Noto. Deve espiare tre anni di reclusione: arrestato 44enne

Deve espiare tre anni, un mese e centroundici giorni di reclusione per reati contro il patrimonio. Lo ha deciso la Corte d’Appello di Torino nei confronti di Salvatore Galizia, 44 anni, netino. Gli agenti del locale commissariato lo hanno arrestato ieri, in esecuzione dell’ordine emesso dal tribunale di Torino. E’ stato condotto nella casa circondariale di Cavadonna.




Portopalo. Tragico incidente, muore il 28enne Marco Corallo. Annullata la festa della Repubblica

Niente festa della Repubblica a Portopalo. Nel piccolo Comune a sud del capolugo il sindaco, Giuseppe Mirarchi, ha deciso di annullare la cerimonia prevista e proclamare lutto cittadino dopo il tragico incidente costato la vita a Marco Corallo.
Ha profondamente scosso la cittadina la notizia della morte del giovane, molto conosciuto e ben voluto. Il 28enne è rimasto coinvolto nella serata di ieri in un grave incidente stradale lungo il rettilineo di via Vittorio Emanuele. Era a bordo della sua moto, senza casco quando, per cause ancora al vaglio delle forze dell’ordine, si è scontrato con una auto.
Trasferito d’urgenza al Di Maria di Avola, è spirato poco dopo le 22.30 di mercoledì sera. Annullato anche lo spettacolo musicale del 4 giugno.




Priolo. Smartphone rubato a Pistoia, denunciato per ricettazione un 39enne

Agenti della Polizia di Stato hanno eseguito una perquisizione a Priolo, su richiesta della Procura di Pistoia. Intervenuti in casa di un 39enne, hanno trovto l’uomo in possesso di uno smrtphone rubato. Il siracusano è stato denunciato per il reato di ricettazione.




Pachino. Furto con spaccata, tabaccheria presa di mira. Ladri messi in fuga dai carabinieri

Una tabaccheria di Pachino presa di mira nella notte da una banda entrata in azione con la tecnica della spaccata. Con una utilitaria grigia hanno infranto una vetrina per entrare all’interno dell’attività commerciale. Qui hanno iniziato ad arraffare confezioni di sigarette usando ceste in plastica da panettiere.
A “disturbare” il loro piano, l’arrivo dei carabinieri avvisati da una chiamata al 112. I malviventi si sono dati alla fuga, lasciando sl posto gran parte della merce che avevano accantonato.
Nel corso delle ricerche, in una strada sterrata alla prima periferia di Pachino, è stato rinvenuto il mezzo utilizzato come ariete che, da immediati accertamenti, è risultato rubato nella notte a Catania. All’interno ancora parte della refurtiva asportata poco prima.
Sono in corso le indagini del caso al fine di individuare gli autori del reato.




Francofonte. A 83 anni evade dai domiciliari: era a passeggio alla villa comunale. Arrestato

A 83 anni è stato arrestato per evasione. E’ successo a Francofonte. Vincenzo Barranquilla è stato sorpreso all’interno della villa comunale contravvenendo così alla mmisura cautelare cui è sottoposto. Non è il primo episodio del genere. Anche ieri pomeriggio si era allontanato dalla sua abitazione senza alcuna autorizzazione. Per questo è stato arrestato e nuovamente posto ai domiciliari.




Augusta. Droga, soldi e un nunchaku in auto: due denunciati

Marijuana, suddivisa in 16 dosi e nascosta all’intendo della cuffia del cambio di un’auto, 285 euro, un coltello e un Nunchaku, arma usata nelle arti marziali. Li avevano,  nell’auto su cui viaggiavano, due giovani di  18 anni e 21 anni, di Augusta e Villasmundo,  bloccati dalla polizia. Gli agenti, impegnati in un servizio di controllo del territorio, percorrendo la Augusta-Brucoli hanno notato una vettura posteggiata sul ciclio della strada, in direzione opposta. A bordo, due persone che, alla vista della pattuglia, hanno ripreso la marcia in maniera veloce, per eludere il controllo. Ne è scaturito un breve inseguimento, al termine del quale i poliziotti hanno rinvenuto, nell’auto, il denaro, un coltello, il Nunchaku e due buste di cellophane contenenti i 16 involuci di marijuana. I due giovani sono stati denunciati. L’accusa di cui dovranno rispondere è detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e porto abusivo di armi atte ad offendere.




Augusta. Rete da posta sequestrata dalla Guardia Costiera, distrutti circa 20kg di pescato non adatto al consumo

Una rete da posta per la pesca di circa 200 metri è stata sequestrata dai militari della Guardia Costiera di Augusta. Elevata una sanzione a carico di ignoti di 4.000 euro. La rete da posta era stata posizionata in mare da alcuni pescatori, non individuati al momento del sequestro.
Distrutti dopo l’esito negativo dei controlli veterinari per il consumo umano i circa 20kg di pescato presente nella rete.




Priolo. Maltrattamenti in famiglia: arrestato 47enne

E’ stata disposta la misura cautelare in carcere, emessa dalla Procura della Repubblica di Siracusa per un uomo di 47 anni, residente a Priolo Gargallo. E’ ritenuto responsabile di episodi di maltrattamenti in famiglia. Dopo le incombenze di rito, l’uomo è stato condotto nella casa circondariale di Cavadonna.




Pachino. Sorpreso con una mini moto non sua: denunciato per ricettazione

Dovrà rispondere di ricettazione il giovane di 23 anni trovato in possesso di una mini moto Pit Bike di cui non ha saputo fornire spiegazioni che giustificassero la disponibilità del mezzo. Gli agenti del commissariato di Pachino, nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio, finalizzato alla prevenzione dei furti in abitazione, hanno denunciato il ragazzo, già noto alle forze dell’ordine. La polizia, una volta appurato che la mini moto non era di proprietà del giovane, ha rintracciato il legittimo proprietario, a cui è stata riconsegnata.




Siracusa. Si ferisce al collo e alle braccia in piazzale Marconi: ricoverato in psichiatria

Momenti di tensione nella tarda mattinata di ieri in piazzale Marconi. Un 30enne di Avola, affetto da problemi psichici, si era procurato diverse ferite al collo ed alle braccia con un frammento di vetro. Decine le segnalazioni ai numeri di emergenza. In poco tempo, prima delle 13, arrivati sul posto gli agenti delle Volanti che sono riusciti a soccorrere l’uomo, accompagnato in ospedale. Qui stato ricoverato presso il reparto di psichiatria, dopo aver accertato che il 30enne era “scappato” dall’ospedale di Avola.