchino classe 1995, da anni stabilmente residente in Italia.
Ai militari, impiegati nell’ambito del quotidiano servizio di controllo del territorio ulteriormente intensificato per il periodo estivo in considerazione del considerevole afflusso di turisti, era stata segnalata la presenza di un giovane che, coprendosi il volto con un cappuccio, si aggirava con fare sospetto tra le auto parcheggiate sulla strada. I Carabinieri, pertanto, hanno iniziato a controllare una per una le autovetture in sosta nella zona in questione al fine di riscontrare eventuali segni di effrazione. Giunti nei pressi di una utilitaria di colore rosso, i militari hanno notato un giovane che tentava di nascondersi nel mezzo: ma mentre i militari si avvicinavano al veicolo per procedere al controllo il giovane ha aperto di scatto la portiera dandosi alla fuga. Rincorso per circa cinquecento metri, il giovane è stato bloccato e condotto in caserma. I militari hanno altresì rintracciato il proprietario dell’autovettura con il quale hanno constatato che il giovane aveva forzato la portiera introducendosi all’interno senza, però, nulla asportare in quanto colto in flagrante dai Carabinieri. Espletate le formalità di rito, l’arrestato è stato associato presso la casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Siracusa. Truffa all'Inps per 40 mila euro: denunciati un imprenditore, un consulente del lavoro e un falso bracciante

Una truffa da 40 mila euro ai danni dell’Inps. L’hanno scoperta i carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro e del Comando Provinciale di Siracusa, d’intesa con il Direttore Territoriale del Lavoro, a conclusione di articolate indagini per il contrasto alle truffe in danno di enti previdenziali. Denunciati un imprenditore agricolo, un consulente del lavoo e un falso bracciante.  L’attività d’indagine è stata condotta con la collaborazione della sede regionale dell’istituto di previdenza che, con i propri sistemi informatici, ha permesso di fare emergere una serie di incongruenze, da cui sono partiti i controlli.  In particolare il titolare dell’azienda agricola, dietro compenso da parte dell’operaio agricolo a tempo determinato, avrebbe presentato, attraverso il consulente del lavoro, dichiarazioni fraudolente che consentivano al falso bracciante, per quattro anni consecutivi, l’ottenimento di prestazioni a sostegno del reddito erogate dall’Inps, nonché di maturare il diritto al trattamento pensionistico, grazie agli anni di contributi accreditati illecitamente. L’Inps sta già recuperando i 40 mila euro attraverso gli addebiti sul trattamento pensionistico, ridimensionato.
L’attività investigativa si è sviluppata attraverso l’attiva sinergia fra i militari appartenenti alla Linea Specializzata e quelli della Linea Territoriale dell’Arma, che ha cristallizzato  tutti i riscontri utili a documentare l’inesistenza del rapporto di lavoro con l’individuazione delle false dichiarazioni trimestrali D-MAG, modulo telematico da presentare all’INPS con cui venivano indicate le giornate lavorative in agricoltura mai prestate dal lavoratore, nonché le retribuzioni che il datore di lavoro dichiarava di avere corrisposto, quindi la truffa.
Verifiche sono state condotte, in settimana, in cinque aziende e su 15 posizioni lavorative, di cui una- è emerso- in nero e 4 irregolari. Sanzioni per 6 mila euro in totale. I controlli proseguiranno in orari diurni e notturni nei diversi settori produttivi  e commerciali.




Noto. Droga nel cassetto e nell'armadio della camera da letto: 32enne ai domiciliari

Detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. E’ l’accusa di cui dovrà rispondere un uomo di 32 anni, già noto alle forze dell’ordine. Rosario Spinello, avolese, è stato sottoposto a controllo dai carabinieri, nell’ambito di specifici controlli predisposti dalla Compagnia di Noto per la prevenzione e la repressione dello spaccio di droga. Lunedì, i militari hanno focalizzato l’attenzione sul territorio comunale, in diversi casi partendo da segnalazioni di residenti di zone in cui si notava un insolito via vai di persone. Nel corso del servizio, i carabinieri hanno rinvenuto, occultato nel cassetto di un mobile della cucina dell’uomo, un unico frammento di hashish da 50 grammi e materiale per il taglio e il confezionamento della droga. Nell’armadio, rinvenuti 30 grammi di cocaina, suddivisi in sei dosi e un bilancino di previsione. Lo stupefacente rinvenuto è stato sottoposto a sequestro in attesa di esperire le analisi di laboratorio del caso. Spinello è stato condotto ai domiciliari in attesa del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.




Siracusa. "Sono un medico dell'Asp, devo visitarla", derubata anziana di Pachino: arrestata giovane

Avrebbe commesso un furto all’interno dell’abitazione di un’anziana di Pachino, carpendone prima la fiducia e spacciandosi per addetta alle visite mediche domiciliari. Veronica Crescimone, 26 anni, è stata arrestata dai carabinieri di Pachino a Belvedere, coadiuvati dai colleghi della stazione della frazione del capoluogo, in esecuzione dell’ordinanza cautelare emessa dal Giudice per le indagini preliminari di Siracusa su richiesta avanzata dal Pubblico Ministero Davide Lucignani. I fatti risalirebbero allo scorso giugno, quando la dotta, qualificandosi come medico dell’Asp, sarebbe riuscita ad introdursi nell’abitazione di un’anziana di Pachino. Dopo essersi guadagnata la sua fiducia, Crescimone avrebbe fatto spogliare la donna, con la scusa di doverla sottoporre a visita. Le avrebbe fatto togliere la collana in oro che portava e la fede nuziale, impossessandosi subito dopo degli oggetti, sostenendo, per allontanarsi, di avere dimenticato in auto l’apparecchio per la misurazione della pressione. A quel punto la donna sarebbe fuggita a bordo della vettura. Non è stato difficile, per i carabinieri, risalire all’identità della donna, già sottoposta all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria presso la stazione dei carabinieri di Belvedere. I filmati delle telecamere dei militari hanno acclarato che quel giorno la donna, raggiungendo la caserma per “firmare”, indossava gli stessi abiti descritti dall’anziana vittima del raggiro.